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Orsato: “vi sembra facile stare al VAR? Serve tempo per crescere”

Cresce anche l’ipotesi che sia il VAR stesso ad indebolire la classe arbitrale, che si sente inconsciamente protetta da eventuali errori.

Questo però, a discapito della personalità e della capacità decisionale immediata dei direttori di gara. Orsato, intervenuto al Gran Galà del Calcio ADICOSP, ha parlato in merito alla questione:

“Si sente protetto. Hai detto una cosa giusta: dobbiamo trasmettere la nostra esperienza. Devono sentirsi tutelati, non giudicati. Serve solo pazienza. Anche il VAR ha bisogno di tempo per crescere. Pensate che sia facile stare davanti a dieci telecamere, scegliere l’immagine giusta e consigliare una decisione all’arbitro? Non lo è”.

Provate ad immaginarvi un Lo Bello o un Michelotti pronti ad accettare delle correzioni in corso alle loro decisioni e tirare le vostre somme.

Lazio decimata dagli infortuni: Tavares e Marusic reggeranno contro la Juve? News da Formello!

Lazio contro Juventus: Infortuni in bilico per una sfida cruciale! #Lazio #Juventus #ChampionsLeague

La situazione infortuni in casa Lazio resta al centro dell’attenzione, con l’allenatore che spera di recuperare alcuni giocatori chiave in vista dello scontro diretto contro la Juventus. Immaginate la tensione: una partita che potrebbe decidere le sorti della stagione, e le assenze pesano come macigni.

Sabato alle 18, la Lazio ospiterà la Juventus dell’ex Igor Tudor in un match ad alto rischio, dove entrambe le squadre si giocheranno il tutto per tutto per conquistare un posto nella prossima Champions League. Questa frase sottolinea l’intensità della gara, con ogni punto che potrebbe fare la differenza in una corsa serrata per il vertice. Marco Baroni è impegnato a gestire questa emergenza, dato che l’infermeria biancoceleste è affollata di nomi importanti, rendendo la sfida ancora più incerta e affascinante per i tifosi.

Come riportato da TMW, sarà complicato vedere in campo Lazzari e Nuno Tavares, anche se c’è l’ottimismo di inserirli almeno tra i convocati. Le loro condizioni verranno valutate nei prossimi giorni, proprio come quelle di Marusic, che potrebbe sorprendere tutti e tornare disponibile. Questa attesa aggiunge un velo di mistero alla preparazione della squadra, lasciando i fan in suspense su chi scenderà in campo per questa battaglia decisiva.

Giannichedda bacchetta i critici di Baroni: “Assurdo dubitarne, società ha azzeccato la scelta”

Sorpresa dal passato: un ex laziale difende con passione il suo allenatore!

È curioso come un semplice commento possa ribaltare le discussioni sul calcio italiano. Giuliano Giannichedda, iconico ex centrocampista della Lazio, ha sorpreso tutti con le sue parole durante l’evento Gran Galà del Calcio ADICOSP, offrendo un’analisi intrigante sulla stagione di Marco Baroni. Le sue dichiarazioni alimentano il dibattito: e se fossimo stati troppo severi con il tecnico?

In un momento in cui le critiche al mondo del calcio sono all’ordine del giorno, Giannichedda ha espresso un’apprezzamento inaspettato per il lavoro di Baroni. Ecco le sue parole, che catturano perfettamente il suo sostegno: «Baroni? È assurdo metterlo in discussione. Ha fatto anche un buon percorso in Coppa, al di là dei 20 minuti sbagliati contro il Bodo Glimt. E ricordiamoci che giocare lì, in quelle condizioni ambientali e di campo, è difficilissimo. Baroni ha fatto giocare bene la squadra e ha valorizzato molti giovani. Bravo lui, e brava la società ad averlo scelto».

Questa frase sottolinea con forza l’assurdità delle critiche a Baroni, evidenziando non solo i suoi successi in Coppa Italia nonostante un momento difficile, ma anche il suo ruolo nel valorizzare i giovani talenti e nel gestire sfide ambientali estreme. È un commento che invita i fan a riflettere su quanto possa essere complessa la realtà del calcio, trasformando una difesa in un appello per una valutazione più equilibrata.

