Il centravanti biancoceleste Ciro Immobile ha parlato ai microfoni dei cronisti dal ritiro della Nazionale azzurra a Coverciano. L’attaccante napoletano ha svariato dai temi della Nazionale a quelli di casa Lazio.
LA LAZIO E INZAGHI
“Non siamo partiti con i favori del pronostico perché c’è stato caos con Bielsa, da quando è arrivato Inzaghi le cose si sono messe apposto. Tare, Lotito e Peruzzi stanno facendo un bel lavoro dietro le quinte. Nessuno se lo aspettava, nemmeno noi. Sono convinto che il lavoro paga sempre, ci sono due step da passare per la Coppa Italia e svariate partite per il Mondiale. Per giocarcela in Spagna dobbiamo vincere le prossime partite di qui a settembre. Non sarà facile”.
VENTURA
“Da settembre è cresciuta la consapevolezza. Ora siamo più squadra e più uniti. Ci sono stati dei miglioramenti, anche se c’è poco tempo per stare insieme. Tutte le volte ci ritroviamo per sfruttare tutto il tempo possibile. Questo è un grande gruppo che lavora bene da tanto tempo. Siamo concentrati sull’obiettivo del Mondiale. Non arrivarci sarebbe una delsuione per tutti e faremo di tutto per esserci”.
STRAKOSHA
“Ho parlato con lui, mi ha detto che ci daranno del filo da torcere, ma faremo di tutto per batterli. A Palermo ci ho già giocato due volte, è bellissimo. L’atmosfera è bella, il momento dell’inno è fantastica. Strakosha non mi ha detto la formazione dell’Albania (ride, ndr)“.
I COMPAGNI DI NAZIONALE
“Spero che la classifica cannonieri la vinca Belotti… mentre Petagna è ancora giovane. Io e Belotti siamo in camera insieme, facciamo tutto insieme. A parte il bagno e le cose personali (ride, ndr). Lo eravamo già a Torino. Gli ruberei il colpo di testa”.
IL PESCARA
“Quell’annata ci ha fatto fare il salto di qualità, è bello ritrovarsi qui con la maglia azzurra e rigiocare tutti insieme. Quest’anno non venivo da un periodo semplice, era giusto dimostrare e ritornare a fare bene”.
SULL’ANTICIPO DEL CAMPIONATO
“Credo che sia giusto anticipare, l’anno prossimo per noi è importante, andiamo a iniziare un anno che si conclude con il Mondiale. Dobbiamo arrivarci. E nel migliore dei modi. Non vedo perché non iniziare prima”.
L’ALBANIA
“L’Albania è una squadra importante, con dei valori, la stiamo studiando. Viene da un buon Europeo. Non sarà una passeggiata, loro difenderanno il risultato con le unghie e con i denti. Noi siamo concentrati al 100% su venerdì, non pensiamo ai nostri club”.
CLASSIFICA CANNONIERI
“E’ un’emozione unica vincere, anche se quell’anno mi bastarono 22 gol. Io sono a 17, cerco di dare il massimo e di ridurre il gap”.

Il nome per l’attacco, secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, è sempre e solo uno. Il Cholito Giovanni Simeone è in cima alla lista dei desideri di Lotito e Tare. I contatti con Preziosi sono stati già avviati. L’argentino si è dimostrato pronto per la serie A, alla prima stagione in Italia ha segnato 10 gol (11 considerando la Coppa Italia). Inoltre Simeone jr sarebbe utile sia come partner a Immobile che come suo sostituto. In più è un classe ’95, con ampi margini di miglioramento. L’amicizia tra Inzaghi e Simeone padre potrebbe facilitare l’operazione. Simone conosce il Cholito, lo ha visto crescere, papà Diego spesso lo portava a Formello. Il prezzo? Si parla di una quindicina di milioni.
