#Manfredini: un viaggio tra passato e presente
Quando le emozioni del calcio si intrecciano con le esperienze di vita, emergono storie che vale la pena raccontare. Christian Manfredini, l’ex esterno classe ’75 che ha vestito le maglie di Chievo e Lazio, ha condiviso con La Gazzetta dello Sport alcuni dei momenti più importanti della sua carriera.
Nel suo racconto, Manfredini ha evocato ricordi indelebili del periodo trascorso in biancoceleste. “Razzismo? Pesanti no, ma ho un aneddoto”, queste le sue parole che fanno riflettere su un tema purtroppo sempre attuale. Da tifoso della Lazio, non possiamo che indignarci al pensiero che lo sport debba essere macchiato da tali episodi. Tuttavia, sapere che non ha vissuto esperienze estremamente negative è un piccolo sollievo.
Manfredini ricorda con affetto il tempo passato con figure essenziali come Inzaghi e Tare. “Con Inzaghi e Tare facevamo questo”, un riferimento che risveglia in noi tifosi la nostalgia dei giorni gloriosi sotto la guida di una squadra determinata e unita.
In sintesi, l’intervista è un viaggio emozionante che riflette non solo la carriera di Manfredini, ma anche il viaggio personale di un uomo che ha vissuto il calcio con passione e competenza. Le sue parole sono un invito a continuare a lottare contro le ingiustizie e a sostenere il gioco bello, come soltanto un vero tifoso biancoceleste sa fare.



