Lazio nel caos del calciomercato: 30 milioni spesi, ma il bilancio è da brividi! #Calciomercato #Lazio #SerieA #Estate2025
Immaginate di scommettere tutto su un’estate di rinforzi, solo per scoprire che alla fine i conti non tornano. È esattamente ciò che è successo alla Lazio nel calciomercato estivo del 2025: un bilancio in rosso di quasi 8 milioni di euro, nonostante le limitazioni che hanno bloccato parte delle entrate. Come riportato da TMW, la società ha spinto sull’acceleratore per trattenere talenti, ma le cessioni non hanno bilanciato le uscite, lasciando tutti a chiedersi cosa succederà ora.
Sul fronte degli acquisti, la Lazio ha investito ben 29,9 milioni di euro, concentrandosi soprattutto sui riscatti di giocatori già noti. Il colpo più rilevante è stato Nicolò Rovella, il centrocampista classe 2001 prelevato dalla Juventus per 17 milioni, un investimento che potrebbe rivelarsi un game-changer per il centrocampo. Dalla stessa Juventus è arrivato anche il riscatto di Luca Pellegrini per 4 milioni, mentre in difesa hanno puntato su Nuno Tavares dall’Arsenal per 5 milioni e Samuel Gigot dal Marsiglia per soli 500mila euro. A centrocampo, non da meno, c’è stato il riscatto di Fisayo Dele-Bashiru, pagato 3,4 milioni all’Hatayspor – mosse che fanno pensare a una squadra determinata a rafforzarsi, ma a che prezzo?
Per le cessioni, invece, la Lazio ha incassato 21,65 milioni di euro, una cifra che suona come un sospiro di sollievo ma non basta a pareggiare i conti. La cessione più rilevante è quella di Loum Tchaouna, venduto al Burnley per 15,2 milioni, seguito da Nicolò Casale passato al Bologna per 6,5 milioni. Altre operazioni includono Marco Bertini ceduto a titolo gratuito alla Pianese, e giovani come Valerio Crespi all’Avellino e Fabio Andrea Ruggeri alla Carrarese, entrambi a parametro zero. Poi ci sono i prestiti: Gabriele Artistico allo Spezia, Filipe Bordon al Sudtirol, Romano Floriani Mussolini alla Cremonese e Davide Renzetti al Bra. Infine, tre svincoli che pesano come macigni: Jean Daniel Akpa Akpro, André Anderson e Gaetano Castrovilli, partiti senza un euro in cassa.
Alla fine, il saldo è in rosso di circa 8 milioni, una situazione che non è catastrofica ma fa riflettere. La dirigenza, con Lotito in prima linea, dovrà ora navigare con prudenza verso il mercato di gennaio, soppesando ogni mossa per colmare le lacune emerse in rosa e magari ribaltare la stagione. Chissà se questa “perdita” si trasformerà in un’opportunità per riscatto?
Lascia un commento