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Sarri si becca un bel gruzzolo alla Lazio: le cifre del contratto rivelate

L’allenatore della Lazio è pronto per un ritorno epico: dettagli su un accordo che sta accendendo le passioni! #Lazio #Calcio #SerieA

Il calcio italiano è in fibrillazione per una notizia che promette sorprese e grandi ambizioni: la trattativa per l’allenatore della Lazio è ormai conclusa, e il professionista in questione è pronto a fare ritorno nella Città Eterna. Immaginate il brivido di un ritorno dopo più di un anno di assenza, con l’obiettivo di rilanciare una squadra che potrebbe stupire tutti. È un colpo che fa sognare i tifosi, portando con sé un’aura di mistero su come si evolverà questa avventura.

Ma andiamo ai dettagli che stanno alimentando la curiosità dei appassionati. Stando a quanto riportato da i colleghi di Sport Mediaset, il che significa che questa informazione arriva da una fonte affidabile e ben informata nel mondo del calcio, il tecnico percepirà uno stipendio davvero notevole. L’intesa è stata raggiunta proprio oggi a Figline Valdarno, con cifre che parlano di circa 2,5 milioni di euro come base, più un bonus di mezzo milione in caso di qualificazione per l’Europa League – un traguardo che, se raggiunto, potrebbe aprire porte emozionanti per la squadra – o addirittura un ulteriore mezzo milione se si arriva alla Coppa dei Campioni, dimostrando quanto alto sia il livello delle aspettative.

Questo accordo non è solo una questione di numeri, ma un segnale di fiducia nei confronti di una formazione che ha già mostrato potenzialità nella scorsa stagione di Serie A. Con obiettivi del genere, che sembrano ambiziosi ma alla portata, i fan si chiedono se questo possa essere l’inizio di una nuova era vincente. L’attesa è palpabile, e il mondo del calcio aspetta con il fiato sospeso per vedere come si svilupperanno gli eventi sul campo.

Tare fallì l’agguato a Vitinha nel 2022: la Lazio sfiorò il colpo dal PSG!

Il retroscena su Vitinha e la Lazio che vi farà riflettere

Chissà quanti colpi di mercato sono sfuggiti per un soffio, come quello di Vitinha alla Lazio? Igli Tare, con il suo fiuto leggendario, aveva quasi portato a Roma il talento del PSG nel 2022. Scoprite i dettagli di una storia che fa sognare i tifosi! #Calcio #Lazio #Vitinha #Retroscena

Igli Tare ha sempre dimostrato grande lungimiranza nei suoi anni da direttore sportivo della Lazio. L’attuale ds del Milan ha messo a segno diversi grandi colpi durante il suo periodo nella capitale, ma ci sono stati anche molti altri tentativi che, purtroppo, non sono andati in porto. Questo aspetto del suo lavoro racconta di opportunità perse che potrebbero aver cambiato il corso della squadra.

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, i biancocelesti nel 2022 furono vicinissimi ad acquistare Vitinha. Stando alle parole de la rosea (qui "la rosea" è un soprannome affettuoso per La Gazzetta dello Sport, indicando la sua edizione rosa e il suo stile dinamico nel raccontare le notizie sportive), il direttore sportivo biancoceleste notò il centrocampista del Porto in una sfida di Europa League dove il giocatore disputò un grande match, portando la sua squadra a vincere per 2-1.

Dopo la cessione di Leiva, Vitinha divenne la prima scelta per la società. Tuttavia, la Lazio decise di non procedere con l’acquisto quando vennero richiesti 25/30 milioni, una cifra considerata troppo alta per il club e per il presidente Lotito, che nella sua gestione non ha mai investito così tanto in un singolo giocatore. Questa storia evidenzia come le dinamiche del mercato possano influenzare il destino di una squadra, lasciando i tifosi a chiedersi "e se…?"

Sarri-Lazio, fine della farsa? Le ultime sull’allenatore burbero in bilico

Trattativa in corso: aggiornamenti esclusivi sull’allenatore per la Lazio!

Sta crescendo l’attesa tra i tifosi: la lunga negoziazione per l’arrivo del tecnico a Roma sembra finalmente vicina alla conclusione, con novità che stanno accendendo l’entusiasmo.

I supporter biancocelesti sono in fibrillazione, in attesa dell’ufficialità che potrebbe segnare l’inizio di un nuovo capitolo. La situazione appare sbloccata, alimentando speranze per la prossima stagione in Serie A, dove ogni mossa conta per il futuro della squadra.

