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Lazio Fan Shop Scipioni, il negozio numero 1 per chi Ama la Lazio

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Siete tifosi della Lazio, state in vacanza a Roma e cercate un negozio della Lazio, siete malati della Lazio? Bene il Lazio fan Shop Scipioni è quello che fa al caso vostro.

A due passi dalla fermata della metro A Ottaviano, in via degli Scipioni 84, c’è il Lazio Fan Shop, un negozio dove appena entrato ti avvolge la Lazialità più assoluta. Tutto ciò che riguarda la prima squadra della capitale con le tre maglie targate Mizuno: Dalla prima, tradizionale celeste, a quella da trasferta e quella per l’Europa. Pantaloncini, calzettoni, tuta dello staff tecnico e tuta dei giocatori, cappelli, zuccotti, sciarpe, quadri, poster, bicchieri, tazze, orologi, smanicati, adesivi, teli mare, costumi, tutto il materiale scolastico come quaderni, astucci, penne e matite.

Oltre a tutto il materiale della Lazio Ciclismo e di tante altre sezioni della polisportiva più grande d’Europa. Tutto dentro un negozio che sembra lo Stadio Olimpico di Roma: il pavimento sembra il manto erboso dove gioca la nostra Lazio, mentre sulle pareti sono raffigurate tutte le coreografie più belle della Grande, Mitica, Unica Curva Nord.

Info sul negozio più laziale di tutta Roma Lazio Fan Shop

L’attività è gestita sapientemente da oltre 20 anni da un grande tifoso della Lazio, il nostro amico Ottavio. Un grande laziale oltre che essere un grande amico, vi aspetta tutti i giorni dalle 10:00 fino alle ore 19:00, con orario continuato.

Ma il Lazio Fan Shop è attento anche ai tempi che cambiano e allora ecco che si pensa anche a chi abita troppo lontano dalla città eterna. Infatti si possono acquistare tutti i prodotti che sono al negozio attraverso il sito dedicato allo shopping online all’indirizzo www.laziofanshop.it con il servizio di spedizione puntuale e garantita dai nostri esperti corrieri partner.

Ora in vendita anche la maglia per il 50esimo anniversario dello scudetto del 1974

Lazio Fan Shop Scipioni è il negozio di chi ama e supporta la società sportiva Lazio.

Lazio maglia primo scudetto - Lazio Fan Shop
Lazio maglia primo scudetto – Lazio Fan Shop

Sarri al Milan: l’ex Lazio fa lo sgambetto inaspettato ai rivali

Sorpresa in arrivo per la panchina del Milan? Un ex della Lazio potrebbe essere la carta vincente per il futuro rossonero #Milan #SerieA #CalcioMercato

Il Milan sta valutando una pista inaspettata per il ruolo di allenatore nella stagione 2025/2026, e si tratta di un profilo che ha già lasciato il segno in Italia e in Europa. Con esperienze vincenti come lo Scudetto con la Juventus – che sottolinea un trionfo chiave nella sua carriera, dimostrando la sua capacità di guidare una squadra al vertice nazionale – e l’Europa League con il Chelsea – evidenziando il suo talento internazionale e la abilità nel vincere trofei in contesti diversi – questo candidato potrebbe rappresentare una scelta strategica per i rossoneri.

Attualmente libero dopo le dimissioni dalla Lazio nel marzo 2024, l’allenatore in questione sta attendendo l’opportunità giusta per tornare ai massimi livelli, e il Milan, con la necessità di rilanciarsi e competere ai vertici, potrebbe essere il contesto ideale per un ritorno vincente.

La decisione finale dipenderà dalla nomina del nuovo direttore sportivo e dall’approvazione di Furlani, come indicato dalle fonti accreditate. Con queste variabili in gioco, gli sviluppi potrebbero essere decisivi per il futuro del club, alimentando ancora di più l’attesa tra i tifosi.

Pancaro: “La Lazio del 99′ avrebbe meritato la Champions”

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Intervistato in esclusiva su queste colonne, Giuseppe Pancaro, ex terzino della Lazio, ha commentato l’attuale stagione dei biancocelesti, tornando anche però sulla squadra che nella stagione 1999-2000 ha conquistato lo scudetto. In particolare, Pancaro si è espresso sull’eliminazione in Champions League per mano del Valencia

Pancaro: “Quella Lazio aveva le qualità per vincere la Champions”

“Eravamo una squadra molto forte ma con poca esperienza in Champions League, ma per qualità tecnica avremmo potuto tranquillamente vincere la coppa.” Queste le parole spese da Pancaro per ricordare la cocente eliminazione subita dalla Lazio di Sven Goran Eriksson per mano del Valencia.