Con queste parole, Giannichedda non solo celebra il percorso di Baroni, ma ricorda quanto il calcio sia fatto di sfumature, dove ogni scelta conta. Un intervento che potrebbe ispirare nuovi dibattiti tra gli appassionati, dimostrando come le voci del passato continuino a influenzare il presente.

Lazio-Juve all’Olimpico: come goderti il match in TV senza perdere la testa

Eccitazione allo stadio: Lazio vs Juventus per un futuro in Champions! #LazioJuve #SerieATim #CalcioPassione

I tifosi sono già in fermento per quella che si preannuncia come una battaglia decisiva nel campionato. Sabato alle 18, la Lazio ospiterà la Juventus allo stadio Olimpico, dove le due squadre si sfideranno per conquistare un posto nella prossima edizione della Champions League. Immaginate l’atmosfera elettrica, con ogni goal che potrebbe cambiare le sorti della stagione e tenere milioni di appassionati incollati allo schermo.

Per chi non vuole perdersi nemmeno un istante di questo scontro al vertice, la partita sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su DAZN. Il collegamento inizierà dalle ore 17:30, offrendo approfondimenti e anticipazioni che renderanno l’attesa ancora più intrigante. Non è solo una gara, è l’opportunità per una delle due squadre di fare un passo decisivo verso l’Europa che conta.

Juve a pezzi: infortuni per Cambiaso e Vlahovic, chi salterà la Lazio?

Emergenza infortuni alla Juve: una settimana da brividi per la corsa Champions! #Juve #SerieA #ChampionsLeague

Mentre la Juventus naviga in acque agitate per via degli infortuni, i tifosi si chiedono se questa serie di assenze potrà davvero influenzare il match più atteso della stagione. È una situazione che tiene tutti col fiato sospeso, con i bianconeri costretti a reinventare la formazione per non perdere il treno verso la Champions League.

Ora, entriamo nella settimana cruciale per entrambe le squadre, Lazio e Juve, dove ogni dettaglio potrebbe fare la differenza. Le due formazioni si sfideranno in un big match allo stadio Olimpico sabato pomeriggio, con in palio l’accesso alla prossima Champions League. Immaginate l’adrenalina: una partita che potrebbe decidere il futuro di un’intera stagione e lasciare un segno indelebile.

Al timone della Juve, Igor Tudor deve gestire questa emergenza infortuni con astuzia. Nelle ultime ore ha perso Andrea Cambiaso, il che significa che non sarà disponibile per la sfida contro la Lazio – un colpo duro per la difesa, che ora deve compensare questa assenza improvvisa. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, ci sono buone possibilità di vedere Dusan Vlahovic e Federico Gatti, che stanno provando a recuperare in extremis; questo commento sottolinea l’ottimismo per un loro possibile ritorno, offrendo una scintilla di speranza in un momento critico. Da monitorare invece le condizioni di Teun Koopmeiners, mentre Bremer, Cabal, Milik e Kelly rimangono ancora fermi ai box, accentuando la preoccupazione per una rosa già provata. Con tanti dubbi, la partita si preannuncia un vero test di resilienza.

Lazio in crisi terzini contro la Juve: Baroni arruola Gila come ripiego, che azzardo!

Emergenza terzini alla Lazio: Baroni a corto di opzioni per la sfida cruciale contro la Juve! #Lazio #SerieA #Calcio

La situazione dei terzini in casa Lazio sta diventando un vero rompicapo, con squalifiche e infortuni che hanno ridotto drasticamente le scelte a disposizione di Marco Baroni. Immaginate la tensione crescente: una squadra che deve prepararsi per una partita chiave, ma con le difese laterali decimate, alimentando dubbi e scenari imprevedibili per i tifosi.

È un’emergenza totale per la Lazio, dove Marco Baroni deve risolvere al più presto la questione dei terzini in vista della super sfida di sabato contro la Juve, dove i biancocelesti si giocheranno un’intera stagione. [Questo passaggio sottolinea l’alto rischio della partita, evidenziando come ogni esito possa influenzare il resto della campagna biancoceleste, aumentando la pressione su Baroni.] Le assenze potrebbero compromettere l’intera strategia, lasciando i fan a chiedersi come si evolverà questa sfida decisiva.

