Probabili formazioni Israele-Italia: Gattuso sorprende con Zaccagni titolare per una partita da non perdere! #Azzurri #QualificazioniMondiali #ItaliaVsIsraele
La nuova era dell’Italia sotto Gennaro Gattuso sta per affrontare una sfida cruciale che potrebbe cambiare le sorti del girone: gli Azzurri sfidano Israele lunedì 8 settembre alle 20:45 al Nagyerdei Stadion di Debrecen. Con la posta in palio altissima per le qualificazioni ai Mondiali 2026, ogni mossa conta, e i riflettori sono tutti puntati su una squadra che deve vincere per non scivolare indietro nel Gruppo I. Immaginate l’adrenalina di un match giocato in campo neutro per motivi di sicurezza, ma con l’intensità di una finale – l’Italia è chiamata a fare la differenza.
Tra le novità che stanno accendendo la curiosità, spicca la decisione di Gattuso di lanciare dal primo minuto l’esterno offensivo Mattia Zaccagni, che porterà velocità e qualità sulla fascia sinistra. È una scelta intrigante, che potrebbe mescolare le carte in tavola e rendere l’attacco azzurro imprevedibile – un vero colpo di genio per chi ama le sorprese sul campo.
Per Israele, la formazione sembra solida e ben collaudata, con un assetto difensivo che promette di rendere la partita combattuta. Ecco come potrebbero schierarsi:
ISRAELE (5-4-1): Daniel Peretz; Dasa, Do Peretz, Lemkin, Nachmias, Revivo; Biton, E. Peretz, Gloukh, Solomon; Baribo.
Guidati dal CT Ben Shimon, puntano su un 5-4-1 compatto per bloccare le avanzate italiane.
Dall’altra parte, Gattuso opta per un approccio più dinamico e offensivo, con un 4-4-2 che potrebbe stupire i tifosi. Confermato Donnarumma in porta, l’attacco si affida alla coppia Kean e Retegui, mentre Zaccagni viene posizionato largo a sinistra, affiancato da Politano sull’altro lato e dal duo Barella-Tonali al centro. Una formazione che fa gola:
ITALIA (4-4-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Politano, Barella, Tonali, Zaccagni; Kean, Retegui.
Nel Gruppo I, la situazione è tesa e ogni punto è vitale: la Norvegia guida con 12 punti in 4 partite, Israele segue a 9 ma con una gara in più, mentre l’Italia è ferma a 6 in 3 match. Gli Azzurri devono assolutamente vincere per non perdere il treno del primo posto, con Estonia a 3 punti e Moldavia a 0 che chiudono la classifica. Una sfida che potrebbe ribaltare tutto.
Con il talento di Zaccagni finalmente in evidenza e la grinta di Gattuso a guidare la squadra, l’Italia è pronta a rincorrere conferme e punti decisivi. L’obiettivo resta uno solo: tornare a dominare in Europa e conquistare il biglietto per il Mondiale, in una partita che promette emozioni da non perdere.
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