 

La Lazio sbuffa per Bashiru: rendimento tiepido spinge a riflessioni estive

Il futuro di Dele Bashiru alla Lazio è in bilico? Scopri le ultime novità sul centrocampista #Lazio #Calciomercato #SerieA

Sta destando curiosità il rendimento di Dele Bashiru alla Lazio, con il club che non sembra ancora completamente convinto dalle sue prestazioni in questa stagione. Acquisito per 2 milioni di euro dall’Hatayaspor, il giocatore ha suscitato interesse per il suo potenziale, ma le recenti partite stanno alimentando dubbi su cosa riserverà l’estate.

Come riporta Il Corriere dello Sport, il calciomercato Lazio ha puntato su Dele Bashiru in questa stagione. Questo commento spiega la frase: il quotidiano sportivo sottolinea come l’acquisto sia stato una mossa strategica per rinforzare la squadra, evidenziando l’investimento del club.

Tuttavia, il centrocampista ha alternato momenti positivi a prestazioni meno incisive. Ad esempio, ha offerto una buona prova contro l’Atalanta, dimostrando capacità che potrebbero far gola al club. Ma dopo il derby, la situazione è cambiata, con Bashiru relegato in panchina, alimentando speculazioni su un possibile cambio di rotta.

Ora, l’attenzione si sposta sulle ultime gare di campionato: sarà l’occasione per Bashiru di confermarsi e convincere definitivamente la Lazio? Con l’estate alle porte, queste partite potrebbero essere decisive per il suo futuro, lasciando i tifosi con il fiato sospeso su quali mosse adotterà il club.

Tavares alla Lazio: infortuni cronici mettono KO il futuro del portoghese, addio a giugno?

TavaresLazio: Il futuro del portoghese è avvolto nel mistero, con infortuni che potrebbero cambiare tutto? #Calciomercato #LazioPremier

Il destino di Nuno Tavares con la Lazio resta in bilico, con gli infortuni che continuano a pesare sul suo percorso. Questa stagione ha visto il giocatore portoghese affrontare numerose sfide fisiche, alimentando dubbi sul suo soggiorno nel club romano e suscitando curiosità su cosa riserverà il calciomercato.

Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, il calciomercato della Lazio avrebbe già avviato i contatti con l’Arsenal per riscattarlo a titolo definitivo. Questo commento spiega la frase: si tratta di una notizia proveniente da una fonte affidabile, che evidenzia i primi passi concreti per un acquisto permanente, ma lascia aperta la porta a imprevisti.

Tuttavia, il suo proseguimento nel club capitolino sarebbe comunque in dubbio a causa degli innumerevoli infortuni da cui il giocatore è stato colpito in questa stagione. Questo aspetto critico potrebbe influenzare le decisioni future, rendendo la situazione ancora più intrigante per i tifosi e gli osservatori.

Dalla Premier, Fulham e Everton si sarebbero interessate al portoghese, in caso di offerte il club potrebbe prenderle in considerazione. Questa potenziale competizione da parte di squadre inglesi aggiunge un elemento di suspense, ponendo la domanda: Tavares resterà in Italia o volerà altrove?

Empoli contro Lazio: Baroni e le sue sorprese, le formazioni da non perdere

Probabili formazioni Empoli-Lazio: Scopri le mosse di Baroni per un match da non perdere! #EmpoliLazio #SerieA #Calcio

Subito dopo la sfibrante gara contro il Parma, la Lazio si trova catapultata in una nuova sfida elettrizzante, con la partita contro l’Empoli di D’Aversa che bussa alla porta già domenica. Immaginate la tensione: i biancocelesti devono ricaricare le pile in fretta, e chissà quali sorprese riserva questa formazione per un incontro che potrebbe riservare colpi di scena inaspettati. L’attenzione è tutta su come il tecnico Baroni gestirà le energie della squadra in questo calendario serrato.

Secondo quanto riportato da Sky, il tecnico al Castellani – forse un accenno a una strategia adattata allo stadio dell’Empoli – potrebbe affidarsi al 4-2-3-1 per la Lazio. Questo schema tattico, noto per la sua versatilità, potrebbe sorprendere i tifosi con un equilibrio tra difesa e attacco. Ecco le scelte: Lazio (4-2-3-1): Provedel, Lazzari, Gila, Romagnoli, Rovella, Guendouzi, Isaksen, Dia, Zaccagni, Castellanos. All. Baroni. (Questa formazione evidenzia una linea difensiva solida e un centrocampo dinamico, offrendo spunti per una gara ricca di passaggi precisi e opportunità offensive).

