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Serie A, i più fedeli in attività: dominano i biancocelesti

La Serie A è ancora una volta oggetto di approfondimento da parte del portale Transfermarkt, sempre dedito a spulciare dati e curiosità sul gioco del calcio.

Questa volta si sono soffermati sui giocatori la cui carriera è stata più fedele al club in cui attualmente risiedono, un attestato di affetto verso tifosi e verso la società che li ha lanciato nei calcio che conta. In questa speciale classifica, ben due giocatori della Lazio spiccano.

Al 6o posto possiamo trovare Adam Marusic, che veste la casacca biancoceleste da 7 anni, 9 mesi e 8 giorni. Ma addirittura al primo posto troviamo Patric (attualmente alle prese con un brutto infortunio che ha causato la fine della sua stagione), che si è trasferito dal Barcellona alla Lazio e veste la maglia di quest’ultima da 9 anni, 9 mesi e 8 giorni, primato inavvicinabile da nessuno in serie A.

Bodo Lazio: Hogh, chi è il bomber che inquieta la difesa e… stuzzica il mercato?

Bodo Lazio, incontro di Europa League e di mercato?

Mentre la Lazio si prepara alla prossima sfida, un nome risuona con crescente preoccupazione tra le fila biancocelesti: Kasper Hogh, il talentuoso attaccante danese classe 2000 (24) del Bodø/Glimt. Con una stagione d’esordio che ha dell’incredibile, Hogh si è rapidamente trasformato nell’arma più letale a disposizione dei norvegesi, un vero spauracchio per le difese avversarie, inclusa quella della Lazio. (Per la Lazio ci sarà un problema in più nella partita)

I numeri parlano chiaro e non lasciano spazio a interpretazioni: in sole 17 partite tra Campionato, Coppa Nazionale e Champions League, Hogh ha già messo a segno un impressionante bottino di 11 gol, conditi da 3 assist. Questa prolificità sotto porta, unita alla sua capacità di creare pericoli costanti, lo rende il sorvegliato speciale per la retroguardia laziale.

Ma Hogh non è solo un finalizzatore implacabile. La sua partecipazione alla manovra offensiva, testimoniata dai suoi 3 assist, dimostra una visione di gioco e una generosità che lo rendono un pericolo a 360 gradi. La sua capacità di dialogare con i compagni e di creare superiorità numerica lo rende un elemento imprevedibile e difficile da arginare.

Bodo Lazio, arrivederci per l’estate?

Per la Lazio, arginare la minaccia rappresentata da Kasper Hogh nella prossima partita sarà cruciale, ma osservare attentamente le sue qualità potrebbe rivelarsi altrettanto importante in vista del mercato estivo. La sua capacità di segnare con regolarità in diverse competizioni, unita alla sua giovane età, al suo potenziale di crescita e al costo non proibitivo dell’operazione (5 milioni secondo i valori Transfermarkt), lo rendono un investimento potenzialmente azzeccato per rinforzare il reparto avanzato con un vero bomber d’area.

Udinese: La gestione Pozzo garantisce 30 anni di Serie A, superata solo dalle ‘Big Four’ italiane.

Udinese, l’incredibile resistenza in Serie A continua! Il direttore generale dell’Udinese, Franco Collavino, rivela l’orgoglio di un club che da 30 anni non abbandona la massima serie. Scopri di più su come il club friulano si confronta con i giganti della Serie A! #Udinese #SerieA #Lazio


Il direttore generale dell’Udinese, Franco Collavino, ha recentemente preso la parola mettendo in chiaro le ambizioni della sua squadra nel panorama calcistico italiano. Le sue dichiarazioni, schiette e dirette, risuonano come un atto di sfida ai club più blasonati.

«Siamo una società di calcio, i risultati contano. Sotto la gestione Pozzo la squadra è in Serie A da 30 anni consecutivi: solo Milan, Lazio, Inter e Roma hanno».

Collavino ci tiene a sottolineare quanto la presenza ininterrotta dell’Udinese tra i giganti del calcio italiano sia un vanto che pochi possono permettersi. Il messaggio è chiaro: l’Udinese non si limita a partecipare, ma vuole affermarsi come una costante minaccia per i top club, Lazio inclusa.

Le parole di Collavino riflettono una strategia vincente che ha portato il club friulano a combattere spalla a spalla con i migliori da così tanto tempo. Una continuità di cui andare fieri, soprattutto quando si tratta di tenere il passo con squadre dal calibro della Lazio e delle altre big italiane.

