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Fabiani rivoluziona la Lazio: via i perdenti, chi saluta Roma quest’estate?

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Calciomercato Lazio: Giochi in uscita, chi rischia di partire? #Lazio #Calciomercato #SerieA

Il calciomercato della Lazio è in pieno fermento, con la società che sta valutando le mosse per rafforzare la rosa attraverso cessioni mirate. Al centro delle discussioni c’è un incontro imminente tra il direttore sportivo Fabiani e il nuovo allenatore, un rendez-vous che potrebbe segnare le sorti di diversi giocatori. Ma chi sono i nomi sul filo del rasoio? Questa estate potrebbe riservare sorprese inaspettate per i tifosi biancocelesti, con trasferimenti che potrebbero ridisegnare il futuro della squadra.

Tra i giocatori a rischio partenza, stando alle parole di Tuttomercatoweb (una fonte affidabile che riporta informazioni dirette dal mondo del calciomercato), c’è senz’altro Loum Tchaouna. Il giovane talento ha deluso le aspettative della dirigenza e potrebbe essere ceduto se arrivasse un’offerta simile a quella di 11 milioni di euro ricevuta dal PSV a gennaio, alimentando curiosità su dove atterrerà la sua carriera.

Oltre a lui, Dia e Dele-Bashiru non sono considerati intoccabili. Dia, nonostante una stagione positiva, potrebbe lasciare il nido per una cifra intorno ai 12-13 milioni, attirando l’attenzione di club ambiziosi. Dele-Bashiru, invece, ha faticato a integrarsi nel sistema di gioco della Lazio e si trova nel mirino di squadre come il Verona, rendendo questa una pista da seguire con attenzione per gli appassionati.

Infine, la situazione di Luca Pellegrini è da monitorare da vicino. La Lazio ha l’opzione di riscattarlo dalla Juventus per 4 milioni, ma il suo alto stipendio potrebbe spingere la società a optare per una cessione durante questa sessione estiva, lasciando i tifosi a chiedersi se il difensore resterà o se partirà verso nuove avventure nel campionato. Con il calciomercato che entra nel vivo, ogni mossa potrebbe rivelarsi decisiva per il bilancio della squadra.

Calciomercato Lazio: la situazione in difesa, necessario ripartire da 2 pilastri

L’arrivo di Maurizio Sarri ha scosso il Calciomercato Lazio, dando una direzione chiara al motivo tattico biancoceleste per il campionato che verrà. Il ritorno del comandante gli dona nuovi “poteri” in ambito di mercato, con le trattative che verranno svolte sotto lo sguardo attento del mister toscano.

Calciomercato Lazio, Sarri e i portieri

A differenza di quanto si crede solitamente delle squadre di Sarri, il segreto è soprattutto nella difesa: tutti ricordiamo l’annata in cui Provedel sorprese tutti con una serie di Clean Sheet che portarono al secondo posto in campionato. Uno dei punti da affrontare sarà proprio l’alternanza tra i due portieri: Mandas ha stregato tutti, ma Provedel è sempre stato uno dei fedelissimi di Sarri. Ballottaggio totalmente aperto a qualsiasi soluzione, anche di mercato.

Calciomercato Lazio, terzini e difensori centrali

Tra i terzini, secondo quanto riportato da Pedullà, salgono le quotazioni di Parisi: il terzino sinistro è chiuso da Gosens alla Fiorentina, e garantirebbe una riserva prontissima a Nuno Tavares, sempre attenzionato dal punto di vista fisico e nel mirino di alcune big, come il Milan. Sullo sfondo, la candidatura di Junior Firpo. A destra, forse, verrà fatto qualcosa: ma uno tra Lazzari e Marusic dovrebbe partire. Da definire il futuro di Pellegrini, Hysaj e il rientrante Floriani.

Romagnoli e Gila: i punti cardine, i pilastri da cui ripartire per Sarri. Ma nel caso dello spagnolo, varrà tanto la sua volonta. Non solo il Brighton, ma secondo il Corriere dello Sport anche PSG e Chelsea sarebbero interessate. Senza contare la possibilità di ritorno al Real. Provstgaard e Gigot verranno valutati in ritiro, rientrerà Patric, che andrà osservato dopo l’infortunio.

Morata ammette: “Depressione mi ha mandato al tappeto, ero nel buio totale”

Alvaro Morata rivela la sua battaglia personale: dall’abisso della depressione al trionfo sul campo #Calcio #Morata #SaluteMentale

L’attaccante spagnolo Alvaro Morata, ex stella di Juventus e Milan, ha condiviso una testimonianza toccante in un’intervista con la Gazzetta dello Sport, parlando apertamente del suo periodo più buio segnato dalla depressione. Queste rivelazioni, provenienti da un calciatore abituato ai riflettori, non solo incuriosiscono per la loro onestà, ma invitano a riflettere su quanto la vita di un atleta possa nascondere sfide nascoste, rendendo la sua storia un esempio di resilienza che cattura l’attenzione di fan e non.