Secondo le fonti affidabili, il direttore sportivo Angelo Fabiani avrebbe giocato un ruolo chiave nel convincere l’allenatore. A confermarlo è stato il classico “Here we go!” del giornalista esperto di calciomercato – una frase che, per i fan, significa che l’accordo è praticamente fatto e che ora resta solo l’annuncio ufficiale per confermare tutto.

Sarri sconvolge la Lazio: Provstgaard a rischio con il nuovo boss?

Nuovi cambiamenti in arrivo per la Lazio: il futuro di Oliver Provstgaard è un rebus da risolvere? #Lazio #CalcioMercato #SerieA

Il mondo del calcio è in costante evoluzione, e la Lazio sta vivendo uno di quei periodi di rapidi cambiamenti che tengono i tifosi col fiato sospeso. Con l’arrivo di un nuovo allenatore, la società biancoceleste si trova davanti alla necessità di analizzare a fondo gli aspetti dell’ultima stagione e del calciomercato, per ridefinire la propria rosa in vista del prossimo campionato.

Tra le questioni in ballo, un nome che sta catturando l’attenzione è quello del difensore Oliver Provstgaard. Si parla di una possibile rinascita per lui nella capitale, con l’opportunità di giocare un ruolo chiave nella prossima stagione di Serie A. Stando alle parole de il Corriere dello Sport, il giocatore capitolino sarebbe una pedina da rivalutare nel momento in cui l’allenatore farà il proprio ritorno a Formello. [Questa frase sottolinea come, secondo il quotidiano sportivo, Provstgaard potrebbe essere riconsiderato strategicamente, offrendo una nuova chance nella squadra.]

Baroni in bilico: Lazio rimanda l’esonero per l’ennesima volta, ecco la data ufficiale

Esonero Baroni in vista: cosa sta succedendo alla Lazio? #Lazio #Calcio #SerieA

Il destino di Baroni alla guida della Lazio sembra sempre più appeso a un filo. Da tempo si vocifera del suo esonero, ma l’ufficialità tarda ad arrivare, alimentando speculazioni e curiosità tra i tifosi. Questa attesa prolungata rende la situazione ancora più intrigante, con il club che potrebbe essere a un bivio decisivo.

Si parla sempre di più dell’esonero del tecnico, che al termine della stagione lascerà la Lazio. Nel mentre, la dirigenza biancoceleste (termine che sottolinea i colori tradizionali del club, bianco e celeste, simboleggiando l’identità della squadra) sta trattando con Sarri. L’ufficialità dell’addio del tecnico toscano non è ancora arrivata, ma non dovrebbe mancare molto, tenendo i fan con il fiato sospeso per le prossime mosse.

Di fatto, secondo TuttoMercatoWeb (un sito affidabile per le notizie di mercato, che spesso anticipa sviluppi ufficiali), le parti starebbero attendendo l’incontro definitivo, previsto per martedì. Alle porte ci sono già Torino e Fiorentina, indicando che altre squadre potrebbero essere coinvolte o in attesa, rendendo questa vicenda un vero e proprio rompicapo del calciomercato che non si può perdere.

Al via il calciomercato estivo: le date per i soliti sprechi milionari!

Calciomercato in arrivo: trattative bollenti e una sessione straordinaria per il Mondiale per Club! #Calciomercato #FIFAClubWorldCup

Manca sempre meno all’apertura della prossima finestra di calciomercato, e questo sta generando un’ondata di eccitazione tra i tifosi. Con le trattative già in corso e numerosissime, l’attesa per le ufficialità è palpabile, ma nulla si concretizzerà fino a quando le porte del mercato non si spalancheranno ufficialmente. Immaginate le sorprese in arrivo: trasferimenti che potrebbero ridefinire le squadre e accendere la stagione.

Quest’anno, però, c’è un twist intrigante legato al Mondiale per Club, che introduce una sessione straordinaria già partita oggi. Questo elemento inedito nel calendario rende tutto più imprevedibile, spingendo squadre e dirigenti a muoversi con astuzia per sfruttare al massimo le opportunità. Mondiale per Club rappresenta un evento internazionale che sta influenzando i tempi del calciomercato, creando un’opportunità unica per colpi last-minute che i fan non vorranno perdersi.

Infatti, oltre alla sessione iniziale prevista dall’1 al 10 giugno, la finestra tradizionale scatterà dall’1 luglio fino al 31 agosto. Con questo doppio round di attività, il mercato estivo promette di essere più dinamico che mai, lasciando spazio a manovre strategiche che potrebbero riservare colpi di scena entusiasmanti per il mondo del calcio.