Chiare e pungenti, le affermazioni del direttore generale mirano a posizionare l’Udinese come un esempio di resilienza e di successo per tutte le squadre che aspirano a far parte dell’elite del calcio italiano. Un irriverente avvertimento per i tifosi della Lazio: gli Zebrette sono qui per restare e lo faranno, con o senza il consenso delle stelle del campionato.

Serie A, le scioccanti dichiarazioni di un arbitro fanno molto discutere

Serie A – Le designazioni arbitrali per ogni match del nostro campionato sono sempre accompagnate da numerosi mugugni di sottofondo. Si cerca sempre di trovare la malizia in ogni situazione e questo sicuramente non fa piacere ai diretti interessati.

Serie A, gli arbitri rischiano sempre di più la propria incolumità

Serie A
Serie A, arbitri sempre di più bersagliati

Non sono – purtroppo – pochi gli arbitri di ogni categoria che settimanalmente rischiano la propria incolumità per degli errori sul campo. Molte volte si dimentica la natura umana dei direttori di gara, costretti a subire, soprattutto nelle categorie inferiori, insulti e, alle volte, violenze fisiche per delle semplici sviste. Come l’attaccante può sbagliare a porta vuota o il difensore bucare un intervento, bisognerebbe entrare nell’ottica che anche l’arbitro può errare nella segnalazione di un fallo. Fa parte del gioco. Tuttavia, non in molti sembrano capirlo.

Le parole a proposito di Marco Guida: “Sia io che Maresca abbiamo deciso di…”

Marco Guida, noto arbitro di Serie A, ha parlato ai microfoni di Radio CRC svelando alcuni retroscena sulla scelta di non arbitrare, insieme al compagno Maresca, il Napoli. Ecco le parole dell’arbitro:

“SIA IO CHE MARESCA ABBIAMO DECISO DI NON ARBITRARE A NAPOLI POICHé IL CALCIO VIENE VISSUTO IN MANIERA DIVERSA RISPETTO AD ALTRE CITTà. VIVO LA CITTà DI NAPOLI QUOTIDIANAMENTE, HO TRE FIGLI CHE VANNO A SCUOLA E MIA MOGLIE CHE HA UN’ATTIVITà. VOGLIO STARE TRANQUILLO. QUANDO HO COMMESSO DEGLI ERRORI NON ERA COSì SICURO ANDARE IN GIRO.”

Cosa ne pensate di queste parole?

 

Derby è già polemica, Mattei: “non capisco questa decisione”, la Lazio viene sfavorita

Derby alle porte e prime polemiche in arrivo.

Questa mattina, ai microfoni di Radiosei, il giornalista Stefano Mattei, si è espresso sulla data della stracittadina romana che si giocherà questa domenica. La Lazio dopo una trasferta in Norvegia, per affrontare il Bodo, nel giro di pochi giorni si troverà subito a dover far fronte ad una partita importantissima per la corsa Champions nonché per la città. (Riguardo al derby c’è stata anche la comunicazione ufficiale della Lazio)

<<I ritmi europei sono nettamente superiori a quelli della Serie A, specialmente in trasferta>> ha sottolineato Mattei. <<Non capisco perché il derby si giocherà di domenica, è stato messo troppo vicino ad una lunga trasferta e troppo lontano dal ritorno in casa.>>

Vedremo come reagiranno i calciatori della Lazio, se riusciranno o meno a fare fronte al doppio impegno ravvicinato.

IL CALCIATORE NON CE LA FA - Lazio Roma, ufficiale: un titolare salterà il Derby

Lazio Roma – è questa la settimana che porta verso il Derby della Capitale, leggi qui le ultime, tra la compagine di mister Baroni e quella di Claudio Ranieri.

Lazio Roma, un titolare non ce l’ha fatta

Lazio Roma
Lazio Roma, Il mister della Lazio Marco Baroni dovrà fare a meno del calciatore (Foto Fraioli)

La Lazio in questa stagione ha dovuto fronteggiare numerosi infortuni. Una problematica che lo staff di Marco Baroni dovrà cercare assolutamente di risolvere. Al seguito di un infortunio rimediato nel match di Bergamo, vinto per 1 a 0 da parte dei biancocelesti, il calciatore non ce l’ha fatta: salterà il Derby. Il calciatore in questione è Nuno Tavares.

ULTIM'ORA - Calciomercato, incredibile: Mancini torna alla Samp

Calciomercato – Dopo aver rifiutato la Juventus e aver vissuto un’esperienza fallimentare come CT dell’Arabia Saudita, Roberto Mancini tornerà in Italia. Dopo quasi 28 anni, il tecnico farà ritorno alla Sampdoria con l’obiettivo di evitare la retrocessione di Serie C.

