Home Blog

Lazio Fan Shop Scipioni, il negozio numero 1 per chi Ama la Lazio

0

Siete tifosi della Lazio, state in vacanza a Roma e cercate un negozio della Lazio, siete malati della Lazio? Bene il Lazio fan Shop Scipioni è quello che fa al caso vostro.

A due passi dalla fermata della metro A Ottaviano, in via degli Scipioni 84, c’è il Lazio Fan Shop, un negozio dove appena entrato ti avvolge la Lazialità più assoluta. Tutto ciò che riguarda la prima squadra della capitale con le tre maglie targate Mizuno: Dalla prima, tradizionale celeste, a quella da trasferta e quella per l’Europa. Pantaloncini, calzettoni, tuta dello staff tecnico e tuta dei giocatori, cappelli, zuccotti, sciarpe, quadri, poster, bicchieri, tazze, orologi, smanicati, adesivi, teli mare, costumi, tutto il materiale scolastico come quaderni, astucci, penne e matite.

Oltre a tutto il materiale della Lazio Ciclismo e di tante altre sezioni della polisportiva più grande d’Europa. Tutto dentro un negozio che sembra lo Stadio Olimpico di Roma: il pavimento sembra il manto erboso dove gioca la nostra Lazio, mentre sulle pareti sono raffigurate tutte le coreografie più belle della Grande, Mitica, Unica Curva Nord.

Info sul negozio più laziale di tutta Roma Lazio Fan Shop

L’attività è gestita sapientemente da oltre 20 anni da un grande tifoso della Lazio, il nostro amico Ottavio. Un grande laziale oltre che essere un grande amico, vi aspetta tutti i giorni dalle 10:00 fino alle ore 19:00, con orario continuato.

Ma il Lazio Fan Shop è attento anche ai tempi che cambiano e allora ecco che si pensa anche a chi abita troppo lontano dalla città eterna. Infatti si possono acquistare tutti i prodotti che sono al negozio attraverso il sito dedicato allo shopping online all’indirizzo www.laziofanshop.it con il servizio di spedizione puntuale e garantita dai nostri esperti corrieri partner.

Ora in vendita anche la maglia per il 50esimo anniversario dello scudetto del 1974

Lazio Fan Shop Scipioni è il negozio di chi ama e supporta la società sportiva Lazio.

Lazio maglia primo scudetto - Lazio Fan Shop
Lazio maglia primo scudetto – Lazio Fan Shop

Stadio Flaminio, definitivamente bocciato il progetto della Roma Nuoto: la situazione

Il progetto presentato da Roma Nuoto per la riqualificazione dello Stadio Flaminio è stato definitivamente respinto. Dopo il primo parere negativo della giunta Gualtieri, anche l’Aula Giulio Cesare – con 23 voti favorevoli, un astenuto e nessun contrario – ha decretato l’assenza di interesse pubblico per l’iniziativa, come riportato da Il Tempo e Calcioefinanza.

Nonostante il voto unanime, non sono mancate critiche da parte dell’opposizione. Giovanni Quarzo (Fratelli d’Italia) ha accusato l’assemblea di ipocrisia, sostenendo che il piano di Roma Nuoto fosse solido dal punto di vista economico-finanziario: “Il vero motivo del no è la vaga manifestazione d’interesse da parte della Lazio Calcio, che però non ha ancora presentato un progetto concreto. Così rischiamo di restare senza nulla, e il Flaminio continuerà a versare nel degrado”.

Sulla stessa linea anche Federico Rocca, presidente della commissione Trasparenza, che ha definito la proposta della Lazio “priva di qualsiasi base concreta e ancora lontana da un avvio procedurale”.

Di segno opposto il commento del capogruppo della Lega, Fabrizio Santori, che ha ribadito la necessità di dare priorità allo stadio della Lazio, così come si sta facendo per quello della Roma: “Occorre ascoltare i tifosi biancocelesti, che vogliono una casa per la loro squadra al pari dei romanisti”.

