Chi deciderà il futuro tra i pali della Lazio? Il duello tra Ivan Provedel e Christos Mandas è un enigma che accende l’estate biancoceleste! #Lazio #Calcio #Portieri
Il duello per la porta della Lazio è il grande rebus dell’estate, con una competizione tra Ivan Provedel e Christos Mandas che è più aperta che mai. Come osservato nelle recenti amichevoli, questa staffetta inedita tiene tutti con il fiato sospeso, bilanciando preferenze tattiche e strategie finanziarie del club. È una di quelle storie che fa riflettere: chi emergerà alla fine?
Ivan Provedel è sempre stato il preferito per l’impostazione dal basso.Potrebbe interessarti
Provedel ritrova la forma: sei gare senza subire gol! Mandas? Possibile addio a gennaio, ma la Lazio resta in equilibrio.
Umbro Lazio: La capsule “The 12th Man” risveglia l’orgoglio biancoceleste e celebra i veri tifosi senza peli sulla lingua!
Calciomercato Lazio: Pavlovic, ora stella rossonera, era un colpo mancato di Tare. La lungimiranza non basta senza i fatti!
Vucinic lascia a casa Marusic: scelta sconcertante per i match contro Gibilterra e Croazia! intento di provocare o strategia nascosta?
Dall’altra parte, ecco Christos Mandas, il giovane talento greco che rappresenta il futuro del club. Dopo il suo debutto in un delicato derby di Coppa Italia nel gennaio 2024, ha saputo conquistarsi spazio fino a diventare titolare nel finale della scorsa stagione. Su di lui, però, pesano considerazioni di natura economica: pagato meno di un milione, la società non vuole che perda valore rimanendo in panchina. La sua eventuale cessione in futuro garantirebbe una plusvalenza totale, un asset che il club intende proteggere, come riferito da Il Messaggero. Una mossa astuta o una scommessa rischiosa?
Alla fine, si tratta di una decisione tra turnover e gerarchia, con valutazioni sia sul campo che sul mercato. La sensazione è che il turnover tra i pali proseguirà almeno per tutto il precampionato, permettendo di testare entrambi i portieri e mantenendo alta la valutazione di Mandas per le future finestre di mercato. Il tecnico avrà tempo fino all’inizio del campionato per scegliere, bilanciando le esigenze del campo con quelle del bilancio. Sarà questa la chiave per un equilibrio perfetto?