Primavera Lazio, Bordon Avverte: “Sogno l’Esordio, ma i Compagni Non Sono Irreprensibili”

Il giovane talento brasiliano della Lazio apre il cuore sulle sue ambizioni

Scopri le storie di crescita e sogni di Filipe Bordon, il promettente difensore brasiliano della Primavera Lazio, che sta catturando l’attenzione con il suo percorso dal Sud America ai campi italiani. Con parole piene di passione, rivela come sta affrontando il calcio europeo e i suoi obiettivi futuri. #PrimaveraLazio #TalentiCalcio #LazioYouth

Filipe Bordon, l’astro nascente del settore giovanile biancoceleste, ha recentemente condiviso le sue esperienze in un’intervista, attirando curiosità per il suo rapido salto dal Brasile alla Lazio. Cresciuto tra le sfide del calcio sudamericano, ha presto catturato l’interesse della squadra romana, trasformandosi in un simbolo per i giovani talenti del club. Le sue parole non solo raccontano un viaggio personale ma anche l’ambizione che anima i prospetti del calcio italiano.

Nelle sue dichiarazioni, Bordon descrive il suo inizio: «Io giocavo in una squadra di Serie D, acquistata dal mio procuratore. Quando mi hanno detto che c’era la possibilità di andare in Europa, ho accettato subito e sono partito». Questa frase sottolinea la sua prontezza nel cogliere opportunità, evidenziando un atteggiamento proattivo che ispira i giovani atleti a inseguire i propri sogni con decisione.

Parlando del suo legame con un compagno, aggiunge: «L’anno scorso ho conosciuto Felipe Anderson, abbiamo legato tanto. È un grandissimo sia come calciatore che come persona». Qui, Bordon esprime ammirazione per Anderson, mostrando come le relazioni umane nel calcio possano essere fonte di motivazione e crescita personale per un difensore emergente.

Riflettendo sulle qualità essenziali per il suo ruolo, afferma: «Un difensore moderno oggi deve essere bravo con i piedi, essere veloce, non può mancargli la cattiveria e deve essere sempre un leader». Queste parole rivelano la sua visione del calcio contemporaneo, dove non basta difendere ma serve multifunzionalità, spingendo i lettori a pensare all’evoluzione del gioco e al suo impegno per migliorare.

Sul suo arrivo alla Lazio, Bordon confida: «Prima di arrivare alla Lazio potevo finire anche al Bologna, però con la mia famiglia e i miei procuratori ho deciso che venire qui fosse la cosa più giusta per me, era quello che volevo. Roma è un’altra cosa». In questa parte, emerge l’importanza delle scelte familiari e personali, illustrando come fattori emotivi abbiano guidato la sua carriera, rendendo il suo percorso ancora più intrigante.

Infine, guardando al futuro, condivide le sue aspirazioni: «Per me è un orgoglio indossare la maglia della Lazio, ogni giorno voglio crescere di più e fare del mio meglio perché questa società mi ha dato tanto. Ho tanti obiettivi, voglio arrivare sempre al top. Nella mia testa posso arrivare dove voglio, consapevole che devo migliorare costantemente. Sogno di arrivare in Serie A con la maglia della Lazio e giocare magari in Champions League o in Europa League. L’esordio? Aspetto il momento giusto, finché non arriva continuo a lavorare. Ho molta fiducia nella squadra e credo che loro ne abbiano in me». Questo passaggio finale cattura la sua determinazione e ottimismo, invitando i fan a seguire da vicino la sua evoluzione, con la promessa di un talento pronto a brillare sui palcoscenici più importanti del calcio europeo.

Calciomercato Lazio: Gila tentato dall’estero, lo spagnolo troppo caldo per l’Italia?

Offerta in arrivo per Gila: il difensore della Lazio nel mirino di club esteri? Le trattative si infiammano! #Calciomercato #Lazio #Gila

Il calciomercato della Lazio è in fermento, con rumors che continuano a circolare attorno al possibile addio di Gila. Da giorni, si discute intensamente di un trasferimento per il centrale, attirando l’attenzione di tifosi e appassionati. Le offerte non mancano, e questo scenario rende la situazione sempre più intrigante: chissà se il giocatore riuscirà a mantenere la sua posizione o se un’offerta irrinunciabile spodesterà la squadra romana?

