Home Ultime Notizie Lazio Sarri e quel precedente indigesto con l’arbitro di Como-Lazio

Sarri e quel precedente indigesto con l’arbitro di Como-Lazio

Sarri e quel precedente indigesto con l’arbitro di Como-Lazio

Il 30 ottobre 2022, allo Stadio Olimpico, la Lazio cadde 1-3 contro la Salernitana di Davide Nicola in una serata che lasciò dietro di sé non solo il peso della sconfitta, ma anche polemiche arbitrali destinate a far discutere. Al centro dell’attenzione, il direttore di gara Gianluca Manganiello, accusato da Maurizio Sarri di aver condizionato la partita con decisioni discutibili.

L’episodio chiave arriva al 28’ del primo tempo: Milinković-Savic viene ammonito per un presunto fallo a centrocampo. Un giallo che pesa come un macigno, perché il serbo era diffidato e dunque costretto a saltare il derby con la Roma del turno successivo.

A fine partita, l’ira di Sarri prevaricò nelle dichiarazioni: “Il giallo a Milinkovic non è affatto generoso. Se parlo mi danno sei mesi di squalifica”. Parole che sintetizzarono a pieno l’amarezza di un allenatore che vide sfumare, oltre ai tre punti, anche una pedina fondamentale in vista della stracittadina (derby vinto 1-0 da parte della Lazio).

Le moviole del giorno dopo alimentarono il dibattito. Alcuni ex arbitri sottolinearono l’eccessiva severità del provvedimento, in nome di codici deontologici non scritti. Intanto, il caso diventò mediatico: Sarri denunciò con le sue parole una gestione “poco equilibrata” della gara, mentre la Salernitana difese la regolarità di un successo costruito con merito.

Un episodio rimasto impresso nella memoria biancoceleste, emblema del delicato rapporto tra Sarri e gli arbitri. Domenica, in occasione di Como-Lazio, i due si rincontreranno e chissà cosa ci riserverà il futuro, per una pagina di storia del calcio italiano ancora tutta da scrivere.

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Articolo pubblicato da Luigi Cesarano il giorno 20 Agosto 2025 15:00