Serie A, La griglia di partenza secondo Piscedda. Il giudizio negativo sulla squadra

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Mancano appena due giorni all’inizio della nuova stagione della Serie A 2025-26. Sabato  – finalmente – prenderà il via il campionato di calcio.

Calciomercato, sogni di gloria, acquisti e cessioni ci hanno accompagnato per novanta giorni, ma adesso sta tutto per finire. fra poco più di 48 ore riparte la giostra più avvincente, goliardica, polemica e perché no violenta, del paese.

Serie A, chi si è rinforzato di più

Qualche giorno fa abbiamo analizzato il calciomercato delle squadre della Serie A e ci siamo resi subito conto che il Como, squadra che la Lazio affronterà in trasferta domenica pomeriggio alle ore diciotto, risulti essere fra le prime del torneo. Oltre alle solite tre squadre con la casacca a strisce, la Lazio di mister Sarri dovrà competere con il Napoli campione d’Italia, la solita Roma, l’Atalanta (che tutti danno in calo), il Bologna fresco vincitore della Coppa nazionale, la Fiorentina di Stefano Pioli che sta chiudendo per Piccoli del Cagliari e ora anche il Como di Fabregas, giovane squadra dal talento cristallino.

Per questo, secondo Massimo Piscedda, intervenuto su Radio Laziale nella mattinata, la Lazio la Lazio non partirà se non dalla terza/quarta fila insieme alla Roma e Bologna. Per l’ex difensore della Lazio (1985-90) la sqaudra biancoceleste partirà sicuramente dietro Napoli e Milan, Inter e Juve in seconda fila, Fiorentina e appunto, Roma e Lazio. Più dietro invece Bologna e Atalanta. Sarà davvero così, noi speriamo di no, ma tanto “figurina-figurina” il posizionamento della squadra allenata dal tecnico Sarri sarà quello, a meno che non accada qualcosa di magico tipo l’anno prima del Covid.

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