In particolare, per il centrale spagnolo le proposte sono numerosissime, con un focus speciale su quelle provenienti dall’estero. Queste voci di mercato stanno alimentando la curiosità tra i fan, che si chiedono quali potrebbero essere le destinazioni più appetibili per un talento del calibro di Gila, rendendo ogni aggiornamento una vera e propria caccia al dettaglio.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Lotito vorrebbe almeno 50 milioni per cederlo, perché il 50% dell’incasso andrà al Real Madrid. (Questo commento spiega la frase: la clausola significa che metà della somma ricavata finirebbe al club precedente, complicando notevolmente le negoziazioni e rendendo l’operazione economicamente più sfidante per eventuali acquirenti.) Di conseguenza, appare molto difficile che lo spagnolo lasci la Lazio, alimentando un’aria di suspense che tiene i follower del calciomercato con il fiato sospeso: riuscirà il club a trattenere il suo gioiello difensivo?

Sarri convince Romagnoli a restare alla Lazio: il burbero toscano fa il miracolo sul mercato.

Possibile colpo di scena nel calciomercato Lazio: Romagnoli potrebbe sorprendere tutti? #Calciomercato #Lazio #Romagnoli

Nel mondo del calciomercato, dove ogni mossa può ribaltare le aspettative, la situazione di Alessio Romagnoli alla Lazio sta alimentando una curiosità crescente tra i tifosi e gli osservatori. Sembrava che il difensore, reduce da un passato al Milan, fosse ormai destinato a lasciare la squadra, con tutti i segnali che puntavano verso un addio imminente.

Ma ecco che le cose potrebbero non essere così lineare come apparivano. In caso di arrivo di Sarri – questa frase sottolinea una condizione cruciale che potrebbe alterare il corso degli eventi, indicando che un cambio in panchina potrebbe influenzare direttamente la permanenza del giocatore – l’ex Milan potrebbe decidere di rimanere a Roma, trasformando quella che era vista come una partenza certa in un intrigante colpo di scena.

Secondo quanto riportato da una fonte affidabile, c’erano tutte le premesse per fare di Romagnoli il primo grande addio della sessione estiva della Lazio, con il calciatore che da giorni stava salutando i compagni. Invece, questa nuova prospettiva aggiunge un elemento di suspense, lasciando i fan a chiedersi se davvero assisteremo a un’inversione di rotta che potrebbe rinforzare la difesa biancoceleste in modo inaspettato.

Baroni molla la Lazio: Fabiani rivela, “È stato lui a decidere di andarsene”

Svelato un clamoroso retroscena su Baroni e la Lazio: cosa nasconde Fabiani? #Lazio #Calcio #SerieA #Esonero

Il mondo del calcio è in fermento per le voci sempre più insistenti sull’imminente esonero di Baroni dalla Lazio, ma attenzione: dietro le quinte potrebbe esserci molto di più di quanto immaginato. Invece di una semplice separazione, emerge un retroscena che potrebbe ribaltare le aspettative, lasciando i tifosi a chiedersi cosa stia succedendo davvero nel quartier generale biancoceleste. Fabiani, il ds della squadra, ha rotto il silenzio con dichiarazioni che aggiungono un tocco di mistero alla vicenda, invitando tutti a riflettere su quanto accaduto.

In un’intervista a Il Messaggero, Fabiani ha condiviso pensieri che gettano una luce diversa sulla partenza di Baroni. Le sue parole non solo difendono il lavoro svolto, ma anche sottolineano elementi che potrebbero cambiare il modo in cui i fan percepiscono questa storia. Ecco cosa ha dichiarato: «Ha ritenuto opportuno andar via per motivi suoi, ma la Lazio ha disputato due ottime competizioni ed è stata in lotta per la Champions sino all’ultimo. Bastava solo qualche punto in più all’Olimpico.» Questa frase evidenzia come la decisione di Baroni sia stata personale, pur riconoscendo i meriti della squadra, che è rimasta in corsa per la Champions League fino alla fine; in pratica, Fabiani suggerisce che un piccolo margine di fortuna poteva fare la differenza, alimentando curiosità su potenziali rimpianti e opportunità perse.

In definitiva, le rivelazioni di Fabiani non solo alimentano il dibattito tra i supporters, ma anche l’interesse per il futuro della Lazio, con questa svolta che potrebbe aprire scenari inaspettati nel mondo del calcio italiano. Che cosa riserverà il prossimo capitolo? I tifosi sono ansiosi di scoprirlo.