Nelle sue parole, Morata si è espresso con sincerità su un’esperienza che ha segnato la sua carriera e la sua vita privata. Ecco le sue dichiarazioni integrali, dove ogni frase è accompagnata da un breve commento per contestualizzarne il significato e approfondire l’impatto emotivo: "Ho vissuto sul filo tutta la mia carriera" – In questa frase, Morata evoca l’instabilità e la pressione costante che ha caratterizzato il suo percorso nel calcio, evidenziando come un’esistenza al limite possa logorare anche i più forti. "non sapevo cosa fosse la depressione fino a che non mi sono ritrovato nel buco più buio che una persona possa immaginare" – Qui, l’ex attaccante ammette la sorpresa e l’ignoranza iniziale verso la depressione, descrivendola come un abisso inaspettato che chiunque potrebbe affrontare, suscitando curiosità su quanto sia diffusa questa realtà nel mondo dello sport. "Stavo malissimo, e quando stai così non conta nulla: soldi, posizione, affetti, niente" – Morata sottolinea l’isolamento totale provocato dalla depressione, dove persino i successi materiali e relazionali perdono valore, un dettaglio che rende la sua storia relatable e invita i lettori a considerare l’impatto reale su atleti di alto livello. "È una situazione tremenda che ti porta a prendere decisioni nefaste a livello famigliare e calcistico" – In questo passaggio, l’attaccante evidenzia le conseguenze devastanti della sua crisi, che hanno influenzato sia la sua vita privata che la carriera, offrendo un monito su come la salute mentale possa alterare scelte cruciali. "Ora sto bene, ma il messaggio che voglio mandare è che una persona in crisi totale grazie all’aiuto di compagni, famigliari e specialisti si ritrova a giocare e a vincere un Europeo da capitano" – Morata trasforma la sua esperienza in un messaggio di speranza, spiegando come il supporto esterno abbia permesso un’inversione di rotta, culminata in un trionfo personale, e stimolando l’interesse per il ruolo della comunità nel recupero. "Sono sicuro che questo documentario aiuterà tanta gente" – Concludendo, l’attaccante esprime fiducia nel potere di condivisione della sua storia, indicando un progetto che potrebbe ispirare altri, e lasciando i lettori con una nota di ottimismo su come le testimonianze possano fare la differenza nel mondo del calcio e oltre.

Questa confessione di Morata non è solo un’occhiata rara nella mente di un campione, ma un richiamo potente al valore della salute mentale nello sport, dimostrando come da un momento di oscurità possa nascere una forza inaspettata che motiva e ispira.

Giordano punge: Esposito è un vero laziale, segue il fratello alla grande!

Bruno Giordano sull’obiettivo di mercato Pio Esposito: un talento da seguire? #Lazio #Calcio #MercatoGiovani

L’ex attaccante della Lazio ha attirato l’attenzione dei tifosi con le sue recenti dichiarazioni, toccando un tema caldo come l’obiettivo di mercato Pio Esposito. In un mondo del calcio dove i giovani talenti emergono rapidamente, le sue parole suscitano curiosità su come questo giocatore potrebbe influenzare il futuro della squadra.

Parlando ai microfoni di Radio Laziale, Bruno Giordano ha condiviso i suoi insight su Esposito, offrendo una prospettiva esperta che fa riflettere. Le sue opinioni, basate sulla sua esperienza, aggiungono un tocco di intrigante realismo a una possibile acquisizione.

