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Nazionale Under 17, Manolo Portanova a Minorca con gli azzurrini

La Nazionale Under 17 è arrivata a Minorca, dove mercoledì allo Stadio Municipale ‘De Mahon’ (ore 19) affronterà in amichevole la Spagna nel primo test ufficiale del 2017. L’attaccante del Genoa Pietro Pellegri ha riportato un infortunio con la squadra di club e salterà quindi la sfida con la nazionale spagnola, che lo scorso 12 maggio a Baku superò 4-2 gli Azzurrini eliminandoli dal Campionato Europeo.
Dal 14 marzo l’Italia sarà impegnata nelle gare della Fase Elite dell’Europeo e sarà opposta alla Bielorussia, al Belgio e ai padroni di casa dell’Olanda.

L’elenco dei convocati

Portieri: Marco Carnesecchi (Cesena), Simone Ghidotti (Fiorentina);
Difensori: Matteo Anzolin (Vicenza), Raoul Bellanova (Milan), Davide Bettella (Inter), Axel Campeol (Milan), Antonio Candela (Spezia), Moris Sportelli (Milan);
Centrocampisti: Roberto Biancu (Cagliari), Fabrizio Caligara (Juventus), Hans Nicolussi Caviglia (Juventus), Salvatore Pezzella (Roma), Manolo Portanova (Lazio), Andrea Rizzo Pinna (Atalanta), Emanuel Vignato (Chievo Verona), Elia Visconti (Inter);
Attaccanti: Bioty Moise Kean (Juventus), Davide Merola (Inter), Lorenzo Pirreca (Bologna).

Staff. Coordinatore nazionali giovanili: Maurizio Viscidi; Capo delegazione: Gianfranco Serioli; Allenatore: Emiliano Bigica; Segretario: Manfredi Martino; Assistente allenatore: Daniele Franceschini; Preparatore portieri: Fabrizio Ferron; Preparatore atletico: Claudio Donatelli; Medico federale: Carmelo Papotto; Fisioterapista: Nicola Sanna.

CALCIOMERCATO – Gonzales e Kishna a un passo dalla cessione

Il calciomercato non si ferma mai e la Lazio sta lavorando alacremente per smuovere il mercato in uscita e accontentare Inzaghi che ha chiesto un attaccante. Oltre a Djordjevic, il club capitolino ha messo in uscita anche Kishna e Gonzales.

LA SITUAZIONE

Dalla Grecia fanno sapere che per Alvaro Gonzales è a un passo dal vestire la maglia dell’Olympiacos. Diversa la situazione inerente Kishna. Il giocatore è corteggiato dal Galatasaray. I turchi hanno offerto 5 mln per l’ala olandese, ma Lotito ha rifiutato pretendendone 7. Al momento la trattativa è in fase di stallo ma non è detto che non si possa sbloccare da un momento all’altro. La differenza è minima. Con la cessione dell’olandese arriverebbe soldi freschi da poter investire sul mercato di gennaio.

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CULTURA – 17 gennaio Giornata Nazionale del Dialetto

IL 17 GENNAIO LA V “GIORNATA NAZIONALE DEL DIALETTO”  PROMOSSA DALLE PRO LOCO D’ITALIA

CENTINAIA DI INIZIATIVE,  CONTRIBUTI VIDEO E DIRETTA FACEBOOK PER SALVAGUARDARE LE LINGUE LOCALI E IL DIALETTO

ROMA – L’appuntamento si rinnova e le Pro Loco d’Italia amplificano lo sforzo. Il 17 gennaio saranno oltre un centinaio le manifestazioni che si svolgeranno nella penisola. La “Giornata nazionale del dialetto e delle Lingue Locali” istituita dall’Unione delle Pro Loco per salvaguardare le lingue locali.

La quinta edizione dell’iniziativa sarà arricchita da una diretta Facebook nella pagina ufficiale di Unpli. La diretta Facebook sarà aperta dall’intervento del presidente nazionale delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina. Importante contributo di Cosma Siani docente di lingua inglese presso l’università di Tor Vergata a Roma e studioso dei dialetti. Proiezione di contributi inviati dalle Pro Loco, la selezione di file audio scelti dall’archivio “Memoria Immateriale” e la lettura dei post raccolti sui social network con gli hashtag dell’evento.

GLI EVENTI

Nel corso della Giornata potranno essere ascoltati i contributi audio che stanno giungendo da ogni angolo d’Italia e che saranno inseriti nell’inventario “Memoria Immateriale”, il canale Youtube dell’Unpli che conta oltre 1300 video.

Gli appassionati di dialetto potranno partecipar eanche  in tempo reale scrivendo anche un post con gli hashtag dell’evento #giornatadeldialetto e #dilloindialetto.

Durante la diretta, inoltre, verranno comunicati i nomi dei vincitori del premio letterario nazionale di cui Tullio De Mauro era Presidente onorario.

Per quarta edizione del Premio per le opere in dialetto o lingua locale “SALVA LA TUA LINGUA LOCALE” si sono registrati oltre 250 partecipanti. Il Premio è promosso dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio. In collaborazione con Ecole Instrument de Paix Italia, promosso la Sezione per le scuole del premio “Salva la tua lingua locale” al quale hanno preso oltre 2000 alunni di 80 istituti.