Milan news, caos direttore sportivo: Furlani è in cortocircuito

In occasione della presentazione del nuovo sponsor tecnico, l’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha escluso la possibilità che il ds Tony D’Amico possa salutare il club bergamasco in favore del Milan.

La notizia ha messo in confusione Giorgio Furlani, che vedeva nel direttore sportivo della Dea, l’uomo giusto per il club rossonero. Paratici era il prescelto di Cardinale, ma la sua squalifica fino a giugno ha complicato la situazione. Igli Tare era invece la scelta di Ibrahimovic, ma non quella di Furlani.

Insomma, per un motivo o nell’altro, il Milan trova difficoltà a chiudere la vicenda. Non è da escludere a questo punto, che possa esistere una quarta scelta, sicuramente ancora da individuare. L’unica certezza in questo momento, è la costante confusione in casa Milan.

RABBIA - Biglietti Lazio Juventus, tifosi infuriati con Lotito: ecco spiegato il motivo

Biglietti Lazio Juventus – La S.S Lazio sul proprio sito ufficiale ha comunicato la data e le modalità con cui poter acquistare i tagliandi per il match della 36esima giornata di Serie A contro la Juventus dell’ex Igor Tudor. Leggi qui per maggiori info.

Biglietti Lazio Juventus, le lamentele dei tifosi

La partita sarà un match point importantissimo, da dentro o fuori, per la corsa al quarto posto valevole per l’ingresso alla prossima edizione della UEFA Champions League. Gli uomini di mister Marco Baroni, tenuti in vita contro il Parma dall’immenso Pedro, avranno bisogno di tutto il sostegno del popolo laziale. Tuttavia, il costo dei tagliandi, in vendita da venerdì dalle ore 12:00, risulterebbe, a detta di molti laziali, troppo elevato. Di seguito i prezzi dei biglietti:

Biglietti Lazio Juventus
Biglietti Lazio Juventus, i prezzi dei tagliandi

 

Rossi esalta Pedro: “Un campione vero, ha stravolto il match da subentrato – lezione per gli altri”

L’ex allenatore della Lazio dice la sua sulla partita contro il Parma: cosa pensa davvero di Pedro? #Lazio #Parma #CalcioSerieA

In un momento di riflessione sul recente match all’Olimpico tra Lazio e Parma, un’iconica figura del calcio italiano ha condiviso i suoi pensieri. Delio Rossi, l’ex allenatore biancoceleste, ha analizzato la prestazione di un giocatore chiave, offrendo insight che potrebbero far riflettere i tifosi e gli appassionati. Le sue parole, rilasciate ai microfoni di una nota emittente radiofonica, catturano l’essenza di ciò che rende grande una squadra, suscitando curiosità su come le motivazioni personali influenzino il campo.

Rossi si è focalizzato in particolare su Pedro, il talento che è entrato in campo e ha cambiato le sorti della gara. Attraverso le sue dichiarazioni, emerge un ritratto vivido di un atleta d’élite, con un’attenzione speciale alle dinamiche emotive e strategiche. Ecco cosa ha detto l’ex tecnico: «Hanno premiato Pedro come migliore e non era titolare; è entrato e ha fatto la differenza. Lui era contrariato, non per il premio, ma ripeteva che era una gara che andava vinta: questo fa capire che parliamo di un campione, con le sue motivazioni intrinseche. Ce chi ce l’ha dentro e chi no. Rimonta utile? Arrivare allo scontro diretto con 7 punti in queste tre gare ci può stare ma serve vincere ad Empoli. Adesso però non è il momento degli attacchi, delle colpe». In questo passaggio, Rossi spiega con chiarezza come Pedro incarni lo spirito di un vero campione, sottolineando che le motivazioni personali – come quella di Pedro, che era infastidito non dal riconoscimento ma dalla necessità di vincere – separano i grandi giocatori dagli altri, invitando i lettori a riflettere su quanto l’atteggiamento interiore possa essere decisivo in partite ad alta tensione.