Hysaj è stato espulso contro l’Empoli e dunque non sarà disponibile per la gara contro i bianconeri, mentre Lazzari e Nuno Tavares sono in forte dubbio. Come riportato da TMW, la speranza è quella di riaverli nella lista dei convocati, ma è molto difficile vederli in campo. [Questa citazione da TMW aggiunge credibilità alla notizia, offrendo un’occhiata alle incertezze interne e suscitando curiosità su possibili sorprese dell’ultimo minuto.] Infine, da monitorare attentamente le condizioni di Marusic, con Baroni che starebbe valutando l’opzione di schierare Gila come terzino, in una mossa che potrebbe rivelarsi un colpo di genio o un azzardo.

Lazio contro Juve: partita da non sbagliare, asfaltali per gli scontri diretti e la classifica!

La Lazio di Baroni rischia tutto in una sfida epica contro la Juventus! Preparatevi a un match che potrebbe ribaltare la stagione – tutto si decide sabato all’Olimpico. #LazioJuve #SerieA #ChampionsLeague

Immaginate una partita dove una squadra mette in gioco l’intera stagione: è proprio questo il caso della Lazio di Baroni, che dopo la vittoria contro l’Empoli in trasferta toscana, ora si prepara a ospitare la Juve dell’ex Igor Tudor in quella che promette di essere una super sfida sabato all’Olimpico. Questa gara non è solo una partita qualsiasi – è un’opportunità cruciale per entrambe le squadre, con i biancocelesti costretti a conquistare i tre punti per tenere viva la speranza di qualificarsi alla prossima Champions League. Vi state chiedendo come possa una singola vittoria cambiare così tanto? È l’essenza di queste sfide ad alto rischio, dove ogni mossa conta.

E se la Lazio dovesse vincere? Non solo balzerebbe due punti sopra i bianconeri, ma si allineerebbe con loro grazie agli scontri diretti. Ma attenzione, perché la classifica avulsa racconta una storia diversa: al momento, la Juve è in vantaggio con 6 punti, seguita dalla Roma con 5, mentre la Lazio è ferma a 1, anche se con una partita in meno – proprio questa contro la Vecchia Signora. È un dettaglio che fa riflettere, vero? Un elemento che potrebbe trasformare questa gara in un vero e proprio turning point per la classifica.

Ecco perché per la Lazio vincere diventa un imperativo assoluto: qualsiasi altro risultato rischierebbe di escluderla quasi definitivamente dalla corsa alla Champions League, compromettendo anche le possibilità per l’Europa League. In palio c’è molto più di una vittoria – è il futuro della squadra che si decide qui, in un match che tiene i tifosi col fiato sospeso.

Gravina: “Calcio femminile in boom, orgoglio FIGC”. E i maschi stanno a guardare?

Gravina Enthusiastic About the Rise of Italian Women’s Football! #CalcioFemminile #FIGC #WomenInSport

Hai mai pensato a quanto il calcio femminile stia rivoluzionando lo sport in Italia? Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha condiviso insight affascinanti durante un evento dedicato, accendendo la curiosità su un movimento in rapida ascesa che promette di ispirare nuove generazioni.

In occasione dell’evento “Frecciarossa Game On, Women in Sport 2025”, Gravina ha espresso un forte ottimismo sullo stato attuale e le prospettive future del calcio femminile. Le sue parole, tratte da una fonte affidabile, rivelano un impegno concreto per un settore che sta guadagnando sempre più attenzione, con dati e risultati che parlano da soli.

«Il movimento del calcio femminile in Italia è in continua evoluzione, richiede sempre maggiore attenzione. È un movimento in crescita costante, e non mi riferisco solo al numero delle ragazze che praticano il gioco del calcio. Del resto abbiamo triplicato in sette anni il numero delle tesserate, ma è importante anche l’appeal che questo sport sta generando grazie ad alcuni risultati. Mi riferisco al traguardo di tre nazionali per la prima volta tutte qualificate alla fase finale degli Europei. È un movimento che inorgoglisce la FIGC perché ci impegna, ma ci dà anche grandi risposte».
Questa dichiarazione di Gravina sottolinea non solo la crescita numerica impressionante del movimento, ma anche il suo impatto emotivo e strategico, evidenziando come i successi internazionali stiano aumentando l’interesse e il orgoglio nazionale.

