Le Azzurre trasformano una sconfitta in un trionfo storico! #EuroFemminili #ItaliaSpagna #SogniAzzurri
Hai mai immaginato come una sconfitta possa diventare un momento di festa? Le azzurre dell’Italia femminile hanno vissuto proprio questo a Berna, subendo un 3-1 contro la Spagna ma conquistando i quarti di finale degli Europei dopo 12 anni di assenza. È una di quelle storie che ti fa riflettere su come il calcio sappia regalare sorprese inaspettate, con un mix di emozioni e orgoglio nazionale.
“dolce” – questa parola racchiude il sapore agrodolce della partita, indicando una sconfitta che, nonostante il dolore, porta con sé un traguardo storico e prezioso per le azzurre, come la qualificazione che interrompe un lungo digiuno.
La sfida inizia con un’intensità elettrizzante: l’Italia di Andrea Soncin affronta a viso aperto una Spagna aggressiva. Dopo soli dieci minuti, Maria Oliviero sorprende tutti con una conclusione potente che porta le azzurre in vantaggio, mostrando fin da subito il loro spirito combattivo. Ma il pareggio arriva rapido grazie a Eva Del Castillo, una fantasista con dribbling letale, che scambia con Alexia Putellas e segna con un destro preciso, ribaltando l’equilibrio in un battibaleno.
Nel secondo tempo, la Spagna prende il controllo e completa la rimonta: una respinta corta di Elena Lenzini diventa un assist involontario per Patri Guijarro, abile nei tiri dalla distanza, che con un esterno infila il palo interno. L’Italia lotta, con Linda Cantore ed Elena Linari che si distinguono per grinta e sacrificio in difesa, ma fatica a reagire contro l’onda iberica.
Il finale è carico di tensione: le azzurre sfiorano il pareggio con Annamaria Serturini, ma Irene Paredes salva la Spagna con un intervento sulla linea. Allo scadere, Esther González, una punta esperta e cinica, firma il terzo gol sfruttando una distrazione difensiva, chiudendo una partita combattuta ma sbilanciata a favore delle avversarie.
Nonostante il ko, l’Italia ha raggiunto una qualificazione che mancava dal 2013, dimostrando coraggio, talento e uno spirito competitivo che fa ben sperare. Ora, con le giocatrici come Oliviero e Piemonte in campo, le azzurre affronteranno la Norvegia nei quarti, pronta a scrivere un nuovo capitolo di questa avventura emozionante. Chissà cosa riserverà il prossimo match?