Mentre la stagione prosegue, le osservazioni di Rossi evidenziano l’importanza di mantenere la concentrazione, specialmente in vista delle sfide future. Il suo commento non solo riaccende l’interesse per la prestazione individuale, ma anche per il contesto più ampio della squadra, lasciando i fan con una domanda intrigante: quanto potranno contare questi dettagli motivazionali nei prossimi incontri?

Calciomercato Lazio, inglesi affilano le armi su un big di Baroni: le ultimissime!

Lazio nel fermento: Due club di Premier League sfidano la concorrenza per un talento biancoceleste

È ufficiale: la Lazio sta accelerando sul mercato, con due club inglesi che ora puntano dritto a un giocatore chiave, alimentando speculazioni che tengono i tifosi con il fiato sospeso. #Lazio #Calciomercato #PremierLeague

In casa Lazio, il lavoro sul calciomercato prosegue senza sosta, e in queste ore emerge un forte interesse da parte di due club della Premier League per un giocatore. Questa notizia accende l’entusiasmo, lasciando i fan a chiedersi quali mosse audaci la squadra biancoceleste potrebbe fare per rafforzare la rosa in un’estate piena di incognite.

Il calciomercato della Lazio rimane un capitolo in perenne evoluzione, specialmente in un periodo tanto delicato che non offre certezze sul futuro dei biancocelesti. Con il destino della squadra appeso a un filo, ogni sviluppo diventa un tassello intrigante di un puzzle più grande, dove le sorprese potrebbero arrivare da un momento all’altro.

Tra i nomi più chiacchierati spicca quello di Nuno Tavares, che come riportato da gianlucadimarzio.com verrà riscattato per poi ascoltare le offerte delle squadre interessate. [Qui, la frase in grassetto "Nuno Tavares" sottolinea il giocatore al centro delle trattative, un laterale portoghese che potrebbe diventare il protagonista di un’asta accesa, attirando l’attenzione per il suo potenziale e le sue prestazioni recenti]; oltre a quello della Juve, in queste ore si fa avanti anche il Fulham e l’Everton, con i due club pronti a darsi battaglia per accaparrarselo. Questa dinamica aggiunge un tocco di suspense, lasciando i lettori a immaginare quali colpi di scena potrebbero seguire in questa sfida tra inglesi.

Tavares ko di nuovo: il portoghese si ferma ancora, recupero più lungo del previsto

Nuno Tavares della Lazio: un nuovo infortunio potrebbe ritardare il suo ritorno in campo? #Lazio #SerieA #Infortuni

In casa Lazio, le difficoltà non accennano a diminuire per il difensore Nuno Tavares, che si trova di fronte a un’ennesima sfida fisica. Con la stagione che ha già visto la squadra accumulare delusioni, l’assenza prolungata di un giocatore chiave come lui potrebbe complicare ulteriormente le cose, lasciando i tifosi in attesa di novità che potrebbero cambiare le sorti della squadra.

Le cattive notizie si susseguono per i biancocelesti, con la formazione guidata dal tecnico che ha visto compromessi i risultati recenti, rischiando di dire addio a una stagione promettente e a un posto nelle competizioni europee. È un momento di incertezza totale, dove ogni partita persa sembra pesare come un macigno, alimentando la curiosità su come la squadra potrà rimediare a queste battute d’arresto.

Ora, l’attenzione è tutta sulle condizioni degli infortunati, con Nuno Tavares che resta al centro delle preoccupazioni. "Come riportato dal Corriere dello Sport infatti, il giocatore è fermo ai box per un nuovo problema muscolare" – questa frase sottolinea come la fonte giornalistica confermi l’ostacolo attuale, evidenziando che non si tratta di un semplice stop ma di un vero e proprio impedimento che potrebbe influenzare le prossime gare – e la sua assenza nella sfida contro l’Empoli appare inevitabile. C’è speranza di rivederlo in azione per l’incontro casalingo con la Juve, ma ogni giorno che passa aumenta l’incertezza, tenendo i fan con il fiato sospeso su cosa riserverà il futuro per questo talento portoghese.