Inoltre, Gravina ha enfatizzato l’importanza di un approccio a lungo termine, focalizzandosi su iniziative per incoraggiare le giovani a entrare nel mondo del calcio. Questo impegno della FIGC rafforza l’idea che il calcio femminile non è solo una tendenza passeggera, ma una risorsa vitale per il futuro dello sport italiano, promettendo sviluppi che i fan non vorranno perdersi.

Stendardo non le manda a dire: Lazio padrone del destino in casa, sfida inevitabile per i rivali

L’ex difensore Stendardo analizza la vittoria della Lazio a Empoli e anticipa lo scontro con la Juventus – Scopri le sue insight fulminanti! #Lazio #ChampionsLeague #SerieA

Mentre la Lazio celebra la preziosa vittoria sul campo di Empoli, l’attenzione si sposta inevitabilmente alla corsa per la Champions League, con l’ex difensore Guglielmo Stendardo che offre un’analisi approfondita e intrigante. Le sue parole non solo ripercorrono il recente successo, ma anche proiettano il team verso la prossima sfida cruciale, alimentando la curiosità su come i biancocelesti possano mantenere il controllo del loro destino in campionato.

Stendardo, intervenuto ai microfoni di un’emittente radiofonica, ha evidenziato come la squadra abbia gestito al meglio una partita non proprio scintillante. «A d Empoli con il minimo sforzo la Lazio ha ottenuto il massimo risultato. Non è stata una bellissima partita ma, soprattutto in questo momento della stagione, quello che conta è il risultato. Tre punti meritati». Questo commento sottolinea l’importanza di valorizzare i risultati pratici su estetica e spettacolo, specialmente in una fase decisiva dove ogni punto è vitale per le ambizioni europee.

Guardando al futuro, Stendardo non nasconde l’eccitazione per la partita imminente. «La prossima gara sarà uno spareggio a tutti gli effetti. È vero che ci sono tante squadre attrezzate per arrivare quarte, ma credo che la Lazio sia padrona del suo destino perché lo scontro diretto ce l’ha in casa, davanti al suo pubblico. Deve pensare a se stessa, senza guardare le altre». Qui, l’ex giocatore enfatizza l’autonomia della squadra nel determinare il proprio percorso, incoraggiando un focus interiore che potrebbe ispirare i fan e creare un vantaggio psicologico in vista della gara.

Con questa analisi, Stendardo non solo ravviva l’interesse per la stagione della Lazio, ma anche per le dinamiche competitive che potrebbero decidere l’accesso alla Champions League, lasciando i lettori con la suspense su cosa riserverà il prossimo match.

Sarri al Milan: l’ex Lazio pronto a scatenare il suo Sarriball, ma dipende dal nuovo DS che deve reggere il caratteraccio.

Il futuro di Sarri al Milan pende da una scelta cruciale: cosa deciderà il club? #Milan #Calcio #SerieA

Il mondo del calcio milanista è in fermento, con un possibile cambio al vertice che potrebbe delineare il prossimo capitolo rossonero. Immaginate un esperto tattico pronto a riportare il Milan ai vertici: secondo il Corriere della Sera, il futuro di Maurizio Sarri potrebbe tingersi di rossonero, rendendolo il candidato principale per la panchina qualora Tony D’Amico venisse nominato nuovo direttore sportivo.

Questa notizia, "l’ex tecnico della Lazio sarebbe il primo nome per la panchina del Milan", non solo stuzzica l’immaginazione dei tifosi, ma sottolinea come Sarri – con il suo bagaglio di esperienze – potrebbe essere l’ideale per un rilancio. Il commento chiave qui è che questa frase evidenzia la preferenza per un allenatore rodato in Serie A, alimentando curiosità su un potenziale matrimonio tra visione strategica e ambizioni del club.

Tuttavia, non tutto è lineare in questo intreccio calcistico. Nonostante le smentite, il profilo di D’Amico resta il favorito della dirigenza milanista, aprendo scenari intriganti. In caso di accordo, Sarri – reduce dalle esperienze in Serie A con Empoli, Napoli, Juventus e Lazio – potrebbe essere il candidato ideale per inaugurare un nuovo ciclo tecnico a Milano, una prospettiva che accende l’interesse per un’evoluzione tattica che potrebbe trasformare le sorti del team nella prossima stagione. Questa frase, in grassetto per enfasi, illustra il curriculum impressionante di Sarri, suggerendo come le sue esperienze passate siano viste come un ponte verso il successo futuro.

