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Lazio in ansia per Bastos: le condizioni dell’angolano

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Lazio in ansia per Bastos: le ultime sulle condizioni dell’angolano.

Lazio in ansia per Bastos. L’angolano ieri è stato costretto ad abbandonare anzitempo la rifinitura pre Parma e si è subito recato in Paideia per dei controlli. Inzaghi ha dovuto dunque depennare il suo nome dalla lista dei convocati per la trasferta al Tardini. Il timore era che a fermare il difensore fosse stato un problema muscolare, uno stiramento. In realtà, si è trattato di un trauma al piede: motivo che ha spinto il tecnico a farlo sottoporre ad accertamenti e restare a casa. La speranza ora è che Bastos abbia evitato problemi gravi alle ossa (lesioni o fratture), subendo solo una forte contusione. La Lazio attende notizie e incrocia le dita.

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LA NOSTRA STORIA Il centrocampista Pietro Buscaglia

LA NOSTRA STORIA Pietro Buscaglia nasce a Torino il 9 febbraio 1911. Comincia a giocare nel 1927 con il Casale XI Legione. Nel 1929 passa al Vigevano dove resta fino al 1932.

Nella stagione 1932/33 Pietro Buscaglia è acquistato dalla Lazio dove disputa due stagioni. Dal 1934 al 1938 gioca nel Torino e dalla squadra granata fino al 1941 nel Milan, Quindi Savona e Abbiategrasso. Chiude la carriera nel dopoguerra giocando con il Vigevano.

Insieme a Ratto suonava in un complesso di musica jazz. Dopo aver lasciato il calcio ha aperto un esercizio commerciale a Vigevano, dove si è stabilito. Una strada cittadina è intitolata a suo nome. Conta una presenza in Nazionale. È deceduto a Vigevano il 12 luglio 1997.

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Lazio Verona, Eysseric in campo due volte. C’è spazio per il 3-0 a tavolino?

La 17esima giornata del campionato di Serie A riserva uno strano caso. Si tratta della posizione del calciatore veronese Eysseric in Lazio Verona. Vediamo cosa è successo.

Lazio-Verona viene rinviata a dicembre a causa dell’impegno in Supercoppa dei biancocelesti. La Fiorentina invece disputa regolarmente la sua gara contro la Roma. All’83esimo minuto Montella manda in campo Eysseric. Lo stesso calciatore, passato nel mercato di gennaio al Verona, gioca la gara di recupero all’Olimpico mercoledì scorso entrando dalla panchina. Due volte in campo nella stessa giornata: c’è la possibilità di fare ricorso in questi casi?

La circostanza è sicuramente insolita e fa parte di un vuoto normativo che potrebbe dar modo di intervenire con un ricorso. L’avv. della Lazio Gian Michele Gentile però frena dichiarando alla Gazzetta: “Non credo ne faremo un caso, anche se è vero che stiamo parlando di una circostanza non prevista dal regolamento. Su questo è più che possibile che Lotito, visto anche il suo ruolo istituzionale (è consigliere federale, ndr), voglia fare chiarezza, in modo da evitare che restino dei dubbi in futuro”. Quindi il ricorso sembra lontano e il 3-0 a tavolino un’ipotesi che la Lazio non vuole cavalcare.

Lazio Inter, settore ospiti esaurito: Lotito apre la Sud agli interisti

Una partita importantissima è quasi all’orizzonte per i biancocelesti: si tratta di Lazio Inter valida per la 24esima giornata di campionato. Tifosi dell’Inter in massa all’Olimpico: aperta anche la Curva Sud.

Grandissima affluenza interista in vista di Lazio Inter. Tanta è infatti l’attesa non solo tra i tifosi della Lazio, che hanno preso d’assalto la biglietteria, ma anche tra gli interisti. I biglietti per il settore ospiti sono stati infatti polverizzati in pochissimo tempo. La Lazio ha deciso allora di aprire la Curva Sud ai tifosi nerazzurri. Di seguito il comunicato:

“La S.S. Lazio comunica che in virtù dell’esaurimento dei tagliandi del settore ospiti, verrà aperta alle vendite dalle ore 16:00 la Curva Sud a disposizione dei tifosi dell’Inter”.

ULTIM’ORA – Manzini, brutto episodio per lui: è stato rapinato

Brutta disavventura per il team manager della Lazio Maurizio Manzini questo pomeriggio a Roma: lo storico dirigente biancoceleste ha subito una rapina.

