Le parole di Andrea Soncin prima della sfida decisiva con la Spagna: pronte a stupire ai #Europei? #ItaliaFemminile #CalcioDonne
Mentre l’Italia femminile si prepara per la partita cruciale che potrebbe spalancare le porte ai quarti di finale degli Europei, il commissario tecnico Andrea Soncin ha condiviso le sue riflessioni in conferenza stampa. Con la squadra azzurra che ha dimostrato duttilità e crescita, specialmente dopo il pareggio con il Portogallo, Soncin ha focalizzato l’attenzione sulla strategia per affrontare una formidabile avversaria come la Spagna. Il gruppo, che include giocatrici come Oliviero, Goldoni e Piemonte, appare consapevole e motivato, con l’obiettivo principale di superare il turno e scrivere una nuova pagina della storia del calcio femminile italiano. Le sue parole non solo evidenziano i punti di forza della squadra, ma anche l’approccio tattico per massimizzare l’efficacia in campo.
Sul tema dei cambi tattici, Soncin ha dichiarato: «Come squadra abbiamo dimostrato di poter cambiare in funzione della partita, dell’idea strategica che c’è e dell’avversaria che andiamo ad affrontare. In passato abbiamo cambiato già diversi sistemi e per domani vediamo, non ho ancora riflettuto e c’è ancora del tempo e abbiamo provato delle situazioni nuove e diverse. C’è grande consapevolezza perché questa squadra ha tante caratteristiche al suo interno che mi permettono di cambiare. Per ogni partita c’è la ricerca della struttura ottimale per fare la miglior partita possibile». In questo passaggio, Soncin sottolinea la flessibilità della squadra, evidenziando come l’adattabilità tattica sia un’arma chiave per ottimizzare le prestazioni contro avversarie diverse, alimentando l’interesse su quali sorprese potrebbero riservare le azzurre.
Per fermare la Spagna, il CT ha analizzato: «Era un momento differente, una condizione differente. Ma le conosciamo bene e noi siamo cresciute bene e siamo sempre orientate a occuparci della fase di riconquista contro una squadra che gestisce molto il possesso. Dovremo essere molto efficaci quando abbiamo il pallone fra i piedi perché è lì che possiamo determinare la partita, abbiamo caratteristiche, qualità e personalità importanti e ci saranno tante situazioni in cui possiamo fare male alla struttura difensiva delle iberiche. Poi certo c’è massimo rispetto per loro, le abbiamo affrontate diverse volte, ma c’è la convinzione di poter conquistare il passaggio del turno che è il nostro obiettivo». Qui, Soncin esprime fiducia nelle capacità difensive e offensive della squadra, enfatizzando l’importanza di sfruttare i momenti di possesso per ribaltare il dominio spagnolo, un elemento che accende la curiosità su come l’Italia potrebbe sorprendere.
Riguardo all’obiettivo delle azzurre, Soncin ha affermato: «Abbiamo un obiettivo che è quello di passare il turno. Cercheremo di fare la nostra partita al massimo consapevoli di avere le caratteristiche per fare male alla Spagna. Poi c’è il massimo rispetto per loro perché hanno tante soluzioni offensive e diventa difficile bloccarle tutte, ma c’è la grande voglia delle ragazze di scrivere la storia». Con questa frase, il CT trasmette l’ambizione e la determinazione del gruppo, bilanciata dal rispetto per l’avversaria, invitando i lettori a immaginarsi un match epico dove l’Italia potrebbe emergere come protagonista.
Infine, valutando il bilancio dopo la gara con il Portogallo, Soncin ha riflettuto: «I numeri rispecchiano l’andamento della partita, ci sono state fasi in cui siamo state in pieno controllo del possesso e abbiamo anche trovato diverse occasioni in attacco e tirato molto in porta. Dal punto di vista offensivo abbiamo raccolto molto meno di quanto abbiamo prodotto e dobbiamo sicuramente migliorare sotto questo aspetto. Poi ci sono stati anche momenti diversi soprattutto con il Portogallo che nel finale ha avuto una reazione importante e noi potevamo essere un pochino più aggressive per prevenire tutti i palloni lanciati in area di rigore, ma fa parte dell’andamento della gara». In queste parole, Soncin analizza onestamente i difetti emersi, come la mancanza di cinismo in attacco, spingendo i fan a chiedersi come la squadra affinerà questi aspetti per brillare contro la Spagna.
Con la posta in gioco altissima, le dichiarazioni di Soncin non fanno che aumentare l’attesa per una sfida che potrebbe segnare un nuovo capitolo per il calcio femminile italiano, dove strategia, qualità e passione si intrecceranno in un confronto da non perdere.
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