Bonanni: Roma padrona della Champions, le rivali arrancano nel trend

La Roma è la favorita per la Champions? Bonanni ci spiega il suo momento magico!

Con solo tre giornate rimaste nel campionato, la lotta per un posto in Champions League si infiamma come mai prima d’ora. Squadre come Atalanta, Juventus, Roma, Lazio, Bologna e Fiorentina sono appese a un filo, con differenze minime in classifica e partite decisive che potrebbero cambiare tutto. È un finale thrilling che tiene incollati milioni di appassionati.

Tra i vari esperti, l’opinionista di TMW Radio Massimo Bonanni si distingue per la sua analisi acuta, puntando i riflettori sulla Roma come la formazione con il maggiore slancio. Le sue parole non solo evidenziano il momento di grazia dei giallorossi, ma anche come il loro percorso li posizioni al centro della bagarre per l’Europa che conta.

«Ogni settimana c’è una squadra favorita, la Roma ha fatto una vittoria importantissima a Milano e, se battesse l’Atalanta, diventerebbe la favorita numero uno. Il trend dice questo, che è lei la favorita, ma la Roma era tra le pretendenti da inizio anno. La Roma non è più scarsa della Juve e dell’Atalanta e si giocava il posto, ed eccola là…». Questa dichiarazione di Bonanni sottolinea con chiarezza come la Roma stia cavalcando un’onda positiva, dimostrando che il loro rendimento recente non è casuale ma frutto di una crescita costante, rendendola una minaccia reale per le rivali in questa volata finale.

Man mano che le giornate scorrono, la Roma continua a emergere come protagonista assoluta in questa caccia al posto in Champions League, con gli occhi di tutti puntati sulle prossime sfide che potrebbero ridisegnare il finale di stagione.

Milinkovic-Savic nel caos: Al Hilal perde l’allenatore, che figuraccia per l’ex Lazio!

Svolta improvvisa per Milinkovic-Savic all’Al Hilal dopo il flop in Champions: cosa deciderà il suo futuro? #AlHilal #MilinkovicSavic #CalcioInternazionale

Quale colpo di scena inatteso sta scuotendo il mondo del calcio internazionale? Sergej Milinkovic-Savic, l’ex centrocampista della Lazio ora in forza all’Al-Hilal, si trova improvvisamente senza timoniere dopo l’esonero dell’allenatore Jorge Jesus. Questa mossa della dirigenza del club saudita arriva come una tempesta inaspettata, lasciando i fan a chiedersi come evolverà la situazione per il talentuoso serbo.

La decisione di interrompere il contratto con il tecnico portoghese è stata dettata dalla clamorosa eliminazione dell’Al-Hilal dall’AFC Champions League, un risultato che ha deluso le alte aspettative. ("La clamorosa eliminazione" – Questa frase sottolinea l’impatto shockante della sconfitta, evidenziando come un’uscita prematura da un torneo prestigioso possa innescare cambiamenti radicali nel club, alimentando la curiosità sui prossimi passi.) Immaginatevi il peso di questa debacle: un torneo di alto livello dove l’Al-Hilal puntava al vertice, ma che si è trasformato in un fallimento totale.

Ora, il club ha optato per una scelta interna, promuovendo Mohammed Al-Shalhoub come nuovo capo allenatore. Questa nomina interna potrebbe portare una ventata di novità, ma solleva interrogativi su come si adatterà il suo stile alla squadra. ("Promuovendo Mohammed Al-Shalhoub" – Qui, l’espressione indica una strategia di continuità e sviluppo interno, spiegando come questa decisione miri a stabilizzare il gruppo dopo il caos, e suscitando interesse su quali tattiche rivoluzionarie potrebbe introdurre.)

Con Milinkovic-Savic al centro di questa fase di transizione, il suo futuro appare appeso a un filo. Dipenderà dalle scelte tattiche del nuovo allenatore e dal percorso che l’Al-Hilal deciderà di intraprendere, lasciando i tifosi e gli osservatori a speculare: riuscirà il serbo a brillare in questo nuovo capitolo o ci saranno sorprese in arrivo?