"Esposito ci può stare nella Lazio, sta seguendo le orme del fratello." Questa frase evidenzia come Esposito stia ereditando il percorso del fratello, suggerendo una continuità familiare che potrebbe rendere il suo inserimento nella squadra più naturale e promettente, alimentando l’interesse dei fan per un potenziale erede di talento.
"Sebastiano è più pronto, ma lui ha freddezza e lo dimostra anche l’ultimo gol contro lo Spezia." Giordano qui contrasta Esposito con suo fratello, enfatizzando la "freddezza" – ovvero la capacità di mantenere la calma sotto pressione – come un attributo chiave, dimostrato da quel gol recente, che potrebbe renderlo una sorpresa positiva per la Lazio.
"Non possiamo aspettarci che ci porti in Europa League, ma è un giocatore che può dare una mano nel corso della stagione." In questo commento, l’ex attaccante tempera le aspettative, indicando che Esposito non è una soluzione immediata per obiettivi ambiziosi come l’Europa League, ma potrebbe fornire un contributo utile durante la stagione, stimolando la curiosità su come si adatterebbe ai match.
"Un discorso simile a quello che si può fare per Floriani Mussolini." Giordano paragona Esposito a un altro giocatore, Floriani Mussolini, suggerendo parallelismi nei loro profili, il che invita i lettori a riflettere sulle somiglianze e su come entrambi potrebbero supportare la rosa.
"Non credo, però, che l’Inter lo regali: anche loro ci sperano per il futuro." Questa osservazione avverte che l’Inter non cederà facilmente Esposito, riconoscendo le speranze del club per il suo sviluppo, e aggiunge una nota di suspense al mercato, lasciando i tifosi a chiedersi se la Lazio riuscirà a convincerli.

Le riflessioni di Giordano non solo dipingono un quadro realistico, ma anche intrigante, sul potenziale impatto di Esposito, offrendo ai appassionati del calcio un motivo per tenere d’occhio le prossime mosse della Lazio nella finestra di mercato.

Calciomercato Lazio, il PSV piomba di nuovo su uno dei talenti biancocelesti: richiesta da 12 milioni

Continua la valutazione della rosa da parte di Maurizio Sarri, nuovo (ma di ritorno) allenatore della Lazio: buona parte della rosa va adeguata alla rivoluzione tattica che arriverà con il tecnico toscano in vista della stagione che arriverà.

Pochi gli intoccabili, soprattutto i big: le porte della Lazio rischiano di essere girevoli per molte delle pedine in rosa che non sono considerate indispensabili o che non hanno reso al massimo nonostante le grandi aspettative e la curiosità intorno ai loro profili.

Il secondo caso é quello di Loum Tchaouna: l’ex esterno della Salernitana, giunto a Formello per 8.5 milioni di euro la scorsa estate, era arrivato con un carico di speranze per la sua esplosione dopo le ottime prestazioni con i granata nonostante la recensione nella serie cadetta.

Sarebbe molto interessante lasciar plasmare il talento del francese a Sarri, vero e proprio artista della crescita delle ali d’attacco, e se tornasse quello di Salerno sicuramente sarebbe un’alternativa validissima ai titolari, fino a poter mettere in dubbio il posto di qualcuno che gli parte davanti.

Calciomercato Lazio, l’offerta per Tchaouna

Ma il PSV é tornato alla carica per il profilo di Tchaouna: già in inverno é stato tentato un approccio, ma in questa sessione di mercato potrebbero presentare circa 11 milioni di euro: abbastanza per produrre una plusvalenza tale da rendere probabile la cessione secondo Alfredo Pedullà.

Lazio blinda Romagnoli: l’ex rossonero non sfugge ai biancocelesti, incontro in vista

La Lazio in fermento per il futuro di Romagnoli: un difensore da blindare? #Lazio #Calciomercato #Romagnoli

La squadra biancoceleste non si ferma sul fronte del mercato, e uno dei temi più caldi da risolvere è proprio legato al destino di Alessio Romagnoli. Con l’estate che porta aria di cambiamenti, i tifosi si chiedono se il club riuscirà a mettere al sicuro uno dei suoi pilastri, alimentando l’attesa per novità entusiasmanti.

Il nome di Romagnoli continua a essere al centro delle discussioni a Formello, dove la società sta valutando seriamente l’idea di blindarlo per garantirne la permanenza. Questa mossa potrebbe rafforzare notevolmente la difesa, lasciando i fan in suspense su come evolverà la situazione e quali sorprese riserva il calciomercato.

Stando a quanto riportato da Alfredo Pedullà infatti, Romagnoli è un punto fermo della difesa di Sarri e proprio per questo non verrà messo sul mercato. Alfredo Pedullà è un noto giornalista sportivo, e questa sua affermazione sottolinea l’importanza strategica del giocatore per la squadra, accendendo la curiosità sui dettagli dell’incontro in programma. Nei prossimi giorni, infatti, è previsto un faccia a faccia tra le parti per discutere del rinnovo di contratto, un passo che potrebbe definire il futuro della Lazio e tenere tutti con il fiato sospeso.

Rovella lascia Baroni: “Un duro da cui ho rubato i segreti del calcio”

Nicolò Rovella saluta il suo ex allenatore con un messaggio carico di gratitudine #Lazio #Calcio #SerieA

Nel mondo del calcio, dove i saluti spesso arrivano come lampi improvvisi sui social, il centrocampista della Lazio Nicolò Rovella ha catturato l’attenzione dei fan con un post che rivela un legame profondo e riflessivo.

