Formello – Dopo i primi giorni di lavoro, Pedro Rodríguez ha offerto uno spaccato interessante sul ritiro estivo della Lazio. L’attaccante spagnolo, tra i volti più esperti dello spogliatoio, ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, analizzando le prime fasi della preparazione e l’evoluzione degli allenamenti nel calcio moderno.
“Sono i primi giorni complicati del ritiro: dobbiamo essere ambiziosi, vogliamo fare di nuovo una bella stagione e possiamo farlo stando uniti e lavorando forte insieme”, ha dichiarato il numero 9, lasciando intendere che lo spirito di gruppo sarà la chiave per affrontare al meglio la stagione.
Uno dei passaggi più significativi delle sue parole riguarda il cambiamento radicale degli approcci al lavoro fisico: oggi, secondo Pedro, la componente atletica e preventiva ha assunto un ruolo centrale, superando anche la tecnica in alcuni frangenti.
“Ora possiamo lavorare tanto a Formello per trovare la giusta condizione. I ritiri non sono più quelli di una volta: prima si curava di più l’aspetto tecnico, ora si lavora sul fisico e sulla prevenzione. Sul campo corriamo tanto, a Barcellona per esempio non lo facevo”.
Infine, un’analisi lucida su quanto sia diventato esigente il calcio moderno, dove ogni dettaglio è monitorato, anche grazie al supporto della tecnologia.
“Adesso è tutto molto controllato, il calcio è molto esigente in questo momento. Anche la tecnologia ci aiuta e fa davvero la differenza”.
Con la consueta lucidità e la mentalità da vincente, Pedro lancia così un messaggio chiaro: la Lazio è al lavoro con determinazione, consapevole che per ripetere e migliorare i risultati delle stagioni passate serviranno sacrificio, unità e massima professionalità.
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