Valentìn Castellanos è alle prese con un infortunio al bicipite femorale dall’11 ottobre. L’attaccante argentino tornerà in campo solamente a partire dal mese di dicembre. Fino ad allora, Maurizio Sarri dovrà contare su un’alternanza tra Boulaye Dia, Pedro e Noslin nel ruolo di punta centrale.
Alla Lazio stanno mancando tanto — forse troppo — le reti decisive del numero 11. Il calciatore, grazie alla sua tecnica e alla sua velocità, è in grado di garantire equilibrio e allo stesso tempo profondità alla squadra; caratteristiche che sembrano mancare attualmente alla rosa biancoceleste.
Lazio, il paragone è emblematico: Castellanos sarebbe capocannoniere
I paragoni, soprattutto nel mondo del calcio, sono importanti: fanno capire in cosa si può migliorare e in cosa dover intervenire tempestivamente per evitare ulteriori danni.Potrebbe interessarti
Castellanos dopo undici giornate di campionato aveva trovato la via del gol già in cinque occasioni. L’argentino era il quinto attaccante per reti segnate nella classifica marcatori, dietro a: Lookman (6), Vlahovic (6), Thuram (7) e Retegui (11).
Ad oggi, con un numero di reti uguale, sarebbe il capocannoniere della Serie A, a pari merito con Calhanoglu e Orsolini. Il tutto si va ad inserire in un contesto in cui gli attaccanti del nostro campionato sembrano trovarsi in una difficile armonia con le porte avversarie.
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