Tavares in cerca di riscatto con la Lazio: una nuova sfida a Como attende!
Tavares #Lazio #SerieA
Sono passati quasi dieci mesi da quella serata di Halloween 2024, quando la Lazio ha conquistato Como con una prestazione dominante, lasciando il segno in campo. Tra i giocatori in evidenza c’era Nuno Tavares, che aveva fornito l’ultimo assist della sua stagione prima di rovinare tutto con una doppia ammonizione in soli otto minuti. Da quel momento, per il laterale portoghese è iniziata una parentesi difficile, segnata da alti e bassi che hanno oscurato il suo potenziale.
Ora, con l’avvio della nuova stagione e il ritorno sul lago di Como, Tavares è pronto a lasciarsi alle spalle quelle delusioni. Gli infortuni sono ormai un ricordo, la preparazione estiva è filata liscia e, con un solo match settimanale da affrontare, le premesse per ritrovare ritmo e fiducia sono ottime. La Lazio ha un disperato bisogno del suo contributo sulla fascia sinistra, un elemento che potrebbe fare la differenza sia in difesa che in attacco, suscitando curiosità su come possa influire sulle sorti della squadra.
Il tecnico biancoceleste, dopo un periodo di adattamento complicato, ha iniziato a intravedere progressi in Tavares. «Nuno non è tatticamente come pensavo», ha spiegato il tecnico biancoceleste. «L’esperienza al Benfica gli ha lasciato qualcosa di importante». Queste parole evidenziano come il lavoro estivo stia portando frutti tangibili, alimentando l’interesse su quanto il portoghese possa evolversi.
Lo stesso Tavares ha dimostrato una maggiore maturità: «Il gioco di Sarri è diverso rispetto a quello di Baroni. Stiamo imparando tutti le sue idee, ma non è difficile. Serve solo trovare il giusto ritmo per arrivare al massimo». Questa dichiarazione sottolinea la sua consapevolezza, invitando i tifosi a chiedersi se le sue folate sulla sinistra potranno davvero rilanciare la Lazio, rendendolo uno dei protagonisti della stagione.
Per la Lazio, il nuovo campionato rappresenta una grande opportunità per rialzarsi, e un Tavares in forma smagliante potrebbe essere la chiave per un equilibrio solido e maggiore profondità offensiva, soprattutto contro formazioni organizzate come quella di Como. Con il tempo dei rimpianti ormai archiviato, tanto per lui quanto per la squadra, Como potrebbe trasformarsi nel palcoscenico ideale per una rinascita che tiene tutti con il fiato sospeso.
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