Manzini è stato infatti aggredito ai Parioli da due ragazze intorno alle 16 nei pressi di via Bruxelles come ha riportato il Messaggero. La dinamica è stata la seguente: il team manager della Lazio era al volante della sua auto, quando una ragazza avvicinandosi gli ha strappato un orologio fuggendo poi su un’altra vettura guidata dalla sua complice. Manzini ha provato a correre dietro con la sua auto alle due ragazze, le quali sono però riuscite a far perdere le loro tracce. La polizia sta setacciando la zona alla ricerca delle rapinatrici.

LAZIO Formello — Si ferma un big e la difesa cambia ancora. Ok Cataldi

LAZIO Formello — Nella giornata odierna la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per sostenere la seduta di rifinitura in vista della trasferta di Parma, in programma domani alle 18.00 al Tardini. Nel corso dell’allenamento si è fermato Bastos a causa di un problema muscolare, pertanto l’angolano non sarà disponibile contro i gialloblu. Al suo posto dentro Patric, alla seconda gara consecutiva dopo il recupero contro il Verona. A Parma mancherà anche Senad Lulic. Il capitano biancoceleste si è sottoposto in Paideia a una serie di accertamenti alla caviglia e non verrà convocato. Le sue condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni, di conseguenza toccherà a Jony agire lungo la corsia sinistra. Potrebbe cambiare anche l’interprete della fascia destra. Alla luce della seduta odierna e delle numerose partite disputate da Lazzari, domani potrebbe rivedersi Marusic dal 1′. Recuperati Correa e Cataldi: i due hanno smaltito i rispettivi problemi al polpaccio e partiranno per Parma con la squadra. Con tutta probabilità, però, si accomoderanno in panchina e non verranno rischiati salvo emergenza assoluta.

Inzaghi in conferenza: “Parma squadra ostica. In altri campionati saremmo primi”

Lazio ora più consapevole della propria forza?

Penso di sì, mercoledì eravamo delusi per il risultato ma a mio avviso abbiamo giocato una grande partita. Il Verona ci ha creato delle difficoltà. C’era amarezza per non aver trovato i 3 punti ma anche la consapevolezza di aver fatto un’ottima gara. Abbiamo speso tanto fisicamente e mentalmente, forse di testa ancora di più. Una vittoria ci avrebbe creato meno scompensi”.  

Come sta la squadra?

La situazione poteva essere migliore. Non avremo Radu e Milinkovic per squalifica, inoltre mancheranno Bastos e Lulic, che oggi a malapena camminava. Lui è generosissimo, si è trascinato da oltre un mese un problema alla caviglia, ora speriamo non debba fermarsi per tanto. È il nostro capitano, un giocatore importantissimo per noi”. 

I primi quattro posti stretti come obiettivo?

Non è una frase fatta, mancano sedici partite, ci sono tantissimi punti. Dobbiamo fare il nostro percorso. Vediamo gradualmente, ogni partita nasconde delle insidie insidie. Il Parma è la rivelazione del campionato come il Verona, ha un ottimo allenatore e giocatori fisici. Sarà la terza gara in una settimana. Dovremo farci trovare pronti”. 

Lulic recupererà per l’Inter?

L’auspicio è quello ma non ne abbiamo la certezza. Allo stato attuale direi di no. Ha bisogno di un po’ di tempo per sistemare la caviglia. Oggi non sembrava proprio una caviglia”.

Lazzari o Marusic?

Lazzari sta facendo cose eccezionali, c’era molta fiducia in lui, è andato oltre le aspettative. Sono stati bravi anche i compagni a farlo inserire. Marusic sta sempre meglio, è un giocatore importantissimo per me. Ha passato un mese e mezzo brutto dopo l’infortunio, ora sono 20 giorni che lavora nel migliore dei modi. Sto considerando questa opzione. Manuel ha speso tantissimo per cui questa possibilità esiste. Valuterò domani”. 

Acerbi sul centrosinistra?

Valuterò domani, posso lasciarlo centrale e far giocare con lui due tra Patric, Luiz Felipe e Vavro. Non guardo il Parma, ma solo i miei giocatori e i recuperi per mettere in campo qualche giocatore fresco. Dovremo fare attenzione agli infortuni. Cataldi e Correa rientrano, avranno voglia di giocare ma non partiranno dall’inizio”. 

