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Sarri alla Lazio. Gli appunti presi dentro al ristorante

Sarri Lazio ci siamo. Il ritorno del tecnico toscano alla Lazio non è mai stato così vicino.

È ora in corso in un ristorante al centro della capitale un summit fra il direttore sportivo Angelo Fabiani, Grassadonia tecnico della primavera, oltre agli agenti di Maurizio Sarri, Frank Trimboli, Pellegrini e Busardò.

Sarri Lazio. Il ristorante dell’incontro

Al tavolo siedono 6 persone che stanno parlando per organizzare un clamoroso ritorno sulla panchina della Lazio. L’incontro sta volgendo al termine e fra poco sapremo l’esito del summit di questo fine maggio così tanto travagliato per la squadra biancoceleste.

Sul tavolo si prendono appunti per stabilire cifre dell’accordo, punti salienti e giocatori da acquistare e quelli che invece non sono graditi al tecnico.

Seguono aggiornamenti. Fra circa un ora il summit per riportare Sarri alla Lazio dovrebbe terminare e sicuramente il direttore sportivo Angelo Fabiani potrà rivelare l’esito dell’incontro.

Le parti poi dovranno rivedersi entro qualche giorno per sapere le controproposte di Sarri che rispetto alla precedente esperienza, chiede maggiori garanzie per non incorrere in un altra brutta figura, visto l’epilogo finale della precedente esperienza alla Lazio.

Baroni nel frattempo attende una risposta da parte della Lazio che dovrebbe arrivare in caso di esito positivo con gli intermediari di Sarri.

Lazio molla Sarri e pesca un mister straniero: troppa routine in casa?

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Nuova pista per l’allenatore della Lazio: chi guiderà la squadra nella prossima stagione? #Lazio #Calcio #SerieA

Il mondo del calcio romano è in fermento, con una svolta che potrebbe sorprendere i tifosi: manca davvero poco all’ufficialità, e sembra che Baroni stia per lasciare la Lazio. Questo cambio apre scenari intriganti, con i biancocelesti (il soprannome della squadra, che evoca i suoi colori bianco e celeste) che sono già al lavoro per trovare un sostituto all’altezza. Ma c’è un nome che stuzzica la curiosità: il prescelto è senza dubbio Maurizio Sarri, anche se lui non ha ancora chiarito quale sarà il suo futuro – una dichiarazione che lascia i fan in suspense, chiedendosi se accetterà o no.

Mentre si attende una decisione definitiva, il club romano non resta con le mani in mano e sta valutando alternative interessanti. Il nuovo nome emerso di recente è quello di Quique Sànchez Flores, un tecnico con un curriculum da far invidia. Per chi non lo conoscesse, lo spagnolo (qui si sottolinea la sua nazionalità, che porta con sé esperienze internazionali) ha una carriera incredibile alle spalle: ha portato il Valencia ai quarti di Champions League e ha conquistato la Supercoppa Europea e l’Europa League con l’Atletico Madrid. Secondo TuttoMercatoWeb, questa opzione sarebbe stata suggerita proprio dal presidente Lotito, che pare intenzionato a virare su di lui se l’altra pista non si concretizza, alimentando così le speculazioni su un’estate di grandi mosse per la panchina.

Parolo attacca De Vrij: l’ex capitano Lazio svela il retroscena del tradimento all’Inter

Retroscena choc su De Vrij: cosa accadde davvero in quella Lazio-Inter del 2018? #Calcio #Lazio #Inter #Aneddoti

A sette anni da quella indimenticabile ultima giornata di campionato, quando l’Inter conquistò la qualificazione in Champions League grazie a un rigore decisivo, i fan della Lazio continuano a discutere della sconfitta subita. Al centro delle polemiche c’è Stefan De Vrij, il difensore olandese che aveva già firmato con i nerazzurri per la stagione successiva. Molti tifosi biancocelesti sospettano che l’errore possa essere stato intenzionale, e ora l’ex capitano della squadra, Marco Parolo, rompe il silenzio in un’intervista a "Cronache di Spogliatoio", svelando dettagli che potrebbero cambiare la prospettiva di tutti.

