Sconfitta d’esordio per la Lazio: retroscena da Como che fanno riflettere? #Lazio #SerieA #Calcio #Retroscena
La prima giornata di Serie A ha riservato una brutta sorpresa per la Lazio, battuta 2-0 dal neopromosso Como in una partita che ha evidenziato più di un problema. Con una prestazione deludente fin dai primi minuti, i biancocelesti sono apparsi lenti e prevedibili, incapaci di reagire a un avversario organizzato e dinamico. È un inizio che lascia spazio a interrogativi: cosa sta accadendo dietro le quinte di questa squadra?
Nel dettaglio della gara, il 4-3-3 della Lazio ha mostrato rigidità, con un centrocampo poco incisivo che non ha protetto la difesa, lasciando gli attaccanti isolati. Il Como ha dominato, sbloccando il risultato al 47′ con il gol di Douvikas e raddoppiando poco dopo con una punizione di Paz. L’unica nota per i laziali è stato un gol annullato a Castellanos, l’unico vero tiro in porta in una serata da dimenticare. Questa sconfitta non è solo un passo falso, ma un segnale che potrebbe rivelare limiti tattici e fisici da affrontare in fretta.
Come emerge dalle pagine di Il Corriere dello Sport oggi in edicola, al rientro da Como l’umore tra le fila dei capitolini era pessimo per tutti, bocche cucite. A quanti si apprende poi Sarri non avrebbe parlato ai suoi ieri mattina a Formello, scgeliendo la strategia morbida. È solito riflettere, rivedere la partita e analizzare a freddo, spiega il quotidiano. Questa scelta solleva curiosità: sarà l’occasione per un’analisi approfondita? La squadra riposerà oggi e si riunirà domani per una doppia seduta, dove una lezione video potrebbe aiutare a superare il flop.
In sintesi, questa battuta d’arresto mette in luce criticità che non possono essere ignorate. Sarri dovrà lavorare per ritrovare solidità, con risorse interne da valorizzare, come sottolinea l’analisi del giornale. È un momento di riflessione che potrebbe fare la differenza per il resto della stagione.
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