Rovella, noto per la sua presenza in campo con la maglia biancoceleste, ha optato per i social media come modo personale per rendere omaggio all’ormai ex allenatore Marco Baroni, esprimendo non solo un addio, ma anche un ringraziamento sincero che fa riflettere sui rapporti nel mondo dello sport.

Ecco il contenuto del post di Rovella: "Semplicemente grazie mister! Grande uomo da cui ho imparato tanto, in bocca al lupo per tutto!" Questo messaggio, carico di emozione, sottolinea la gratitudine del giocatore verso Baroni come mentore, evidenziando lezioni apprese e un augurio positivo per il futuro dell’allenatore, un dettaglio che incuriosisce sui retroscena della loro collaborazione.

Marusic lascia la Lazio: l’estero lo chiama, e i club rivali non perdono tempo

Il futuro di Adam Marusic è appeso a un filo: la Lazio lavora per una svolta, ma l’estero chiama forte? #Lazio #CalcioMercato #FIFA

La Lazio è immersa in un intrigo che sta catturando l’attenzione dei tifosi: il club continua a ponderare il destino di Adam Marusic, con l’esterno che appare sempre più vicino a un addio definitivo per esplorare opportunità all’estero. Immaginate la tensione in casa biancoceleste, dove ogni mossa potrebbe cambiare il corso della stagione – è una di quelle storie che ti fa chiedere: cosa deciderà davvero il calciatore?

Mentre la situazione resta in bilico, Marusic attende invano un adeguamento contrattuale da parte della società, un passo che sembra improbabile. Questo stallo rende la faccenda ancora più affascinante, con il giocatore biancoceleste che potrebbe essere costretto a scelte drastiche, alimentando curiosità su come evolverà questa saga nel mondo del calcio.

E qui entra in gioco una clausola intrigante, come riportato dal Corriere dello Sport: Marusic potrebbe appellarsi all’articolo 17 del regolamento FIFA per liberarsi in maniera unilaterale a determinate condizioni e in precisi limiti di tempo. Questa frase evidenzia una regola FIFA che permette al giocatore di rescindere il contratto autonomamente, ma solo sotto vincoli specifici, come tempistiche precise – una mossa che, però, lo obbligherebbe a guardare oltre i confini italiani, escludendo qualsiasi destinazione in Serie A e rendendo l’estero l’unica via d’uscita possibile. È un colpo di scena che lascia i fan con il fiato sospeso, in attesa di sviluppi che potrebbero riscrivere il panorama del mercato.

Esposito, brutto imprevisto per la Lazio: salta l’Europeo U21 e complica i piani

Brutte notizie per l’attaccante dello Spezia: Esposito escluso dall’Europeo U21! #SpeziaFC #NazionaleU21 #CalcioGiovanile

Immaginate la delusione di un giovane talento che vede sfumare un’opportunità unica: l’attaccante dello Spezia, Francesco Pio Esposito, è stato costretto a rimanere fuori dalla lista dei convocati per l’Europeo U21. Questa notizia ha già fatto discutere gli appassionati, che si chiedono come un infortunio possa cambiare il corso di una carriera in ascesa.

Nelle ultime ore, la situazione si è aggravata per Esposito, che ha dovuto lasciare il ritiro della Nazionale U21 a causa di un infortunio. È un colpo duro per il giocatore e per la squadra, dove ogni assenza pesa come un macigno, soprattutto in vista di un torneo prestigioso come l’Europeo.

Come obiettivo di mercato della Lazio, Esposito si è sottoposto ad accertamenti, con lo staff medico azzurro che non ha dato il via libera per i prossimi impegni e, di conseguenza, non potrà prendere parte all’Europeo U21. Questo sviluppo lascia spazio a speculazioni sul suo futuro, alimentando la curiosità su come questa battuta d’arresto influenzerà le sue prospettive nel mondo del calcio.

Ferri non le manda a dire: Di Baroni è una bomba per il Torino, Lazio resti a guardare!

Ex calciatore elogia Baroni: un futuro al Torino che accende i riflettori?

Chissà quali sorprese riserva il calciomercato per Marco Baroni, con l’ex giocatore Giacomo Ferri che non lesina elogi al tecnico accostato al Torino. Le sue parole esclusive catturano l’attenzione di tutti gli appassionati, svelando un apprezzamento che potrebbe influenzare le prossime mosse. #Calcio #SerieA #Torino #Allenatori

In un’intervista rilasciata a Tuttosport, l’ex calciatore Giacomo Ferri ha espresso il suo punto di vista sul possibile destino di Marco Baroni, un nome sempre più legato al Torino. Ferri, con la sua esperienza nel mondo del calcio, dipinge un quadro intrigante su come Baroni potrebbe essere un tassello fondamentale per una squadra ambiziosa, lasciando i lettori curiosi di scoprire se questa ipotesi si concretizzerà sul campo.

