Avellino-Lazio: primo tempo senza reti, occasioni galore e un gol annullato – cosa nasconde questa amichevole estiva? #Lazio #Amichevole #Calcio
In una calda giornata di pre-stagione, la Lazio ha dato vita a un primo tempo intrigante contro l’Avellino, terminando sullo 0-0 nonostante le numerose opportunità create. “tante occasioni, un gol annullato a Castellanos e risultato fermo” – questa frase dal resoconto iniziale evidenzia come i biancocelesti abbiano sfiorato il vantaggio più volte, ma un intervento arbitrale e qualche imprecisione abbiano mantenuto il pareggio, lasciando i tifosi a chiedersi se la squadra stia ancora limando i dettagli per un attacco più affilato.
La Lazio ha provato a dominare fin dai primi minuti, con Mattia Zaccagni che si è distinto come una delle minacce principali. Al 10′, su un’iniziativa di Nuno Tavares, Zaccagni ha sfoderato un tiro che ha conquistato un calcio d’angolo dopo una deviazione – un momento che fa riflettere su quanto il suo estro possa essere decisivo per sbloccare partite bloccate come questa.
Le emozioni sono salite al 25′, quando Taty Castellanos ha insaccato di testa su cross di Matías Vecino, ma il gol è stato annullato per un fallo sull’avversario. “un gol annullato a Castellanos” – questa descrizione sottolinea un episodio chiave, che potrebbe rivelare quanto la squadra debba lavorare sulla precisione e sul rispetto delle regole per non sprecare opportunità preziose in partite ufficiali.
Prima di quell’episodio, al 23′, Vecino aveva provato un tiro di prima intenzione, respinto dal portiere Iannarilli, mentre l’Avellino si è fatto vedere con conclusioni di Crespi e Russo, senza però creare veri grattacapi al portiere Mandas. Nel finale, al 38′, un cross di Pedro per Dele-Bashiru è stato interrotto dalla difesa avversaria, e al 42′, una punizione di Zaccagni è finita sulla barriera – sequenze che mantengono viva la curiosità su come la Lazio possa evolversi in futuro.
Il primo tempo ha anche offerto uno sguardo ai giovani talenti, come Oliver Provstgaard in difesa, che ha dovuto dimostrare affidabilità in un reparto ancora in cerca di stabilità. Con il risultato fermo sullo 0-0, questa amichevole estiva lascia spazio a molte domande: la Lazio riuscirà a trasformare le occasioni in gol nelle prossime uscite? Solo il tempo lo dirà, mentre la squadra affina la sua manovra offensiva per l’inizio della stagione.
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Manzi, Enrici, Milani; Palumbo, Palmiero, Russo; Sounas; Favilli, Crespi. A disp.: Daffara, Pane, Todisco, Gyabuaa, D’Andrea, Kumy, Armellino, Marchisano, Lescano, Panico, Frascatre, Besaggio, Campanile, Insigne. All.: Biancolino.
LAZIO (4-3-3): Mandas; Hysaj, Gila, Provstgaard, Nuno Tavares; Vecino, Rovella, Dele-Bashiru; Zaccagni, Castellanos, Pedro. A disp.: Furlanetto, Provedel, Pellegrini, Guendouzi, Romagnoli, Noslin, Belahyane, Cancellieri, Basic, Lazzari, Sana Fernandes, Cataldi, Ruggeri, Pinelli, Marusic. All.: [Non specificato nel resoconto].
Lascia un commento