Lazio, Rambaudi non le manda a dire: Sarri è il top, sa gestire i suoi alla grande

Ex attaccante della Lazio, Roberto Rambaudi, apre uno spiraglio sui misteriosi cambi di panchina in Serie A, con un focus intrigante sui biancocelesti – cosa nasconde davvero questa mossa? #Lazio #SerieA #Calcio

L’ex centravanti Roberto Rambaudi, in una recente intervista, ha condiviso le sue riflessioni sui cambiamenti negli allenatori della Serie A, con un occhio particolare alla situazione della Lazio. Ai microfoni di Radiosei, il suo discorso ha catturato l’attenzione per l’analisi approfondita dei retroscena, lasciando i tifosi curiosi su cosa possa essere accaduto dietro le quinte del calcio italiano.

Parlando di BARONI, Rambaudi ha dichiarato: «Con lui deve essere successo qualcosa di forte; dopo le dichiarazioni di Fabiani, quelle di marzo, le parti si sono un po’ allontanate. Prima andava tutto bene, tutti erano sul carro, poi si è arrivati a questo finale. Dal mercato in poi immagino sia accaduto qualcosa.» Questo commento sottolinea come, secondo Rambaudi, un evento significativo potrebbe aver alterato il rapporto, magari un diverbio o una divergenza strategica che ha accelerato il distacco, rendendo la situazione più complessa di quanto appaia.

Inoltre, Rambaudi ha esteso la sua analisi ad altri casi, dicendo: «Analizzando il tutto, anche qui si fa un’operazione di ‘facciata’. Sarri, come Gasp, valorizza quello che ha. La questione-Sarri credo sia legata al fatto che prendi un ottimo addestratore e poi lui sa convivere meglio con calciatori che devono crescere.» Qui, Rambaudi suggerisce che l’arrivo di un allenatore come Sarri potrebbe essere una mossa superficiale, enfatizzando come il suo stile sia ideale per sviluppare talenti emergenti, anche se ciò potrebbe nascondere motivazioni più profonde nel contesto del club.

In sintesi, le parole di Rambaudi invitano a riflettere sui dinamici e imprevedibili cambiamenti nel mondo del calcio, dove ogni decisione in panchina potrebbe celare storie non ancora raccontate, alimentando la passione e il dibattito tra i fan.

De Rossi spara contro la burocrazia: “Blocca lo stadio della Lazio, colpa loro”

Daniele De Rossi Svela le Sfide del Nuovo Stadio della Lazio: Burocrazia o Ostacolo Insormontabile? #Lazio #Calcio #Stadi

Immaginate un’icona del calcio italiano che torna a parlare dopo un silenzio assordante – è proprio ciò che ha fatto Daniele De Rossi in una recente intervista. L’ex capitano della Roma, sempre schietto e appassionato, si è soffermato su un tema che appassiona i tifosi di tutta la Serie A: il nuovo stadio della Lazio. Con le sue parole, De Rossi non solo accende i riflettori su un progetto atteso da anni, ma solleva anche interrogativi su come la burocrazia possa rallentare i sogni del calcio moderno.

Durante l’intervista al Corriere della Sera, De Rossi ha condiviso le sue riflessioni sul destino dello stadio, toccando un nervo scoperto per molti appassionati. Le sue dichiarazioni non lasciano spazio a mezze misure, evidenziando le complessità che circondano iniziative come questa nel panorama italiano.

"Anche il progetto di Lotito sul Flaminio, inutilizzato da anni, incontra difficoltà. Paesi meno ricchi e sviluppati del nostro hanno impianti migliori. Tutto per colpa della burocrazia". Questa frase sottolinea come De Rossi critichi aspramente il sistema burocratico italiano, che secondo lui rallenta lo sviluppo di strutture moderne, rendendo evidente il divario tra l’Italia e altre nazioni in termini di infrastrutture sportive, e invitando a una riflessione più ampia sul futuro del calcio nel nostro paese.

Le parole di De Rossi non fanno che aumentare la curiosità: sarà questa una chiamata alle armi per superare gli ostacoli? In un mondo del calcio sempre più competitivo, le sue osservazioni ricordano quanto le battaglie fuori dal campo possano essere decisive quanto quelle in campo.

Baroni molla Lazio per Torino: ennesimo sgarbo ai biancocelesti in crisi

Svolta sorprendente per Marco Baroni: l’allenatore lascia la Lazio, con il Torino in attesa!

È in arrivo un cambio di panchina che sta facendo impazzire i tifosi del calcio italiano? Marco Baroni è ormai a un passo dall’addio alla Lazio, con la società che ha chiaramente scelto di non rinnovare la fiducia nel suo progetto. Questa mossa lascia spazio a speculazioni su cosa significhi per il futuro della squadra biancoceleste e per Baroni stesso.

