La ricostruzione della Lazio è già in marcia: modulo 4-3-3 e scommessa sui giovani! #Lazio #Calcio #SerieA
Nel ritiro di Formello, da questa mattina, è partito un ambizioso progetto per ridare nuova identità alla squadra. Con un focus sul classico modulo 4-3-3, dopo la fase con il 4-2-3-1, l’obiettivo è ricostruire le basi attraverso una mentalità specifica. Questo approccio potrebbe rivelare sorprese, specialmente per chi è curioso di vedere come una formazione possa evolversi con un rinnovato stile di gioco.
Al di là del semplice schema tattico, l’attenzione va ricreata sulle fondamenta di una filosofia calcistica.Potrebbe interessarti
Lazio-Juve: Tudor rispolvera due veterani e lascia una sorpresa tra le riserve. Pronti a tutto all’Olimpico!
Rovella in ripresa: pronto a tornare per far volare la Lazio, ecco quando!
Cadono i sogni di rivederlo in Serie A: Milinkovic-Savic pronto a rinnovare con l’Al Hilal, e addio Lazio.
Lazio: Curva Nord ruggisce e il popolo biancoceleste sale in classifica! Tifosi protagonisti, il futuro promette bene.
Uno dei punti interrogativi è il ruolo di un elemento per la fascia sinistra, una posizione cruciale che in passato ha visto certe dinamiche. Ora, sarà testato Dele-Bashiru, il 24enne nigeriano che ha giocato prevalentemente da trequartista nella scorsa stagione. Se riuscirà a evolvere in un tuttocampista, potrebbe diventare una pedina tattica essenziale, magari sorprendendo con capacità versatili. In alternativa, c’è l’opzione già collaudata con Matias Vecino, che aggiunge un tocco di affidabilità.
Altri elementi da monitorare includono Tavares, il terzino portoghese, che dovrà bilanciare le sue discese offensive con un maggiore contributo difensivo, un aspetto che potrebbe rivelare il suo vero potenziale. Allo stesso modo, il nuovo tridente d’attacco attorno a Zaccagni potrebbe assumere un peso maggiore in fase di impostazione, mentre tra i pali si profila un rilancio per Provedel, dopo aver perso il posto da titolare. Infine, l’intera sfida ruota attorno al progetto di ringiovanimento, con talenti come Gila, Provstgaard, Rovella, Isaksen e Mandas che potrebbero fare un salto di qualità, alimentando la curiosità su come questi giovani possano emergere e influire sul futuro della squadra.


