Gennaio decisivo per i rinnovi di Gila e Romagnoli alla Lazio!
Chissà cosa riserverà il futuro per i difensori biancocelesti? Con gennaio che si profila come un momento chiave per la squadra, i rinnovi contrattuali potrebbero cambiare le sorti della Lazio. #Lazio #Calcio #Rinnovi #SerieA
La Lazio è pronta a navigare in acque agitate, con due fronti cruciali all’orizzonte: il mercato in entrata e la revisione dei contratti in vista del 2026. Dal mese di gennaio, il club potrà riaccendere i motori per gli acquisti, ma solo dopo aver bilanciato i conti con cessioni strategiche che generino un saldo positivo. Allo stesso tempo, si aprirà la porta per rinegoziare gli accordi attualmente bloccati, alimentando l’attesa tra i tifosi.
Tra i casi più spinosi c’è quello di Mario Gila, il difensore centrale spagnolo del 2000 con il contratto in scadenza nel 2027.Potrebbe interessarti
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Non va meglio per Alessio Romagnoli, il veterano difensore italiano e pilastro della difesa laziale. Il suo adeguamento è in stand-by da tempo: il presidente Claudio Lotito aveva promesso un premio legato alla qualificazione in Champions League al momento della firma nel 2022, ma quel impegno resta inevaso. Durante l’estate, ci sono stati nuovi contatti con il suo entourage, anche se l’incontro fissato ad agosto è slittato a causa di impegni del team Raiola, con possibili nuovi colloqui entro settembre.
Il direttore sportivo Angelo Fabiani, per ora, può solo delineare accordi verbali, in attesa di formalizzarli a partire da gennaio. Le recenti partenze di Nicolò Casale e Loum Tchaouna hanno iniettato liquidità e alleggerito il monte ingaggi, fornendo risorse preziose da reinvestire nei rinnovi e rendendo questa fase ancora più intrigante.
Tuttavia, prima di muovere un passo, la Lazio deve pazientare per il verdetto degli organi di controllo, atteso tra metà e fine novembre. Solo allora il piano potrà prendere forma: nuovi acquisti e la sistemazione dei contratti in sospeso, con il destino della squadra che resta appeso a un filo.