Oggi pomeriggio la Lazio riprenderà gli allenamenti dopo un giorno di riposo. Vecino e Belahyane puntano al rientro per la prima di campionato a Como. Patric da valutare per la seconda giornata. Si attendono offerte per vendere Gigot.
Il punto della situazione aggiornato a Formello
Il rientro di Vecino e Belahyane resta un fattore determinante per Maurizio Sarri. Con i soli Mattéo Guendouzi, Nicolò Rovella, Dele-Bashiru e Danilo Cataldi a centrocampo, il tecnico toscano non potrà durare a lungo. Per questo motivo, avere almeno l’uruguagio in panchina per il match di Como sarà fondamentale.
L’undici titolare biancoceleste non ha ancora i 90 minuti sulle gambe. L’amichevole del 17 agosto contro i greci dell’Atromitos sarà essenziale per stabilire le gerarchie da attuare anche in campionato. Il recupero di Patric è ancora da valutare.
Sarri su di lui ripone molte aspettative. “Fosse un po’ più alto avrebbe il potenziale per essere uno dei migliori al mondo” ha detto Mau al margine dell’evento di Castiglione della Pescaia.

Per quanto riguarda Gigot, sembrerebbe essere lui il designato partente della rosa. Tutto questo per rispettare i limiti imposti dalle liste della Lega Serie A. Non ancora inseritosi bene nei dettami tattici del nuovo mister, il francese è già con le valigie in mano.
Senza fare paragoni con il passato, la Lazio di Maurizio Sarri inizia a prendere forma.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
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