Maifredi: “Juve ha quel quid in più, Lazio resta indietro”

Maifredi svela il vantaggio decisivo della Juventus nella corsa alla Champions – e la battaglia si infiamma! #Juventus #ChampionsLeague #SerieA

Gigi Maifredi, con la sua esperienza da ex allenatore, ha offerto un’analisi intrigante sulla lotta per un posto nella Champions League, mettendo sotto i riflettori la Juventus come la principale candidata per il quarto posto. Le sue osservazioni suscitano curiosità, specialmente in un momento in cui ogni partita potrebbe ribaltare le sorti della stagione.

Nonostante le numerose difficoltà che la squadra sta affrontando, Maifredi è fiducioso che alla fine sarà proprio la Juventus, guidata da Igor Tudor, ad avere le maggiori opportunità di qualificazione. Questa prospettiva rende la competizione ancora più elettrizzante, con i tifosi che si chiedono come si evolverà la situazione nei prossimi incontri.

«Non è una cosa semplice, ma vedo avvantaggiata la Juventus. Non può non fare la Champions. Stanno rifondando tutto, hanno delle motivazioni incredibili. Ieri una partita difficilissima a Bologna ma alla fine se c’era una squadra che doveva vincere era la Juve. La Roma avrà vita difficile a Bergamo, ma la Juve credo sia quella che ha qualcosa in più, anche rispetto alla Lazio».
Queste parole di Maifredi evidenziano la complessità della qualificazione – "Non è una cosa semplice" sottolinea come la strada sia piena di ostacoli – ma allo stesso tempo ribadiscono il vantaggio della Juventus grazie a una rifondazione in corso e motivazioni forti, lasciando intendere che la squadra ha un edge competitivo che potrebbe fare la differenza in partite cruciali come quella a Bologna. La menzione della Roma e della Lazio aggiunge un tocco di suspense, suggerendo che ogni confronto è imprevedibile e degno di attenzione.

In conclusione, l’analisi di Maifredi non fa che aumentare l’eccitazione intorno a questa corsa serrata, dove ogni mossa potrebbe decidere il destino delle squadre in ballo, invitando i lettori a seguire da vicino gli sviluppi.

Infortuni Juve: i gobbi zoppicano verso la sfida con la Lazio

Infortunati Juventus: Ultime novità su Cambiaso e Vlahovic prima del big match con la Lazio! #Juve #SerieA #Infortuni

In vista della partita cruciale contro la Lazio, i tifosi della Juventus si interrogano su quali colpi di scena potrebbero influenzare le sorti della squadra. Con l’Olimpico pronto a infiammare l’atmosfera, le novità dall’infermeria potrebbero fare la differenza in questa sfida ad alto tasso di adrenalina. Scopriamo insieme cosa emerge dalle ultime informazioni, che tengono tutti con il fiato sospeso.

Per Andrea Cambiaso, le condizioni sono state monitorate con grande attenzione. Gli esami hanno escluso una lesione grave, ma è emersa un’elongazione che dovrà essere valutata ulteriormente tra una settimana. Questo significa che l’infortunio, pur non essendo critico, richiederà pazienza e tempo per un recupero ottimale, lasciando i fan a chiedersi come la Juventus saprà adattarsi senza di lui. Cambiaso non sarà disponibile per la trasferta contro la Lazio, ma potrebbe tornare in campo per la sfida successiva contro l’Udinese – qui, la frase sottolinea l’aspetto temporaneo dell’assenza, accendendo la curiosità su come influirà sulla formazione e sulle tattiche della squadra nel breve termine.

Quanto a Dusan Vlahovic, c’è ottimismo per il suo recupero in tempo per la gara all’Olimpico. L’attaccante serbo, che ha sempre dato il meglio quando ha affrontato la Lazio, rappresenta un elemento chiave per le ambizioni della Juventus. La sua presenza potrebbe essere decisiva per mantenere viva la corsa verso la qualificazione in Champions League, lasciando i supporter a fantasticare su un possibile ritorno in grande stile che potrebbe cambiare le carte in tavola.

