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Casadei: «Sta arrivando tutto molto in fretta, ma io sono concentrato sul presente»

Il Torino si trova al centro dell’attenzione dopo le ultime dichiarazioni dell’attaccante Cesare Casadei, che ha condiviso le sue riflessioni in conferenza stampa riguardo alla stagione in corso e al suo ritorno in Italia.

Un’Ascesa Veloce

In conferenza stampa, Casadei ha affrontato il tema della sua convocazione e del rapido susseguirsi degli eventi che lo stanno coinvolgendo: «Sta arrivando tutto molto in fretta, sinceramente io sono concentrato sul presente». Il giocatore ha sottolineato l’importanza di mantenere la concentrazione sul presente, un elemento cruciale per affrontare le sfide del campionato con determinazione.

Il Ritorno in Italia

Da quando è rientrato in Italia, Casadei ha sottolineato quanto sia stato significativo per lui questo cambiamento. Le sue dichiarazioni riflettono non solo l’entusiasmo per il ritorno, ma anche la sua determinazione a dare il massimo con la maglia del Torino.

Continuando a giocare un ruolo fondamentale nel Torino, Casadei si prepara a affrontare le prossime sfide con una mentalità positiva e un obiettivo chiaro: fare la differenza in campo. L’attaccante sembra pronto a sfruttare al meglio ogni opportunità che la stagione gli offrirà, senza lasciarsi distrarre dalle aspettative.

Lotito parla del Flaminio: «Vogliamo la nostra casa, quella che ci appartiene»

Il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha catturato l’attenzione del pubblico durante un evento speciale dedicato alla presentazione del nuovo inno della Polisportiva. Tra gli argomenti discussi, ha spiccato il progetto della costruzione di un nuovo stadio, un tema centrale per il futuro del club biancoceleste.

Un progetto ambizioso

Lotito ha espresso la sua visione audace per il futuro impianto della Lazio, affermando: «Flaminio? Vogliamo la nostra casa, quella che ci appartiene». Questa dichiarazione sottolinea il desiderio della società di avere un impianto esclusivo che rappresenti pienamente l’identità e il prestigio del club capitolino.

Con quest’ambizione in mente, il Presidente ha ribadito come l’importanza di avere una struttura dedicata ai colori biancocelesti, possa essere fondamentale per la crescita e il consolidamento del loro progetto sportivo a lungo termine.

Dialogo aperto e determinazione

«Flaminio? Vogliamo la nostra casa, quella che ci appartiene», queste parole hanno risuonato forti, alimentando nei tifosi la speranza di vedere finalmente realizzato un sogno che da tempo aleggia nei pensieri dell’ambiente laziale.

L’intenzione del club è di avviare un dialogo aperto con tutte le parti coinvolte per rendere concreta una visione che possa portare benefici non soltanto alla squadra, ma anche alla comunità intera.

Claudio Lotito ha, dunque, lanciato un messaggio chiaro, determinato a trasformare l’ambizione in realtà per garantire alla Lazio un impianto all’altezza delle sue aspirazioni.

Guendouzi arrivato a Clairefontaine: il centrocampista della Lazio si unisce al ritiro della Francia

Il centrocampista della Lazio ha fatto il suo ingresso al centro di Clairefontaine, segnando l’inizio della sua avventura con la nazionale francese in vista dei prossimi impegni internazionali. Oggi è il primo giorno di pausa per i club a favore degli incontri delle nazionali, e molti giocatori della Lazio hanno abbandonato Roma per raggiungere le loro rispettive destinazioni. Tra questi, spicca l’arrivo a Clairefontaine del talentuoso Guendouzi.

Guendouzi in Francia

Il giovane centrocampista non ha perso tempo e si è subito unito al ritiro della Francia, pronto a dare il suo contributo in campo. Le immagini del suo arrivo e il video che testimonia questo momento hanno già catturato l’attenzione dei tifosi e degli appassionati di calcio.

Guarda il video dell’arrivo di Guendouzi a Clairefontaine

La pausa internazionale

Con l’inizio di questa pausa internazionale, molti giocatori dei club di tutto il mondo si sono diretti verso i ritiri delle rispettive nazionali. È un periodo cruciale per le squadre nazionali, che si preparano ad affrontare le sfide imminenti con la massima concentrazione e determinazione.

L’arrivo di Guendouzi a Clairefontaine segna un ulteriore passo avanti nella sua carriera, offrendogli un’importante opportunità di brillare sotto i riflettori internazionali. La sua presenza in squadra aggiunge qualità e grinta al gruppo francese, che si appresta a scendere in campo nei prossimi giorni.