Parolo, l’ex centrocampista varesotto, ha condiviso aneddoti personali che aggiungono un tocco umano alla storia. Nelle sue parole, emerge il ritratto di un giocatore diviso tra lealtà e ambizioni personali. Ecco una delle sue dichiarazioni chiave: «È una persona che in una squadra come l’Inter devi sempre tenere dentro, perché poi ha capito qual è il suo spazio, si è ritagliato il suo spazio. E un altro aneddoto su Stefan è la famosa partita Lazio-Inter, dove la cosa che mi spiace tantissimo è come la Lazio, i tifosi, hanno accusato Stefan di quella partita. Però dall’altra parte c’è stata una settimana veramente difficile per lui. Lui fa una partita fantastica la settimana prima a Crotone. Lui voleva assolutamente chiuderla lì. Il problema è che noi pareggiamo. Sapeva la difficoltà a cui sarebbe andato incontro. Lui inizia la settimana e non vuole mai giocare. Parla con me e dice ‘Marco, io con tutto il bene che vi voglio, ma sono in enorme difficoltà. Cambia totalmente la mia carriera l’anno prossimo. Per tutto il bene che voglio alla Lazio, ma ho anche la mia di carriera’. Lui non voleva assolutamente giocarla. Poi perché è un buono, si mette a disposizione. Era chiaro che non fosse al cento per cento, non ha mai fatto una scivolata sbagliata in area di rigore in tutta la sua carriera. La fa su Icardi. Mentalmente può capitare, da giocatore io non l’ho mai accusato.»
In questa frase, Parolo difende il carattere di De Vrij, sottolineando le sue lotte interiori e il contesto emotivo che ha influenzato la sua prestazione, invitando a una maggiore empatia verso il calciatore.

Nonostante il dramma sul campo, Parolo ricorda anche il momento post-partita, evidenziando il lato umano della squadra. Lui stesso organizza un evento per congedarsi, dimostrando rispetto reciproco. Ascoltiamolo qui: «Dopo la partita avevo organizzato una cena di saluti con tutti i compagni, eravamo in pochi, c’era delusione, c’era amarezza. Però c’era il riconoscere da parte mia quello che era stato il valore suo. Sapevo che lui c’era rimasto male. Lui come uomo e come ragazzo è stato fantastico. Mi è spiaciuto che non tutti fossero presenti perché si meritava di chiudere con una festa».
Qui, Parolo esprime il suo apprezzamento per De Vrij come persona e compagno, rimarcando il dispiacere per come la situazione si è conclusa, e sottolineando l’importanza di onorare le relazioni nel calcio oltre le vittorie o le sconfitte.

Questi retroscena, raccontati da Parolo, offrono uno sguardo inedito su una partita che ha segnato la storia del campionato, alimentando discussioni e riflessioni tra i appassionati. Che si tratti di un episodio di lealtà o di un semplice errore umano, la storia di De Vrij continua a incuriosire e a ricordare quanto il calcio sia fatto di emozioni reali.

Lazio taglia i 125 anni: mostra in arrivo, chissà se i rivali avranno il coraggio di sbirciare!

Celebrazioni storiche per il 125° anniversario della Lazio: un evento da non perdere! #Lazio125 #SportETradizione

Immaginate di immergervi nella ricca storia di uno dei club più iconici del calcio italiano, con cimeli rari e sorprese che uniscono sport e collezionismo. In occasione del 125esimo anniversario della Lazio, è stata organizzata una mostra speciale che promette di affascinare tifosi e appassionati, celebrando il legame indissolubile tra il club di Serie A e i suoi sostenitori. L’evento si terrà in Piazza San Silvestro 20, nella capitale, offrendo un’opportunità unica per rivivere i momenti gloriosi di questa squadra.

Il cuore dell’anniversario è catturato nel comunicato ufficiale, che descrive l’iniziativa in modo dettagliato. Ecco cosa ha dichiarato: «Un appuntamento che, per certi versi, intende rappresentare una festa dello sport e dei suoi valori più significativi. Venerdì 30 maggio, presso lo Spazio Filatelia Roma di Piazza San Silvestro 20, dalle 10 alle 18, verrà allestita la Mostra Storica per il 125° anniversario della Società Sportiva Lazio.» Questa frase sottolinea l’essenza dell’evento come una vera celebrazione, non solo della Lazio, ma dei principi fondamentali dello sport, invitando tutti a riflettere su come esso unisca persone e comunità.

Proseguendo nel comunicato, si evidenziano le attrazioni principali: «Cartolina e annullo speciale di Poste. Nella mostra, nata da una collaborazione tra Poste Italiane Filatelia e la società sportiva laziale, saranno esposti numerosi e preziosi cimeli (gagliardetti, medaglie e maglie di proprietà del S.S. Lazio Museum). Ma le sorprese, per tutti gli sportivi, i tifosi laziali e per i collezionisti, non finiscono qui: Poste Italiane, infatti, ha realizzato per l’evento una cartolina in vendita al prezzo di 1 euro, che potrà essere affrancata con CVP a tema Lazio e annullo speciale dedicato.» Questa parte evidenzia l’aspetto collezionistico, spiegando come la mostra non sia solo un’esposizione, ma un’opportunità per i fan di portare a casa un pezzo di storia, rafforzando il legame emotivo tra il club e i suoi seguaci attraverso oggetti tangibili e memorabilia esclusivi.