Dall’altra parte, l’Empoli si prepara con un 3-4-2-1, un assetto che promette di tenere i tifosi col fiato sospeso grazie alla sua aggressività. Scoprite se questa disposizione tattica riuscirà a contrastare le mosse della Lazio: Empoli (3-4-2-1): Vasquez, Goglichidze, Ismajli, Viti, Gyasi, Grassi, Henderson, Pezzella, Fazzini, Esposito; Colombo. All. D’Aversa. (Qui, l’accento è su un centrocampo robusto e un attacco veloce, che potrebbe creare imprevedibili contropiedi e tenere viva la suspense fino all’ultimo minuto).

Con queste probabili formazioni, il match si annuncia come un vero e proprio spettacolo di strategie e talento, dove ogni mossa potrebbe fare la differenza. Restate sintonizzati per seguire l’evoluzione di questa sfida appassionante nel campionato.

Lazio, difesa colabrodo: i rinforzi per tappare le falle e evitare figuracce in campionato

La Lazio a caccia di difensori top: chi arriverà per rinforzare la difesa? #Calciomercato #Lazio #SerieA

Il calciomercato della Lazio è in piena evoluzione, con il club che guarda al futuro puntando a rafforzare il reparto difensivo. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, questa mossa è vista come essenziale per migliorare le prestazioni della squadra nella prossima stagione. Qui, la frase sottolinea l’importanza di fonti attendibili come il Corriere dello Sport, che rivelano le strategie del club basate su informazioni esclusive.

Tra i nomi più chiacchierati e attentamente monitorati dalla Lazio ci sono Skriniar, Valentin Gomez del Velez e Mosquera del Valencia. Infine, spicca anche Hajdari del Lugano, un profilo interessante per il suo costo accessibile grazie a una clausola rescissoria di 5 milioni, che lo rende una opzione strategica e conveniente per il club. Questa lista di nomi evidenzia le opzioni concrete, alimentando l’interesse sui possibili trasferimenti e sul loro impatto sulla rosa.

Con questi potenziali acquisti, la Lazio mira a costruire una difesa più solida e competitiva, lasciando i tifosi in attesa di sviluppi entusiasmanti che potrebbero cambiare le sorti della squadra in campionato.

Esclusiva| Pancaro: “Baroni può aprire un ciclo come Inzaghi”

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In 318 partite in Serie A, 220 volte ha indossato la maglia della Lazio, club in cui ha trascorso più tempo, e con cui ha conquistato uno storico scudetto. Stiamo parlando di Giuseppe Pancaro, che oggi si è raccontato in esclusiva sulle colonne di Laziochannel.

Le parole di Giuseppe Pancaro

Come sta e cosa sta facendo Giuseppe Pancaro?

“Ho intrapreso la carriera da allenatore in Serie C, anche se sono fermo da due anni, l’ultima esperienza l’ho avuta sulla panchina del Monopoli.”

Sicuramente avrà seguito la partita con il Bodo Glimt all’Olimpico: quanta delusione può lasciare nello spogliatoio vedersi sfuggire una Semifinale ai calci di rigore?

“Nella partita di andata il Bodo è stato superiore, anche se la Lazio avrebbe meritato il passaggio del turno in quella di ritorno. I biancocelesti sono stati sfortunati, i calci di rigore sono un terno a lotto. La delusione ci sarebbe potuta stare, ma poi a Genova è andata a vincere, dimostrando grande maturità.”

Il paragone è sicuramente diverso, ma l’ultima serata di Europa League mi ha ricordato molto quel Valencia-Lazio della stagione 99-00: una Lazio forte, che però viene eliminata. Che ricordi le vengono in mente? E dove sarebbe potuta arrivare quella squadra?

“Parliamo sicuramente di due squadre diverse, eravamo una squadra molto forte ma con poca esperienza in Champions League, ma per qualità tecnica avremmo potuto tranquillamente vincere la coppa.”

Baroni può costruire un ciclo importante come quello di Inzaghi, oppure questa è stata una stagione iniziata bene, ma che finirà mostrando delle crepe?

“Baroni ha fatto un ottimo lavoro, secondo me merita di rimanere alla Lazio per lavorare con continuità e costruire un ciclo. Lo ha dimostrato nel corso della stagione.”

Come valuta la stagione degli esterni biancocelesti, ruolo che è stato di tua competenza? Credi che alla Lazio manchi qualche caratteristica sulle corsie?

“La Lazio sugli esterni ha giocatori forti che a me piacciono, Tavares ha fatto un’ottima prima parte di stagione, poi è calato un pò. Marusic e Lazzari sono dei terzini di qualità, mentre Pellegrini ha ottime potenzialità anche se per un periodo ha fatto fatica ad esprimersi. Adesso sta tornando a un buon livello, secondo me ha davvero ottime qualità.”