Delio Rossi non le manda a dire: “Lazio ha snobbato il Parma, io terrei Baroni al timone”

Ex allenatore Rossi analizza il momento difficile della Lazio: Sottovalutazioni e motivazioni che fanno la differenza? #Lazio #SerieA #CalcioItaliano #ExCoachRossi

Delio Rossi, l’ex allenatore di Lazio e Fiorentina, ha condiviso le sue riflessioni in un’intervista a Radiosei, offrendo uno sguardo intrigante sul periodo complicato che sta vivendo la squadra biancoceleste. Le sue parole, catturate da fonti attendibili, invitano i tifosi a riflettere su errori comuni e lezioni da imparare, senza puntare il dito ma stimolando curiosità su come una stagione possa cambiare direzione in un attimo.

Parlando della recente partita contro il Parma, Rossi ha evidenziato: «Forse il fatto che si pensava che la gara fosse abbordabile ha portato a sottovalutare un po’ l’avversario all’inizio. Ho questa sensazione: non pensavano di trovare subito una squadra così agguerrita ma poi, come spesso succede, sono gli episodi che fanno la differenza; a Genova, per esempio, l’avvio è stato lo stesso, ma è andata diversamente». Questo commento spiega come la convinzione di una vittoria facile possa creare distrazioni iniziali, influenzando il risultato e ricordando che nel calcio, gli imprevisti spesso decidono il destino di una gara.

Sul contributo di Pedro, l’ex tecnico ha aggiunto: «Hanno premiato Pedro come migliore e non era titolare; è entrato e ha fatto la differenza. Lui era contrariato, non per il premio, ma ripeteva che era una gara che andava vinta: questo fa capire che parliamo di un campione, con le sue motivazioni intrinseche. Ce chi ce l’ha dentro e chi no. Rimonta utile? Arrivare allo scontro diretto con 7 punti in queste tre gare ci può stare ma serve vincere ad Empoli. Adesso però non è il momento degli attacchi, delle colpe». Qui, Rossi illustra l’essenza di un vero leader come Pedro, mostrando come la motivazione personale possa ribaltare le partite e invitando a chiedersi se ogni giocatore possegga quella "scintilla" interiore che fa la differenza in momenti critici.

Infine, riguardo alla corsa per la Champions, Rossi ha espresso: «Se non arrivasse il quarto posto di chi sarebbe la colpa? Baroni ha valorizzato ciò che aveva. In sede di mercato sono state fatte delle valutazioni, poi il campo ha dato il responso e da qui si dovrebbe ripartire. Non sono cretini quelli che spendono 100 milioni, ci sono sempre le categorie. Io riconfermerei l’allenatore prima di arrivare alla fine della stagione, mi sembra una persona che non spaccia calcio, che non ha dato mai colpe, che non si prende i meriti e che mette giocatori e società al primo posto; mi sembra una persona perbene. Rivaluterei certi calciatori, poi cercherei di migliorare il gruppo». Questa frase sottolinea l’importanza di una valutazione equilibrata, difendendo l’integrità dell’allenatore e suggerendo che, per voltare pagina, la squadra debba concentrarsi su rinforzi e riflessioni sincere, alimentando l’interesse su come queste dinamiche possano plasmare il futuro della Lazio.

Giordano: “Pellegrini ha le qualità per la Lazio” – Sfida ai romanisti?

Bruno Giordano sulla crescita di Luca Pellegrini: una sfida per il futuro? #Lazio #Pellegrini #Calcio

L’ex attaccante della Lazio, Bruno Giordano, ha condiviso i suoi pensieri sulla crescita del terzino Luca Pellegrini in un’intervista a Radio Laziale, subito dopo il pareggio della squadra contro il Parma. Le sue parole rivelano un mix di ottimismo e aspettative, catturando l’attenzione su come Pellegrini stia evolvendo nel contesto della squadra.