Infine, il comunicato enfatizza i valori più ampi: «I valori dello sport. L’evento intende sottolineare, oltre che i sani valori dello sport, anche le molteplici anime di questa antica Polisportiva, che comprende attualmente circa 80 discipline: da quella del calcio professionistico a quelle praticate nei palazzetti, nelle piste di atletica, nelle piscine e nei campi di rugby, fino a vere e proprie attività sportive di nicchia, come l’escursionismo.» Qui, viene illustrato come la Lazio vada oltre il calcio, rappresentando una varietà di discipline che incarnano lo spirito inclusivo e versatile dello sport, invitando i lettori a scoprire le tante sfaccettate della società e a celebrare un’eredità che continua a ispirare generazioni. Con questa iniziativa, il club non solo onora il suo passato, ma guarda al futuro, mantenendo viva la passione che anima i suoi tifosi.

Serie A, due novità nel caos allenatori

Il caos allenatori in Serie A ha tenuto banco in questa prima settimana che ha seguito il termine del campionato stesso. La maggior parte delle squadre che hanno occupato le posizioni di rilievo in questa stagione hanno messo in dubbio la permanenza dell’allenatore o cambiato totalmente rotta dal punto di vista tecnico, e i colpi di scena non sono sicuramente terminati.

Dopo l’annuncio del rinnovo di Vincenzo Italiano con il Bologna di oggi (che comunque rimane nel mirino di squadre come Milan e Juventus), arriva un’altra importantissima novità su una permanenza a sorpresa: Antonio Conte rimarrà sulla panchina del Napoli dopo aver riportato lo scudetto all’ombra del Vesuvio. L’annuncio è arrivato in serata direttamente da De Laurentis stesso.

Da un legame che si rinforza, a uno che invece termina definitivamente: dopo mesi difficili, Sergio Conceicao è stato sollevato dal suo incarico a Milanello. I rossoneri dovrebbero puntare in maniera netta sul ritorno di Allegri, mentre il portoghese potrebbe rientrare nella lista di candidati a sostituire Baroni sulla panchina della Lazio.

Roma, Atalanta, Juventus, Milan e Fiorentina con i biancocelesti rimangono per ora senza guida per il prossimo anno, in attesa del responso dell‘incontro fra la dirigenza della Lazio e Maurizio Sarri in corso questa notte.

Napoli corteggia Zaccagni: l’agente ammette l’interesse, ma è il giocatore a decidere – Lazio sul chi va là

Il futuro di Mattia Zaccagni è avvolto nel mistero? L’agente fa chiarezza sulle voci di mercato e l’interesse del Napoli! #Calciomercato #Lazio #Napoli

Nel mondo del calciomercato, dove le speculazioni sono all’ordine del giorno, il caso di Mattia Zaccagni continua a catturare l’attenzione dei tifosi. L’agente Mario Giuffredi ha rotto il silenzio per fare chiarezza sul futuro del capitano della Lazio, notando un interesse persistente da parte del Napoli che circola da tempo. Queste indiscrezioni alimentano la curiosità, lasciando i fan a chiedersi cosa riserverà davvero la prossima stagione per il giocatore.

In una recente intervista a Radio Kiss Kiss, Giuffredi ha condiviso le sue riflessioni sul destino di Zaccagni. Ecco le sue parole: «In passato è sempre stato apprezzato dal Napoli, non so se piaccia a Conte perché con lui non ne ho mai parlato. Zaccagni è fresco di rinnovo, è prematuro parlare di mercato per lui. La sua volontà è quella di restare alla Lazio e va rispettata». Questo commento sottolinea come, nonostante l’apprezzamento passato dal Napoli, il rinnovo recente del giocatore e la sua preferenza per rimanere alla Lazio rendano qualsiasi discussione sul mercato prematura, rispettando così la volontà personale di Zaccagni e invitando a una maggiore cautela nelle speculazioni.

Mentre le trattative estive si intensificano, le parole di Giuffredi aggiungono un tocco di intrigo al panorama del calciomercato, lasciando i supporter in attesa di sviluppi che potrebbero sorprendere tutti.

Sarri Lazio, incontro nella notte tra le parti

Sarri Lazio è un discorso che va avanti freneticamente in queste ore, un incastro che si va ad aggiungere a tutta la telenovela-allenatori che interessa praticamente quasi la totalità delle big di Serie A.

Quello di Sarri è sicuramente uno dei nomi che ricompatterebbe l’ambiente, come fu dopo l’addio di Simone Inzaghi verso l’Inter: il comandante toscano portò euforia a un ambiente che ne aveva estremamente bisogno. D’altronde, chi meglio di lui per riproporre il calcio spumeggiante all’Olimpico che portò la Lazio al secondo posto in classifica?