 

Empoli Lazio, le probabili formazioni: gara da dentro o fuori

La Lazio si prepara ad una trasferta decisiva e molto complicata. L’Empoli fatica a vincere ma ora D’Aversa ha tutto l’organico a disposizione e per i toscani questa sarà una partita da dentro o fuori. Baroni si prepara a schierare Mandas tra i pali, in difesa viene confermata la coppia Gila – Romagnoli, con Marusic e Pellegrini ai lati. A centrocampo i soliti e instancabili Guendouzi e Rovella, mentre in attacco pronta la coppia Dia – Castellanos, a supporto Zaccagni e Isaksen.

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Grassi, Anjorin, Pezzella; Fazzini, Solbakken; Esposito. All.: D’Aversa.

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. A disp.: Provedel, Furlanetto, Gigot, Provstgaard, Hysaj, Vecino, Dele-Bashiru, Belahyane, Basic, Pedro, Ibrahimovic, Tchaouna, Noslin. All.: Baroni.

Lazio Juventus, parte la vendita dei biglietti: info e prezzi

Questo fine settimana la squadra di Baroni affronterà l’Empoli in un match praticamente decisivo per entrambe le squadre. Successivamente, la Lazio giocherà in casa contro la Juventus. I ragazzi avranno bisogno di una grande cornice di pubblico per provare ad agguantare i 3 punti.

“La S.S. Lazio comunica che dalle ore 10:00 di venerdì 2 maggio saranno messi in vendita i biglietti per la gara di campionato in casa contro la Juventus, in programma sabato 10 maggio alle ore 18:00”.

 

Pellegrini snobba la Roma: Ama le maglie di Stam, Crespo e Nedved!

La passione di Luca Pellegrini per le maglie storiche della Lazio fa impazzire i fan! #Lazio #Calcio #MaglieStoriche

Luca Pellegrini, difensore biancoceleste, ha sempre dimostrato un profondo amore per la Lazio fin dall’infanzia, con una conoscenza enciclopedica delle maglie storiche del club in Serie A. Questa sua passione non è solo una semplice affezione, ma un legame che trasforma oggetti come le divise in veri e propri tesori personali, accendendo la curiosità dei tifosi sui social.

Nel video recentemente condiviso sui suoi profili, Pellegrini si è soffermato con entusiasmo su alcune delle maglie iconiche del passato, condividendo aneddoti e ricordi che rendono palpabile la sua devozione. Questa clip ha rapidamente catturato l’attenzione dei follower, suscitando interesse su come un giocatore possa connettersi così profondamente con la storia della propria squadra.

«Queste maglie sono fantastiche, questa è la mia preferita. I miei giocatori preferiti, i miei idoli… Stam, Crespo e Nedved che mi scaturiscono tanti ricordi, tante partite riguardate…Non ho parole per descriverle queste magliette.»
In questa frase, Pellegrini esprime un’ammirazione viscerale per la maglia preferita, collegandola ai suoi idoli del passato come Stam, Crespo e Nedved, evocando emozioni personali e ricordi di partite indimenticabili che rafforzano il legame tra il giocatore e la storia del club.

Pedro della Lazio brilla nel 34° turno: ecco i furboni che hanno conquistato il premio in Serie A

I Man of the Match che hanno infiammato l’ultimo turno di Serie A! #SerieA #Calcio #EroiInCampo

Il mondo del calcio italiano non smette di regalare emozioni, con l’ultimo turno di Serie A che ha visto un mix di sorprese e partite mozzafiato, catturando l’attenzione di tutti gli appassionati. Ogni incontro ha portato colpi di scena inaspettati, rendendo il campionato più elettrizzante che mai e lasciando i tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto.

Tra le storie più avvincenti, non possiamo ignorare quella della Lazio, che è stata trascinata da Pedro nel finale – frase che sottolinea il ruolo decisivo del giocatore nel capovolgere le sorti della partita, salvando i biancocelesti da una sconfitta imminente. Questo momento eroico ha simboleggiato l’intensità del turno, mostrando come un singolo gesto possa cambiare tutto.

Inoltre, la pagina ufficiale della LEGA Serie A ha condiviso sui social una serie di immagini che immortalano le reazioni dei man of the match dell’ultima giornata – termine che indica i giocatori eletti come migliori in ciascuna partita per le loro prestazioni eccezionali. Queste foto offrono uno sguardo esclusivo dietro le quinte, catturando l’essenza di un weekend di grande calcio e invitando i fan a rivivere l’adrenalina attraverso gli scatti condivisi.