Quanti minuti per Cataldi e Correa?

Vediamo domani mattina nella sgambata. Sicuramente non giocheranno dal 1′, hanno entrambi discrete sensazioni, ma in questo momento non possiamo permetterci di andare incontro a nuovi infortuni“.

Quanta testa ci vuole per rimanere vicini a Juve e Inter?

Stiamo facendo qualcosa di straordinario. Non trovando una Juve o un’Inter con questo ritmo, saremmo primi in altri campionati. Dobbiamo pensare a noi stessi, in questa settimana serve un ultimo sforzo, è stata una settimana intensa, dispendiosa. A Parma serve la massima attenzione”.

La partita di domani tappa di maturazione visti i tanti problemi?

Sicuramente. Siamo in emergenza, però dobbiamo andare oltre e sapere che sarà l’ultima partita di grandissimo sforzo. Ad aprile ci sarà giusto un turno infrasettimanale. Il Parma ha un’ottima rosa, l’allenatore la sta gestendo al meglio”. 

Le condizioni di Caicedo?

Lui e Immobile stamattina hanno fatto un buon lavoro, sono affaticati però ho avuto buone sensazioni. In ogni caso abbiamo Adekanye che sta cercando di inserirsi, è un’altra arma a disposizione. Poi c’è Correa che è da gestire”.

LAZIO Rinnovo Lulic, è fatta

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LAZIO Rinnovo Lulic, è fatta: tutti i dettagli dell’operazione, ormai in dirittura.

LAZIO RINNOVO LULIC – La lunga storia d’amore tra il bosniaco e i biancocelesti andrà avanti anche dopo l’estate. Una decisione quella del capitano sulla quale hanno inciso in maniera preponderante due fattori: il primo le prospettive, che permetteranno (finalmente) a Senad di misurarsi con i campi della Champions. Il secondo, quello più importante, la volontà di Inzaghi: il tecnico è infatti stato quello che più di tutti ci ha tenuto a non perdere uno dei decani (e leader) della rosa. Riportare la famiglia in Svizzera è un opzione, ma solo per il futuro: al momento resta il legame (fortissimo) con società e ambiente. L’operazione rinnovo è praticamente definita: manca solo la firma, in arrivo nei prossimi giorni. Poi potrà iniziare il nuovo matrimonio fino al 2021.

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LA NOSTRA STORIA L’ex centrocampista-attaccante Massimo De Stefanis

LA NOSTRA STORIA Massimo De Stefanis nasce a Roma l’8 febbraio 1957. Cresce nel Trionfale, ma sin da giovanissimo passa all’Andrea Doria.

Qui Massimo De Stefanis è notato da Flamini che lo porta alla Lazio dove fa tutta la trafila nelle giovanili. Nel 1975/76 si laurea Campione d’Italia Primavera e nel 1976/77 vince il Campionato Berretti. Gioca in tutto quattro stagioni con la maglia biancoceleste. Nella stagione 1979/80 si trasferisce al Palermo dove resta per cinque stagioni. Passa quindi al Perugia per due campionati.

Nel 1986 si trasferisce all’Arezzo dove resta per altre due stagioni. Ancora un campionato nelle file dell’Ancona e quindi il ritiro dal calcio giocato. Nel 1997 vince anche un campionato con la Lazio Master Calcio a 5. Inizia ad allenare guidando le giovanili dell’Olimpia. Nel 2015 è Direttore Tecnico della Petriana Calcio. Dal 2016 è alla guida delle giovanili della Boreale Don Orione.

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La mamma di Zaniolo “perdona” i laziali dopo i cori

Francesca Costa, mamma di Zaniolo, in un’intervsita in radio ha parlato del recupero del figlio dall’infortunio al legamento crociato e dei cori contro di lei di alcuni tifosi della Lazio.

La mamma di Zaniolo a Radio Globo ha dichiarato: “Nicolò sta meglio. Ogni giorno va a Trigoria per fare le terapie. Torna a casa e continua a fare degli esercizi. È molto sereno, questa è sempre stata la sua forza. Cori dei laziali? Non mi sono mai sentita offesa, è uno sfottò poco carino nei confronti di una donna, ma sta a loro scegliere come usare le parole. Quello che mi da più fastidio è che me li scrivano in privato. Non sono tutti così. Dopo l’infortunio, moltissimi tifosi laziali ci sono stati vicini. Non c’è solo la parte negativa, sarebbe riduttivo allargarla a tutti. Ci sono questi che sono stati molto carini“.

