Mandas della Lazio: Fiducia al massimo per l’inizio del campionato!
Scopri come il portiere Christos Mandas stia già guardando al futuro con ottimismo dopo la vittoria amichevole, condividendo parole piene di energia e spirito di squadra. Che cosa lo motiva davvero? #Lazio #Calcio #Mandas
Dopo il recente test amichevole contro l’Atromitos, terminato con un convincente 2-0 per la Lazio, il portiere Christos Mandas ha condiviso le sue riflessioni ai microfoni di Lazio Style Channel. Le sue parole trasmettono una carica palpabile, invitando i tifosi a chiedersi cosa ci sia dietro questa fiducia crescente in vista del campionato.
Mandas ha descritto l’inizio della partita come un po’ teso, ma ha rapidamente evidenziato come la squadra abbia preso il controllo. «Abbiamo giocato bene, come sappiamo», ha affermato con convinzione, lasciando intendere che questo è solo l’inizio di un percorso ambizioso. Allo stesso tempo, ha ribadito l’importanza dell’unità nel gruppo: «Siamo uniti, io voglio solo aiutare il gruppo».
Entrando nel suo terzo anno con la Lazio, Mandas appare più determinato che mai, focalizzandosi sui miglioramenti difensivi. Si è soffermato sui progressi fatti in allenamento, notando come mantenere la porta inviolata sia un obiettivo chiave: «Lavoriamo tanto in allenamento sulla fase difensiva e sulla linea, possiamo migliorare ancora. Il clean sheet è fondamentale per noi portieri».
Parlando del compagno Noslin, Mandas ha lodato l’impegno quotidiano del giovane talento, sottolineando un approccio collettivo. «Lavoriamo tutti duro, siamo tutti importanti. Non serve parlare troppo, meglio far parlare il campo». E guardando al prossimo ritorno in campo, ha evocato esperienze passate con ottimismo: «L’anno scorso è stata una grande esperienza; quest’anno possiamo fare le cose giuste».
Nella mixed-zone, Mandas ha toccato il tema della sana competizione interna, specialmente con Provedel, descrivendola come un fattore di crescita. «Quando io mi alleno forte, anche lui fa lo stesso e questo fa salire il livello. Non importa chi gioca, ma che rendiamo bene. La decisione sarà solo del mister». Questo dettaglio fa riflettere su come la rivalità possa elevare le prestazioni della squadra.
Sul fronte personale, Mandas ha parlato del suo sviluppo come giocatore, evidenziando passi in avanti in aspetti tecnici. «Sono migliorato nel gioco con i piedi, ci lavoro tanto. L’anno scorso con Baroni ho migliorato mentalità, uscite e posizionamento; quest’anno sto lavorando sulla tecnica con i piedi». Ha anche affrontato l’episodio della rissa in campo con maturità, riconoscendo l’esigenza di evoluzione: «Non sono belle cose. Il primo tempo è stato nervoso, dobbiamo crescere anche sotto questo aspetto».
Infine, Mandas non ha nascosto il suo legame con i tifosi, esprimendo gratitudine per il loro sostegno costante. «I sostenitori della Lazio sono sempre con noi, ed è molto importante». Queste parole delineano un portiere non solo focalizzato sul campo, ma anche come parte integrante dello spirito del club, pronti a contribuire al successo collettivo.
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