Oggi, lunedì 15 luglio, a partire dalle ore 18.30, il tifo laziale tornerà a farsi sentire: è in programma una manifestazione organizzata dai gruppi più attivi della Curva Nord, che si snoderà lungo i Fori Imperiali fino a raggiungere il Campidoglio. Un corteo pacifico, ma carico di significato, con l’obiettivo dichiarato di chiedere un confronto diretto con il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
I tifosi rivendicano un’attenzione istituzionale su una questione che, per loro, va ben oltre il calcio: il rapporto tra la società Lazio e la sua tifoseria, sempre più incrinato. Al centro della protesta c’è ancora una volta la figura del presidente Claudio Lotito, da oltre vent’anni al timone del club. Il messaggio che si vuole mandare è chiaro: serve un cambio di rotta, o quanto meno l’apertura di un dialogo autentico tra la dirigenza e chi, ogni settimana, riempie gli spalti.
«Non possiamo più restare in silenzio», si legge in uno dei volantini diffusi online.Potrebbe interessarti
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Il corteo di oggi non è il primo né, con ogni probabilità, sarà l’ultimo gesto simbolico da parte dei tifosi. Ma per molti rappresenta un passaggio importante, un’occasione per farsi ascoltare non solo dalla proprietà, ma anche dalle istituzioni cittadine.
In un’estate segnata dalle incertezze sul futuro tecnico e societario del club, la voce dei tifosi torna a farsi sentire forte e chiara, con la speranza che qualcuno sia disposto ad ascoltare.