Secondo quanto affermato da Alfredo Pedullà sulla sua pagina X, questa notte si svolgerà e anzi è in corso di svolgimento un incontro tra la dirigenza biancoceleste e l’ex allenatore di Napoli, Lazio, Juve e Chelsea o di chi lo rappresenta, che nei giorni scorsi avrebbero avuto delle garanzie tecniche e non solo economiche per tornare ad allenare a Formello.

Il luogo dell’incontro è segreto, e sicuramente non è a Formello: Lotito non sarebbe attualmente presente al meeting, ma non è escluso che si possa unire in caso di clamorose novità durante la notte. Sarri Lazio è una pista sempre più calda, sullo sfondo in attesa di sviluppi gli altri allenatori (Gattuso, Thiago Motta, Gilardino, Vieira).

Ecco perchè la Lazio avrebbe evitato la Conference League: l’incasso del Chelsea minore del Bratislava

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Dopo la partita con il Lecce più di qualche tifoso ha mosso una provocazione nei vari commenti sui social: la Lazio ha voluto evitare la Conference League. Ma è davvero cosi? Ovviamente, per motivi ufficiali, no: rimanere fuori dalle competizioni europee non è stata una notizia positiva per la società, che di fatto ha esonerato Baroni. C’è però un indizio che potrebbe avallare questa tesi, e viene dalla finale appena vinta dal Chelsea contro il Betis.

La Lazio ha evitato la Conference League?

Il Chelsea, che ha appena vinto l’attuale edizione della Conference League, dalla competizione ha incassato un totale di 22 milioni, cifra pari a quella guadagnata dallo Slovan Bratislava, che nella fase “campionato” della Champions League ha perso tutte e 8 le partite, venendo eliminata. Un paragone abbastanza importante, che aiuta a far capire quale sia la differenza di premi economici tra le due competizioni (di mezzo c’è l’Europa League, dove il gap con la Champions è meno evidente).

Qualcuno potrebbe pensare che sia stata evitata la qualificazione per poter puntare a un piazzamento in Champions League con maggiore tranquillità, ma la società è comunque delusa dalla mancata conquista dell’Europa, a prescindere dal prestigio del torneo. Mancara questo traguardo è stato sicuramente fatale per Marco Baroni.

SFOTTÒ - Tifosi del Napoli sfregiano la Capitale: striscione provocatorio allo Stadio Olimpico (FOTO)

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I tifosi neo Campioni d’Italia del Napoli, nella serata di ieri, hanno affisso uno striscione a mo’ di provocazione al di fuori dello Stadio Olimpico di a Roma.

“Napoli Campione”, spunta un tricolore al contrario

Lo striscione dei tifosi del Napoli al di fuori dello Stadio Olimpico di Roma

I tifosi del Napoli hanno messo al di fuori dello Stadio Olimpico di Roma uno striscione con su scritto “Napoli Campione

A dar l’occhio è il tricolore rovesciato al fianco della scritta, simbolo di non appartenenza nazionale. Già in occasione dello Scudetto di 2 anni, gli ultras del Napoli mostrarono una coreografia con il tricolore rovesciato con la scritta “Campioni In Italia”.

Lo striscione in questione è, molto probabilmente, più che riferito ai tifosi laziali, la cui squadra è stata fondamentale per la conquista dello Scudetto azzurro, una provocazione nei confronti dei romanisti, visto anche il significativo astio con gli ultras del Napoli.

Quale sarà il futuro dei Campioni d’Italia?

Il Napoli conta di poter contare anche nella prossima stagione su Antonio Conte. L’ex allenatore della Nazionale sembra orientato a restare sotto l’ombra del Vesuvio, anche grazie alle numerose garanzie economiche date dal Presidente Aurelio De Laurentiis. Si attendono prossimi sviluppi in settimana.

 

Lazio, non solo Floriani Mussolini: il punto sui prestiti e chi verrà riscattato

Mentre la Lazio sta lavorando duramente in queste ore per portare a casa un nuovo allenatore, a Formello ci si prepara ad aprire le porte e giocatori andati via in prestito.

Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, la società è pronta ad accogliere calorosamente il terzino Floriani Mussolini, reduce da una grande annata alla Juve Stabia.

Il terzino molto probabilmente verrà aggregato la prima squadra in vista del ritiro estivo. Tuttavia, la società dovrà parlare con gli agenti del calciatore che chiedono alcune garanzie tecniche.

Per Fares, Kamenovic e Sana Fernandes, questo potrebbe essere il loro ultimo anno. Il primo, ceduto in prestito la scorsa estate al Panserraikos, potrebbe essere riscattato. Mentre per Castrovilli e Akpa Akpro, una volta tornati dal prestito al Monza, saranno svincolati al termine di giugno.

Cataldi e Cancellieri sono i due calciatori con maggiori probabilità di essere riscattati. Il primo, ceduto la scorsa estate in prestito alla Fiorentina, potrebbe essere prelevato per 4 milioni di euro. Il suo riscatto sembrava certo con Palladino, ma a causa delle sue dimissioni, bisognerà aspettare il nuovo allenatore.

