L’analisi inaspettata di Mancini sul centrocampo della Lazio: una mossa tattica che potrebbe cambiare tutto? #Lazio #Calcio #SerieA
Il telecronista di DAZN, Riccardo Mancini, ha sorpreso tutti con la sua visione sul precampionato della Lazio, focalizzandosi sul centrocampo e proponendo una soluzione che potrebbe ridisegnare le gerarchie in campo. Attraverso un intervento a Radio Laziale, Mancini ha evidenziato come certi giocatori stiano evolvendo, creando curiosità su come questa squadra possa emergere con un equilibrio inedito.
Secondo l’analisi di Mancini, un elemento centrale è la crescita di Danilo Cataldi, che ha guadagnato nuova fiducia grazie a esperienze fuori da Roma.Potrebbe interessarti
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Ecco le sue parole, che catturano perfettamente il suo pensiero: «Cataldi è molto ‘Sarrista’. A Firenze ha trovato fiducia e valore. Quando vivi nella tua bolla – quella della Lazio – rischi di essere offuscato a livello di crescita. L’anno alla Fiorentina gli ha dato maggiore consapevolezza. Sono convinto che possa fare belle cose. La situazione della titolarità dipende dalla mezzala. Credo che Rovella possa adattarsi a quel ruolo. Io vado con un centrocampo Guendouzi-Cataldi-Rovella. Ha gamba, può imparare in fretta».
Questa intuizione tattica di Mancini apre scenari affascinanti: posizionando Rovella come mezzala, Cataldi potrebbe stabilirsi come regista, con Guendouzi a garantire fisicità e dinamismo. Una combinazione che promette equilibrio e corsa, lasciando i tifosi a chiedersi se questa formazione diventi presto realtà per una Lazio più competitiva.