Castro, dopo il gol alla Lazio arriva in nazionale: «Orgoglioso di essere qui»

L’attaccante del Bologna, Santiago Castro, ha espresso la sua gioia e soddisfazione per la prima convocazione con la nazionale argentina. La notizia arriva all’indomani della sua performance di spicco contro la Lazio, dove ha realizzato uno dei cinque gol che hanno contribuito alla netta vittoria del Bologna.

Castro brilla contro la Lazio

Nella sfida entusiasmante che ha visto la Lazio soccombere di fronte a un Bologna in grande forma, Castro si è distinto come uno dei protagonisti. Il suo gol è stato uno dei momenti salienti del match, dimostrando la sua abilità e confermando il suo valore nel panorama calcistico internazionale.

Orgoglio e ambizione

«Orgoglioso di essere qui», ha dichiarato Castro, al suo arrivo in Argentina, sottolineando l’onore e l’emozione di rappresentare la sua nazione. La chiamata è un riconoscimento del suo talento e della sua dedizione al gioco, aspetti che lo hanno portato alla ribalta.

La convocazione in nazionale è sicuramente un passo importante nella carriera di Castro, che ora avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore anche a livello internazionale. Con l’entusiasmo e la determinazione che già lo contraddistinguono, Castro si prepara ad affrontare questa nuova sfida con la maglia dell’Argentina.

Futuro in bilico - Calciomercato Juventus, arriva la conferma: un ex Lazio attende

Calciomercato Juventus, qual è il piano societario? Confronto importante tra un componente bianconero e la società. Ecco le ultime novità.

Calciomercato Juventus, Thiago Motta ai saluti?

La Juventus non sta passando sicuramente uno dei suoi periodi più rosei. Dopo la sconfitta rimediata tra le mura casalinghe per 4 a 0 contro l’Atalanta, è arrivata un altro colpo durissimo per Motta e i suoi che hanno perso 3 a 0 contro la Fiorentina di Vincenzo Palladino. Il DS Giuntoli è intervenuto nella conferenza stampa post match al posto dell’allenatore italo brasiliano confermando la fiducia della dirigenza nei confronti del tecnico ma ancora un punto è da risolvere.

Genoa, l’ultima spiaggia di Thiago

Secondo gazzetta.it, le voci su un possibile esonero di Thiago Motta oggi alla Continassa si stanno intensificando sempre di più. Ci sarebbe stata una riunione molto importante tra l’allenatore bianconero, Giuntoli e Scavino che si aspettano dal tecnico un salto di qualità già a partire dalla prossima partita.

Nuovo allenatore Juventus, un ex Lazio nel mirino della società

Qualora le cose non dovessero andare bene, la dirigenza avrebbe già stipulato una lista di possibili nomi per sostituire il tecnico. Tra questi è sorto il nome di Igor Tudor, fermo dall’ultima esperienza in biancoceleste. Il tecnico sembrerebbe entusiasta di un ritorno a Torino. Da chiarire se la sua posizione sarebbe quella di traghettatore fino a fine stagione o un punto d’inizio da cui far partire un nuovo progetto. Rimangono sullo sfondo i nomi di Conte e Gasperini su tutti. Tra l’altro, oggi è un giorno speciale per parlare di intrecci tra Juventus e Lazio. Scopri qui il motivo.

Mattei: «Questa squadra è abbandonata a se stessa come lo è sempre stata. Nessuno interviene quando le cose vanno male»

In una stagione calcistica ricca di alti e bassi, Stefano Mattei ha condiviso le sue riflessioni sull’attuale rendimento della Lazio. L’intervento è avvenuto nel corso di una trasmissione su Radiosei, dove ha analizzato il periodo turbolento che contraddistingue la squadra biancoceleste.

Tra Marzo e Aprile: Un Periodo Cruciale

Secondo Mattei, “Come sempre per la Lazio, tra marzo ed aprile i nodi vengono al pettine.” Questo periodo sembra infatti rivelare molte delle problematiche del club, nonostante le prime fasi della stagione abbiano evidenziato una performance al di sopra delle aspettative. Tuttavia, emergono delle carenze che non sono state affrontate.

Una Squadra Senza Guida

Mattei non esita a sottolineare alcune criticità interne: «Questa squadra è abbandonata a se stessa come lo è sempre stata. Non c’è nessuno che interviene quando le cose vanno male». La mancanza di un intervento risolutivo da parte di chi di dovere è un fattore che, secondo Mattei, pesa sul rendimento complessivo della Lazio.