Cancelliere ha ben figurato con la maglia del Parma, tuttavia i sette milioni di riscatto sembrano essere lontani dal suo valore al tuo effettivo.

Marcos Antonio ha il contratto in scadenza nel 2027. Tornerà dal prestito al San Paolo, anche se il club brasiliano avrebbe intenzione di trattenerlo per un altro anno in prestito.

Torneranno infine: Gabriele Artistico (Cosenza), Crespi (Feralpi), Ruggeri (Salernitana) e Bertini (Ascoli).

Lazio, Sarri 2.0 si avvicina: In serata un incontro importante

Sono giornate molto calde in quel di Formello ma non solo. Le grandi squadre della Serie a Sono in procinto di cambiare allenatore.

Il Bologna è riuscito a trattenere italiano nonostante i tentativi del Milan, che ora ti sta dedicando interamente su Allegri.

La Roma è molto vicina a Gasperini che lascia l’Atalanta dopo 9 anni. Ora, i Bergamaschi, starebbero sondando più profili.

Juventus e Inter restano in attesa. Inzaghi ha ricevuto alcune proposte e i bianconeri invece aspettano una decisione di Conte anche se sembra propenso a rimanere a Napoli.

In casa Lazio filtra cauto ottimismo sulla vicenda Sarri. l’Atalanta è sulle sue tracce, ma biancocelesti sembrerebbero essere in vantaggio. Come riportato da Damiano er Faina, questa sera ci sarà un incontro tra la Lazio e l’agenzia di Sarri: La CAA base.

In ballo c’è la discussione sull’aspetto economico, nonostante sia stato trovato un punto di incontro (2.8 milioni per due anni). Un altro aspetto riguarderà il calciomercato.

Sarri ormai conosce bene il modus operandi della società, ma per tornare vorrebbe maggiori considerazioni per la scelta dei giocatori. Una richiesta che Lotito potrebbe accontentare e che permetterebbe un accelerata significativa per la trattativa.

Lotito sa bene che non può sbagliare e non ha intenzione di farsi scappare il comandante.

Lazio, aria di cambiamento: Occhio ai senatori

È stata una settimana di grandi cambiamenti in casa Lazio. Sono giorni d’attesa importanti ed è giusto fare il punto della situazione.

L’ultima partita contro il Lecce ha fatto emergere tanti problemi all’interno del gruppo. Il tecnico Marco Baroni, sempre stato attento durante l’anno a calibrare le sue parole volte e a difendere sempre e comunque la squadra, ai microfoni, dopo la sconfitta, avrebbe accusato i propri giocatori di  poca concentrazione e scarso impegno.

Non è solo il tecnico ad essere sul piede di partenza. Alcuni giocatori sono in bilico, indipendentemente dal nuovo allenatore.

Alessio Romagnoli si è rivelato un leader all’interno del gruppo. Nell’ultimo periodo è stato autore di alcuni gol molto pesanti sia in Europa che in campionato, ma che purtroppo non hanno portato a raggiungere gli obiettivi.

Il difensore centrale come dichiarato da lui stesso ai microfoni, starebbe aspettando alcune promesse da parte della società non ancora rispettare.

La Lazio, vista la mancata qualificazione in Europa, troverebbe difficoltà ad aumentare l’ingaggio Romagnoli. Motivo per il quale, se non dovesse rinnovare, lascerebbe la Lazio.

Discorso diverso per il capitano Mattia Zaccagni. Il calciatore si trova bene a Roma e ha la fascia da capitano. La società è consapevole dell’importante contributo che può dare Mattia per il prossimo anno punto tuttavia, se dovessero arrivare offerte importanti verranno prese in considerazione.

Calciomercato Lazio, Il Messaggero – Romagnoli ha deciso: addio ai biancocelesti in estate?

Calciomercato Lazio – Alessio Romagnoli, al seguito dell’esclusione della Lazio dalle coppe europee, sarebbe intenzionato a lasciare i biancocelesti nella prossima edizione di calciomercato. Tuttavia, arriva una clamorosa smentita che potrebbe cambiare le carte in tavola.

Calciomercato Lazio, Il Messaggero: Romagnoli ha già salutati tutti

Calciomercato Lazio
Calciomercato Lazio, Il Messaggero è sicuro: Romagnoli andrà via (Foto Fraioli)

Secondo quanto riporta l’edizione odierna del “Il Messaggero“, Alessio Romagnoli avrebbe scelto di lasciare la Lazio nella prossima sessione di calciomercato. Il Presidente Claudio Lotito valuterebbe il calciatore intorno ai 10 milioni di euro.