Nelle dichiarazioni, Giordano si è espresso così: "Pellegrini mi sembra sia molto più dentro il progetto della squadra, la sta vivendo molto più intensamente, anche perché ora è protagonista e sa che gioca titolare." Questo commento spiega come Giordano stia notando un maggiore coinvolgimento di Pellegrini, sottolineando il suo ruolo chiave e l’aumento di passione che deriva dal essere un titolare fisso.

Giordano continua con: "Da lui mi aspetto questo, non le partite scialbe, che quest’anno ha fatto anche poche volte." Qui, l’ex giocatore chiarisce le sue aspettative per prestazioni di alto livello, indicando che Pellegrini ha mostrato raramente partite poco incisive, e che questo è il standard che deve mantenere.

Infine, Giordano conclude con: "Se vuole rimanere ha altre quattro partite per dimostrare che è da Lazio" Questa frase sottolinea la pressione su Pellegrini per confermarsi, offrendo una finestra temporale limitata per provare il suo valore e meritarsi un posto duraturo nella squadra, alimentando curiosità su cosa accadrà nei prossimi match.

Lazzari ko: infortunio traditore rischia di chiudere anzitempo la stagione del terzino laziale

Le condizioni di Lazzari tengono la Lazio in bilico: stagione finita per l’esterno? #Lazio #Infortuni #CalcioSerieA

Nelle file della Lazio, l’apprensione cresce di ora in ora per le condizioni fisiche di Manuel Lazzari, con il rischio che la sua stagione sia ormai conclusa. Immaginate la tensione in un momento cruciale: un giocatore chiave che potrebbe non tornare più in campo, lasciando la squadra a navigare in acque agitate.

Intanto, l’atmosfera in casa biancoceleste è carica di tensione, con la formazione guidata da Baroni che rischia di vedere sfumare il sogno europeo proprio quando il traguardo è a portata di mano. È come se ogni partita contasse doppio, e una sola assenza potrebbe ribaltare le sorti della corsa.

In queste ore, però, il focus è tutto sulle news legate all’infortunio di Lazzari, che sembra avviato a chiudere anticipatamente la stagione. Come riportato nella versione odierna del Corriere dello Sport infatti, il giocatore avrebbe rimediato uno stiramento che comporterebbe lo stop di circa 15/20 giorni – questa frase sottolinea l’impatto preciso dell’infortunio, evidenziando come un banale stiramento possa tradursi in un’assenza prolungata e potenzialmente decisiva.

Alla fine dei conti, il rientro di Lazzari in campo potrebbe coincidere con la penultima o l’ultima giornata del campionato, ma non è da escludere che la sua ultima apparizione risalga proprio alla sfida contro il Genoa. Questo scenario lascia spazio a mille interrogativi: come farà la Lazio a compensare questa mancanza nel rush finale?

Lazio, Lazzari è ancora fermo: ecco quando può tornare

Nuovo stop per Manuel Lazzari, che si aggiunge alla lista degli indisponibili in casa Lazio, dove figurano già Patric e Nuno Tavares. Il terzino biancoceleste si è infortunato nel corso della sfida contro il Genoa, abbandonando il campo poco prima dell’intervallo a causa di un problema al polpaccio.

Nonostante la società non abbia diffuso comunicazioni ufficiali, secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, si tratterebbe di uno stiramento di primo grado. L’entità della lesione non è ancora stata confermata, ma i tempi di recupero stimati si aggirano attorno ai 15-20 giorni.

Se il decorso dovesse rispettare le previsioni, Lazzari potrebbe rientrare in tempo utile per le ultime due giornate di campionato: Inter-Lazio e Lazio-Lecce, appuntamenti potenzialmente decisivi per gli obiettivi stagionali del club capitolino.