“Il dialetto e le lingue locali costituiscono una importante parte del patrimonio immateriale italiano che le Pro Loco giorno dopo giorno, salvaguardano e valorizzano.

La “Giornata nazionale del dialetto” ed il premio “Salva la tua lingua locale” rappresentano l’apice di attività ed iniziative che periodicamente le nostre associazioni organizzano in tutta Italia” dice il presidente delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina.

“La recente scomparsa di Tullio De Mauro – prosegue La Spina – priva l’Italia di un punto di riferimento per la vita culturale. Il modo migliore per onorare la sua memoria è aiutare e sostenere quanti testimoniano della persistente vitalità dei nostri dialetti”.

RICONOSCIMENTO DELL’UNESCO

L’importanza di tutelare i patrimoni culturali locali è stata sottolineata anche dal Presidente delle Repubblica, Sergio Mattarella. L’Unione delle Pro Loco nel giugno 2012 ha ottenuto un importante riconoscimento da parte dell’UNESCO.
L’accreditamento come consulente del Comitato Intergovernativo previsto dalla Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale del 2003. In tutto il mondo sono soltanto 160 le organizzazioni accreditate”.

Il doppio ex Nedved teme la Lazio e incensa Inzaghi

Anche se in casa Lazio la testa è rivolta alla gara contro il Genoa, la Juve già pensa a domenica. I bianconeri sono in cerca di riscatto dopo la debacle del Franchi. La Lazio ha vinto le ultime due gare ma la Juve resta una bestia nera. Dati alla mano sono 14 anni che i biancocelesti non battono i bianconeri in campionato. Nedved ammette di temere la Lazio, ma fino a un certo punto.

IL GRANDE EX

Il doppio ex della sfida e attuale dirigente bianconero Pavel Nedved ha presentato la gara di domenica.
“Complimenti a Inzaghi, lo conosco bene e lo ritengo molto bravo come allenatore”. Le parole del ceco a Sky Sport, che poi ha continuato: Sicuramente la Lazio vive un buonissimo momento. Per noi sarà difficile batterli ma sappiamo quanto siamo forti e difficilmente la Juve sbaglia due partite di fila”.

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SETTORE GIOVANILE – Week end di vittorie. I tabellini dei match

Un weekend molto positivo per il settore giovanile della Lazio. 6 vittorie ed un pareggio per le giovani aquile

I TABELLINI

Ecco i tabellini di tutti i match disputati, dalla Primavera ai giovanissimi. Tante soddisfazioni per la Lazio e per i suoi ragazzi.

PRIMAVERA, Girone A 13^ Giornata, All.: Andrea Bonatti

LAZIO-SPAL 1-0 (Portanova)

LAZIO (4-3-1-2): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Petro, Ceka; Portanova, Bari, Folorunsho; Bezziccheri (83′ Javorcic); Rossi, Muzzi (59′ Al-Hassan). A disp.: Borrelli, Spiezio, Spurio, Cardoselli, Rezzi.

Sabato 14 Gennaio ore 14:30, Stadio ‘Mirko Fersini’ – Formello (Roma)

CLASSIFICA (13^ Giornata): 28 Fiorentina, 27 Lazio, 27 Sampdoria, 27 Hellas Verona, 23 Milan, 22 Napoli, 20 Latina,  19 Spal, 16 Cesena, 16 Vicenza, 9 Brescia, 8 Spezia, 7 Perugia,  5 Trapani.

PROSSIMO TURNO: 21/01/2017 LAZIO-PERUGIA

UNDER 17, Girone B 15^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini

LAZIO-SPAL 2-0 (Fontana, Paglia)

LAZIO (4-3-3): Alia; Petricca, Armini, Zitelli, Pellacani; Spoletini (31’st Guadagno (39’st Frattesi)), Peguiron, Paglia; Cerbara, Fontana, Piscitelli (24’dt Birzò). A disp.: Noto, Abate, Ciotti.

Domenica 15 Gennaio ore 15, campo ‘Melli’

CLASSIFICA (15^ Giornata): 35 Atalanta, 35 Milan, 34 Inter, 34 Bologna, 28 Cesena, 28 Brescia, 23 Lazio, 19 Hellas Verona, 19 Cagliari, 12 Chievo Verona, 12 Vicenza, 10 Udinese, 6 Spal, 5 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 22/1/2017 CESENA-LAZIO

UNDER 16, Girone B 15^ Giornata, All.: Marco Alboni

CAGLIARI-LAZIO 0-0

LAZIO (4-3-3): Pinna; Chilà, Silvestre, Mengoni, Celentano; De Angelis, Putti, Francucci (8’st Napolitano M.); Siclari, Del Mastro (25′ st Scaffidi), Kammou (20’st Tempestilli). A disp.: Cirillo, Marini, Attia, Bonanno, Terenzi, Nicodemo.

