Da oggi il tecnico Maurizio Sarri tornerà a confrontarsi con il direttore sportivo Angelo Fabiani, con la possibile partecipazione del presidente Claudio Lotito, appena rientrato da un weekend politico in Calabria. Saranno tre giorni intensi, tra allenamenti e riflessioni, per definire le strategie in vista della nuova stagione.
L’obiettivo immediato è duplice: sfoltire la rosa e iniziare a disegnare la Lazio definitiva per il campionato. Attualmente, escluse le eccezioni rappresentate dai prodotti del vivaio (Cataldi, Furlanetto, Ruggeri) e dagli under 22 (Provstgaard, Belahyane), la rosa conta 19 giocatori per 17 posti disponibili. Sarri dovrà dunque indicare due esuberi, con la possibilità di esprimere un veto su quei profili che considera fondamentali per il progetto tecnico.
Tra i giocatori in bilico ci sono Fares e Kamenovic, da tempo fuori dal progetto e candidati principali all’uscita. Tuttavia, se Sarri dovesse decidere di trattenerli, i tagli coinvolgerebbero altri reparti. A centrocampo, ad esempio, si riflette sulla posizione di Toma Basic: il croato potrebbe tornare utile, soprattutto in previsione della Coppa d’Africa, ma non è escluso che venga comunque sacrificato.
Occhi puntati anche su Belahyane, giovane francese che Sarri sta valutando come mezzala, alternativa a Guendouzi, dopo averne testato l’adattabilità nel ruolo interno.
In difesa, si apre un discorso su Gigot, recentemente riscattato. Il centrale francese resta una risorsa, ma potrebbe essere sacrificato solo a fronte di un’offerta che consenta alla Lazio di recuperare l’investimento iniziale. Patric, invece, resta intoccabile dal punto di vista tecnico, ma le sue condizioni fisiche destano attenzione. Non si esclude anche un intervento sulla fascia, dove potrebbe essere valutata la cessione di un terzino.
Per quanto riguarda l’attacco, la situazione di Matteo Cancellieri resta sospesa. L’esterno romano, seguito da Cagliari, Pisa e Olympiacos, è attualmente in vantaggio su Noslin per una maglia da riserva offensiva, ma la sua permanenza non è ancora certa.