Patric ko, il difensore laziale suda per rientrare e non lasciare buchi in difesa

Infortunio Patric: Il difensore della Lazio combatte per un ritorno lampo e riaccende le speranze in Serie A! #Lazio #SerieA #RientroSulCampo

Nel finale di stagione di Serie A, dove ogni partita conta come oro, la Lazio sta fronteggiando una sfida in più con uno dei suoi pilastri assenti. Patric, il vice capitano, è stato uno dei grandi indisponibili che ha creato non pochi grattacapi, rendendo le scelte tattiche più complicate del previsto.

Ora, però, c’è aria di ottimismo: il difensore sembra essere sempre più vicino al rientro, con un lavoro instancabile per tornare al top e supportare la squadra. Immaginate la curiosità di vedere un giocatore chiave rimettersi in gioco proprio quando la stagione si infiamma – un vero colpo di scena che potrebbe cambiare le sorti della Lazio.

A mostrare le sue condizioni in prima persona è stato lo stesso Patric, che ha pubblicato un video dove svolge degli esercizi di riabilitazione. "Ecco un’immagine della sua seduta odierna" – questa frase, catturata dal suo aggiornamento, evidenzia come il difensore stia documentando meticolosamente i suoi progressi, offrendo ai fan un raro scorcio sul dietro le quinte dell’infermeria biancoceleste e alimentando l’interesse su quanto sia vicino al pieno recupero.

Agostinelli: “Valeri ha arbitrato da maestro, una rarità tra i fischietti”

La prestazione da urlo di Valeri contro la Lazio fa parlare l’ex laziale Agostinelli!

Scopri come un giocatore del Parma, tifoso sfegatato della Lazio, ha trasformato la sfida contro la sua squadra del cuore in una performance memorabile, attirando l’attenzione di un’icona del calcio. Che cosa ha detto l’ex calciatore Andrea Agostinelli su questa partita ricca di passione e dettagli? #Lazio #Parma #Calcio

In una serata che ha unito emozioni e talento sul campo, Valeri ha dato prova di un impegno straordinario. Da tifoso laziale, ha spinto al massimo proprio contro i biancocelesti, trasformando questa sfida in un’opportunità per brillare con la maglia del Parma. Questa dedizione non è sfuggita agli osservatori, inclusi ex giocatori che conoscono bene l’ambiente laziale.

Andrea Agostinelli, un volto storico della Lazio, ha commentato la prestazione di Valeri in un’intervista, evidenziando come l’attenzione e la motivazione siano elementi chiave nel calcio odierno. Ecco le sue parole:

«A proposito di attenzione e motivazione: guardiamo la partita di Valeri. Lui, laziale, ha fatto una gara di un’attenzione clamorosa. Ha dato tutto, curando ogni dettaglio. Oggi i valori si sono molto appiattiti, dobbiamo entrare nell’ottica che uno come Bonny, ad esempio, non è tanto meno forte di un Dia. Ma l’attenzione e la cattiveria, non possono mai mancare. Baroni? Ha costruito da zero in un ambiente molto deluso, ha dimostrato di starci bene alla Lazio, a volte addirittura di essere una rivelazione. Il nostro mestiere è questo. Poi se la società pensa che questa squadra deve assolutamente entrare in Champions, allora può ritenersi delusa».

Questa citazione di Agostinelli non solo elogia l’impegno di Valeri, ma anche sottolinea l’importanza di fattori come l’attenzione e la "cattiveria" agonistica in un contesto dove le differenze tra giocatori si sono ridotte. Inoltre, offre una riflessione sul lavoro dell’allenatore Baroni e sulle aspettative della società, invitando a un’analisi più profonda del gioco moderno. Le sue parole invitano i lettori a riflettere su come la motivazione personale possa fare la differenza in campo, rendendo questa prestazione un esempio da seguire.

Lazio Women schiaccia Como 0-4, le vibes irriverenti di Connolly conquistano i social

La gioia di Megan Connolly sui social dopo la vittoria schiacciante della Lazio Women sul Como! #LazioWomen #CalcioFemminile #WomenFootball

È sempre affascinante vedere come le atlete del calcio femminile si esprimano sui social dopo una grande vittoria, e Megan Connolly non ha deluso i fan. La centrocampista irlandese, dopo una stagione intera con la Lazio Women, sembra aver trovato il suo ritmo in Italia, mostrando una crescita notevole che ha contribuito alla recente affermazione della squadra.

In questa partita, Connolly ha giocato un ruolo chiave nel successo delle biancocelesti, con la Lazio che si è imposta per 0-4 sul campo del Como. La sua prestazione non solo ha aiutato a centrare il risultato, ma ha anche evidenziato quanto sia importante il suo apporto nel contesto della squadra, rendendo la vittoria ancora più significativa per i tifosi.