Domenica 15 Gennaio ore 11:30, campo ‘Comunale’ di Decimomannu – Via San Sperate-Loc. Le Aie (Cagliari)

CLASSIFICA (15^ Giornata): 37 Atalanta, 37 Cesena, 30 Brescia, 30 Inter, 28 Milan, 21* Udinese, 19* Bologna, 20 Chievo Verona, 19 Lazio, 18 Hellas Verona, 14 Cagliari, 9 Vicenza, 9 Spal, 6 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 22/01/2017 LAZIO-BRESCIA

UNDER 15, Girone B 15^ Giornata, All.: Mauro Girini

CAGLIARI-LAZIO 0-3 (Franco, Broso, Francia)

LAZIO (4-3-3): Furlanetto; Vecchi (28’st Pingitore), Franco, Ronci, Paoloni; Bertini, Orlandi (30’st Lacava), Cesaroni (23’st Francia); Marras (23’st Gioia), Brodo, Russo (28’st Di Chio). A disp.: Scardetta, Cornacchia, Pica, Moschini.

Domenica 15 Gennaio ore 11, campo ‘Campioni d’Italia 69/70’ – Loc. Sa Ruina (Assemini-Cagliari)

CLASSIFICA (15^ Giornata): 38 Atalanta, 38 Inter, 34 Milan, 31 Udinese, 27 Lazio, 25 Cesena, 22 Bologna, 20 Hellas Verona, 19 Brescia, 18 Chievo Verona, 16 Spal, 8 Cagliari, 5 Vicenza, 0 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 22/01/2017 LAZIO-BRESCIA

GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE, Girone A 12^ Giornata, All.: Andrea Cardone

LAZIO-ATLETICO KICKOFF 3-0 (Castigliani, Serafini, Marinacci)

LAZIO (4-3-3): Benvenuti; Floriani-Mussolini (1’st Talamonti), Franco (16’st Migliorati), Pollini, Vitale (1’st Ferrato); Verdirosi (11’st Calderoni), Castigliani (7’st Malito), Adilardi; Mari, Serafini, Marinacci (18’st Tare). A disp.: Di Fusco.

Sabato 14 Gennaio ore 15, campo ‘Melli’

CLASSIFICA (12^ Giornata): 30 Lazio, 30 Urbetevere, 26 Ostiamare, 24 Ladispoli, 24 Vigor Perconti, 15 Accademia Calcio Roma, 15 Lupa Roma, 14 Atletico Kick Off, 14 Giardinetti, 9 Grifone Monteverde, 9 Campus Eur, 8 Rieti, 6 Atletico Fiumicino, 4 Massimina.

PROSSIMO TURNO: 21/1/2017: GIARDINETTI-LAZIO

GIOVANISSIMI PROVINCIALI, Girone  G 12^ Giornata, All.: Angelo Iervolino

TURNO DI RIPOSO

PROSSIMO TURNO: 22/1/2017 VIS SUBIACO-LAZIO

GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B, Girone  M 12^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli

LA SALLE-LAZIO 0-9 (2 Ravasi, 2 Scipioni, Cippone, Del Mastro, D’Uffizi, Cremosi, Corona)

LAZIO (4-3-3): Thacina; Anderlini (13’st Amoruso), Del Vescovo, Serratore G., Del Mastro; Scipioni, Frangella (1’st Cippone), Vanni (7’st Tarquini); Brocato (13’at Corona), Ravasi (7’st Cremonesi), D’uffizi (1’st. Serratore L.) A disp.: Comi.

Domenica 15 Gennaio ore 11, campo ‘Real Fettuccina’ – viale Tor di Quinto 57/b (Roma)

PROSSIMO TURNO: 21/1/2017: LAZIO-ORANGE FUTBOLCLUB

GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B, Girone  P 12^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi

LAZIO-LEOCON 5-2 (Falsarella, Boccacci, Gennari, Botticelli, Dell’Aquila)

LAZIO (4-3-3): Sacchetti (5’st Carassai); Lazazzera (25’st Gagliardi), Bedini, Pellegrini M. (10’st Minelli), Nuccorini; Napolitano, Boccacci (19’st Rovecchio), Rossi; Pellegrini T. (12’st Gambino), Gennari (5’st Botticelli), Falsarella (5’st Dell’Aquila).

Sabato 14 Gennaio ore 15, ‘campo Gentili’

PROSSIMO TURNO: 22/1/2017: ROMA-LAZIO

Il capitano della Juve Buffon rispetta la Lazio ma avverte…

Domenica la Lazio affronterà la Juventus allo Stadium. Una gara difficile ma che i biancocelesti affrontano con un pizzico di ottimismo. Infatti i bianconeri nelle ultime uscite sono apparsi con le pile scariche. Domenica hanno rimediato una brutta sconfitta al Franchi e in Coppa Italia hanno vinto a fatica contro l’Atalanta. La stessa Atalanta che domenica i biancocelesti hanno messo sotto per quasi tutta la partita. Per questo motivo il numero 1 bianconero Gigi Buffon non è del tutto tranquillo in vista di domenica.

BUFFON AVVERTE LA LAZIO

Buffon ha presentato la gara di domenica: Giocare con la Lazio vuol dire giocare contro una squadra che sta facendo un grande campionato”. Queste le sue parole a JTv, poi ha continuato:Rispettiamo la Lazio. Di conseguenza noi veniamo da una brutta gara. Di solito la Juve dopo le brutte apparizioni riesce sempre la botta giusta ed è quello che ci auguriamo”.

