Le emozioni di Eleonora Goldoni dopo Euro 2025: un viaggio che ispira e fa sognare #LazioWomen #CalcioFemminile #ItaliaFemminile
Hai mai sognato di indossare la maglia della tua nazionale e vivere un torneo che cambia tutto? L’attaccante della Lazio Women Eleonora Goldoni ci porta dentro le sue riflessioni post-Euro 2025, condividendo un mix di emozioni che cattura l’essenza del calcio femminile e ispira chiunque ami il gioco.
Dopo aver rappresentato l’Italia a Euro 2025, Goldoni ha finalmente trovato il tempo per riflettere e condividere le emozioni vissute durante il torneo disputato in Svizzera. La calciatrice classe 1994, originaria di Finale Emilia e attualmente in forza al Sassuolo Femminile, è stata tra le protagoniste della spedizione azzurra, distinguendosi per grinta, dedizione e spirito di squadra. Le sue parole non solo ripercorrono l’avventura, ma invitano a pensare al significato più profondo di eventi come questi.
Un’avventura indimenticabile in terra elvetica ha visto la Nazionale Italiana Femminile, guidata dal CT Andrea Soncin, affrontare con determinazione una competizione che ha elevato il calcio femminile europeo. Goldoni, con le sue presenze in maglia azzurra, ha descritto Euro 2025 come un momento di crescita personale e professionale, un’esperienza che va oltre i risultati sul campo.
E ora, direttamente dalle sue parole, scopriamo cosa ha vissuto: «Ho pensato tante volte a cosa scrivere finito questo Europeo. Ho iniziato, cancellato, riscritto ed eliminato. Era come se non riuscissi a trovare le parole giuste per descrivere tutto ciò che è stato». Queste righe trasmettono la difficoltà di catturare un’emozione così intensa, rendendo il lettore partecipe di quel turbine interiore. Goldoni continua: «Sai che c’è? C’è che alla fine tutto questo ha un motivo che oggi non capiamo ma un giorno comprenderemo. Non abbiamo alzato una coppa o salito il primo gradino del podio, ma compiuto insieme quella che doveva essere la nostra missione a questi Europei: accendere una luce sul nostro mondo, far innamorare le persone, tornare con la consapevolezza che L’Italia vale, le donne sono capaci e che ogni bimba li fuori che ama rincorrere quel pallone può veramente pensare: “un giorno sarò lì anch’io e che bello sarà». Qui, emerge un messaggio potente di ispirazione e inclusività, che sottolinea come il vero successo sia nel lasciare un’eredità duratura.
Infine, Goldoni chiude con un tocco di gratitudine e realismo: «É stato un viaggio stupendo. Mi sento riconoscente per tutto ciò che è stato e che ho imparato da ciascuna delle mie compagne. Grazie di vero cuore a te, Dio, che ancora una volta sei riuscito a stupirmi e farti sentire forte e chiaro. Ora si torna a Formello …o meglio…la nostra Formentello». Queste riflessioni non solo celebrano il viaggio, ma ricordano che il calcio è fatto di ritorni e nuovi inizi, mantenendo viva la curiosità su cosa riserverà il futuro per lei e la squadra. ความชื่นชมความคิดเห็นของเธอทำให้เราตั้งตารอการแข่งขันครั้งต่อไปของทีมหญิงอิตาลี.