Al termine della sfida, Connolly ha deciso di condividere la sua euforia pubblicando un post su Instagram con alcuni dei migliori scatti della partita. Ecco un’occhiata a quei momenti catturati: Un post condiviso da Megan Connolly (@meganconnolly8) – questa frase sottolinea l’autenticità del suo coinvolgimento sui social, offrendo ai follower un accesso diretto alla sua esperienza e amplificando l’entusiasmo per la squadra. Gli scatti immortalano l’intensità della gara e la gioia condivisa, invitando i fan a immergersi nell’atmosfera trionfale.

Insomma, la crescita di Connolly e la sua interazione con i sostenitori sui social stanno rendendo questa stagione della Lazio Women ancora più intrigante, con vittorie come questa che promettono di tenere tutti con il fiato sospeso.

Lazio avvisa: biglietti blindati per il match contro i gobbi, niente furbate!

L’attesa cresce per i biglietti di Lazio-Juventus: scopri tutti i dettagli imperdibili!

I tifosi biancocelesti sono impazienti di accaparrarsi i biglietti per la sfida tanto attesa contro la Juventus, un match che promette emozioni forti in Serie A. Con la data della partita che si avvicina, ogni dettaglio sulla vendita potrebbe fare la differenza per non rimanere esclusi. Scopriamo insieme cosa dicono le disposizioni ufficiali del club, per prepararti al meglio e non perderti nemmeno un minuto di questo scontro imperdibile.

Nel comunicato del club, vengono delineate le tempistiche precise per l’acquisto. Ad esempio, Data e Ora della Vendita: Inizio: Venerdì 2 maggio alle ore 10:00 – Questa indicazione sottolinea l’inizio ufficiale della fase riservata, un momento cruciale che potrebbe vedere i biglietti volare via in fretta, quindi segnati l’orario per essere tra i primi. La vendita prosegue fino a Fine: Lunedì 5 maggio alle ore 12:00 (per la vendita riservata ai possessori di card) – Qui si evidenzia la finestra dedicata ai titolari di card, offrendo loro un’opportunità prioritaria che potrebbe esaurirsi rapidamente.

Per la partita in sé, che si terrà Lazio vs Juventus, Data: Sabato 10 maggio, Ora: 18:00 – Questa è la conferma dell’evento clou, un appuntamento serale che accenderà lo stadio e che i fan non vorranno assolutamente perdere, con l’atmosfera che promette di essere elettrica. Riguardo alle modalità di acquisto, tutto è strutturato per facilitare i supporter: i biglietti sono disponibili Online tramite Vivaticket e nei Punti Vendita Vivaticket – Questa opzione online garantisce comodità, permettendo di evitare code e gestire l’acquisto da casa, ideale per chi vuole agire in fretta.

Le tipologie di vendita aggiungono ulteriori dettagli intriganti. Per i possessori di card, c’è la Vendita Libera con Card S.S. Lazio: Riservata ai possessori delle card Eagle e 1900, Fino a 4 biglietti per persona, Codici da inserire: Millenovecento: 032…, Eagle: EAG… – Questo sistema con codici specifici premia la fedeltà, offrendo un limite di quattro biglietti per persona e rendendo l’accesso più esclusivo, un’opportunità da sfruttare per riunire amici e famiglia. Inoltre, per i più giovani, è prevista la Prelazione per Abbonati Aquilotto Under 14: Possibilità di confermare il posto con biglietto, Stessi orari della vendita libera, Codici da mostrare: Millenovecento: 032…, Eagle: EAG… – Questa prelazione incoraggia la partecipazione dei giovanissimi, assicurando loro un posto in prima fila e mantenendo viva la tradizione tra le nuove generazioni.

Passando alla Vendita Libera Generale: Dalle ore 16:00 di lunedì 5 maggio, Senza obbligo di card – Qui si apre la porta a tutti, senza barriere, trasformando la vendita in una vera e propria caccia al tesoro per i fan più agguerriti. Non dimentichiamo le Tariffe Agevolate: Invalidi al 100% e Disabili in carrozzella (con accompagnatori) disponibili solo presso i negozi Lazio Style 1900 – Questa misura inclusiva garantisce accessibilità, dimostrando come il club tenga conto di tutti i supporter e faciliti la partecipazione a chi ne ha bisogno. Infine, una nota importante: Nota: I posti non confermati dagli abbonati Aquilotto Under 14 saranno messi in vendita libera dopo le 16:00 del 5 maggio – Questo dettaglio aggiunge suspense, suggerendo che ritardare potrebbe costare caro, con posti extra che diventano disponibili solo in un secondo momento.