Senza l’Europa e il rinnovo, le strade di Romagnoli e la Lazio sono pronte a dividersi. Su di lui interessamenti da parte della Premier League e del campionato arabo“. Queste le parole del giornale che confermerebbero la volontà del calciatore di lasciare la Capitale. Inoltre, si aggiunge, Alessio avrebbe anche già salutato tutti al Centro Sportivo di Formello.

Tuttavia, arrivano numerose smentite in merito.

Calciomercato Lazio, Alessio Romagnoli andrà via? Arriva una smentita

Calciomercato Lazio
Calciomercato Lazio, clamorosa smentita su Romagnoli (Foto Fraioli)

Secondo numerose voci, Alessio Romagnoli non avrebbe salutato nessuno al termine di Lazio-Lecce e non avrebbe mai comunicato la sua volontà di lasciare la Lazio. L’unico saluto rivolto ai compagni è stato si a Formello, ma per augurare a tutti delle buone vacanze per poi rivedersi nella nuova sede del ritiro estivo biancoceleste.

Serie A, clamoroso cambio di rotta per la panchina di una big

Serie A – Antonio Conte era destinato a lasciare Napoli dopo la vittoria dello storico quarto Scudetto. Tuttavia, gli animi dell’ambiente partenopeo avrebbero invaso talmente tanto il cuore del tecnico leccese che ora si va verso una permanenza inaspettata.

Serie A, quale sarà il futuro di Antonio Conte? Napoli o Juventus?

Serie A
Serie A, ecco quale sarà il futuro di Antonio Conte

La Juventus era pronta ad un affondo decisivo per cercare di soffiare Antonio Conte al Napoli. Un’offerta ufficiale sarebbe arrivata nel momento dell’ufficialità della separazione tra il tecnico e Aurelio De Laurentiis. Tuttavia, ora si va verso un prolungamento di contratto.

La Juventus, allora, dovrebbe tenersi Igor Tudor anche per la prossima stagione. Testimonianze sulla permanenza di Antonio a Napoli sono dettate anche dall’interessamento da parte del Milan per Massimiliano Allegri, fino a pochi giorni fa vicinissimo alla panchina partenopea. Smentito, invece, un possibile ritorno di Sarri all’ombra del Vesuvio.

Serie A, Matteo Moretto è sicuro: ecco il futuro del Napoli e di Antonio Conte

Serie A
Serie A, De Laurentiis pianifica il futuro del suo Napoli

Secondo Matteo Moretto, il Napoli ha proposto un adeguamento contrattuale ad Antonio Conte. Il Presidente Aurelio De Laurentiis è determinato a trattenere l’allenatore anche per il futuro, promettendogli cospicui investimenti in sede di calciomercato. Già pronti Kevin De Bruyne e Jonathan David per giocarsi al meglio le proprie carte in Champions League.

Antonio Conte-Napoli, quindi, sembra esser un matrimonio che si farà e che durerà almeno per un altra stagione per la felicità del popolo napoletano, un po’ meno per il resto della Serie A.

Sarri Lazio. La trattativa per un clamoroso ritorno

Sarri Lazio prove di avvicinamento. Lotito e Fabiani hanno ricontattato il tecnico toscano.

Dal canto suo però il mister non è convinto di tornare alla Lazio. Da fonti raccolte direttamente da Laziochannel.it dalla Toscana la notizia è che sulla trattativa vige il massimo riserbo per tantissimi motivi.

Sarri Lazio i nodi da sciogliere

Il tecnico è stato contattato dalla Lazio ma ci sono diversi aspetti da affrontare e su cui il mister chiede sicurezze.

Al di là dell’offerta economica più bassa rispetto a quella proposta dall’Atalanta, Maurizio Sarri alla Lazio vorrebbe non ripetere gli errori della precedente esperienza. Primo fra tutti una totale gestione del calciomercato, considerato il suo radicalismo tattico. Quel 4-3-3 che necessita di giocatori dotati di caratteristiche ben precise.

Portare Sarri alla Lazio comporterebbe un totale stravolgimento dell’attuale rosa con importanti movimenti sia in entrata che in uscita. Non è un problema di soldi, ma Sarri chiede un progetto e un lavoro di scouting che forse Fabiani non è in grado di soddisfare.

L’Atalanta su tutti i punti di vista, al momento è superiore. L’ipotesi di riportare Sarri alla Lazio è sicuramente suggestiva ma anche molto difficile da realizzare. Seguono aggiornamenti continui sulle notizie che riguardano il  nuovo tecnico della Lazio.

