Lazio, Sarri non ci sta: Tempo di blindare Provedel e stop alle buche in difesa



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Lazio al lavoro per blindare la difesa: dai 49 gol subiti alla caccia della solidità perduta! #Lazio #SerieA #Calcio

La stagione passata ha lasciato un’eredità scomoda per la Lazio: troppi gol subiti, e ora la squadra è chiamata a un cambiamento radicale per non perdere il treno delle competizioni europee. Con l’obiettivo di riequilibrare le cose in campo come fuori, il focus è tutto sulla difesa, che deve ritrovare quella compattezza che ha fatto la differenza in passato. Immaginate quanto potrebbe essere elettrizzante vedere i biancocelesti tornare a un livello di eccellenza, trasformando le fragilità in forza pura.

Questo problema è emerso con chiarezza, come evidenziato dal Corriere dello Sport, dal confronto tra i 49 gol incassati nell’ultimo campionato – ritenuti decisamente troppi per sperare in una qualificazione europea – e i soli 30 subiti nella stagione 2022/23. (Questa frase sottolinea il drastico calo difensivo, evidenziando come quel numero di reti sia stato un ostacolo chiave per gli obiettivi del club, rendendo evidente la necessità di un turnaround.) In quell’anno memorabile, la Lazio si era piazzata al secondo posto in Serie A, concedendo appena due gol in più rispetto ai campioni del Napoli, un dato che fa riflettere su quanto la difesa possa essere decisiva.

Al centro di questa rinascita c’è Ivan Provedel, che fu assoluto protagonista, rimanendo imbattuto per ben 21 volte e venendo eletto miglior portiere della Serie A. (Questa affermazione cattura l’apice della performance individuale, mostrando come la solidità difensiva dipenda anche da eroi come lui, e alimentando la curiosità su un possibile ritorno a quei livelli.) Ora, con gran parte della stessa squadra, l’obiettivo è replicare quella magia, puntando su una difesa collettiva e affiatata.

Per riuscirci, si conta su figure chiave come Alessio Romagnoli, il cui ruolo è vitale per comandare il reparto con la sua lettura del gioco e la precisione del piede sinistro, ideale per impostare l’azione. Questa impostazione difensiva, con tutti e dieci i giocatori orientati e compatti, è l’arma segreta per minimizzare i gol subiti e competere ai massimi livelli, aprendo le porte a traguardi europei che tengono i tifosi col fiato sospeso.

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di Redazione Laziochannel

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