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Agostinelli incensa Milinkovic e manda un messaggio alla Lazio

La vittoria della Lazio contro l’Atalanta ha portato sorrisi dell’ambiente biancoceleste. Tutti sottolineano la grande prestazione degli uomini di Inzaghi capace di mettere sotto un avversario ostico. Da applausi la prova di Milinkovic-Savic autore di un gol e di una prova maiuscola, come ha sottolineato anche Andrea Agostinelli a Radiosei.

MILINKOVIC PROTAGONISTA DI SERATA

Andrea Agostinelli incensa il serbo:E’ stato importantissimo Milinkovic. Se scendi al termine del primo tempo che hai pareggiato, il morale è completamente diverso. Deve iniziare a incidere contro avversari importanti, così come tutta la Lazio: ma ha segnato 4 gol e fatto 3 assist, fino al termine del campionato può arrivare in doppia cifra. Il suo promette di essere un ottimo campionato. Mi auguro migliori ancora, è cresciuto tantissimo”.

UNA BELLA LAZIO

E’ il turno poi della Lazio: “Di fronte a squadre come l’Atalanta, che combattono, si chiudono bene, è sempre difficile. La Lazio mi è piaciuta, ha meritato di vincere, giocando molto bene in alcuni momenti. L’azione che ha portato al gol di Milinkovic è da manuale. I biancocelesti stanno migliorando anche sul profilo della manovra, anche dal punti di vista del carattere. Prima, per esempio, nessuno rispondeva all’arbitro”.

MEGLIO LA DIFESA A 4

Sulla difesa: “Tatticamente la difesa a 3 che in alcune partite mi è sembrata più sicura, ieri non è stata così efficace. Accettare il 3 contro 3 con gente come Gomez è una scelta molto coraggiosa. La Lazio lo ha capito e ha cambiato modulo. Bastos? Uno sbaglio tattico. Lasciare quello più pericoloso, più vicino alla palla, per contrastare quello più lontano è un errore marchiano. Per migliorare però bisogna passare attraverso qualche sbaglio di troppo, non è detto che non si possa maturare anche a questa età”.

SERVE UN SACRIFICIO

Poi sul mercato: “Se va via Djordjevic arriverà una punta. Non vedo altri movimenti. Credo che in questo momento un sacrificio in più va fatto. Ci sono tutte le prerogative per un salto di qualità. Non facendo le coppe la Lazio può gestire meglio la settimana e si vede nel gruppo. Non vedo giocatori stanchi né mentalmente né fisicamente, hanno una grande autostima. Ma per il momento non penso possa fare meglio, credo che la Lazio al momento abbia fatto il suo massimo. Deve fare un risultato eclatante per convincermi che possa mirare a qualcosa di importante“. 

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CALCIOMERCATO – Osservatori del Chelsea a Lazio Atalanta

Gli scout del Chelsea erano presenti all’Olimpico ieri pomeriggio per assistere a Lazio Atalanta. Nel mirino i due gioielli biancocelesti Felipe Anderson e de Vrij.

PIATTO RICCO MI CI FICCO

A rivelare l’indiscrezione è la Gazzetta dello Sport. A mandare gli osservatori del Chelsea è stato ovviamente il tecnico Conte, da sempre estimatore dei due biancocelesti. I blues hanno soldi freschi da reinvestire dopo la recente cessione di Oscar allo Shangai SIPG per 70 mln. Già due anni fa il patron capitolino Claudio Lotito aveva rifiutato una maxi offerta di 50 mln del Manchester United per il fantasista brasiliano. Col senno di poi il ds Tare aveva ammesso che era stato un errore non vendere a quelle cifre. Chissà che a questo giro Lotito non cada alle lusinghe degli inglesi. Difficile che Felipe possa partire adesso, ancor meno possibilità ci sono che parta de Vrij, ma in estate il discorso potrebbe riaprirsi.

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Oddi critica Inzaghi: “Abbiamo un tridente fantastico. Perché sacrifica così Felipe?”

L’ex difensore biancoceleste Giancarlo Oddi ha analizzato ai microfoni di Radiosei, nella trasmissione “9 Gennaio 1900”, la prestazione della Lazio contro l’Atalanta.

ODDI VA DRITTO AL PUNTO

“Era una partita importantissima e abbiamo vinto. Alcune cose ci hanno favorito, ci ha detto bene in alcune occasioni, ma la Lazio ha meritato“. Vincere con l’Atalanta era importante per tenere lontana la squadra di Gasperini: Era necessario per distaccare la Dea – ha spiegato ai microfoni di Radiosei – adesso c’è un bel po’ di distanza. Immobile fa un grande lavoro, al di là del gol su rigore. A proposito, Berisha pensava di stare in allenamento con Immobile (scherza, ndr), non puoi fare un’uscita sconsiderata come quella!

