La tradizione dei gol laziali all’esordio: Dia e Castellanos pronti a sfatare il digiuno? #Lazio #SerieA #ComoChallenge
La Lazio è pronta per l’attesissima gara d’esordio in Serie A contro il Como, con gli occhi di tutti puntati su Taty Castellanos e Boulaye Dia. Entrambi sono rimasti a secco durante la pre-season, alimentando curiosità su come affronteranno questa sfida. Ma c’è un precedente che potrebbe cambiare le carte in tavola: la squadra biancoceleste vanta una tradizione quasi leggendaria per i suoi attaccanti all’inizio di ogni stagione.
Come sottolinea Il Messaggero, negli ultimi 11 anni, e in ben 28 delle ultime 33 stagioni, l’attaccante principale della Lazio ha sempre timbrato il cartellino nella prima partita ufficiale. Questa eredità ha visto protagonisti veri fuoriclasse, come Miroslav Klose (nel 2014) e Ciro Immobile, che ha addirittura segnato per otto volte consecutive all’esordio stagionale. Immaginate l’eccitazione: riusciranno Dia e Castellanos a mantenere viva questa striscia?
Andando ancora più indietro, la storia della Lazio è un vero tesoro di reti inaugurali. Tra il 1998 e il 2006, una sfilza di bomber ha aperto la stagione con il gol, da Marcelo Salas a Hernan Crespo, passando per Simone Inzaghi, Bernardo Corradi e Tommaso Rocchi. Negli anni ’90, non era diverso, con eroi come Beppe Signori e Pierluigi Casiraghi che hanno contribuito a rendere questa tradizione quasi una regola. È come se ogni esordio fosse destinato a essere memorabile per i tifosi.
Ora, Dia e Castellanos hanno l’opportunità di ereditare questo legacy positivo, e c’è un dettaglio intrigante che gioca a loro favore. Contro il Como, il Taty ha segnato due reti nelle due sfide della scorsa stagione, mentre Dia ha contribuito con un gol e due assist nella gara di ritorno. Inoltre, un dato statistico incoraggiante: nelle 27 partite in cui i due attaccanti sono andati a segno, la Lazio ha subito solo una sconfitta, contro il Parma, con ben 22 vittorie e 4 pareggi. Con questi presupposti, l’esordio potrebbe trasformarsi in uno spettacolo indimenticabile.
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