"Di Baroni si può solo parlare bene. Quest’anno la Lazio è stata in corsa fino all’ultimo per la qualificazione alla Champions, pur avendo una squadra inferiore alle rivali. Poi è arrivata la beffa della non qualificazione alle Coppe, ma dalla quarta all’ottava erano tutte molto vicine. Baroni intanto sarebbe un gran colpo per il Torino, ha sempre fatto bene dove è andato. Mi piace che sia un allenatore che ha fatto la gavetta e che lavora bene con i giovani e i meno giovani". Questa frase sottolinea l’ammirazione di Ferri per Baroni, evidenziando non solo i risultati ottenuti con la Lazio nonostante le difficoltà, ma anche le sue doti nel valorizzare diversi tipi di giocatori, un aspetto che potrebbe rendere il suo arrivo al Torino un’opportunità davvero eccitante per il club.

Alla fine, le parole di Ferri alimentano il dibattito sul calciomercato, invitando i tifosi a riflettere su come un allenatore come Baroni potrebbe fare la differenza in una squadra come il Torino, portando esperienza e freschezza in un contesto sempre più competitivo.

Lazio non molla Firpo: sfida rossonera in vista per il terzino!

La Lazio accelera per un colpo low-cost: Junior Firpo del Leeds libero a zero, ma il Milan è in agguato! #Lazio #Calciomercato #Firpo

La squadra biancoceleste non molla la presa sul mercato, puntando gli occhi su un possibile rinforzo per la difesa che potrebbe arrivare senza spendere un euro. Immaginate la curiosità: un esterno del Leeds che sta per scadere e liberarsi a parametro zero – è una di quelle opportunità che fa sognare i tifosi, soprattutto in un’estate di trattative serrate.

Intanto, in casa Lazio, il focus è anche sul futuro di alcuni giocatori attuali, con la società che sta valutando attentamente cosa riserverà il destino a Nuno Tavares e Luca Pellegrini. Si tratta di un momento cruciale, dove ogni decisione potrebbe scuotere le gerarchie della squadra e aprire la porta a nuovi arrivi, alimentando l’interesse su come andrà a finire questa fase di osservazione.

Proprio per questo, il direttore sportivo Fabiani ha da tempo messo nel mirino Junior Firpo, il terzino del Leeds che terminerà il suo contratto. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport – una fonte affidabile che sottolinea la concorrenza agguerrita – la Lazio dovrà fare i conti con il Milan, che è anch’esso in corsa per lo stesso obiettivo. Una sfida sul filo del rasoio che tiene tutti con il fiato sospeso, pronti a vedere chi la spunterà in questa caccia al talento.

Lazio non molla Parisi: i biancocelesti fiutano l’affare, snobbando i viola rivali

LazioSulMercato: E se Parisi della Fiorentina fosse il prossimo colpo? Un interesse che fa riflettere i tifosi #Calcio #SerieA

La Lazio sta intensificando i suoi sforzi sul calciomercato, con la dirigenza biancoceleste impegnata a definire quali giocatori potrebbero lasciare la Capitale. In un momento di incertezze, ogni mossa potrebbe cambiare le sorti della squadra, lasciando i fan con il fiato sospeso su chi resterà e chi no.

Tra i nomi che rischiano di partire c’è Nuno Tavares, un elemento che potrebbe presto dire addio a Roma, alimentando speculazioni su come la squadra si rinforzerà per la prossima stagione. Questo scenario di possibili uscite rende il mercato ancora più intrigante, con gli appassionati che si chiedono quali alternative arriveranno.

Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Lazio ha messo nel mirino l’esterno della Fiorentina Parisi, che era stato messo sotto osservazione ai tempi in cui giocava nell’Empoli. (Questo dettaglio sottolinea l’interesse pregresso del club per il giocatore, indicando una strategia di monitoraggio a lungo termine che potrebbe portare a un trasferimento imminente, catturando l’attenzione dei seguaci del calcio). Una notizia del genere solleva curiosità su come si evolverà questa potenziale trattativa, con il mondo del calcio che attende sviluppi.

Lazio, Pedro lascia Baroni: “Ci aspettavamo di più sul campo”

Pedro saluta l’ex allenatore con un messaggio carico di emozioni

Pedro, l’attaccante della Lazio, ha sorpreso i fan con un post social che va dritto al cuore: un saluto sincero e ricco di gratitudine per l’ex mister. Viene da chiedersi cosa spinga un giocatore a esprimersi così apertamente in un momento del genere. In un mondo del calcio spesso frenetico e competitivo, questo gesto personale potrebbe rivelare molto sui rapporti dietro le quinte della squadra.