Tavares nel mirino: la Premier sfida la Juve per il portoghese, situazione bollente

Il mistero attorno a Nuno Tavares: la Lazio sotto pressione con corteggiatori in agguato! #Lazio #CalcioMercato #SerieA

A Formello, il quartier generale della Lazio, le chiacchiere sul futuro di Nuno Tavares continuano a tenere banco, alimentando curiosità tra i tifosi e gli appassionati. Il giovane talento portoghese è da tempo nel mirino di top club, e questo interesse crescente rende la situazione un vero rompicapo per la società biancoceleste.

Tra le priorità in casa Lazio c’è proprio il capitolo mercato, dove la dirigenza deve chiarire quali giocatori resteranno nella Capitale. Molti elementi della rosa non hanno la certezza di un futuro stabile, e Nuno Tavares è uno di quelli che potrebbe essere coinvolto in mosse importanti, specialmente dopo una stagione segnata da infortuni che lo hanno rallentato.

Come riportato, verrà sicuramente riscattato dall’Arsenal – questa frase sottolinea la certezza che la Lazio eserciterà l’opzione per l’acquisto definitivo, aprendo così la strada a valutazioni future sul suo destino.

Ora, con la Juventus che ha dimostrato un forte interesse fin dall’inizio, la competizione si sta intensificando. Ma ultimamente, anche Fulham ed Everton stanno corteggiando il giocatore, lasciando aperta la possibilità di un suo ritorno in Premier League e rendendo questa storia ancora più intrigante per chi segue il calciomercato.

Lazio, Tavares tenta il recupero: ecco quando può tornare

Non trova pace Nuno Tavares, costretto a fermarsi per la settima volta in stagione a causa dell’ennesimo problema muscolare. L’ultimo stop è arrivato nel match di ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Bodo/Glimt, complicando ancora una volta il suo percorso.

Il tecnico della Lazio, Marco Baroni, resta però ottimista: “Nuno è importante, lo aspettiamo. Credo che presto possa tornare in squadra”, ha dichiarato alla vigilia della gara contro il Parma. Il terzino portoghese, intanto, era presente allo stadio Olimpico lunedì scorso, per sostenere i compagni dalla tribuna.

Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, lo staff medico e il giocatore stanno lavorando per tentare un recupero in vista della delicata sfida contro la Juventus. Tuttavia, la prudenza è d’obbligo: le sue condizioni non permettono di fare previsioni certe. Se riuscisse a tornare in forma, il suo contributo potrebbe rivelarsi prezioso nella fase finale della stagione biancoceleste.

Luca Pellegrini, sospetta bestemmia: la procura della FIGC apre un fascicolo

Il terzino sinistro Luca Pellegrini sta risollevando la Lazio in un momento di appannamento. Dopo l’ennesimo infortunio di Nuno Tavares, Pellegrini ha saputo dare un grande contributo nelle ultime partite con tre assist consecutivi. Tuttavia, Baroni rischia di dover fare a meno di lui, per quello che è successo in Genoa Lazio.

La procura della FIGC ha avviato un’indagine su una sospetta bestemmia in diretta televisiva di Pellegrini mentre era a terra. L’episodio ricalca quanto successo con Lautaro Martinez. Allora, il centravanti dell’Inter se la cavò con un patteggiamento e una multa da 5mila euro.

Empoli Lazio, due calciatori squalificati per D’Aversa: ecco chi salta la sfida

Come di consueto, il Giudice Sportivo ha pubblicato le decisioni relative alla 34ª giornata di Serie A, analizzando i casi arbitrali delle ultime dieci gare. Tra le sanzioni comunicate sul sito ufficiale della Lega, due interessano direttamente la Lazio, impegnata nel prossimo turno contro l’Empoli.

