Intervistato da Radio Incontro Olympia, l’ex capitano biancoceleste ed oggi allenatore del Pescara, Massimo Oddo ha parlato con gioia della promozione in A degli abruzzesi: “Non mi rendo conto ancora di aver riportato, insieme ad un gruppo di ragazzi fantastici ed al lavoro egregio della società, il Pescara in massima serie. Probabilmente, con la festa organizzata oggi per le vie della città, realizzerò quanto fatto prima di concentrarsi sul prossimo obiettivo, ovvero mantenere la A. Il presidente Sebastiani conosce il mio pensiero, la mia ambizione, per questo resto in Abruzzo con la volontà di mantenere l’ossatura della squadra inserendo elementi di esperienza ed altrettanta qualità”.
Incalzato su Lapadula, Oddo ha precisato: “Lo vorrei trattenere ma sicuramente andrà via, è un attaccante fortissimo, nel pieno della maturità, pronto a giocare titolare in qualsiasi squadra della serie A. Anche nella Lazio, dove diverrebbe l’erede naturale di Klose.Sarebbe il regalo ideale per il prossimo allenatore aspettando di conoscerne il nome… Io non ho mai sentito nè parlato con nessuno del club biancoceste come di nessun altro”.

Dopo aver lavorato nel cinema come comparsa e controfigura, grazie al suo fisico atletico ottiene delle parti in film western di serie B. Nel 1925, Tom Mix, il divo dei primi western, gli offre un posto di lavoro sul set come facchino. Nente di trascendentale ma è l’occasione giusta per conoscere John Ford e iniziare a recitare in piccole parti, con lo pseudonimo di Duke Morrison.
Quella mentalità da lui stesso più volte messa in risalto ed esaltata, come emerge anche da un film direttamente prodotto e diretto, il celebre “La battaglia di Alamo”. Un altro film che mostra questo atteggiamento politico è certamente “Berretti verdi” in cui gli ideali americani (anche dinanzi a una guerra “sbagliata” come quella del Vietnam) emergono con tutta la loro forza. John Wayne, tra l’altro, ha contribuito a fondare nel 1944 la “Motion Picture Alliance for the Preservation of American Ideals”, divenendone anche presidente. Tornando alla carriera cinematografica l’attore americano ha interpretato più di 250 film, tutti di gran successo. 