L’ufficialità non è ancora arrivata, ma non ci sono dubbi: non sarà più l’allenatore della società biancoceleste. – Questa frase evidenzia come, nonostante l’assenza di un annuncio ufficiale, la situazione sia già definita, alimentando l’attesa per i prossimi sviluppi e le reazioni dei fan.

Inoltre, le ultime indiscrezioni da fonti attendibili puntano a un’accelerata: secondo quanto riportato, c’è l’intenzione di chiudere la trattativa nei prossimi giorni, con Baroni come primo candidato per il ruolo di allenatore in un’altra squadra di Serie A. Che cosa porterà questo passaggio? I dettagli emergenti rendono la storia ancora più intrigante per gli appassionati.

Mazza gela l’ipotesi Sarri: “Niente seconde chance, ma…” – Lazio in stand-by

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La panchina della Lazio si scalda: un tifoso condivide riflessioni intriganti sul futuro biancoceleste #Lazio #Calcio #SerieA

I venti di cambiamento soffiano forti intorno alla Lazio, con la curiosità che monta tra i fan sul prossimo timoniere della squadra. In questi giorni di attesa, un appassionato come Mauro Mazza offre insight che fanno riflettere, alimentando dibattiti su scelte passate e future. Senza rivelare troppo, le sue parole svelano un mix di scetticismo e speranza, rendendo questa storia un must per chi segue il calcio da vicino.

Mazza si è espresso sul ruolo di Baroni in questi termini: «Rivendico da tifoso il diritto di stare alla finestra. Ovvero di non disprezzare o escludere qualsiasi scelta. Penso solo a tanta diffidenza. Dopo l’inizio seguito ad un’estate turbolenta mi aveva sorpreso. La Lazio migliore di Baroni non faceva rimpiangere la migliore di Sarri. Poi il limite può essere la forza di Baroni rispetto alla società. Diffidente perché sono troppi anni che aspettiamo il salto di qualità, una società ambiziosa come merita la nostra tifoseria. A differenza di altri, i sostenitori non si infiammano per un annuncio di mezza estate!». Questo commento sottolinea la cautela di un tifoso che valuta le opzioni senza pregiudizi, evidenziando come Baroni abbia quasi eguagliato prestazioni passate, ma lasciando spazio a dubbi sul potenziale a lungo termine della squadra.

Passando agli addii e alle partenze, Mazza ha aggiunto: «I big vanno via? Che se ne vadano, ma se accade è per colpa della società che non ha mai sfruttato questo patrimonio per i tifosi ma per altri motivi. In questo momento di pessimismo imperante se devo appellarmi a qualcosa direi “datemi qualcosa in più di Lazio”. Mi riferisco alla possibilità di scegliere come tecnico uno come Conceicao, Almeyda o lo stesso Klose.». Qui, l’ex dirigente esprime frustrazione verso le strategie societarie, suggerendo che le defezioni dipendono da scelte non allineate con le aspettative dei supporter, e propone alternative che potrebbero ravvivare l’entusiasmo.

Infine, sul tema specifico, Mazza ha toccato un punto delicato: «Sul timore che un Sarri che si voglia accasare non mi pronuncio. Posso dire che non credo ai ritorni, penso a quello di Chinaglia con un pezzo di cuore che si lacera. Mi rassicura solo il fatto che l’ultimo distacco di Sarri avvenne per vicende personali e anche dolorose.». Questa riflessione evidenzia i sentimenti contrastanti verso i ritorni, servendo come monito sui rischi emotivi per i tifosi, ma offrendo un barlume di ottimismo basato su circostanze passate. In un mondo del calcio pieno di incognite, parole come queste mantengono viva la discussione.

Sarri firma con la Lazio: il burbero tecnico pronto a mescolare le carte romane

L’attesa febbrile per il ritorno dell’allenatore alla Lazio è quasi finita! #Lazio #Calcio #SerieA

I tifosi della Lazio sono in fibrillazione, con l’aria carica di aspettative mentre si continua ad attendere la fumata bianca per il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina dei biancocelesti. Questa espressione, che deriva dal conclave papale e significa l’approvazione definitiva di un accordo, sottolinea quanto sia imminente e decisiva questa fase per il club.

Negli ambienti biancocelesti, è ormai solo questione di ore per il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, con la squadra che sta spingendo sull’acceleratore in queste ore per chiudere definitivamente l’operazione. L’intensità di questi momenti finali accende la curiosità, lasciando i fan a chiedersi cosa porterà questo cambio alla stagione in corso.