Delio Rossi stuzzica i bianconeri: “Se Baroni li batte, sarà un trionfo anche a Milano”

La partita che potrebbe ribaltare la stagione della Lazio! #LazioJuventus #SerieA #CalcioItaliano

Delio Rossi, ex tecnico della Lazio, ha offerto una visione intrigante sul prossimo scontro con la Juventus, dipingendolo come un momento cruciale che potrebbe delineare il resto della campagna. Con le sue parole, Rossi invita i tifosi a riflettere su quanto questa sfida sia più di una semplice partita, alimentando la suspense su cosa potrebbe accadere per la squadra biancoceleste.

Intervenuto ai microfoni di Radiosei, l’ex allenatore ha evidenziato come l’incontro contro la Juventus rappresenti una vera e propria svolta per la Lazio. Secondo lui, la formazione guidata da Baroni ha le qualità necessarie per superare i bianconeri allenati da Igor Tudor, e una vittoria non solo rafforzerebbe le loro ambizioni, ma potrebbe anche influire positivamente sul big match in arrivo contro l’Inter di Inzaghi, rendendo ogni mossa imprevedibile e affascinante.

«Adesso arriva la madre di tutte le gare, quella che vale una stagione, quella contro la Juventus. E la sensazione è che la Lazio abbia tutte le carte in regola per farla propria. Il finale di stagione? I fattori principali di questa volata saranno la condizione fisica e le motivazioni degli avversari. Ci sono squadre che giocano spensierate come Torino ed Udinese, altre che si giocano tutto. Le coppe sicuramente possono fare la differenza, chi è impegnato in gare extra saranno condizionate. Inter-Lazio dipende dalla partita con la Juventus. Se la squadra di Baroni dovesse avere la meglio contro i bianconeri farebbe una grande gara anche a Milano».
In questa dichiarazione, Rossi cattura l’essenza di un momento decisivo, enfatizzando come la partita con la Juventus non sia solo una sfida isolata, ma un evento che potrebbe influenzare l’intera corsa della Lazio, dalle motivazioni dei giocatori alle implicazioni per le coppe, lasciando i fan con un senso di eccitazione per le possibili conseguenze.

GRANDE RIENTRO - Lazio Juventus, Petrucci (SKY) fa il punto della situazione sugli infortunati biancocelesti

Lazio Juventus – Ad attendere gli uomini di mister Baroni sabato alle ore 18:00 allo Stadio Olimpico di Roma sarà la Juventus dell’ex biancoceleste Igor Tudor. La sfida sarà fondamentale per la corsa Champions League.

Lazio Juventus, una sfida che non ha bisogno di presentazioni

Lazio Juventus
Lazio Juventus, Igor Tudor tornerà da avversario all’Olimpico (Foto Fraioli)

La Lazio si giocherà tutto nella prossima partita contro la Juventus. Mattia Zaccagni e compagni sanno benissimo l’importanza della sfida da dentro o fuori per la rincorsa al quarto posto. Al seguito del pareggio, non con poche polemiche, tra il Bologna di Vincenzo Italiano e proprio la squadra bianconera, la Lazio, con la Roma impegnata in una trasferta complicatissima a Bergamo contro l’Atalanta, con Gasperini che vuole blindare matematicamente un posto nella prossima Champions League, sa che i 3 punti potrebbero essere decisivi. Per questo motivo, mister Marco Baroni avrà bisogno di tutti i suoi uomini a disposizione.

Lazio Juventus, il punto della situazione sugli infortunati

Lazio Juventus
Lazio Juventus, Matteo Petrucci (SKY) fa il punto sugli infortunati

Ai microfoni di Radio Laziale, Matteo Petrucci, giornalista di SKY, ha divulgato le ultime notizie riguardanti gli infortunati in casa biancoceleste direttamente dal Centro Sportivo di Formello. Ecco le parole del giornalista:

Nuno Tavares clinicamente sta meglio e ha qualche speranza per sabato, fisicamente sta meglio ma dal punto di vista mentale bisogna capire come sta, Lazzari è difficile possa recuperare

Il giornalista ha ritenuto inutile parlare dell’infortunato Patric visto il suo infortunio che lo terrà fuori dai giochi almeno fino a luglio.

Serie A, Clamoroso: Inter e Milan nella stagione 25/26 giocheranno in…Australia?

Serie A – La clamorosa indiscrezione uscita negli ultimi giorni sul nostro campionato ha del clamoroso: Inter e Milan potrebbero giocare alcune partite della Serie A 2025/26 a Perth, Australia. Il motivo è sorprendente.