LE SCELTE DI INZAGHI

La difesa a 3 non mi è piaciuta molto. Inzaghi legge bene le partite, ma non mi piace il volersi collocare a specchio quando il nostro 4-3-3 è reso con giocatori importantissimi. Abbiamo un tridente che fa gola a qualsiasi squadra. Così sacrifichiamo Felipe Anderson che dovrebbe giocare in avanti. Così perdiamo qualcosa. Bastos? In occasione del gol di Petagna, era necessario chiudere. Il primo errore è stato del centrocampista. Non ha sbagliato de Vrij, l’erroraccio invece è stato di Bastos che avrebbe dovuto accentrarsi”Insomma, non era facile. Ma adesso la Lazio può rincorrere la Champions:  “L’Atalanta è una bella squadra, giovane, con una bella corsa. Credono nelle loro possibilità. La Lazio ha fatto la sua partita”. 

BIGLIA

“Non lo vedo un capitano, ma non esageriamo con le critiche: quando è in forma è molto bravo a far girare la squadra. Non è molto in forma, anche a causa degli infortuni che ha avuto e dei recuperi disperati per giocare con la Nazionale. E’ un buon giocatore, ma ce ne sono anche altri, e forse non è il migliore che abbiamo”.

MERCATO

Pastorello ha rilanciato l’interesse della Lazio per i suoi assistiti, Giuseppe Rossi e Alessio Cerci: “Rossi non so se ha recuperato al 100%. Io me lo prenderei subito se fosse tornato quello che era un tempo. Cerci va valutato: ultimamente non l’ho visto bene, anche se è stato a causa degli infortuni. Al massimo della forma sono ottimi, è questo da valutare”

La moviola di Lazio-Atalanta: Pairetto confuso e permaloso…

Pairetto troppo in difficoltà e non era un big match…

LA MOVIOLA

La partita del direttore di gara Pairetto nel match dell’Olimpico tra Lazio e Atalanta è stata a dir poco confusionale. Dopo 20 minuti della prima frazione di gioco il fischietto torinese si trova già in netta difficoltà e dà troppo spesso la sensazione di perdere il controllo da un momento all’altro. Confusione che si ripercuote molto nei giocatori biancocelesti che hanno mostrato evidenti segni di nervosismo. Si riprende nel finale di primo tempo ma “recupera” con l’espulsione di Inzaghi colpevole di invocare vanamente un po’ più di buon senso. Meglio nella ripresa anche se l’interpretazione dei falli non convince ed è poco univoca. Anche Gasperini cerca di farglielo capire ma incassa l’espulsione come il suo collega laziale. Bravo nell’assegnare il penality a Ciro Immobile. Vediamo gli episodi chiave:

PRIMO TEMPO

  • 20° – Radu sbaglia il passaggio, poi perde il contrasto con Conti che fa ripartire i suoi per il vantaggio siglato da Petagna. Il romeno si lamenta per un contatto irregolare non visto dall’arbitro. Sull’episodio sono nati dibattiti a non finire: è fallo? Non è fallo? Inutili le proteste dei giocatori di Inzaghi: la rabbia porta Immobile ad esagerare nei torni e rimedia il cartellino giallo.
  • 30° – Tocco di mano di Conti a interrompere un’azione offensiva biancoceleste. Poco dopo lo stesso centrocampista allontana quanto basta il pallone per ritardare la ripresa in gioco. L’arbitro lo redarguisce, il giallo sarebbe stata la punizione più giusta.
  • 37° – Contrasto a metà campo tra Milinkovic e Freuler, con l’atalantino che allarga il braccio a sbilanciare il serbo. Inzaghi è una furia in panchina, alla luce dell’ennesimo episodio ai danni della sua Lazio. Il tecnico dice qualcosa al quarto uomo Vuoto, subito dopo Pairetto lo allontana su segnalazione dello stesso.
  • 43° – Giusta l’ammonizione di Parolo per fallo su Grassi.
  • 47° Fallo di Felipe Anderson su Spinazzola ma l’arbitro non vede.

SECONDO TEMPO

  • 58° Lulic prova ad andare sul fondo. Zukanovic gli sbarra la strada allargando il braccio. Il bosniaco chiede il fallo con eccessiva enfasi secondo il “non” permaloso Pairetto che lo ammonisce. Giallo pesante, il bosniaco infatti era diffidato salterà la sfida con la Juventus.
  • 66° – Finalmente il direttore di gara prende una decisione giusta: Immobile prende un corridoio e anticipa Berisha in uscita, il portiere albanese non riesce a fermarsi e commette fallo sul bomber napoletano. Calcio di rigore per la Lazio.
  • 75° – Pairetto in continua confusione, gli errori continuano: il fischietto torinese che non vede il tocco di mano di Masiello su cross di Felipe Anderson: c’erano gli estremi per un secondo calcio di rigore.
  • 77° – Gasperini è una furia in panchina, ne dice di tutti i colori all’ormai famoso quarto uomo Vuoto: allontanato anche il tecnico die bergamaschi.
  • 87° – Biglia stende Freuler in ripartenza, giallo sacrosanto per l’argentino.
  • 88° – Stessa sorte un minuto dopo per Milinkovic, stavolta per un fallo ai danni di Conti.

