La tradizione dei gol laziali all’esordio: Dia e Castellanos pronti a sfatare il digiuno? #Lazio #SerieA #ComoChallenge
La Lazio è pronta per l’attesissima gara d’esordio in Serie A contro il Como, con gli occhi di tutti puntati su Taty Castellanos e Boulaye Dia. Entrambi sono rimasti a secco durante la pre-season, alimentando curiosità su come affronteranno questa sfida. Ma c’è un precedente che potrebbe cambiare le carte in tavola: la squadra biancoceleste vanta una tradizione quasi leggendaria per i suoi attaccanti all’inizio di ogni stagione.
Come sottolinea Il Messaggero, negli ultimi 11 anni, e in ben 28 delle ultime 33 stagioni, l’attaccante principale della Lazio ha sempre timbrato il cartellino nella prima partita ufficiale.Potrebbe interessarti
Rovella out per almeno un mese: fiducioso nel piano di recupero
Calciomercato Lazio, Sarri insorge: insiste per Insigne, ma un obiettivo è già perso
Rivelata la lista di Sarri: Esposito in pole per rimpiazzare Castellanos alla Lazio
Lazio valuta cessione Castellanos: il prezzo per un mercato a bilancio zero
Andando ancora più indietro, la storia della Lazio è un vero tesoro di reti inaugurali. Tra il 1998 e il 2006, una sfilza di bomber ha aperto la stagione con il gol, da Marcelo Salas a Hernan Crespo, passando per Simone Inzaghi, Bernardo Corradi e Tommaso Rocchi. Negli anni ’90, non era diverso, con eroi come Beppe Signori e Pierluigi Casiraghi che hanno contribuito a rendere questa tradizione quasi una regola. È come se ogni esordio fosse destinato a essere memorabile per i tifosi.
Ora, Dia e Castellanos hanno l’opportunità di ereditare questo legacy positivo, e c’è un dettaglio intrigante che gioca a loro favore. Contro il Como, il Taty ha segnato due reti nelle due sfide della scorsa stagione, mentre Dia ha contribuito con un gol e due assist nella gara di ritorno. Inoltre, un dato statistico incoraggiante: nelle 27 partite in cui i due attaccanti sono andati a segno, la Lazio ha subito solo una sconfitta, contro il Parma, con ben 22 vittorie e 4 pareggi. Con questi presupposti, l’esordio potrebbe trasformarsi in uno spettacolo indimenticabile.