Per non perderti nulla e prepararti al meglio, consulta il sito ufficiale della S.S. Lazio per ulteriori informazioni e assicurati di seguire ogni aggiornamento: l’attesa per questo match è palpabile, e i biglietti sono la chiave per viverlo da protagonista.

Pellegrini della Lazio convince tutti: il laterale biancoceleste conquista il premio di aprile

Grandi novità per Pellegrini della Lazio: entra nella Top XI di aprile e stupisce tutti! #Lazio #Pellegrini #SerieA

Sta generando grande entusiasmo tra i tifosi della Lazio: Luca Pellegrini, il difensore che sembrava aver perso il suo posto, è stato selezionato per la squadra del mese di aprile. Questa notizia accende la curiosità su come un giocatore in difficoltà possa risorgere così rapidamente, dimostrando che nel calcio, le sorprese sono sempre dietro l’angolo.

Dopo essere stato escluso dalla rosa a metà stagione, Pellegrini ha colto tutti di sorpresa con le sue prestazioni eccezionali. Arriva infatti una grande onorificenza per Luca, in quanto ha dimostrato di aver ancora molto da dire con la maglia biancoceleste. Questa frase sottolinea il suo percorso di riscatto personale, evidenziando come il calcio premi la perseveranza e la determinazione, trasformando un momento di crisi in un’opportunità per brillare.

Come mostrato dal giocatore stesso attraverso le proprie storie sui social, il laterale dei capitolini è stato inserito da officialwhoscored nella Top XI del mese di aprile nel campionato di Serie A. Qui, officialwhoscored si riferisce al noto servizio di analisi calcistica, che premia le performance migliori del mese, aggiungendo credibilità a questo riconoscimento e invitando i fan a riflettere su quanto le statistiche possano influenzare la percezione di un atleta. La grafica condivisa dal giocatore cattura perfettamente questo momento di gloria, lasciando i supporter con il fiato sospeso per ciò che verrà.

Lazio e Roma appaiati: quand’è stata l’ultima volta con gli stessi punti così tardi nella stagione?

Quando Lazio e Roma erano appaiate in classifica: l’incredibile storia di una stagione al cardiopalma

È incredibile pensare all’ultima volta in cui le due rivali di Roma, Lazio e Roma, si trovavano sullo stesso gradino della classifica a soli quattro match dalla fine. Una situazione che accende la curiosità su come si è evoluta la lotta per i posti che contano. #SerieA #DerbyDiRoma #CalcioItaliano

Siamo arrivati alla conclusione di una stagione di Serie A piena di alti e bassi, dove entrambe le squadre della capitale hanno dato il massimo, ma con approcci diversi. I biancocelesti hanno dimostrato una grande costanza fin dall’inizio, mantenendo un rendimento solido per tutta la durata della campagna.

D’altra parte, i giallorossi hanno "studiato solo nel secondo semestre" sotto la guida di Claudio Ranieri, dove si sono distinti come una delle migliori squadre in Europa per punti guadagnati. Questa espressione metaforica sottolinea come la Roma abbia improvvisamente accelerato e migliorato le sue prestazioni solo nella seconda parte della stagione, trasformando una campagna difficile in un rincorsa entusiasmante.

Ora, con il rush finale alle porte, sia Roma che Lazio si preparano per un finale mozzafiato, proprio come accadde nella stagione 1991/92, quando furono i giallorossi a spuntarla e a conquistare il quinto posto in classifica.

Corsa Champions da urlo: Valentini non la vedeva così da anni, e Baroni? Sta spaccando sul serio!

La battaglia infuocata per la Champions: cosa pensa l’ex dirigente FIGC sul duello Roma-Lazio? #CorsaChampions #SerieA #RomaLazio

La stagione di Serie A sta raggiungendo livelli di tensione mai visti, con la Lazio che accelera nella corsa per un posto in Champions League in un testa a testa mozzafiato contro i rivali storici della Roma. Questa sfida non è solo una questione di classifica, ma un vero e proprio scontro che tiene milioni di fan con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto di gioco.

A offrire un’analisi intrigante su questo rush finale è intervenuto Antonello Valentini, ex dirigente della FIGC, che ha condiviso le sue riflessioni ai microfoni di TMW Radio. Le sue parole catturano l’essenza di una stagione piena di colpi di scena, invitando i lettori a riflettere su come gli allenatori stiano plasmando il destino delle squadre coinvolte.

«Un finale così interessante non me lo ricordo da molti anni. Credo che Baroni, al primo anno alla Lazio, stia facendo un ottimo lavoro.»
(Questo commento sottolinea l’entusiasmo di Valentini per il lavoro di Baroni, evidenziando come, nonostante sia il suo debutto, stia guidando la Lazio con efficacia, suscitando curiosità su cosa potrebbe riservare il futuro per la squadra biancoceleste.)