Nel suo messaggio, Pedro ha voluto rendere omaggio all’ormai ex allenatore della Lazio, Marco Baroni, ringraziandolo per il suo contributo. Ecco le sue parole esatte: "Grazie Mister per il lavoro, l’impegno e la passione che hai messo ogni giorno. Grazie per quello che hai fatto per me e per la squadra!! Tutti noi ci aspettavamo un finale diverso di stagione e mi dispiace per com’è andata… In bocca al lupo per tutto, ci vediamo presto!" Questo passaggio, messo in grassetto per evidenziare l’intensità, spiega come Pedro apprezzi l’impegno costante del mister e allo stesso tempo esprima un rimpianto condiviso per come si è conclusa la stagione, augurandogli il meglio per il futuro.

In un’era dominata dai social media, messaggi come questo non solo alimentano la curiosità dei tifosi, ma ricordano anche l’aspetto umano dello sport. Cosa riserverà ora per Pedro e la Lazio? Restate sintonizzati per seguire gli sviluppi.

Calciomercato Lazio: nome nuovo per l’attacco di Sarri, 21 gol in stagione

Si muove il Calciomercato Lazio, sotto lo sguardo attento di mister Sarri: il comandante infatti ha ricevuto garanzie sulla campagna acquisti e cessioni di quest’anno e vigilerà attentamente sulle trattative, in modo tale da poter plasmare una nuova Lazio sotto forma di macchina da gioco.

Per l’attacco della Lazio si rincorrono voci ormai da quando si è chiuso lo scorso calciomercato invernale: il primo a candidarsi, in ordine cronologico, per il posto di vice-Taty o sostituto di esso è stato Durosimni del Viktoria Plzen, che aveva stregato i biancocelesti in Europa League durante la fase a eliminazione diretta. Candidatura da rivalutare, in quanto non sembra il profilo adatto al gioco di Sarri.

Tra i nomi che si diceva fossero stati indicati dal mister prima del suo approdo, particolare interesse destava quello di Gianluca Scamacca: sembra essere una suggestione più che una vera e propria trattativa, da valutare inoltre le condizioni fisiche del ragazzo dopo un intero anno lontano dai campi. Il costo potrebbe essere elevato, inoltre l’Atalanta deve ancora trovare la guida tecnica per il prossimo campionato che valuterà la posizione dell’ex Sassuolo nelle gerarchie.

Calciomercato Lazio, gli ultimi obiettivi

Il primo obiettivo sembra essere Pio Esposito dell’Inter: 25 milioni circa la valutazione, affare possibile probabilmente con un’uscita o un pagamento dilazionato (stile Rovella).

Infine, l’ultima candidatura: secondo quanto riportato da Laerte Salvini su X, gli occhi degli uomini di mercato biancocelesti si sarebbero posati su Afimico Pululu, attaccante dello Jagiellonia che ha siglato 21 gol nella scorsa stagione, con lo stipendio in scadenza nel 2026.

 

Cristiano Ronaldo alla Lazio: dai social alle radio, la suggestione

La voce è di quelle suggestive che subito illuminano il Calciomercato Lazio e stuzzica le fantasie di tutti i tifosi biancocelesti, soprattutto quelli più sognatori: Cristiano Ronaldo alla Lazio, il sogno di una vita, è possibile? Si sarebbe addirittura offerto lo stesso portoghese per sbarcare a Formello in vista del ritiro e del campionato di Serie A 2025/2026? La voce è rimbalzata sui social nella mattinata di oggi, ed è sbarcata infine nelle radio della capitale dedicate ai biancocelesti.

La situazione sarebbe questa: Ronaldo si è svincolato dal Al-Nassr dopo due anni e mezzo vissuti in Arabia Saudita, e la voglia sarebbe quella di tornare nel calcio che conta, in Europa. E da qui sorge uno dei primi problemi nell’eventuale sogno/affare Lazio-Ronaldo: Al talento di Madeira interesserebbe soprattutto il Mondiale per Club a cui i biancocelesti non parteciperanno, com’anche le coppe europee, a cui la banda-Baroni ha fallito l’accesso.

Per un segnale negativo, ce n’è anche uno positivo: Ronaldo sembrerebbe non avere mercato tra i top club europei, per cui per partecipare al Mondiale per club dovrebbe scegliere una meta esotica (Botafogo?). O, per restare in Europa, accontentarsi di un ruolo in una squadra di blasone ma non un top club. Per l’ingaggio, poi, subentrerebbero una serie di agevolazioni tramite sponsor: sognare si può, secondo questa formula.

