È ancora un rebus il portiere della Lazio? Mandas in attesa della sua occasione, mentre l’allenatore punta sul suo fedelissimo. Scopri i dettagli di questa intrigante sfida tra gerarchie e futuro. #Lazio #SerieA #Calcio
Il mondo del calcio è pieno di incognite, e alla Lazio, il ruolo del portiere rimane un enigma affascinante. Con il rilancio di Ivan Provedel, il portiere friulano classe 1994 che ha sfiorato lo scudetto due stagioni fa, la squadra ha visto un ritorno in grande stile. Dopo essere stato lasciato in panchina a favore del giovane Christos Mandas (classe 2001), Provedel è stato scelto come titolare nelle prime due gare di campionato, dimostrando resilienza nonostante un piccolo errore sul gol di Douvikas nella trasferta di Como.
Provedel ha poi risposto con una prestazione solida contro il Verona, mantenendo la porta inviolata e rompendo una serie di 224 giorni senza un clean sheet. Questa mossa strategica ha catturato l’attenzione dei tifosi, che si domandano se questa sia solo l’inizio di una storia di riscatto o se ci sia di più sotto la superficie.
La decisione dell’allenatore non ignora del tutto le ambizioni della società, che vede in Mandas un talento da valorizzare per una potenziale cessione futura. Tuttavia, l’obiettivo sembra essere quello di dare continuità a Provedel, che potrebbe partire titolare anche contro il Sassuolo e nel derby contro la Roma. Come riportato, dopo la stracittadina, potrebbe iniziare un’alternanza tra i pali: Mandas avrebbe due chance, contro il Genoa in trasferta e il Torino all’Olimpico, per scalare le gerarchie e convincere.
Questo dualismo tra i due portieri è destinato a risolversi in fretta, con l’allenatore che continua a stimare Mandas come un vero patrimonio per il club. Se Provedel non dovesse mantenere l’affidabilità nel lungo termine, la Lazio ha già il sostituto pronto in casa; altrimenti, una cessione del giovane greco potrebbe portare risorse preziose. Il malcontento nell’entourage di Mandas per il mancato impiego è palpabile, e i prossimi mesi saranno cruciali. Una cosa è certa: nel futuro della Lazio, ci sarà spazio per un solo numero uno, e i fan non vedono l’ora di scoprire chi sarà.
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