Il ritiro della Lazio è già in fermento: visite mediche avviate e 31 convocati in rampa di lancio!
Cosa succederà a Formello? Con le visite mediche partite oggi, la squadra biancoceleste sta preparando il terreno per una stagione 2025/26 che promette sorprese e sfide elettrizzanti. Immaginate l’eccitazione dei giocatori mentre si sottopongono ai controlli: è il primo passo verso un’estate di allenamenti intensi e possibili ribaltoni nella rosa. #Lazio #RitiroCalcio #FormelloVibes
Le visite mediche rappresentano l’inizio ufficiale della marcia verso il raduno del 14 luglio. Come riportato, i giocatori della prima squadra hanno iniziato oggi, 10 luglio, presso il Lazio Lab di Formello. Si tratta di un momento cruciale, non solo per verificare la forma fisica, ma anche per delineare le strategie che potrebbero fare la differenza in campo. Venerdì toccherà allo staff tecnico, mentre sabato sarà il turno dei portieri, completando così il quadro in vista del ritiro vero e proprio.
Intanto, l’attenzione cresce intorno alla lista dei convocati, che verrà formalizzata proprio sabato, al termine di questi controlli. Al momento, sono 31 i giocatori già presenti a Formello, inclusi quelli di ritorno dai prestiti e alcuni che potrebbero essere destinati a lasciare. Questa miscela di volti noti e nuovi arrivi alimenta la curiosità: chi resterà e chi no? Ecco un’occhiata all’elenco provvisorio – tra portieri, ci sono Provedel, Mandas, Furlanetto e il giovane Renzetti; in difesa figurano Romagnoli, Gila, Gigot, Patric, Provstgaard, Marusic, Lazzari, Hysaj, Tavares e Pellegrini. A centrocampo, invece, Rovella, Guendouzi, Dele-Bashiru, Vecino e Belahyane, insieme ai rientranti Cataldi e Basic. In attacco, i nomi includono Castellanos, Dia, Zaccagni, Pedro, Isaksen e Noslin, più i rientranti Cancellieri, Floriani Mussolini, Saná Fernandes e Ruggeri.
Non tutto è rose e fiori, però: alcuni di questi talenti potrebbero non far parte del progetto futuro. Giocatori come Basic, Kamenovic, Fares, Fernandes e probabilmente Floriani Mussolini sono indicati come in uscita, il che significa che non accompagneranno il gruppo nel ritiro con Maurizio Sarri. Questo dettaglio aggiunge un tocco di suspense – chi sarà confermato e chi dovrà fare le valigie? – rendendo il tutto ancora più intrigante per i tifosi.
Il ritiro della Lazio non è solo una questione di allenamenti: è il primo vero test per valutare il collettivo, migliorare la condizione e stabilire le gerarchie. Con i supporter in attesa di un rilancio, Formello diventerà il palcoscenico dove la squadra inizierà a forgiare il suo destino per la stagione che verrà, alimentando speranze e discussioni tra gli appassionati.
Lascia un commento