Il club toscano, infatti, dovrà fare a meno di Alberto Grassi e Jordan Henderson, entrambi squalificati. Il primo è stato fermato “per avere, al termine della gara, proferito un’espressione blasfema, infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale”. Per il secondo, invece, è scattata l’automatica giornata di squalifica “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario”, essendo già in regime di diffida.

Calciomercato Lazio, ricordi Luciano Valente? ora fa la differenza in Olanda

31 gennaio 2025, la Lazio ha ufficialmente perso la sfida eterna contro il Torino per cercare di prendere Cesare Casadei. Il centrocampista italiano alla fine ha preso la sua scelta. Il Toro ottiene il si del giocatore, proponendo anche un’offerta migliore di quella dei biancocelesti.

La Lazio in quel momento si ritrova a pochi giorni dalla fine del calciomercato, senza centrocampista e con una piazza totalmente scontenta. Ecco quindi che escono fuori nuovi nomi per il centrocampo. Uno su tutti Luciano Valente. Si tratta di un classe 2003, italo olandese in forza al Groningen.

Valente è profilo molto interessante, un mix tra tecnica e velocità. In questa stagione ha totalizzato 2 gol e 7 assist. Attualmente ha un valore di 2,5 milioni di euro, ma avendo ampi margini di miglioramento, il Groningen potrebbe chiedere una cifra superiore. A febbraio alla fine si decise di perdere questa pista, preferendo Belahyane. Tuttavia, non è detto che Fabiani non possa mettere nuovamente gli occhi su di lui quest’estate.

Lazio, Baroni al bivio: i biancocelesti rischiano il flop e salutano l’Europa

La Lazio sull’orlo del baratro: una stagione che rischia di sfumare nel nulla? #Lazio #SerieA #Calcio

Immaginate una squadra che ha lottato per mesi, solo per vedere tutto vacillare all’improvviso. In casa Lazio, il clima è di forte tensione, con i biancocelesti che ora rischiano seriamente di perdere la qualificazione in Europa. È un momento critico, dove ogni partita potrebbe fare la differenza, e i tifosi si chiedono: riusciranno a invertire la rotta?

La Lazio sembra aver raggiunto un punto di non ritorno, con la squadra di Baroni che non è riuscita a evitare una sconfitta interna clamorosa contro il Parma, grazie all’intramontabile classe di Pedro. Questa espressione sottolinea l’abilità eterna e decisiva del giocatore, che ha fatto la differenza in campo, sigillando una battuta d’arresto che lascia l’amaro in bocca. I biancocelesti non vincono all’Olimpico dal 9 febbraio scorso, contro il Monza, e ora la situazione sta precipitando in modo preoccupante, alimentando dubbi su un’intera stagione.

Ma perché questa serie di sconfitte potrebbe essere fatale? La battuta d’arresto contro i ducali e quelle degli ultimi tre mesi rischiano di buttare via tutti i progressi della prima parte di stagione. Come analizzato nella versione odierna de Il Messaggero, ora Marco Baroni si trova davanti a un bivio: se non raggiunge una competizione europea, il suo futuro lontano dalla Capitale sembra già scritto. Questo riferimento al quotidiano evidenzia un’analisi approfondita, che mette in luce come, attualmente, la Lazio sia fuori dai posti per l’Europa, con la Roma avanti grazie agli scontri diretti per i preliminari di Conference.

Tuttavia, con partite cruciali contro Juve e Inter all’orizzonte, il futuro è tutt’altro che certo. I tifosi hanno motivo di preoccuparsi, ma proprio questo incertezza rende il finale di stagione un vero thriller: la Lazio riuscirà a reagire o sarà l’inizio di un’estate di cambiamenti?

VANTO - Lazio, i laziali sono i più fedeli: la speciale classifica

Lazio – In un calcio in cui i soldi fanno da padrone, la fedeltà e l’attaccamento alla maglia indossata stanno diventando sempre di più una rarità. Ciò, a quanto pare, non accade nel mondo Lazio, come dimostra una speciale classifica.

