Dele-Bashiru delude in campo: cosa cambierà per la Lazio ora? #Lazio #Calcio #SerieA
Il centrocampo della Lazio sta rivelando limiti evidenti, e Dele-Bashiru si trova al centro delle critiche dopo la prestazione contro il Como. Il nigeriano è stato uno dei peggiori in quella zona del campo, non riuscendo a convincere e combinando troppo poco durante la partita. Questo ha lasciato i tifosi a chiedersi: è solo un momento no o c’è di più sotto la superficie?
Nella sfida con il Como, l’ex giocatore del Watford ha mostrato un difetto ricorrente che ha pesato sul risultato. Sul primo gol dei lariani ha lasciato un vuoto in mezzo al campo, salendo in pressione sul centrale avversario mentre Nico Paz si abbassava, trasformandosi da trequartista a mezzala. L’argentino si è ritrovato isolato, con Danilo Cataldi rimasto a centrocampo, e ha avuto tutto il tempo per servire Douvikas e aprire le marcature. Un errore già visto in passato con Baroni, che continua a rendere il suo ruolo un tallone d’Achille per la squadra biancoceleste.
Il reparto di centrocampo era quello che necessitava di più rinforzi, ma i blocchi di mercato l’hanno penalizzato, esponendo lacune chiare. Matteo Guendouzi è sempre dinamico, ma appare spesso nervoso, mentre Nicolò Rovella e Danilo Cataldi sono coinvolti in un ballottaggio imprevisto che li fa sentire entrambi titolari. Dele-Bashiru, invece, lotta per fare il salto di qualità, lasciando aperta la domanda: cosa può realmente offrire a questa Lazio?
Da qui a gennaio, le opzioni sono limitate alle risorse interne. Come spiega Il Corriere dello Sport, il tecnico potrebbe valutare cambiamenti, considerando schemi alternativi. Non ha mai abbandonato il 4-3-3, ma in estate aveva esplorato soluzioni d’emergenza, provando il 4-3-1-2 in allenamento. E nel finale contro il Como, per tentare una rimonta, ha optato per un 4-2-3-1, sostituendo Dele-Bashiru con Dia e posizionando Rovella e Guendouzi come mediani. Con questi aggiustamenti, la squadra potrebbe finalmente trovare equilibrio, ma solo il tempo dirà se basterà per invertire la rotta.
Lascia un commento