Cristiano Ronaldo, il rapporto con Sarri

Infine, ma non infine, va considerato un ultimo, ma per niente indifferente elemento: il rapporto con Sarri. Con il mister, ai tempi della Juventus, non si instaurò un buon rapporto e si dice addirittura che il portoghese sarebbe stato un fattore nell’allontanamento di Sarri da Torino.

Ronaldo-Lazio: si può? Sicuramente una bellissima suggestione di inizio estate, un bel sogno, ma niente forse di così impossibile tramite uno sforzo della dirigenza.

Calciomercato Lazio, sfida con Baroni per un obiettivo di mercato

Calciomercato Lazio – Maurizio Sarri avrebbe richiesto alla società vari calciatori per implementare la profondità e la qualità della rosa a sua disposizione. Tuttavia, per uno degli obiettivi principali si è inserita anche la concorrenza della nuova squadra di Marco Baroni.

Calciomercato Lazio, Baroni vuole a tutti i costi il centrocampista

Uno degli obiettivi principali del Direttore Sportivo Angelo Fabiani e del Presidente Claudio Lotito è Jacopo Fazzini dell’Empoli. Secondo quanto riportato da Tuttosport, sul centrocampista classe 2003 è piombato anche l’interesse del Torino di Urbano Cairo.

Il talento dell’Empoli piace moltissimo a Marco Baroni, che già aveva provato a portarlo nella Capitale. Ora, con il mister toscano ad un passo dal Torino, i granata punterebbero forte sul centrocampista per sopperire all’addio di Elmas.

Calciomercato Lazio, ecco la volontà di Fazzini per il futuro

Il calciatore gradirebbe moltissimo la meta Lazio, ancor di più ora che l’Empoli è retrocesso in Serie B. Il costo del cartellino si aggira intorno ai 15 milioni di euro, ma la cifra è trattabile e, presumibilmente, si potrebbe chiudere anche intorno ai 10.

Calciomercato Lazio
Calciomercato Lazio, Fazzini primo acquisto di Fabiani per accontentare Sarri? (Foto Fraioli)

Il centrocampista garantirebbe qualità e quantità al centrocampo della Lazio che, dopo un anno a 2, tornerà a 3 con il ritorno di Maurizio Sarri in panchina. Il tecnico toscano è conosciuto per la sua volontà di avere in rosa calciatori che conoscano già il campionato italiano e che siano forti nel possesso, nella tecnica e nella conduzione della palla. A tal proposito, Jacopo Fazzini rappresenterebbe un profilo perfetto.

CAMPIONATO FALSATO - Serie A, Clamoroso: la Roma doveva avere almeno 2 punti in meno in classifica

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Serie A – La Roma doveva avere almeno due punti in meno nella classifica finale del nostro campionato. A confermarlo, implicitamente, è stato il designatore arbitrale di Serie A e Serie B, Gianluca Rocchi, durante una conferenza stampa riguardo l’utilizzo del VAR.

Serie A, Rocchi: “Ho preferito non mostrare l’audio VAR di un episodio di Inter-Roma”

Gianluca Rocchi, durante una conferenza stampa, ha parlato di alcuni episodi accaduti nel corso della stagione sulla trasmissione di DAZN “Open Var“. Nelle varie puntate, sono stati mostrati i vari audio VAR degli episodi ritenuti più dubbi di ogni giornata, con annessa spiegazione e giustificazione dello stesso Rocchi.

Tuttavia, come dichiarato dall’ex arbitro, di un episodio di Inter-Roma non è stato, volutamente, mostrato al pubblico l’audio VAR per non suscitare scalpore tra gli appassionati. L’episodio in questione, con molta probabilità, fa riferimento al contatto tra Ndicka e Bisseck, avvenuto negli attimi finali del match.

Serie A, manca un rigore contro la Roma: classifica falsata?

A postumi, il contatto è stato ritenuto passibile di calcio di rigore. Manca, quindi, un penalty in favore della squadra di Simone Inzaghi, da ieri non più l’allenatore dei nerazzurri. L’esito conclusivo di quest’ultimo, fosse stato assegnato, non è possibile conoscerlo. Ma per garantire equità e, soprattutto, correttezza, sarebbe stato opportuno far svolgere tutto in assoluta regolarità.

Serie A
Serie A, il campionato è stato falsato: le clamorose parole di Rocchi

La Roma ha concluso il proprio campionato a quota 69 punti e un eventuale calcio di rigore contro avrebbe potuto portare i giallorossi a 67 con successivi risvolti anche sul fattore mentale.