Ultime notizie Lazio

Lazio si vanta del nuovo campo estivo: il comunicato ufficiale fa il pieno di hype

La Lazio annuncia il ritiro estivo per la stagione 2025/2026: scopri i piani per un’estate di duro lavoro! #Lazio #SerieA #Calcio

La Lazio è pronta a tuffarsi in una nuova avventura nella Serie A, partendo proprio dalla preparazione atletica estiva che promette di essere il vero motore per un campionato ricco di sfide. I biancocelesti sono decisi a riprendere gli allenamenti con precisione e dedizione, costruendo le basi per un’annata che si annuncia complessa e affascinante. Ma quali sono i dettagli che rendono questo ritiro così intrigante per i tifosi?

In un comunicato ufficiale, la società ha svelato i piani per il ritiro estivo, fornendo un quadro dettagliato su come la squadra intende prepararsi. Questo annuncio non solo aggiorna i supporter sui prossimi passi, ma anche su come la Lazio stia investendo nelle sue strutture per massimizzare le performance.

«La S.S. Lazio comunica che il ritiro estivo della Prima Squadra, in preparazione alla stagione sportiva 2025/2026, si terrà presso il Training Center S.S. Lazio a partire da lunedì 14 luglio 2025. Il raduno sarà anticipato dalle consuete visite mediche e dai test fisici, che si svolgeranno dal 10 luglio 2025. Per la prima volta, la squadra potrà sfruttare appieno la rinnovata struttura del Training Center, ottimizzata per garantire le migliori condizioni di allenamento e preparazione atletica. I tifosi potranno seguire quotidianamente la preparazione tramite la piattaforma ufficiale della S.S. Lazio, che offrirà contenuti esclusivi, aggiornamenti giornalieri e lo streaming delle sedute di allenamento.»
Questa frase sottolinea l’attenzione della società verso una preparazione professionale e inclusiva, non solo focalizzata sugli atleti, ma anche sul coinvolgimento dei fan, offrendo loro un accesso inedito per vivere da vicino l’evoluzione della squadra.

Con questi aggiornamenti, l’entusiasmo cresce tra i tifosi, che ora possono immaginare una stagione in cui ogni dettaglio della preparazione potrebbe fare la differenza. Non resta che attendere luglio per vedere come questi piani si tradurranno in risultati sul campo.

Napoli elogia Sarri alla Lazio: “Un leader colto, peccato che sia passato ai rivali”

Luciano Tarallo sull’allenatore che potrebbe tornare alla Lazio: un’analisi intrigante? #Calcio #SerieA #Lazio

Nel mondo del calcio, le parole di chi ha lavorato dietro le quinte spesso rivelano dettagli affascinanti su figure chiave. In una recente intervista a TuttoMercatoWeb.com, Luciano Tarallo, ex preparatore del Napoli, ha condiviso i suoi pensieri su un allenatore che sta attirando l’attenzione di diverse squadre italiane, inclusa la Lazio. Questo commento arriva mentre si discute del possibile ritorno di questo tecnico nella capitale, alimentando speculazioni sul suo prossimo passo professionale.

L’allenatore in questione è al centro di corteggiamenti da parte di club come Atalanta, Lazio e Fiorentina. Tarallo, con la sua esperienza diretta, ha espresso una valutazione personale che evidenzia qualità rare e intriganti. Le sue parole non solo lodano le abilità tattiche, ma anche l’approccio mentale e comunicativo, rendendo il tutto ancora più avvincente per i fan che si chiedono dove atterrerà questo mister.

«Se ne parla anche per il Napoli, anche se non penso ce ne siano di possibilità. Non so dove andrà, ma ha tutte le caratteristiche del grande allenatore. Fiducia in sé stesso, mentalità elastica, intelligenza. È un leader, con una grande cultura, parlare con lui è bellissimo. È un buon comunicatore. E la cosa che mi piace di più di lui è che è curioso verso il nuovo, nel gioco del calcio. Il suo 4-3-3 è meraviglioso, infatti. Il fusibile che fa funzionare il televisore costa pochi centesimi, senza di esso però la TV da migliaia di euro non funziona. Il fusibile nel calcio è il passaggio, che cura più di ogni altra cosa».

Questa citazione di Tarallo non solo elogia l’allenatore per tratti come la fiducia, l’intelligenza e la curiosità – elementi che lo rendono un leader carismatico – ma usa anche una metafora potente del "fusibile" per spiegare come un dettaglio apparentemente piccolo, come il passaggio, possa essere cruciale per il successo di una squadra. È un richiamo che invita i lettori a riflettere su come le basi del gioco possano fare la differenza, aumentando l’interesse su un possibile cambio di panchina che potrebbe scuotere il campionato. Con valutazioni del genere, il futuro di questo allenatore resta un mistero affascinante da seguire.