Veron torna in campo a 41 anni: “Sto meglio di quanto pensassi”

A 41 anni Juan Sebastian Veron proprio non ne vuole sapere di lasciare il calcio. Ieri l’ex regista biancoceleste è sceso in campo con la maglia della Estrella de Berisso, squadra dilettantistica argentina.

STO MEGLIO DI QUANTO PENSASSI

Queste le dichiarazioni di Veron sui social: “Non era già stato concordato con il mister, vedremo tutto di volta in volta. Mi sento molto meglio di quanto mi sarei aspettato. Ovviamente ci sono cose che ho perso e altre che ho dimenticato. E’ normale che non corro come gli altri, ma cerco di dissimularlo con la qualità. Voglio continuare a far parte di questo gruppo, vedremo…”

Rambaudi elogia Milinkovic ma critica duramente Bastos

Roberto Rambaudi, ex centrocampista biancocelste, ha analizzato ai microfoni di Radiosei la prestazione della Lazio contro l’Atalanta. L’ex giocatore, oggi commentatore Rai, ha elogiato Milinkovic-Savic, ma ha criticato duramente Bastos su cui pesa il gol di Petagna.

CERTI ERRORI CON LE BIG SI PAGANO CARO

Questa la disanima tattica di Rambaudi: “Ieri la Lazio ha vinto una partita importante che doveva vincere. L’ha fatto contro un’ottima squadra come l’Atalanta, è stata brava a riprendere la gara nel momento decisivo. Il migliore in campo è stato proprio Milinkovic, il suo colpo di testa è davvero incredibile. Le sue caratteristiche diventano importanti quando non riesci a giocare palla a terra. Partita vinta meritatamente che deve essere seguita da altri risultati che si possono ottenere colmando alcune lacune che stiamo vedendo. L’errore di Bastos in occasione della rete di Petagna non può esserci, se lo fai contro grandi squadre poi la gara non la riprendi. La scelta di Bastos dimostra poca affidabilità tattica e di lettura difensiva. Non è logico quello che ha fatto”.

Garlini: “La Lazio merita di essere così in alto”

Per parlare della squadra biancoceleste e della gara con i bergamaschi l’ex attaccante biancoceleste Oliviero Garlini è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3:

“La gara di ieri è stata bella, giocata fino alla fine. La Lazio ha creduto nella vittoria, ma non era facile sfidare l’Atalanta. Entrambe le formazioni sono state protagoniste del girone d’andata. I biancocelesti non hanno mai mollato, nonostante lo svantaggio. Inzaghi è stato bravo a leggere la partita. Berisha poteva evitare di commettere il fallo da rigore su Immobile, ma la Lazio poteva segnare due gol che avrebbero chiuso la partita. I tifosi si saranno divertiti.

I due allenatori avevano preparato al meglio la sfida. L’Atalanta cercava di ribaltare la partita, ha giocato sempre a viso aperto e in questo modo la squadra si è scoperta spesso. Ci sono poche squadre come la Lazio in grado di fare punti attraverso il bel gioco. 

I biancocelesti sono una realtà, stanno meritando l’alta classifica. I calciatori laziali hanno voglia di vincere e mettono in campo grande grinta. La Lazio contro l’Atalanta ha voluto la vittoria fino in fondo. La squadra bergamasca ha abbassato il ritmo, gli uomini di Simone Inzaghi ne hanno approfittato. La Fiorentina può essere una candidata per l’Europa, come potrebbe esserlo anche il Torino. La Juventus non sta giocando benissimo ultimamente, ci sono dei giocatori che fanno la differenza.

Immobile si è cercato il rigore e lo ha trasformato. E’ un giocatore molto importante per la formazione biancoceleste. Inzaghi ha ancora molto da imparare, se manterrà questi ritmi e queste motivazioni può ambire molto in alto. La Lazio deve pensare gara dopo gara; contro il Genoa bisogna vincere per passare il turno. I Grifoni saranno determinati dopo la sconfitta in campionato contro il Cagliari. L’andamento della gara dipenderà molto anche dalle scelte che verranno prese da Juric; il match sarà un’occasione per i calciatori biancocelesti che hanno visto meno il campo in campionato”.

Paradiso, band Thegiornalisti: “Stringiamoci alla squadra, questi ragazzi lo meritano davvero”

Per parlare dell’ambiente biancoceleste e rivolgere un appello ai tifosi è intervenuto a microfoni di Lazio Style Radio 89.3 il frontman della band Thegiornalisti e grande tifoso laziale Tommaso Paradiso:

“Mi sento un rappresentate all’esterno della Lazio. Sono nato nel 1983, nel 2000 avevo 17 anni: la Lazio dello Scudetto è quella con la quale sono cresciuto. Nella nostra storia non abbiamo brillato per trofei.

Non abbiamo il bacino d’utenza di Juventus, Inter e Milan. La Lazio di oggi sta facendo grandi cose ma si può sempre fare un pizzico di più.

Non vincere il derby da troppo tempo sta diventando una spada di Damocle. Sono rare le stracittadine nelle quali si vince mettendo in campo un grande gioco o schiacciando l’avversario dall’inizio alla fine.