QUI PARMA – Emergenza rientrata con la Lazio: 2 recuperi in extremis

Buone notizie per il Parma e per il tecnico D’Aversa. Sono due infatti i recuperi in extremis per la squadra emiliana in vista della gara con la Lazio.

Le note liete nel Centro sportivo di Collecchio sono rappresentate dai rientri di Cornelius e Kulusevski, che si sono allenati insieme ai compagni. Il loro forfait contro la Lazio sembrava scontato fino a qualche ora fa: proveranno entrambi invece a strappare la convocazione e non è detto che non possano partire dal primo minuto. Non ci sarà invece Gervinho finito fuori squadra dopo che aveva cercato la cessione in questo gennaio di calciomercato non presentadosi agli allenamenti.

PARMA LAZIO Probabili formazioni — Cambia ancora la difesa. In campo un ex dal 1′

PARMA LAZIO Probabili formazioni — In vista del match del Tardini, in programma domenica alle 18.00, Simone Inzaghi studia le possibili soluzioni alla luce dell’emergenza squalificati. Il tecnico piacentino deve infatti fare i conti con le assenze di Milinkovic e Radu, già diffidati e ammoniti contro il Verona. La linea difensiva, pertanto, sarà quasi certamente composta da Acerbi, Luiz Felipe e Bastos, mentre in mediana l’ex della sfida Marco Parolo sostituirà il classe ’95 serbo. Correa spinge per tentare di recuperare ma la sensazione è che, nel migliore dei casi, l’argentino possa solo accomodarsi in panchina. Il vero obiettivo, in questa direzione, è il recupero completo in vista del big match contro l’Inter. Di seguito i probabili schieramenti:

PARMA (4-3-3): Colombi; Darmian, Iacoponi, Alves, Pezzella; Kucka, Hernani, Brugman; Siligardi, Caprari, Kurtic. A disp.: Radu, Corvi, Dermaku, Regini, Laurini, Grassi, Barillà, Sprocati. All.: Roberto D’Aversa.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Bastos; Lazzari, Parolo, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Caicedo, Immobile. A disp.: Proto, Guerrieri, Vavro, Patric, Silva, Marusic, D. Anderson, Minala, Lukaku, Jony, A. Anderson, Adekanye. All.: Simone Inzaghi.

LAZIO Lulic in Paideia: le condizioni del capitano

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LAZIO Lulic in Paideia: le ultime sulle condizioni del capitano biancoceleste.

LAZIO Lulic in Paideia. Il bosniaco è arrivato questa mattina nella clinica di riferimento biancoceleste per sottoporsi ad un controllo alla caviglia. A circa 48 ore dalla trasferta di Parma, c’è ansia per le condizioni del capitano. Che si sta portando dietro un vecchio problema, senza avere praticamente occasione per fermarsi a lasciarlo decrescere. Circa la sua presenza al Tardini, se ne saprà di più tra la ripresa dei lavori di oggi pomeriggio e la rifinitura di domani mattina. Senad proverà a tenersi il dolore e a dare la propria disponibilità prima della partenza per l’Emilia. Se invece non dovesse farcela, Jony è pronto a sostituirlo.

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CALCIOMERCATO LAZIO Kumbulla, incontro Tare agenti: colpo in vista?

CALCIOMERCATO LAZIO Kumbulla, incontro Tare agenti: colpo in vista?

