Strategia segreta della Lazio per i rinnovi: chi sono i giocatori con la priorità assoluta? #CalciomercatoLazio #RinnoviInCorso #SerieA
Immaginate una squadra di calcio che pianifica meticolosamente il suo futuro, decidendo chi blindare per primo per mantenere la competitività. È proprio questo il caso della Lazio, dove i rinnovi di contratto rappresentano un focus strategico. La società biancoceleste sta lavorando su accordi verbali con i giocatori e i loro agenti nei prossimi mesi, per poi formalizzarli ufficialmente a partire da gennaio. Incontri sono già avvenuti e altri sono in agenda, alimentando l’attesa su quali mosse arriveranno sul tavolo.
Ma cosa c’è dietro questa tempistica calcolata? ‘Priorità’ (un termine che sottolinea come questi rinnovi siano al centro assoluto dei piani societari, indicando un ordine di urgenza) è legata a ragioni finanziarie stringenti. La Lazio deve riequilibrare il rapporto tra costi del lavoro e ricavi entro il 30 settembre, e per farlo senza dover sacrificare i suoi pezzi forti, ha optato per posticipare i nuovi contratti. Intanto, il club si impegna a gestire gli esuberi come Basic, Fares e Kamenovic, anche se questa operazione si presenta come una sfida non da poco, tenendo i tifosi con il fiato sospeso.
Passando al reparto difensivo, ecco dove l’interesse cresce: sono i casi di Alessio Romagnoli e Mario Gila a catturare l’attenzione. Per Romagnoli, in scadenza nel 2027, la società deve onorare una promessa di rinnovo datata 2022, e un incontro con il suo procuratore è atteso già la prossima settimana – un dettaglio che fa salire la curiosità su possibili evoluzioni. Diversamente, Gila, anche lui fino al 2027, aveva espresso volontà di partire, ma un recente dialogo con il suo agente ha portato a una pausa, con l’impegno a ridiscutere tutto nel 2026, lasciando aperta la porta a sorprese future.
E guardiamo avanti, al cuore pulsante del centrocampo: per Nicolò Rovella e Mattéo Guendouzi, i rinnovi non sono immediati, ma sono già nel mirino per il 2026. Entrambi vantano contratti solidi fino al 2028 e una clausola rescissoria da 50 milioni di euro, rendendoli potenziali pilastri per la Lazio. Questa visione a lungo termine fa sorgere la domanda: come si evolverà il progetto biancoceleste, con questi talenti al centro del campo a dettare il ritmo? La dirigenza sta tessendo la tela per un futuro solido, e i tifosi non vedono l’ora di scoprire i prossimi capitoli di questa storia.