Le parole di Mattei offrono uno spunto di riflessione sulla struttura e sulla gestione della squadra in un momento particolarmente difficoltoso della stagione.

Probabili formazioni per Italia-Germania: le scelte di Spalletti per la Nations League

La sfida tra Italia e Germania del 20 marzo si avvicina e gli amanti del calcio non possono fare a meno di seguire gli ultimi dettagli sulle probabili formazioni. Sarà una partita cruciale per entrambe le nazionali nella competizione della Nations League.

Le scelte di Spalletti

Per l’Italia, si prevede un modulo 3-5-2, con Donnarumma tra i pali a garantire sicurezza. Il pacchetto difensivo è composto da Buongiorno, Calafiori e Bastoni, che dovranno bloccare le incursioni tedesche. A centrocampo, Di Lorenzo, Barella, Tonali, Frattesi e Cambiaso si preparano a battagliare per il possesso, con l’obiettivo di fornire supporto alle due punte, Kean e Retegui. Tra i convocati di Spalletti spiccano anche due giocatori provenienti dalla Lazio, pronti a dare il loro contributo in questa sfida di primo livello.

La panchina azzurra

Nella lista dei disponibili per questa importante competizione troviamo anche alternative di spessore come i portieri Meret e Vicario, pronti a subentrare se necessario e garantire solidità tra i pali. Il mistero sulle scelte può essere svelato solo a poche ore dal fischio d’inizio.

La formazione rappresenta l’idea di un’Italia pronta a mettere in difficoltà i tedeschi, sfruttando le loro abilità e la tattica studiata nei minimi dettagli. Il conto alla rovescia è iniziato: il campo sarà l’unico giudice della sfida.

Mattei: «La Lazio è una squadra stanca dal punto di vista fisico e mentale. Baroni diceva di no, ieri è stato costretto ad ammetterlo»

Stefano Mattei ha recentemente commentato la sconfitta subita dalla Lazio contro il Bologna, focalizzandosi sull’aspetto fisico e mentale dei biancocelesti. Le dichiarazioni, rilasciate a Radiosei, offrono un’analisi lucida della situazione della squadra.

La fatica della Lazio

PAROLE – «La Lazio è una squadra stanca dal punto di vista fisico e mentale. Baroni diceva di no, ieri è stato costretto ad ammetterlo». Con questa affermazione, Mattei evidenzia come il calo di prestazioni della formazione biancoceleste possa essere attribuito a una condizione di affaticamento che influisce sia sul corpo che sulla mente dei giocatori.

Il tecnico Baroni aveva inizialmente negato questa valutazione, ma sembra che la recente sconfitta contro il Bologna l’abbia spinto a riconsiderare la sua posizione. Le parole di Mattei suggeriscono un bisogno di riflessione e possibili cambiamenti per affrontare le partite future con maggiore energia e convinzione.

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Calciomercato Lazio, è fatta: il calciatore è biancoceleste

Calciomercato Lazio, dopo lunghe attese la società si è decisa: fatta per il contratto del calciatore.

La Lazio deve digerire la pesantissima sconfitta rimediata in trasferta per 5 a 0 contro il Bologna di Vincenzo Italiano. Ecco le parole del capitano in merito. Dopo la pausa per le nazionali, il focus della rosa di mister Baroni sarà sulla sfida al Torino e, successivamente, al Bodo in Europa League.

Calciomercato Lazio, esercitato il riscatto

La Lazio cerca di alleviare la sconfitta con un importante novità in rosa. Sono molte le situazioni contrattuali da risolvere in casa biancoceleste ma sembra che qualcosa stia iniziando a muoversi. I piani di Fabiani e Lotito sono chiari: regalare a mister Baroni una rosa competitiva con uno sguardo verso il futuro attraverso l’acquisto di calciatori di prospettiva.

Arriva l’ufficialità

Secondo Tranferfeed, la Lazio ha esercitato l’opzione di acquisto per Fisayo Dele-Bashiru, che era in prestito dall’Hatayspor. Il trasferimento include una commissione di 3,43 milioni di euro all’Hatayspor, con un ricavo totale di 5,43 milioni di euro dall’affare, incluso il prestito iniziale di 2 milioni di euro. Dele-Bashiru ha firmato un contratto con la Lazio fino al 2028.