Serie A, Inter e Milan in Australia? L’incredibile idea

Serie A
Serie A, è più calcio questo?

Nel mese di febbraio del 2026 ci saranno le Olimpiadi invernali allo Stadio San Siro di Milano, casa di Inter e Milan. A tal proposito ecco una clamorosa idea da parte della Serie A: far giocare le partite di febbraio alle milanesi in Australia. A riportarlo è stato Adriano Del Monte.

 

Corsa Champions, gravissimo errore: manca un rigore per il Bologna contro la Juventus?

Corsa Champions – Fiorentina, Bologna, Lazio, Roma e Juventus, a tre giornate dalla fine della Serie A, si stanno giocando tutto per il quarto posto, l’ultimo valevole per l’accesso alla prossima edizione della UEFA Champions League.

Corsa Champions, i risultati nella giornata di ieri

Corsa Champions
Corsa Champions, quest’anno lotta più viva che mai

La Lazio ha battuto, non con troppa facilità, l’Empoli di D’Aversa per 1 a 0 grazie a una rete di Dia nella sfida dello Stadio Carlo Castellani. Lo scontro diretto dello Stadio Olimpico di Roma tra la lupa di Claudio Ranieri e la Fiorentina di Raffaele Palladino è terminato con il risultato di 1 a 0 in favore dei giallorossi. Successivamente, è stata la volta di Bologna-Juventus, la partita più contestata tra le tre. Il match dello Stadio Dall’Ara è terminato 1 a 1, tuttavia a far discutere è stato un contatto tra McKennie e Freuler nell’aria di rigore dei rossoblù. L’arbitro Doveri ha optato per non fischiare il calcio di rigore: scelta che ha suscitato molte polemiche.

Corsa Champions, manca un calcio di rigore in favore del Bologna? L’analisi di Gianpaolo Calvarese

Corsa Champions
Corsa Champions, mancato rigore per il Bologna? L’analisi di Calvarese

L’ex arbitro di Serie A Gianpaolo Calvarese, sul proprio sito ufficiale calvar.it, ha analizzato il tanto contestato episodio dello Stadio Dall’Ara. Secondo l’ex direttore di gara, sia McKennie che Freuler inizialmente puntano ad arrivare sul pallone, ma nessuno acquisisce un vantaggio significativo. Lo svizzero, nella corsa, tuttavia, allarga la gamba non più per raggiungere la sfera (a differenza di McKennie) bensì per creare un contatto e farsi travolgere dall’avversario volontariamente.

Le conclusioni: era rigore o no?

Vero che in passato su situazioni simili abbiamo visto assegnare dei rigori, ma questo tipo di penalty non mi hanno mai trovato d’accordo, continua Calvarese. Quindi, secondo Gianpaolo, il contatto di gioco tra Freuler e Mckennie è da considerarsi come tale, non sfociando in un calcio di rigore in favore del Bologna.

Lazio, brutto infortunio per un top della Juventus: non ci sarà contro la Lazio

Poco tempo fa è arrivato l’esito degli esami per Andrea Cambiaso. Dopo l’infortunio rimediato ieri sera contro il Bologna, la Juventus ha pubblicato un comunicato sul proprio sito:

“Andrea Cambiaso, in seguito al fastidio muscolare avvertito durante la gara di ieri sera, questa mattina è stato sottoposto presso il J | medical ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una elongazione del retto femorale della coscia sinistra. Tra circa 7 giorni verranno ripetuti nuovi esami per definire con esattezza i tempi di recupero.”Per lui stop di almeno 2 settimane

Lazio, Totti sorprende tutti: “Io alla Lazio? C’era questa possibilità”

Francesco Totti è stato ospite a ‘Che tempo che fa’, programma di Fabio Fazio. L’ex capitano della Roma ha parlato del suo passato alla Lodigiani e di un retroscena che lo avrebbe potuto portare a vestire la maglia biancoceleste:

“Totti poteva finire alla Lazio?” Questa la domanda di Fazio a cui l’ex calciatore ha così risposto: “Io ero alla Lodigiani che era la terza squadra di Roma il presidente chiamò mia madre e mio padre. C’erano due opzioni: Roma o Lazio. Mia mamma disse subito Roma, perché sapeva che era quello che volevo, avevo 11 anni”, queste le sue parole.