La Lazio è un’ottima squadra. Ha un tridente di assoluto valore e de Vrij è un autentico top player. Poi c’è Milinkovic, un calciatore che a me è sempre piaciuto, l’ho anche preso al fantacalcio! In questi due anni ha fatto vedere cose da grande giocatore; ora sta esplodendo e ce lo teniamo stretto. Ricordo ad esempio il gol realizzato lo scorso anno a Firenze: mi pace, è un calciatore moderno, corre, ha dribbling. Non è solo un gigante, ha il terzo tempo: un elemento fondamentale quando va a saltare di testa.

Stiamo vicini a questa squadra, se lo merita. Ce lo meritiamo anche noi, che siamo da sempre un popolo romantico. La compattezza è la forza che abbiamo. Sempre Forza Lazio”.

Mirra: “Vittoria importante che darà più certezze. Milinkovic mi piace molto”

Per commentare l’incontro di ieri tra la Lazio e gli uomini di Gasperini è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel l’ex difensore biancoceleste Vincenzo Mirra:

“La vittoria contro l’Atalanta è stata molto importante, aumenterà sicuramente l’autostima dei calciatori biancocelesti. Ora la Lazio può sperare di lottare per traguardi che, all’inizio del campionato, sembravano irraggiunibili. Nelle ultime due gare la squadra di Simone Inzaghi ha ottenuto ben sei punti. L’Atalanta era reduce da una vittoria contro il Chievo, era una squadra in salute.

Alla formazione bergamasca mancavano Kessie e Gagliardini, ma gli orobici mi sono piaciuti per come hanno interpretato la partita. I biancocelesti dovevano fare una prestazione importante, altrimenti avrebbero rischiato.

A me la difesa a tre non piace, la Lazio ha delle caratteristiche offensive molto importanti e non mi piace vedere Felipe Anderson come esterno di centrocampo; perde troppe energie. Bastos in occasione del primo gol ha perso l’uomo, lo svantaggio non è stato una conseguenza del modulo adottato. La Lazio sta facendo molto bene in difesa, anche se negli ultimi anni era un reparto nel quale la squadra capitolina aveva qualche defezione.

Non credo al turnover. Se la squadra fosse stanca si potrebbero fare delle rotazioni, ma in una gara secca io schiererei la formazione tipo. La Lazio non può snobbare una competizione che potrebbe aprirle le porte dell’Europa. I biancocelesti dovranno approcciarsi al meglio alla gara contro il Genoa.

La Juventus sta dimostrando qualche piccolo cedimento. E’ una squadra che si può battere solo con una gara perfetta, ma in vista del match contro i bianconeri non snobberei l’impegno di Coppa Italia. I calciatori che giocheranno contro i piemontesi daranno tutto a livello fisico e mentale.

La Lazio va in gol con tanti calciatori, quando non segna Immobile ci sono dei compagni che vanno in rete al suo posto. Mi piace moltissimo Milinkovic, ma deve migliorare perché a volte è un po’ superficiale; lo seguo da quando giocava in Belgio, sapevo che sarebbe diventato un calciatore importantissimo”.

Burdisso: “Con la Lazio per ripartire”

Gara da dimenticare quella di ieri a Cagliari per il Genoa. La squadra isolana si è imposta sugli uomini di Juric per 4-1. Periodo estremamente negativo per i liguri. Quella rimediata al Sant’Elia è la quinta sconfitta consecutiva, mentre la vittoria manca da sei gare. Mercoledì il grifone sarà ospite della Lazio all’Olimpico per l’ottavo di finale di Coppa Italia.

Per parlare dell’incontro con i biancocelesti di Inzaghi è intervenuto a Radio Nostalgia il difensore genoano Nicolas Burdisso: “Abbiamo tanti giocatori nuovi in squadra. C’era proprio il bisogno di questo ritiro prima della gara con la Lazio per stare insieme e conoscerci meglio. Gennaio è un mese difficile proprio perchè bisogna ricompattare il gruppo. Non si può nascondere che quelle di Pavoletti e Rincon sono due grosse perdite ma non bisogna neanche cercare alibi. Concentriamoci solo sulla prossima partita contro la Lazio per ripartire subito”.

 

CALCIOMERCATO – Pastorello consiglia la Lazio

Per parlare dei propri assistiti è intervenuto ai microfoni de “La Politica nel Pallone” su Gr Parlamento l’agente di mercato Federico Pastorello, da sempre vicino al mercato della società biancoceleste. Oltre ad essere il procuratore dell’ex Candreva, Pastorello, lo è anche di Giuseppe Rossi e Alessio Cerci, entrati da tempo nei radar del club capitolino.

Queste le sue parole su Rossi: Giuseppe ancora si augura di andare ai Mondiali. Con il Celta Vigo sta dimostrando di star bene dal punto di vista fisico, da un anno e mezzo non ha problemi e il ginocchio sta rispondendo bene. Ora è a scadenza, vedremo cosa succederà in futuro, non è detto che non possa tornare in Italia. A Tare piace, tempo fa si era mostrato interessato e c’erano stati anche dei contatti. Vederlo in coppia con Immobile sarebbe interessante”.