Paradiso contro Lotito: “Se fosse un vero laziale…” sulla stagione fallimentare della Lazio

La rabbia di Tommaso Paradiso dopo il flop della Lazio: un appello che fa riflettere #Lazio #CalcioItaliano #TifosiInfuriati

La delusione tra i tifosi della Lazio è palpabile, come un colpo al cuore per chi ha vissuto ogni partita con passione. Dopo aver sperato fino all’ultimo di agguantare un posto nella Champions League, la sconfitta contro il Lecce nell’ultima giornata ha infranto tutti i sogni, lasciando un senso di vuoto e rabbia che si diffonde tra i sostenitori biancocelesti. È un momento che fa riflettere: come può una stagione così carica di aspettative finire in modo così amaro?

A intervenire con parole forti è Tommaso Paradiso, il celebre cantautore italiano e grande tifoso della Lazio, ex frontman dei Thegiornalisti, che ha deciso di dire la sua sulla stagione appena conclusa. Rivolgendosi direttamente al presidente, le sue dichiarazioni – riportate dal Corriere dello Sport – non lasciano spazio a mezze misure e suscitano curiosità su cosa potrebbe accadere nel futuro del club.

«Il tifoso della Lazio ha capito che non può più sognare, si mantiene esclusivamente attraverso il portafoglio del tifoso. Caro Presidente, se lei fosse davvero laziale dovrebbe fare un passo indietro e permettere a decine di migliaia di tifosi di respirare un’aria nuova». Qui, Paradiso esprime con forza la frustrazione dei supporter, sottolineando come il legame emotivo con la squadra sia stato sostituito da dinamiche puramente economiche, e lancia un appello per un rinnovamento che restituisca speranza e aria fresca all’ambiente.

Baroni verso l’uscita dalla Lazio? Il tecnico è un flop annunciato, addio imminente

Sembra che il capitolo di Baroni con la Lazio stia per chiudersi: separazione imminente nei prossimi giorni! #Lazio #Baroni #calciomercato

Il mondo del calcio è pronto a un nuovo colpo di scena, con la storia tra Marco Baroni e la Lazio che appare destinata a una fine imminente. Questa vicenda, che ha appassionato i tifosi, sembra stia evolvendo rapidamente, lasciando spazio a speculazioni sul futuro della panchina biancoceleste. Come riportato, il tecnico è orientato a lasciare gli "aquilotti" per fare posto a un nuovo allenatore, tra i nomi circolati come Sarri, Gattuso o altri ancora. È un momento di incertezza che tiene i fan con il fiato sospeso, pronti a scoprire cosa riserverà il calciomercato estivo.

Secondo le ultime indiscrezioni, il tempo stringe per Baroni alla guida della squadra. Queste potrebbero essere le sue ultime ore come allenatore ufficiale dei biancocelesti, con lo sguardo già rivolto alla prossima stagione di Serie A. L’atmosfera è carica di tensione e curiosità, mentre i dettagli emergono piano piano, alimentando le conversazioni tra appassionati e analisti.

Al centro di tutto, c’è un tweet che ha catturato l’attenzione: "Separazione in arrivo tra la #Lazio e Marco #Baroni nelle prossime 48 ore. #calciomercato" – Questa frase, proveniente da una fonte affidabile nel mondo del calciomercato, sottolinea l’urgenza della situazione e spiega come la rottura sia ormai alle porte, invitando i lettori a riflettere sulle implicazioni per il club e i suoi supporter. Con questi sviluppi, il futuro della Lazio resta un enigma affascinante da seguire da vicino.

Vecino nel mirino di tre club: l’uruguaiano pronto a voltare le spalle alla Lazio?

Il destino di Vecino è appeso a un filo: conteso da tre club europei! #Calciomercato #Lazio #Vecino

Il calciomercato della Lazio sta per entrare nel vivo, e i tifosi non possono fare a meno di chiedersi quali mosse arriveranno dalla capitale. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la squadra biancoceleste è al centro di numerose trattative, con l’obiettivo di finalizzare acquisti e cessioni per rinforzare la rosa. Ma cosa succederà davvero? Le voci di corridoio accendono l’interesse, lasciando i supporter con il fiato sospeso.

Tra le priorità dei capitolini c’era quella di rinnovare il contratto di Matias Vecino, ma ora la situazione sembra complicata. L’ex Inter è finito nel mirino di tre club europei: Como, Benfica e Betis Siviglia, dato che il suo accordo con la Lazio scade il prossimo 30 giugno. Immaginate la tensione: un giocatore esperto potrebbe presto lasciare la squadra, e i fan si domandano se riuscirà a restare o no.

Vecino è deluso, come scrive il Corriere dello Sport – una frase che sottolinea il malcontento del giocatore, forse per le incertezze sul suo futuro e le trattative che non procedono come sperato. La sua volontà era quella di continuare con gli aquilotti, ma la permanenza a Roma appare sempre più incerta, alimentando il mistero su cosa riserverà il mercato estivo. Che colpo potrebbe essere per la Lazio se decidesse di partire? I prossimi giorni saranno decisivi per scoprire l’esito di questa saga.