Delio Rossi: «In questo momento dobbiamo essere pazienti, senza esaltarci»

La Lazio subisce una sconfitta contro il Bologna al Dall’Ara, un risultato che ha suscitato le riflessioni di Delio Rossi. Intervenendo a Radiosei, l’ex allenatore biancoceleste ha offerto un’analisi schietta della partita, sottolineando la necessità di affrontare questo momento difficile con serenità e pazienza. Le sue parole evidenziano un confronto impietoso con una delle peggiori performance della squadra.

La disamina di Delio Rossi

Il giudizio di Rossi è chiaro: «Come partita, quella di ieri della Lazio a Bologna, è stata più brutta rispetto al 6-0 con l’Inter». Una dichiarazione che non lascia spazio a fraintendimenti, mettendo in evidenza la delusione per la prestazione offerta contro i rossoblù. Rossi ha insistito sull’importanza di mantenere la calma e di evitare reazioni eccessive, suggerendo una necessaria pazienza nel gestire la situazione attuale.

La situazione attuale

Rossi ha poi aggiunto: «In questo momento dobbiamo essere pazienti. Non dovevamo esaltarci prima, ma ora…». Con queste parole, l’ex tecnico invita a un atteggiamento moderato, sia nelle vittorie che nelle sconfitte, e pone l’accento sulla necessità di un approccio equilibrato per superare le difficoltà.

Le osservazioni di Rossi, seppur critiche, mirano a incentivare una riflessione costruttiva all’interno dell’ambiente biancoceleste, nella speranza di ritrovare presto la strada del successo.

Lazio: vittoria sulla Juve nella finale di andata di Coppa Italia – quando accadeva?

La Lazio trionfa nella finale di andata di Coppa Italia contro la Juventus, datata 17 marzo 2004. Una gara entusiasmante che vede la squadra biancoceleste mettere un sigillo importante sul trofeo, grazie a due gol decisivi che lasciano il segno nella storia del club.

Un Ricordo Indimenticabile

"Due gol per ipotecare la coppa." Così la Lazio rievoca il memorabile incontro che si è svolto allo Stadio Olimpico. Un match combattuto dove la compagine romana è riuscita a imporsi sugli avversari, ponendo le basi per una vittoria complessiva nel doppio scontro di finale.

Una Serata di Gloria per i Biancocelesti

In quella giornata di marzo, la Lazio ha saputo sfruttare al meglio il fattore campo, esibendo una prestazione convincente e determinata che ha messo in difficoltà la Juventus. La squadra ha espresso un gioco fluido e incisivo, culminando con l’importante successo che avrebbe spianato la strada verso la conquista della Coppa Italia 2003/2004.

Un Passo Verso il Trionfo Finale

La vittoria nella finale di andata ha segnato un punto cruciale nel percorso della Lazio in quella competizione. "Era il 17 marzo 2004," un ricordo che continua a vivere nei cuori dei tifosi biancocelesti, testimoni di una squadra capace di regalare emozioni e successi indimenticabili.

Infortunio Dybala, problema per Ranieri: lungo stop per l’argentino in vista del derby

Una nuova sfida attende la Roma in vista del derby della Capitale, ma le notizie non sono delle migliori per i giallorossi. L’attaccante argentino Dybala, uno dei pilastri della formazione, ha subito un infortunio che potrebbe compromettere la sua presenza nella partita tanto attesa.

Condizioni di Dybala

Il talento della Roma si è sottoposto a degli esami presso il campus di Trigoria per valutare l’entità del danno. I risultati non lasciano spazio all’ottimismo: è stata riscontrata una lesione al tendine della coscia sinistra. Questo infortunio rappresenta una significativa battuta d’arresto per la squadra, che dovrà fare a meno del suo contributo per un periodo che si preannuncia non breve.

Impatto sul Derby della Capitale

Con il derby della Capitale ormai alle porte, la questione infortuni diventa cruciale. L’assenza di Dybala potrebbe influire notevolmente sulla strategia di Ranieri. I tifosi sperano in un rapido recupero, ma è chiaro che la priorità sarà la salute del giocatore, anche se ciò significa rinunciarvi per una gara così importante.

Le possibili alternative

La squadra dovrà prepararsi a queste nuove sfide, esplorando alternative valide per colmare il vuoto lasciato dalla stella argentina. L’attesa è tutta per le prossime decisioni strategiche che Ranieri adotterà per fronteggiare questa emergenza in vista del grande match contro la Lazio.

Roma news 24, infortunio Dybala: ecco quando rientrerà in vista del derby

Brutte notizie per la Roma di Ranieri, Paulo Dybala è uscito ieri per infortunio contro il Cagliari. Si tratterebbe di una lesione del tendine semitendinoso della coscia sinistra.

