AGGIORNAMENTO ORE 19:00 – Sale la temperatura in quel di Norcia a causa di un importante episodio avvenuto questo pomeriggio
durante il ritiro biancoceleste e che ha fatto ritardare di circa un ora l’inizio della seduta pomeridiana. Alcuni esponenti della Curva Nord, infatti, hanno raggiunto la città umbra per avere un confronto schietto e senza mezzi termini con tutta la squadra. Il confronto è iniziato intorno alle 17 quando i giocatori biancocelesti avevano appena iniziato il riscaldamento. Inzaghi non si è fatto pregare e ha immediatamente accolto l’invito portando con sé tutta la squadra con alla testa del gruppo i senatori Candreva, Gentiletti, Marchetti, Parolo, Klose, Cataldi e tutti gli altri appena dietro (tranne gli infortunati che lavoravano in palestra). Ha assistito al colloquio anche il ds Tare. Il confronto, durato circa un ora, è stato duro e acceso e i temi toccati sono stati vari: l’umiliazione del derby, le varie esultanze polemiche, l’atteggiamento in campo, ecc… La richiesta dei tifosi è semplice: bisogna giocare con impegno, cuore e grinta. La maglia della Lazio deve essere sempre onorata, non deve più essere esposta ad umiliazioni. I tifosi hanno citato come esempio proprio Inzaghi è stato preso come esempio dai tifosi: la Lazio dello Scudetto rappresenta in toto il carattere che bisogna mettere in campo in ogni partita e per tutti i 90′. Lo stesso mister biancoceleste ha ci ha tenuto a ribadire che sarà il primo a cercare di trasmettere ai suoi giocatori cos’è la lazialità e cosa vuol dire indossare ogni domenica questa gloriosa maglia. Biglia, e Marchetti hanno garantito a nome del gruppo un cambio di atteggiamento. Sulla stessa linea d’onda Candreva che ha ribadito: “Avete ragione abbiamo fatto una stagione ridicola”. La speranza è che questo confronto sia servito a qualcosa.
Cambio improvviso di programma per la Lazio in quel di Norcia: come avvenuto ieri, infatti, anche oggi i giocatori biancocelesti avrebbero dovuto sostenere una doppia seduta agli ordini di Inzaghi. E invece il neo tecnico ha deciso di concedere ai suoi ragazzi la mattinata libera. Al lavoro sono dunque rimasti solo gli infortunati, alle prese con le rispettive terapie di recupero: Konko, ad esempio, ha lavorato in piscina e con la cyclette sotto la supervisione del preparatore atletico Bianchini, mentre Berisha e Kishna hanno svolto esercizi in palestra. Il solo a calcare il campo è Morrison, arrivato ieri in Umbria insieme al ds Tare e a De Martino e che si è sottoposto ad esercitazioni tecniche con il pallone assistito da Alessandro Fonte. Appuntamento quindi per questo pomeriggio alle 17, quando è prevista la ripresa.

della serie tv “Due Uomini e Mezzo” è accusato di avere cercato di assoldare un killer per uccidere la sua ex, Scottine Ross. Già nel 2009 aveva avuto guai con la giustizia ed era stato arrestato con l’accusa di “abusi domestici” dopo le minacce di morte all’allora moglie Brooke Mueller, dalla quale poi avrebbe divorziato il 2 maggio 2011. Inoltre Sheen ultimamente era già salito alla ribalta per aver dichiarato in diretta tv di aver contratto il virus dell’HIV circa quattro anni fa. Questa volta è stato intercettato al telefono con il presunto sicario: “Questa stro..a deve essere sepolta. Sono disposto a pagare anche ventimila dollari pur di uccidere la Ross”. A quanto riportato da Variety, per queste parole che sarebbero parte del contenuto dell’audio incriminato, il Dipartimento di Polizia di Los Angeles ha aperto un’inchiesta penale contro l’attore, anche se il portavoce delle forze dell’ordine non ha per ora confermato la natura delle indagini e i nomi delle persone coinvolte. Tra l’altro dopo il 2014, anno in cui ci fu la rottura tra Sheen e la Ross, quest’ultima aveva già accusato l’ex compagno di aver abusato di lei sia mentalmente che fisicamente, e inoltre le avrebbe nascosto il fatto di essere affetto dal virus dell’HIV. In un altro file audio la star ammetterebbe di aver mentito a un’altra partner sessuale circa la sua sieropositività. “Perché non mi hai detto che eri infetto?”, la domanda di una donna non identificata nel nastro in questione. “Perché non sono affari tuoi”, la risposta di Sheen.
da quanto è tornato mister Spalletti vive un momento idilliaco. Tra i maggiori esponenti del mondo giallorosso che si gode il momento c’è anche l’attore e comico romano (e appunto romanista) Gigi Proietti che ai microfoni di Rete Sport ha parlato del derby giocato domenica 3 Aprile: “Quando c’è un risultato così è meglio stare zitti, è l’atteggiamento più giusto. È più il piacere di vincere in questa maniera che non la voglia di esultare… siamo satolli”. Poi fa una battuta sul presidente della Lazio: “Io sono pro Lotito, guai a chi ce lo tocca”.