«La Roma era partita male, poi la proprietà ha scelto un marziano per guidare la squadra, chiamare Juric vuol dire non capire nulla e aver sottovalutato tutto, l’ambiente e non solo.»
(Qui, Valentini critica aspramente la decisione iniziale della Roma, definendo Juric come una scelta "marziana" per enfatizzare l’errore di valutazione, che ha sottovalutato fattori chiave come l’ambiente, invitando i lettori a interrogarsi sulle dinamiche interne del club.)

«Ora c’è Ranieri che sta facendo un autentico miracolo. Ha ridato un’anima a una squadra spenta e senza autostima.»
(Valentini elogia Ranieri per il suo "miracolo", spiegando come abbia rivitalizzato la squadra dal punto di vista emotivo e tecnico, generando interesse sul potenziale impatto di questo turnaround nella lotta per la Champions.)

«I tifosi della Roma però sono eccessivamente critici su alcuni giocatori. Ranieri ha ricostruito sul piano tecnico ed emotivo la squadra, mi auguro che i Friedkin sappiano conservare l’esperienza di Ranieri a disposizione della società.»
(In questa parte, l’ex dirigente avverte sui rischi di critiche eccessive dai tifosi e insiste sull’importanza di trattenere Ranieri, magari in ruoli dirigenziali, per preservare l’esperienza acquisita, stimolando curiosità su come la proprietà Friedkin gestirà questa situazione.)

«Ha fatto bene a dire che non è il futuro della Roma in panchina, ma perderlo sarebbe un delitto, va tenuto in società. Mi auguro che la Roma se lo tenga stretto, come dirigente o altro. Perdere Ranieri sarebbe un delitto.»
(Valentini conclude con un appello forte contro la perdita di Ranieri, ribadendo che sarebbe un "delitto" non valorizzarlo in altro modo, come dirigente, per mantenere la sua influenza, lasciando i lettori con un senso di suspense su cosa deciderà la Roma per il suo futuro.)

Con queste riflessioni, Valentini non solo analizza il presente, ma apre scenari affascinanti su come questa rivalità potrebbe evolvere, tenendo viva l’attenzione dei appassionati fino all’ultimo fischio della stagione.

Stadio Flaminio, definitivamente bocciato il progetto della Roma Nuoto: la situazione

Il progetto presentato da Roma Nuoto per la riqualificazione dello Stadio Flaminio è stato definitivamente respinto. Dopo il primo parere negativo della giunta Gualtieri, anche l’Aula Giulio Cesare – con 23 voti favorevoli, un astenuto e nessun contrario – ha decretato l’assenza di interesse pubblico per l’iniziativa, come riportato da Il Tempo e Calcioefinanza.

Nonostante il voto unanime, non sono mancate critiche da parte dell’opposizione. Giovanni Quarzo (Fratelli d’Italia) ha accusato l’assemblea di ipocrisia, sostenendo che il piano di Roma Nuoto fosse solido dal punto di vista economico-finanziario: “Il vero motivo del no è la vaga manifestazione d’interesse da parte della Lazio Calcio, che però non ha ancora presentato un progetto concreto. Così rischiamo di restare senza nulla, e il Flaminio continuerà a versare nel degrado”.

Sulla stessa linea anche Federico Rocca, presidente della commissione Trasparenza, che ha definito la proposta della Lazio “priva di qualsiasi base concreta e ancora lontana da un avvio procedurale”.

Di segno opposto il commento del capogruppo della Lega, Fabrizio Santori, che ha ribadito la necessità di dare priorità allo stadio della Lazio, così come si sta facendo per quello della Roma: “Occorre ascoltare i tifosi biancocelesti, che vogliono una casa per la loro squadra al pari dei romanisti”.

Milan news, caos direttore sportivo: Furlani è in cortocircuito

In occasione della presentazione del nuovo sponsor tecnico, l’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha escluso la possibilità che il ds Tony D’Amico possa salutare il club bergamasco in favore del Milan.

La notizia ha messo in confusione Giorgio Furlani, che vedeva nel direttore sportivo della Dea, l’uomo giusto per il club rossonero. Paratici era il prescelto di Cardinale, ma la sua squalifica fino a giugno ha complicato la situazione. Igli Tare era invece la scelta di Ibrahimovic, ma non quella di Furlani.

Insomma, per un motivo o nell’altro, il Milan trova difficoltà a chiudere la vicenda. Non è da escludere a questo punto, che possa esistere una quarta scelta, sicuramente ancora da individuare. L’unica certezza in questo momento, è la costante confusione in casa Milan.