Addio a Sergio Campana, il campione che rivoluzionò i diritti dei calciatori #LuttoCalcio #AIC #CalcioItaliano
Il mondo del calcio italiano piange una perdita significativa: è scomparso all’età di 91 anni l’avvocato Sergio Campana, fondatore e storico presidente dell’Associazione Italiana Calciatori (AIC). La notizia, diffusa dalla stessa AIC, ha suscitato un’onda di emozioni, lasciando molti a chiedersi come una singola figura abbia potuto influenzare così profondamente lo sport che amiamo.
Campana, un’icona rivoluzionaria nel panorama calcistico, ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti dei giocatori.Potrebbe interessarti
Tra i momenti più emblematici della sua presidenza, spicca “indimenticabile il primo, storico sciopero del 1974, quando i giocatori ritardarono l’inizio delle partite di 10 minuti in difesa di un collega, affermando un principio di tutela fino ad allora impensabile”. Questa frase sottolinea come quell’azione non fosse solo una protesta, ma un atto pionieristico che introdusse standard di protezione per i calciatori, trasformando per sempre le regole del gioco e ispirando generazioni future. La sua eredità continua a vivere, ricordandoci l’importanza di lottare per ciò che è giusto nel mondo dello sport.