Si attende soltanto la firma, che stando a quanto riportato pochi istanti fa da Gianluca Di Marzio arriverà nella giornata di domani. Gianluca Di Marzio, un giornalista sportivo rinomato per le sue fonti affidabili nel mondo del calciomercato, aggiunge credibilità a questa notizia, alimentando l’eccitazione tra i supporter per ciò che potrebbe essere un nuovo capitolo vincente per la Lazio.

Lazio, fatta per Sarri: Le richieste dell’allenatore

È fatta, Maurizio sarri sarà il nuovo allenatore della Lazio per i prossimi due anni. La visita in presenza del direttore sportivo Angelo Fabiani è risultato decisiva per raggiungere l’accordo.

Quest’oggi il ds si è presentato da Sarri per chiudere ogni dubbio del comandante. Come riporta Alfredo Pedullà: “Sarri a Roma tra mercoledì e giovedì”.

È stata una settimana importante per la società e senza dubbio si giocava molto nella riuscita di questa operazione. Dopo le dimissioni di Baroni, il malcontento dei tifosi era troppo forte e Lotito mi era ben consapevole.

Sarri rappresenta una scelta coraggiosa, di un allenatore che si è allontanato da Roma poco più di un anno fa, ma che ora potrebbe aver ritrovato gli stimoli per far bene in un anno complicatissimo.

In queste ore sempre Alfredo Pedullà ha rivelato alcune richieste che il tecnico avrebbe fatto a Fabiani. I dubbi principali di Mau erano legate specialmente al calciomercato.

Secondo l’esperto di calciomercato, Sarri avrebbe chiesto di essere maggiormente coinvolto nelle scelte evitando di ricadere nei problemi vissuti in passato. Esempio: se qualcuno decidesse di andare via, partirebbe solo se in presenza di un degno sostituto, davvero all’altezza.

Sicuramente nelle prossime ore verranno rivelate nuove curiosità sulla trattativa. Certo è, che la Lazio sta per accogliere il suo nuovo allenatore: Maurizio Sarri.

La Lazio torna in campo: decisa la prima amichevole stagionale

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Mentre la Lazio è in attesa di conoscere il nome del suo prossimo allenatore, è stata già programmata quella che sarà la prima amichevole della stagione 2025-2026. Cosi come nella passata stagione, i biancocelesti inaugureranno la nuova stagione sportiva sul campo del Frosinone, il Benito Stirpe, per affrontare l’Avellino.

Lazio-Avellino sarà la prima amichevole stagionale

Per inaugurare la stagione dunque, la Lazio al Benito Stirpe di Frosinone affronterà il 26 luglio l’Avellino, appena promosso in Serie B. Chissà se a guidare i biancocelesti sarà proprio Maurizio Sarri: in queste ore infatti, il DS Fabiani è alla ricerca della firma sul contratto da parte dell’allenatore.

In occasione dell’amichevole con l’Avellino inoltre, si potranno iniziare a osservare i primi movimenti di calciomercato: con buone probabilità, non dovrebbero prendere parte alla sfida del Benito Stirpe alcuni elementi della stagione appena trascorsa, come ad esempio Tchaouna: l’esterno francese ha infatti chiesto alla società la cessione. Da attenzionare invece la situazione legata a Mattia Zaccagni: con l’assenza delle coppe europee un’eventuale chiamata da parte del Napoli potrebbe far gola all’attuale capitano della Lazio. Difficile che Zaccagni possa però decidere di abbandonare la Lazio, soprattutto se il prossimo allenatore sarà proprio Maurizio Sarri.

Tra i due c’è un bel rapporto di fiducia, e con ogni probabilità l’esterno offensivo potrebbe ritrovare la forma di un tempo, con i suoi gol che alla Lazio sono mancati parecchio nel finale di stagione.

Lazio, Fabiani giustifica Baroni: “Bastava solo qualche punto in più”

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Lazio – Il Direttore Sportivo Angelo Fabiani, al seguito del summit con l’agenzia di Maurizio Sarri, qualche giorno fa, si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni riguardo il futuro della società del Presidente Claudio Lotito.

Lazio, Fabiani perdona Baroni: “Abbiamo fatto un’ottima stagione”

Al seguito dell’esclusione della Lazio dalle prossime coppe europee, la linea societaria è chiara: fuori Baroni, dentro Sarri. A spingere per il ritorno di Maurizio sulla panchina biancoceleste è stato principalmente il DS Fabiani, che non ha comunque perso modo di difendere il tecnico ex Verona.

I rapporti tra Baroni e la Lazio sono ormai agli sgoccioli, ma il tecnico toscano dovrebbe andarsene via senza richiedere soldi alla società, confermando ancora che i biancocelesti non hanno avuto in panchina solo un allenatore ma un uomo vero.