Calciomercato Juventus, arriva un grande bottino dalla Lazio: 21,5 milioni di euro

La Juventus sorride sul fronte economico: dalla Lazio arriveranno ben 21,5 milioni di euro dalla Lazio.

Frutto del riscatto definitivo di Nicolò Rovella e Luca Pellegrini. Un doppio affare che porta linfa vitale alle casse bianconere, in vista di un mercato estivo che si preannuncia ambizioso.

Il centrocampista classe 2001, protagonista di una buona stagione sotto la guida di Baroni, sarà acquisito a titolo definitivo per 17 milioni di euro. Una cifra significativa, che conferma la crescita del giovane ex Genoa. In parallelo, la Lazio eserciterà anche l’opzione per Luca Pellegrini, il terzino sinistro che ha trovato continuità nella Capitale: alla Juve andranno 4,5 milioni.

Questo doppio incasso rappresenta un’importante boccata d’ossigeno per il club bianconero, in piena rivoluzione tecnica dopo l’addio di Thiago Motta. I fondi potranno essere reinvestiti per costruire una squadra competitiva, con l’obiettivo dichiarato di tornare subito a lottare per lo scudetto.

I bianconeri, con una situazione dirigenziale e tecnica in evoluzione, si prepara a un’estate calda sul mercato. E i 21,5 milioni in arrivo da Formello sono solo l’inizio.

Rimane tuttavia, l’amarezza di non aver puntato con maggior convinzione su Rovella, che sta dimostrando di poter giocare a livelli molto alti, grazie alla sua intensità, determinazione e qualità da vendere.

Calciomercato Lazio, è corsa a due per Gila: La richiesta della Lazio

Mario Gila ha disputato delle partite impressionanti, soprattutto dal punto di vista atletico e tecnico.

Nonostante l’arrivo di Maurizio Sarri, e la sua volontà di puntare sullo spagnolo, la sua permanenza non è scontata.

La Lazio sa bene che può ottenere una grossa plusvalenza dal calciatore, e che quest’estate sarà difficile rispedire al mittente delle offerte importanti.

Le importanti prestazioni di Gila, hanno messo il calciatore sotto i riflettori del Chelsea, che in questa stagione è riuscito sia ad ottenere un posto valido per la Champions League che a vincere la Conference. Tuttavia, non è solo il club londinese ad aver messo gli occhi sullo spagnolo.

Come riportato da Il Messaggero, Gila sembrerebbe essere entrato nel mirino del Paris Saint-Germain.

La squadra di Luis Enrique, reduce dalla Vittoria in finale di Champions League contro l’Inter, ha bisogno di un difensore che possa far rifiatare Marquinhos.

Sia Chelsea che PSG quindi, potrebbero darsi battaglia e non avere propria asta per Mario Gila. Sempre secondo il quotidiano, Il Club inglese avrebbe offerto nei giorni scorsi alla Lazio una cifra intorno ai 35 milioni di euro.

Tale cifra però è stata rispedita al mittente considerando che il club biancoceleste, è obbligato a destinare il 50% della futura di vendita al Real Madrid.

L’estate è lunga, e la permanenza di gira la Lazio sembrerebbe essere tutto meno che scontata.

Calciomercato Lazio, Romagnoli resta? Sarri ha deciso

La Lazio ha concluso la stagione con tante incertezze. Marco Baroni ha deciso, attraverso un accordo bilaterale di abbandonare la Lazio.

La mancata qualificazione in Europa, ha portato la società a porsi molte domande e a riflettere su molti calciatori. Uno su tutti Alessio Romagnoli.

In un’intervista lo scorso mese, il difensore centrale ha parlato di promesse non mantenute e di un accordo di rinnovo che tarda ad arrivare. Questo malcontento potrebbe portare la Lazio a valutare alcune offerte per il giocatore.

Tuttavia, l’arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, sta portando aria fresca e soprattutto maggior chiarezza di idee.

Secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, l’allenatore avrebbe deciso su chi puntare nel reparto difensivo: Alessio Romagnoli, è uno dei punti fermi della nuova Lazio di Maurizio Sarri.

Alcune voci nelle scorse settimane, hanno parlato di saluti e addii tra il difensore e i suoi compagni di squadra dopo la gara contro il Lecce, ma Pedullà nega tutto ciò, anzi.

In verità, c’è un discorso avviato per un adeguamento e un prolungamento del contratto rispetto a quella attuale.

Presto ci sarà un incontro, ma per Maurizio Sarri la presenza di Romagnoli è fondamentale e la difesa ripartirà proprio da lui.