CALCIOMERCATO LAZIO KUMBULLA – Dopo Amrabat (Fiorentina) e Rrahmani (Napoli), anche il terzo dei tre tenori di casa Verona è destinato a cambiare casacca nella prossima stagione. Sulle sue tracce la Lazio (è un pallino di Igli Tare) e almeno altri tre top club europei. Tra questi il Chelsea, i cui osservatori sono stati mercoledì all’Olimpico per Lazio-Verona. In Serie A invece si registra l’interesse di Napoli (già in accordo con l’Hellas per 20 milioni+bonus) e Inter. Una concorrenza foltissima, che ha spinto la Lazio a passare all’azione. I biancocelesti, in occasione del match casalingo contro i gialloblu, si sono infatti assicurati che gli ospiti fossero trattati al meglio. Ciò è avvenuto in particolare con gli agenti di Kumbulla, che si sono intrattenuti a colloquio proprio con il ds biancoceleste. Il quale è riuscito a strappare un sì alla trattativa, anticipando di fatto le altre pretendenti. Il ragazzo, dal canto suo, non vuole andare col primo che passa: è giovane (classe 2000), ha talento ed è deciso a scegliere bene dove poterlo consacrare. La Lazio conserva dunque le speranze, anche se alla fine tutto dipenderà dalla Champions: in caso di qualificazione, infatti, entrerebbero nelle casse quei 20 milioni necessari per strappare il giocatore agli scaligeri.

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Verso Lazio Inter Pericolo diffidati: big a rischio

Verso Lazio Inter pericolo diffidati – Domenica contro il Parma bisognerà fare attenzione ai cartelli gialli

Verso Lazio Inter pericolo diffidati – Saranno sicuramente della partita Radu e Milinkovic, i due giocatori infatti, erano in diffida ma hanno rimediato il cartellino giallo contro il Verona e salteranno la trasferta di Parma. Però non sono gli unici giocatori che avevano la diffida, in casa Lazio sono ben 4 i diffidati: Luiz Felipe, Danilo Cataldi, Francesco Acerbi e Ciro Immobile. Gli ultimi due sicuramente scenderanno in campo contro il Parma e qualora venissero ammoniti, salterebbero il big match contro l’Inter. Sarà una gara da giocare possibilmente con la rosa al completo, quindi Inzaghi chiederà molta cautela a tutti i diffidati cercando di giocare al meglio contro il Parma ma senza farsi ammonire. In casa Inter invece, torneranno dalla squalifica Bastoni, Berni e Lautaro Martinez, l’unico diffidato è D’Ambrosio.

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PARMA LAZIO I tifosi vicino la squadra: 3.000 biglietti venduti

PARMA LAZIO I tifosi vicino la squadra – Previsto un esodo al Tardini di Parma

PARMA LAZIO I tifosi vicino la squadra – Nonostante il pareggio contro il Verona nella partita di recupero abbia lasciato un po’ di rammarico, i tifosi della Lazio come al solito saranno vicini alla squadra per fargli sentire il loro tifo. Domenica si giocherà a Parma in un match molto complicato. Sarà la terza partita in una settimana con qualche giocatore acciaccato e le due squalifichi di Milinkovic e Radu. Però nonostante questo, la Lazio dovrà trovare la forza per cercare di ottenere la vittoria risalendo così la classifica allontanando le sue avversarie dalla zona Champions.

I tifosi sempre vicini alla Lazio, anche a Parma daranno il loro contributo facendo sentire il calore alla squadra. Sarà un vero esodo biancoeleste con 3.000 voci che daranno battaglia sugli spalti sostenendo la Lazio verso la vittoria. Rimangono ancora 800 biglietti disponibili, manca ancora un giorno e mezzo per poterli prendere. I tifosi rispondono presente, toccherà ai giocatori scendere in campo

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FIORELLO SU LAZIO INTER

FANTACALCIO Immobile è il Re -Promette una tripletta

FANTACALCIO Immobile è il Re protagonista insieme ad altri calciatori del video degli Augotol sul Fantacalcio: Asta di riparazione

FANTACALCIO Immobile è il Re – Nuovo video divertentissimo degli autogol in cui il nostro bomber biancoceleste Ciro Immobile è stato scelto come miglior attaccante in un video che celebra i calciatori che segnano di più. E’ stato scelto come Re del fantacalcio e durante il video ha promesso prima una doppietta a un suo proprietario e poi in modo simpatico una tripletta contro a un fantallanatore che invece non lo aveva confermato in questa stagione. Oltre a lui sono presenti Gosens e Pjanic. Ecco il simpatico video

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Fiorello su Lazio Inter: “Vincere a Roma sarebbe pazzesco”

Fiorello su Lazio Inter che si giocherà il 16 febbraio alle ore 20.45. Sarà una partita decisiva probabilmente per decidere il secondo e il terzo posto

Fiorello su Lazio Inter – In questi giorni il comico e conduttore radiofonico, sta affiancando Amadeus nelle serate dedicate a 70imo Festival di Sanremo. Durante un momento di pausa, il noto tifoso interista, si è concesso un siparietto sulla partita che andrà in scena tra due settimane tra Lazio e Inter:

