I portieri della Lazio restano ‘bloccati’ a Formello: cosa nasconde questa mossa strategica? #Calciomercato #Lazio #Portieri
‘Bloccati’ – un termine che sottolinea come i portieri siano letteralmente inchiodati al club, senza possibilità di partenza, forse per motivi di stabilità e pianificazione a lungo termine – è la parola chiave per descrivere la situazione attuale del mercato in casa Lazio. Nonostante le voci insistenti e i sondaggi ricevuti nelle ultime settimane, la dirigenza ha deciso di mantenere i suoi portieri principali saldamente a Formello, bloccando qualsiasi uscita estiva.
Le qualità dei portieri biancocelesti hanno attirato attenzioni importanti. Per Ivan Provedel, ad esempio, c’era un interesse concreto da parte di club come il Napoli e il Bologna, che cercavano un profilo affidabile e con esperienza. Christos Mandas, d’altra parte, continua a essere nel mirino della Premier League, dove già nel 2024 il Wolverhampton aveva tentato di acquistarlo. L’interesse inglese non si è mai affievolito, e a marzo, la Lazio ha risposto in modo deciso, blindandolo con un rinnovo fino al 2029 e un adeguamento dell’ingaggio – una mossa che fa sorgere domande sul perché il club stia puntando così tanto sulla stabilità.
Ora, lo scenario è cambiato drasticamente, e nessuno dei due partirà. I motivi sono due e intriganti: un recente shift nelle dinamiche interne e le restrizioni nel mercato in entrata, che rendono impossibile rimpiazzare eventuali partenze. Privarsi di Provedel o Mandas significherebbe promuovere il giovane Alessio Furlanetto (classe 2002) come secondo, un passo che potrebbe essere prematuro e rischioso per la squadra.
Con la coppia Provedel-Mandas confermata, l’attenzione si sposta sui talenti emergenti. Il giovane Davide Renzetti, proveniente dalla Primavera, è destinato a un prestito per guadagnare esperienza e minuti in campo. Diverse squadre di Serie C, tra cui Pontedera, Alcione, Cavese e Arzignano, sono già sulle sue tracce, offrendo un’opportunità che potrebbe rivelarsi decisiva per la sua crescita – un indizio su come la Lazio stia gestendo il futuro senza sconvolgere l’equilibrio attuale.