La difesa di Sarri: la chiave per sbloccare la Lazio e superare la crisi dei gol! #Lazio #SerieA #Calcio
Immaginate una squadra che arranca in attacco, con le punte come Castellanos e Dia ancora in cerca di forma e precisione sotto porta. Eppure, per la Lazio, la vera forza potrebbe nascondere una sorpresa: una difesa rocciosa che potrebbe cambiare le sorti della stagione. Mentre l’offensiva biancoceleste fatica a decollare, le speranze poggiano su una certezza affidabile – la solidità difensiva. “Mau” sa bene che per raggiungere traguardi ambiziosi, tutto parte da una solida organizzazione arretrata, rendendo questa tattica un elemento intrigante da seguire.
La carriera di “Comandante” Sarri è un capitolo affascinante di successi difensivi, con numeri che parlano da soli e suscitano curiosità su come abbia sempre trasformato le sue squadre in vere fortezze. Dalla stagione 2015/16 con l’Empoli neopromosso, dove contenne i gol subiti a soli 52, al triennio d’oro al Napoli con appena 100 reti incassate in totale, i risultati sono inequivocabili. Lo stesso si è ripetuto in Premier League con il Chelsea nel 2018/19, guidando la terza miglior difesa del campionato, e poi alla Juventus, dove si è laureato campione d’Italia. Come riportato dal Corriere dello Sport, questi traguardi evidenziano una strategia difensiva quasi maniacale che potrebbe essere la mossa vincente per la Lazio.
Presso la Lazio, il percorso di Sarri segue lo stesso schema intrigante. Dopo un primo anno di adattamento nel 2021/22, con 58 gol subiti mentre la squadra assimilava i suoi complessi meccanismi, la stagione 2022/23 ha visto una trasformazione radicale: solo 30 reti incassate e un Ivan Provedel da record, con la porta inviolata per ben 21 partite. Persino nell’ultima stagione, interrotta dalle sue dimissioni alla 28ª giornata, la difesa si è mantenuta tra le migliori della Serie A, al quinto posto.
Nelle prime uscite di questa stagione, l’impronta di Sarri è già evidente, con un reparto arretrato compatto e un centrocampo roccioso che agisce come un filtro invalicabile. Mentre l’attacco cerca ancora la sua ispirazione, è chiaro che il cammino verso l’Europa dipenderà proprio da questa solidità difensiva, il marchio distintivo del suo stile. In una squadra che potrebbe mancare di fantasia negli ultimi metri, sarà questa disciplina tattica a fare la differenza per scalare la classifica e tornare nel calcio che conta.
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