Su Cerci: “E’ molto motivato. I problemi fisici che lo hanno condizionato a Milano e Genova sono solo un ricordo. E’ carico come una molla. Chi lo prenderà farà l’affare del secolo. Alla Lazio è sempre piaciuto. Con il gioco di Inzaghi si troverebbe benissimo, potrebbe essere una possibilità”.

 

FORMELLO – Al via il lavoro anti Genoa, si verso il turnover

La Lazio torna a sudare a Formello per preparare la partita di Coppa Italia contro il Genoa. Si va verso il turnover con il 4-3-3.

Dopo la bella vittoria contro l’Atalanta, c’è un’altra partita da preparare. Il match di Coppa Italia contro il Genoa. Non si perde tempo a Formello ed Inzaghi richiama tutti all’ordine, ore 11:30 in campo. La rosa è stata divisa in due parti, da un lato i titolari di ieri che hanno svolto un lavoro di scarico, seguita da attività atletica in campo. Il resto della squadra ha svolto una seduta tecnica. Il tutto si è poi concluso con una partitella a campo ridotto, vinta dai “verdi” grazie ad una sforbiciata di Rossi.

GLI UNDICI ANTI GRIFONE

Al momento non ci sono chiare indicazioni su chi scenderà in campo mercoledì sera. Unica cosa certa è che si tornerà al 4-3-3 e l’inserimento a centrocampo di Lulic (salterà la Juventus, data la squalifica rimediata ieri). Altra (semi) certezza è che Inzaghi farà un turnover massiccio. Partendo dal pacchetto arretrato vedremo Strakosha, Patric, Wallace, Hoedt e Lukaku. Nella mediana troviamo il già citato Lulic con Murgia e una sfida a tre tra Biglia, Parolo e Leitner. Il tridente dovrebbe essere composto da Lombardi, Kishna e Djordjevic. Domani ci saranno indicazioni più significativi per l’11 anti Genoa, che vedrà in campo quasi certamente l’ex aquilotto Danilo Cataldi.

VIDEO – Sky ci ricasca: sigla anti Lazio per speciale calciomercato

Clamoroso video anti Lazio, quello utilizzato da Sky per pubblicizzare il suo programma di calciomercato e non è la prima volta…

LAZIO – SKY (NON) C’ERAVAMO TANTO AMATI

Sky-Lazio, un amore mai sbocciato e che, a quanto pare, mai sboccerà. Infatti già qualche tempo fa l’emittente televisiva aveva già relegato la Lazio a squadra di seconda categoria. Già nelle interviste post partita si trova dopo le varie “big” come Juventus, Roma, Napoli, le milanesi e Fiorentina. La ciliegina sulla torta arriva con lo spot per la trasmissione di Calciomercato.

GALLERIA D’ARTE GALEOTTA

Ma cosa riprende questo video? Troviamo i tre conduttori di Calciomercato-L’Originale, ovvero Alessandro Bonan, Gianluca Di Marzio e Fayna, intenti a fare una cosa che succede molto frequentemente nella loro routine. Visitare  una galleria d’arte. Ma non una galleria normale, infatti i quadri raffigurano i calciatori della Serie A. Da Bonucci con la Juve, al napoletano Milik. Ad un certo punto i tre si trovano di fronte al quadro con Immobile in primo piano, ma cosa accade? Il quadro cade e i tre si spaventano. Continuando la loro passeggiata culturale, i tre arrivano (non vedevano l’ora) al quadro raffigurante la Roma, che rappresenta la squadra di Spalletti esultare con lo sfondo del Colosseo. Tutto normale, se solo i tre conduttori non si siano messi ad esultare, cosa che non avevano fatto per nessun altro dei quadri (in uno hanno accennato un gesto col pugno, e anche lì c’era El Shaarawy).

E LA SOCIETA’ COSA FA?

Vero è che il mercato della Lazio, al momento, è fermo quanto un bradipo, però non sembra che la Roma stia facendo questo mercato stellare giusto? Eppure eccoli là, ancora una volta esaltati dai media, mentre la Lazio scende sempre di più. Ora la palla passa a Diaconale e Lotito. Cerchiamo di far tornare la Lazio ai suoi originari albori non solo in campo (impresa ardua) ma anche fuori.

Ecco il video “incriminato”

UFFICIALE : Gianluca Pollace raggiunge Giannichedda

Gianluca Pollace, campione d’Italia Primavera con la Lazio, è il nuovo terzino destro a disposizione di Giuliano Giannichedda

La SS Racing Club Roma è lieta di comunicare di aver acquisito a titolo temporaneo il diritto alle prestazioni sportive di Gianluca Pollace. Il difensore, classe ’95 di proprietà della Lazio è già a disposizione di Mr Giannichedda”.

A soli pochi giorni dal suo ritorno alla Lazio il giovane terzino riparte per una nuova avventura. Stavolta la destinazione non è poi lontana da Formello in quanto il terzino si trasferisce in prestito al Racing Roma di Giannichedda e Foggia. L’esterno era un punto fermo della difesa campione d’Italia con Bollini, nonché capitano. Con la Lazio ha vinto un campionato Primvaera e una Supercoppa Primavera.