Per Dybala si teme quindi uno stop di almeno un mese. L’argentino proverà a tornare in vista del derby contro la Lazio il 13 aprile, ma non è scontato. Stop anche per Rensch, che starà fuori almeno 3 settimane.

Lazio: confronto della classifica dopo 29 giornate rispetto alla scorsa stagione

La sfida tra la Lazio e il Bologna si è conclusa con una sconfitta pesante per i biancocelesti al Dall’Ara. Questo risultato porta a una riflessione sulla classifica di Serie A rispetto alla scorsa stagione dopo 29 giornate.

Confronto con la stagione passata

Analizzando i numeri, possiamo vedere come l’Inter quest’anno abbia accumulato 64 punti, con un calo di 12 punti rispetto alla stagione 2023/24 nello stesso numero di partite. Questo dato fornisce un quadro interessante sul cambiamento delle prestazioni delle squadre nell’attuale campionato.

L’impatto della sconfitta

Il match contro il Bologna ha sicuramente avuto un impatto sulla posizione dei biancocelesti in classifica, suggerendo la necessità di una riflessione e di una possibile strategia per correggere il rotta. I tifosi e gli esperti del settore monitorano con attenzione l’evoluzione delle performance, con l’auspicio di un rapido recupero nei prossimi incontri.

Real Madrid, la polemica di Ancelotti riguarda la Lazio: “La prossima volta non ci presenteremo”

Nella giornata di sabato, il Real Madrid ha battuto in rimonta il Villareal in campionato, ma in conferenza, Ancelotti ha sottolineato il suo malcontento riguardo i troppi impegni ravvicinati. La Lazio non può fare altro che condividere le sue parole:

“Questa è l’ultima volta che giochiamo senza aver potuto godere di almeno 72 ore di riposo, la prossima volta non ci presenteremo. Abbiamo chiesto due volte alla Liga di cambiare orario, ma niente”.

Anche la Lazio infatti, così come Roma e Fiorentina, hanno dovuto riposare meno di 72 ore prima di scendere in campo.

 

Bologna Lazio, pesante sconfitta per i biancocelesti al Dall’Ara: le pagelle di Baroni

Il Dall’Ara di Bologna è stato teatro di un’altra serata amara per la Lazio, con una sconfitta che ha deluso le aspettative dei tifosi biancocelesti. L’analisi della prestazione del tecnico dei capitolini, Marco Baroni, ha catalizzato l’attenzione della stampa sportiva, con voti che riflettono il sentimento generale di delusione.

Le valutazioni dei quotidiani sportivi

Dopo la pesante sconfitta subita, i maggiori quotidiani sportivi hanno espresso il loro giudizio sull’operato di Marco Baroni. La “Gazzetta dello Sport” non ha risparmiato critiche, assegnando un voto decisamente negativo: 4. Non molto diverse le opinioni di “Tuttosport”, che ha valutato la prestazione di Baroni con un 4,5. Anche il “Corriere dello Sport” ha scelto di evidenziare le lacune, attribuendo un 4 al tecnico.

L’analisi dei media riflette la difficoltà dell’incontro e la necessità di una riflessione da parte del team biancoceleste per tornare a risultati positivi. I tifosi attendono ora una pronta risposta della squadra, auspicando che il prossimo match possa segnare un’inversione di tendenza.

Orsi: «Bisognerebbe chiedere a Baroni il perché di questa sconfitta. Per me non è una questione di stanchezza»

La recente sconfitta della Lazio contro il Bologna ha suscitato dibattiti appassionati tra gli esperti di calcio. Fernando Orsi, intervenuto ai microfoni di Radio Radio, ha espresso la sua opinione sulla deludente prestazione della squadra capitolina.

Analisi post-partita

Nel suo intervento, Orsi ha sottolineato la necessità di capire le ragioni della débâcle contro il Bologna, chiedendosi: «Bisognerebbe chiedere a Baroni il perché di questa sconfitta. Non è possibile pensare che con l’Inter succeda così; con il Bologna idem». Le parole di Orsi mettono in luce una certa frustrazione per un andamento altalenante che potrebbe compromettere la posizione della Lazio in campionato.

Critiche e Possibili Cause

Orsi respinge l’idea che la sconfitta possa essere attribuita semplicemente a un problema di stanchezza, indicando che potrebbero esserci altri fattori tecnici o tattici da considerare: «Per me non è una questione di stanchezza». Un’invito a riflettere e rivedere le strategie per cogliere miglioramenti significativi nelle prossime partite.

