Aggiornamenti dalla Lazio: infortuni e possibili scelte per il match con il Verona!
Chissà cosa riserverà la formazione biancoceleste per la prossima sfida? Con la Lazio che intensifica gli allenamenti in vista del match casalingo contro il Verona, le incognite sulle condizioni fisiche di alcuni giocatori tengono i tifosi col fiato sospeso. Potrebbe esserci una svolta decisiva nei prossimi giorni?
Al centro dell’attenzione c’è Lucas Vecino, il centrocampista uruguaiano con la sua esperienza e intelligenza tattica, che continua a lavorare a parte. “Come accaduto per tutta la scorsa settimana”, ha svolto una doppia seduta differenziata anche oggi, dopo esami clinici che hanno dato segnali incoraggianti. Tuttavia, lo staff medico adotta un approccio prudente per evitare ricadute, e la sua eventuale reintegrazione in gruppo – prevista nei prossimi allenamenti di giovedì, venerdì pomeriggio e sabato per la rifinitura – potrebbe essere la chiave per una convocazione.
Tra assenti certi e dubbi di formazione, il quadro si complica. Non saranno disponibili per la gara il difensore Patric, out per infortunio, l’esterno offensivo Isaksen, con “rientro previsto dopo la sosta”, il centrale Gigot, in uscita dal club, e Alessio Romagnoli, leader difensivo squalificato. Queste assenze forzate lasciano spazio a interrogativi su come si adatterà la squadra.
Per la formazione titolare, le scelte restano in bilico, alimentando la curiosità. In porta, Ivan Provedel, estremo difensore affidabile e reattivo, è il favorito su Christos Mandas. In difesa, il ballottaggio sulla fascia destra tra Adam Marušić, terzino solido e duttile, e Manuel Lazzari, più offensivo e veloce, promette di essere una decisione cruciale. Al centro, spazio a Mario Gila, al giovane danese Provstgaard e a Nuno Tavares, terzino portoghese alla ricerca di continuità.
Passando a centrocampo e attacco, ci sono conferme e possibili ritorni che potrebbero fare la differenza. Nicolò Rovella, il giovane regista classe 2001, è atteso come titolare dopo essere rimasto in panchina a Como per la nascita della figlia Venere. Ai suoi lati, Mattéo Guendouzi, mediano francese di grande dinamismo, e Dele-Bashiru, mezzala inglese in crescita, sembrano sicuri del posto, mentre Belahyane, una giovane promessa, potrebbe entrare a gara in corso per una sorpresa.
In avanti, l’orientamento è verso il tridente composto da Matteo Cancellieri, centravanti mobile e generoso, Valentín Castellanos, punta argentina dal buon fiuto del gol, e Mattia Zaccagni, esterno tecnico e imprevedibile. Con questi elementi, la Lazio mira a superare le incertezze e brillare sul campo, lasciando i tifosi in attesa di conferme decisive.
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