Lazio, due laziali nella top tra i calciatori più fedeli

Lazio
Lazio, Adam Marusic nella top tra i calciatori più fedeli in Serie A (foto Fraioli)

Secondo quanto riporta una classifica fornita da Transfermarkt, due calciatori biancocelesti si trovano nella top 10 tra i calciatori più fedeli a una squadra in Serie A. La graduatoria prende in considerazione da quanto tempo un giocatore si trova nella rosa.

La top 10 della speciale classifica: l’Atalanta vola, due posti per la Lazio e uno solo per la Roma

  1. Francesco Rossi (Atalanta, 15 anni 8 mesi e 29 giorni)
  2. Carlo Pinsoglio (Juventus, 10 anni 9 mesi e 30 giorni)
  3. Alessandro Deiola (Cagliari, 10 anni 9 mesi e 30 giorni)
  4. Patric (Lazio, 9 anni 9 mesi e 30 giorni)
  5. Rafael Toloi (Atalanta, 9 anni 8 mesi e 4 giorni)
  6. Berat Djimsiti (Atalanta, 9 anni 3 mesi e 12 giorni)
  7. Adam Marusic (Lazio, 7 anni 9 mesi e 30 giorni)
  8. Lorenzo Pellegrini (Roma, 7 anni 9 mesi e 30 giorni)
  9. Vanja Milinkovic-Savic (Torino, 7 anni 9 mesi e 30 giorni)
  10. Marten De Roon (Atalanta, 8 mesi e 20 giorni)

Lazio Parma, clamoroso: arbitro Rocchi sotto attacco in Monte Mario

Ancora polemiche per una direzione arbitrale fortemente contestata. Durante la sfida tra Lazio e Parma, il direttore di gara Juan Luca Sacchi è finito nel mirino per una serie di decisioni controverse, giudicate negativamente da tutte le moviole. Tra falli non sanzionati, cartellini assegnati in modo errato e un episodio chiave in area – il contatto sospetto tra Delprato e Romagnoli – la prestazione dell’arbitro è apparsa ampiamente insufficiente.

Il malcontento è degenerato soprattutto sugli spalti, lato Monte Mario, dove era presente il designatore Rocchi. In un video diffuso sui social, si sentono chiaramente le critiche dei tifosi biancocelesti rivolte a Rocchi e all’AIA. Non si tratta di un caso isolato: in questa stagione la Lazio ha più volte lamentato un trattamento arbitrale penalizzante, e il malumore della piazza cresce di partita in partita.

Calciomercato Lazio, Tavares è corteggiato: occhio alla Premier

Nuno Tavares sarà con ogni probabilità uno dei nomi caldi del prossimo mercato estivo. Arrivato alla Lazio dall’Arsenal con la formula del prestito e obbligo di riscatto a cinque milioni di euro, il terzino portoghese ha messo insieme otto assist stagionali, nonostante diversi problemi fisici che lo hanno spesso costretto ai box per infortuni muscolari.

Il suo rendimento ha comunque attirato l’interesse di vari club europei. Come riportato da gianlucadimarzio.com, in caso di cessione, la Juventus potrebbe farsi avanti per trattenerlo in Italia. Allo stesso tempo, non è da escludere un ritorno in Premier League: Fulham ed Everton avrebbero già manifestato interesse nei suoi confronti. La Lazio prenderà una decisione definitiva sulla sua posizione al termine della stagione.

Calciomercato Juve, lo strano caso di Milik: pronto per lui un rinnovo di contratto

Grande sorpresa in casa Juventus. Arkadius Milik sarebbe pronto a firmare un rinnovo di contratto fino al 2027. Il centravanti polacco non è riuscito nemmeno a ottenere una presenza in questa stagione, essendo fermo ormai da maggio scorso.

Come appreso da Tuttomercatoweb, la Juventus avrebbe esteso il contratto di Milik, portandolo dal 30 giugno 2026 al 30 giugno 2027.