Fabiani ha chiarito davanti a tutti i motivi della separazione tra la Lazio e Baroni, dettando poi anche la linea per il mercato estivo. Queste le sue parole:

Lazio
Lazio, Fabiani: “In corsa per la Champions fino all’ultimo” (Foto Fraioli)

“LA LAZIO HA DISPUTATO DUE OTTIME COMPETIZIONI, RESTANDO IN CORSA PER LA CHAMPIONS FINO ALL’ULTIMO. BASTAVA SOLO QUALCHE PUNTO IN PIù ALL’OLIMPICO

Lazio, Angelo Fabiani parla anche di calciomercato: ecco chi resta e chi parte

Tra i vari temi usciti fuori, uno dei più caldi è sicuramente quello riguardante il calciomercato. Angelo Fabiani ha, infatti, dettato la linea che il club assumerà durante la sessione estiva di trattative. Ecco le sue parole in merito:

“MERCATO? NON VENDEREMO NESSUN BIG. VERRà SOLO SFOLTITO L’ORGANICO PERCHé 26 GIOCATORI DI MOVIMENTO SONO TROPPI PER UNA SOLA COMPETIZIONE”

Sperando non si tratti di ammettere che verrà fatto un calciomercato di sole uscita con nessun entrata.

Sarri Lazio ecco gli ultimi aggiornamenti - Sarri Lazio la società è disposta a tutto per il “comandante”: ecco l’annuncio

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Sarri Lazio, oggi potrebbe con ogni probabilità arrivare il fatidico “sì”. Com’è noto, il DS Fabiani avrà un colloquio informale con il tecnico, che verso sera potrebbe decidersi a mettere la firma sul contratto preparato da giorni da Claudio Lotito. La società infatti sarebbe disposta a tutto per poter ufficializzare il ritorno del “comandante”.

Sarri Lazio, il matrimonio può esserci in serata

Potrebbe dunque arrivare già questa sera l’annuncio ufficiale da parte della Lazio, disposta a tutto per rianimare l’entusiasmo della piazza dopo il pessimo finale di stagione. Con Baroni sempre più verso una tra Torino e Fiorentina (i granata sembrerebbero in vantaggio), la Lazio ha bisogno di iniziare a programmare la prossima stagione fin da subito. E partire da Sarri è il primo passo di un lungo percorso, che comincerà con l’amichevole al Benito Stirpe contro l’Avellino.

Proprio per questo Maurizio Sarri avrebbe fatto includere nel contratto delle clausole importanti. Tra tutte, il prolungamento di un anno in caso di qualificazione in Champions League nelle prossime due stagioni (di fatto diventerebbe un triennale), e delle garanzie importanti per quanto riguarda il calciomercato. Si proveranno a trattenere a tutti i costi i big della Lazio, tra cui Guendouzi, Zaccagni, Rovella e Romagnoli, ma l’impressione è a qualcuno la società possa rinunciare.

Lazio, Fabiani accontenta Sarri: tra i nomi fatti spunta un terzino

La Lazio inizia a muoversi sul mercato. L’incontro di quest’oggi tra Fabiani e Sarri potrebbe evolversi anche in una riunione di calciomercato.

 

 

Uno dei nomi caldi per la fascia sinistra è quello di Junior Firpo.  Il terzino classe ’96, svincolato dopo l’esperienza al Leeds United, è finito nel mirino di diversi club: su di lui ci sono anche Milan e Lione.

 

 

Proprio i francesi, al momento, sembrano in netto vantaggio e sarebbero vicini a trovare un accordo con il giocatore.

 

 

 

 

Nonostante ciò, la situazione potrebbe cambiare presto. Oggi il direttore sportivo Angelo Fabiani incontrerà Maurizio Sarri per fare il punto sul mercato e tra i profili che verranno valutati potrebbe spuntare anche quello dell’ex Barcellona e Betis.

 

La Lazio è alla ricerca di un terzino sinistro affidabile, soprattutto dopo una stagione in cui le alternative non hanno convinto pienamente.

 

Firpo rappresenterebbe un’opportunità interessante: esperienza internazionale, parametro zero e caratteristiche tecniche adatte al gioco di Sarri, al contrario di Tavares e Pellegrini.

 

Se dovesse arrivare il via libera dal tecnico, non è escluso che la Lazio possa tentare un affondo last minute per anticipare la concorrenza.

 

I prossimi giorni saranno decisivi per capire se si tratta solo di un’idea o di una pista concreta destinata ad accendersi.