Giulio Cardone non ha dubbi: la Lazio sta cambiando pelle, con intriganti prospettive per gennaio! #Lazio #SerieA #Calcio
Il giornalista Giulio Cardone ha condiviso una lettura approfondita e accattivante sul momento attuale della Lazio, offrendo spunti che potrebbero catturare l’attenzione di ogni tifoso. Con un occhio esperto sul panorama sportivo romano, Cardone ha sottolineato come i test estivi siano cruciali per affinare gli automatismi e valutare la forma dei giocatori, dipingendo un quadro che invita a riflettere su una squadra in evoluzione. Le sue parole rivelano un approccio tattico che sta modellando la Lazio in modo più aggressivo e diretto, lasciando spazio a curiosità su cosa riserverà il futuro.
In particolare, «A Frosinone contro l’Avellino ho visto una Lazio più vicina a quella dell’ultimo Sarri piuttosto che di quella più efficace del secondo anno.Potrebbe interessarti
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Passando al centrocampo, «Cataldi a metà campo è quello che garantisce maggiore ordine. Per caratteristiche è un po’ come il Jorginho del Napoli. Se dovessi immaginare già adesso il trio di centrocampo per Como, punterei su di lui, Guendouzi e Rovella come mezzala alla Allan». Queste osservazioni aggiungono un tocco di intrigante strategia, facendoci domandare come il mix di questi profili potrebbe influenzare le prossime sfide.
Ancora più affascinante è l’idea di un allenatore in fase di adattamento: «Quello di oggi è un Sarri meno rigido rispetto alla versione precedente. Anche lui ha confessato che sta pensando ad alternative tattiche. Se non dovesse avere indicazioni positive da diversi giocatori, Dele-Bashiru e gli esterni in particolare, è pronto a cambiare anche il sistema di gioco per ottimizzare le risorse che ha, andando verso un modulo con il trequartista». Infine, guardando al futuro, «Pensando a gennaio, con il possibile arrivo di Insigne, per esempio, si potrebbe virare su un 4-3-2-1 con Zaccagni ed Insigne o Pedro dietro uno tra Dia e Castellanos. Sull’ex capitano del Napoli, l’agente ha fatto sapere che a breve ci possa essere un annuncio per il suo assistito. Nel caso della Lazio, dovrebbe aspettare diversi mesi per il tesseramento a patto di potersi, nel frattempo, allenarsi con la squadra». Un finale che lascia aperta la porta a scenari entusiasmanti, con possibili rinforzi che potrebbero ridisegnare le ambizioni della squadra. Che cosa riserverà il mercato? I tifosi non vedono l’ora di scoprirlo.