Per me vinciamo 2-0 e va tutto bene. Ah ma no, aspettate, dove giocheremo? A Roma?? Ah sarà Lazio Inter… è tosta allora, è molto tosta perché la Lazio è in forma, Immobile appena tocca palla fa gol. Però anche Lukaku appena tocca palla fa gol. Ci sarà Lautaro o sarà ancora squalificato? Credo proprio che tra due giornate ci sarà, sì tra due giornate c’è, quindi Lautaro Lukaku contro Caicedo e… Sarà una partitaccia, è la classica partitaccia. Poi tra Lazio e Inter c’è il gemellaggio, siamo gemellatissimi. Che vinca il migliore, ovvero l’Inter!! Beh, una vittoria contro la Lazio fuori casa sarebbe veramente un bel passo in avanti. Pensa i laziali in questo momento cosa staranno pensando: ‘li mort**** tua’.

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LA NOSTRA STORIA Tanti auguri a Valon Berisha

Valon Berisha nasce a Malmö il 7 febbraio 1993, in Svezia, da genitori albanesi-kosovari. Calciatore norvegese naturalizzato kosovaro, centrocampista della Nazionale.

Cresciuto a Egersund, una piccola cittadina a sud di Stavanger. Ha un fratello minore di nome Veton, anche lui calciatore. A giugno 2011 hanno giocato per la prima volta assieme nel Viking. Sono stati i primi a riuscirci dai tempi di Jan ed Egil Fjetland, ventidue anni prima. Nei primi anni Valon Berisha gioca con l’Egersund. A giugno 2008 esordisce contro lo Staal Jørpeland, nella 3. divisjon. A marzo 2009 passa al Viking. In precedenza, tra i 14 e i 15 anni, aveva sostenuto tre provini per il Chelsea. Gioca con Aston Villa e Manchester City ma rifiuta il contratto motivando la scelta con la volontà di restare in Norvegia.

Debutta nell’Eliteserien a marzo del 2010. Nel maggio del 2011 vince un premio organizzato dalla Statoil riservato ai giovani calciatori norvegesi che permetteva al vincitore di donare 50.000 corone a una struttura che l’aveva aiutato nello sviluppo. Berisha ha scelto il suo precedente club, l’Egersund. A luglio 2012 si trasferisce al Salisburgo. Nella stagione 2013-2014 conquista il campionato e la Coppa d’Austria con la Red Bull. A giugno del 2018 firma un contratto di 5 anni con la Lazio che lo acquista per 7,5 milioni di euro con un ingaggio di 1,5 milioni più bonus a stagione. Il 30 gennaio 2020 viene ceduto in prestito con opzione di riscatto al Fortuna Düsseldorf.

Conta 18 presenze e 3 reti con la Norvegia Under 21. A gennaio 2012 ha debuttato nella Nazionale maggiore. Il CT Tor Ole Skullerud lo convoca in vista del campionato europeo Under 21 2013. In base al regolamento la Norvegia riceve la medaglia di bronzo ex aequo con l’Olanda, altra semifinalista battuta. Ad agosto 2016 la federazione norvegese rende nota la volontà di Berisha di giocare per il Kosovo, mentre il fratello Veton continua a giocare con la Norvegia. Sempre ad agosto 2016 il commissario tecnico del Kosovo Albert Bunjaku lo convoca per la partita con la Finlandia valida per le qualificazioni al Mondiale 2018. Per Berisha, e per tutti gli altri giocatori che avessero già militato in un’altra Nazionale maggiore, sarebbe servito il via libera dalla FIFA.

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LA NOSTRA STORIA Il pioniere biancoceleste Ettore Gaia

LA NOSTRA STORIA Ettore Gaia nasce a Roma il 7 febbraio 1895.

Il secondo componente della famiglia Gaia a giocare nel club biancoceleste. Portiere. Nel 1913 lo si ritrova titolare nell’U.S. La Piemonte insieme ai fratelli Arnaldo e Agostino e al cugino Umberto. Tutti e quattro trasferiti a Torino per motivi di lavoro. È deceduto nella cittadina torinese il 27 ottobre 1960. Ettore Gaia riposa nel cimitero comunale del capoluogo piemontese.

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