Sarà discusso a breve il ricorso della Lazio per la squalifica della Curva Nord per i cori razzisti durante la gara con il Sassuolo.
Curva Nord chiusa per due turni, a causa dei cori emessi contro il Sassuolo nei confronti di Adjapong e Duncan: questa la pena emessa la scorsa settimana dal Giudice Sportivo Gerardo Mastandrea nei confronti del settore più caldo della tifoseria della Lazio. Una decisione contro la quale la società biancoceleste ha già presentato il ricorso, che – riporta laziofamily.it – sarà discusso giovedì 12 ottobre nel primo pomeriggio. Il reclamo è stato predisposto dall’avvocato dei capitolini, Gian Michele Gentile, e sarà valutato dalla Corte Federale d’Appello presso le aule di Via Campania.
I FATTI
Dei due turni comminati, uno è relativo ai suddetti fatti, mentre l’altro si riferisce a quanto accaduto nel derby del 30 aprile scorso, quando alla Curva fu inflitta una chiusura per una giornata, poi sospesa per un anno con la condizionale. Essendo tale sanzione già passata in giudicato, il club capitolino in Appello mira a mitigare la valutazione dei fatti avvenuti con il Sassuolo, trasformando la pena modificando da chiusura del settore ad una semplice ammenda da pagare. Un’impresa non impossibile, ma comunque, alla luce dei precedenti, molto ardua. In caso di risposta negativa, la Lazio sarebbe costretta a giocare senza il sostegno dei propri tifosi la gara con il Cagliari del prossimo 22 ottobre e quella con l’Udinese del 5 novembre.
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di Villani