La severa sconfitta ha aperto la strada a numerose discussioni sulla stabilità e la capacità della squadra di restare competitiva ai massimi livelli. Seguiranno ora giorni intensi di allenamenti e confronti per prepararsi al meglio per i prossimi incontri in calendario.

Lazio, Tavares ora è un problema: cosa può succedere con il Portogallo?

L’ultima sconfitta ha fatto scattare più di qualche malumore. La situazione critica della rosa, per via della sua stanchezza mentale e fisica, rischia di mettere sotto processo i migliori giocatori.

Uno su tutti è Nuno Tavares, il portoghese ha saltato 9 partite su 29 disponibili, come si riporta su Radiosei, quasi un terzo delle partite di campionato. Quello che fa storcere il naso è proprio la sua convocazione in nazionale, dopo aver saltato l’ultima gara contro il Bologna.

In questi giorni il giocatore dovrebbe svolgere delle visite mediche in patria, per poi essere valutato. Qualora dovesse giocare con il Portogallo è chiaro che il suo forfait contro il Bologna rischia di far venire qualche dubbio sulla gestione dello spogliatoio.

Infortunio Castellanos, come sta l’attaccante biancoceleste? Aggiornamenti da Formello

Nella sfida tra Bologna e Lazio, disputata ieri, mister Baroni ha dovuto rinunciare all’apporto di Castellanos, fermato da un affaticamento muscolare al polpaccio. Il Corriere dello Sport riferisce che le condizioni dell’attaccante argentino verranno monitorate quotidianamente dallo staff medico della squadra.

Preoccupazione per l’attaccante biancoceleste

Le valutazioni mediche iniziali sembrano non destare particolari allarmi, ma la cautela impone una gestione attenta del recupero fisico del giocatore. Gli aggiornamenti che giungono da Formello sottolineano l’importanza di un monitoraggio costante per evitare rischi maggiori che potrebbero compromettere la sua presenza nelle prossime uscite della squadra.

Futuro in bilico

Mentre l’intera rosa continua la preparazione in vista degli impegni futuri, la situazione di Castellanos resta sotto osservazione. "Gli ultimi aggiornamenti", infatti, verranno comunicati con l’evolversi della situazione, ma l’assenza del calciatore rappresenta un fattore da tenere in considerazione per i prossimi match.

La pressione è alta per ritrovare presto sulla lista dei convocati l’attaccante, fondamentale nel sistema di gioco voluto dall’allenatore. Il continuo aggiornamento delle sue condizioni sarà cruciale per il tecnico e per i tifosi che sperano in un rapido rientro del loro beniamino.

Una Lazio senza cambi ed energie cade a Bologna

Lazio sconfitta a Bologna. Baroni sotto accusa.

Di certo la Lazio sta attraversando la prima e vera crisi di quest’anno. Tutti noi sapevamo che era impossibile replicare quanto fatto nel girone di andata, non certo per demeriti dei calciatori o dello staff tecnico, ma perché impegni ravvicinati ed infortuni avrebbero iniziato ad imporre il loro tributo.

Il risultato di ieri è tanto pesante quanto giusto. Il Bologna, con una grandissima prestazione, porta a casa meritatamente i tre punti. Mentre la Lazio sembra sprofondare sempre di più. Io sinceramente non me la sento di addossare più colpe del dovuto al mister Baroni. L’allenatore toscano ha costruito le fortune della prima parte di stagione sull’imprevedibilità della formazione.

Lodato in vari salotti calcistici per aver schierato un undici quasi sempre diverso da quello precedente, da quando l’infermiera inizia ad essere più frequentata dai calciatori, ecco che il gioco e i risultati ne risentono.

Nelle ultime tre partite sono state poche le sostituzioni, cosa totalmente controtendenza rispetto al girone di andata quando, tra una partita e l’altra, almeno nove undicesimi venivano cambiati.

Se una colpa può essere data all’allenatore è sull’impiego degli acquisti invernali. Ieri Rovella, oggettivamente non brillante, avrebbe potuto riposare e lasciare spazio a Belahyane. Mentre il far entrare Ibrahimovic con la partita ormai persa non è annoverabile tra le scelte migliori del mister.

Sebbene questo momento di flessione arrivi nel momento più importante della stagione sono sicuro che nel momento in cui il Mister riavrà a disposizione la totalità della rosa la Lazio ritornerà sui livelli di calcio del girone di andata.