Calciomercato, il ritorno del Mancio in Italia

Calciomercato
Calciomercato, l’ex CT della Nazionale è pronto a tornare

L’idea originaria della dirigenza blucerchiata era quella di riportare Mancini in panchina, ma l’ex attaccante biancoceleste non ha voluto prendersi impegni a tempo pieno e ha semplicemente consigliato l’ingaggio di Evani-Lombardo. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il suo ruolo sarà quello di consulente tecnico esterno, senza un vero e proprio incarico.

ADDIO IN VISTA - Calciomercato Lazio, Il Messaggero: “Nuno Tavares prossima grande cessione. Un club italiano sul calciatore”

Calciomercato Lazio – La società biancoceleste si prepara ad una settimana molto importante per il futuro della rosa di mister Baroni. Prima sarà sfida al Bodo, valevole per i Quarti di Europa League, poi sarà Derby della Capitale Domenica. Leggi le ultime qui.

Calciomercato Lazio, ansia per Nuno Tavares

Calciomercato Lazio
Calciomercato Lazio, Nuno Tavares in azione (Foto Fraioli)

Il terzino portoghese, uscito per infortunio nell’ultima partita contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, è il numero uno per assist in Serie A. Complice un inizio di stagione super, seppur ultimamente non stai brillando come prima, complice qualche acciacco di troppo, il giocatore è seguito da molti club. La Lazio vorrebbe riscattarlo il quanto prima dall’Arsenal per poco meno di 10 milioni di euro, ma sono vivissime le sirene di alcuni club italiani per lui.

Calciomercato Lazio, Il Messaggio riporta: “Inter su Nuno Tavares”

Come riporta il noto giornale:

Gli ultimi sondaggi restano quelli di Inter, Milan, Juventus e Galatasaray, ma sarà fondamentale tornare decisivo una volta rientrato per rimettersi in vetrina giustificando una valutazione di 40 milioni (richiesta del presidente claudio lotito), senza dimenticare il 40% dell’eventuale introito che spetterà ai Gunners.”

Si attendono aggiornamenti.

Bodo/Glimt-Lazio, biancocelesti già in partenza: il motivo

Bodo/Glimt-Lazio è la sfida in programma giovedì 10 aprile, valida per i quarti di finale dell’Europa League, la Lazio arriva dopo aver eliminato il Viktoria Plzen mentre i norvegesi dopo aver sconfitto l’Olympiakos.

I biancocelesti partiranno alle 15:30 di oggi (8 Aprile) con un volo charter verso Bodo, due giorni prima della partita. Pratica inusuale, ma con del senso: domani la squadra effettuerà una rifinitura presso lo Stadio Aspmyra che ospiterà la sfida, come riportato dal Corriere dello Sport, per abituarsi al gioco sul terreno sintetico.

Inoltre, sono previste temperature glaciali e precipitazioni nevose, e il giorno in più servirà ai calciatori per acclimatarsi in maniera adeguata ai fini di una prestazione non inficiata da questi fattori.

Lazio Roma, clamoroso: Juan Bernabe si offre per far volar Olimpia prima del Derby

Lazio Roma – soprattutto in queste occasioni il pubblico gioca un fattore fondamentale per la conquista dei tre punti. La Lazio si trova a dover affrontare una settimana molto impegnativa ed avrà bisogno di tutto il sostegno del popolo laziale.

Lazio Roma, le ultime su Juan Bernabe

Lazio Roma
Lazio Roma, Juan Bernabè a Ponte Milvio (foto Laziochannel)

Juan Bernabe, ex falconiere della Lazio, nonché proprietario dell’aquila Olimpia, si è offerto  al Presidente Claudio Lotito per far volare il simbolo di tutti i tifosi laziali prima del Derby di Domenica. Il video postato su Instagram, questa mattina, sta facendo molto discutere, visti anche i motivi del suo licenziamento dello scorso gennaio. L’ex falconiere si è anche proposto di non indossare la maglietta biancoceleste per l’occasione. Il video completo:

SHOCK LAZIO - Serie A, Roma da Scudetto: occhio ai giallorossi

Serie A – Si sa, il campionato dura 38 giornate e i conti si fanno solo alla fine, ma anche contare metà stagione può essere importante in vista delle prossime annate. Tuttavia, la Lazio non deve avere distrazioni: ha un importante match di Europa League da giocare.

Serie A, Roma da scudetto: Lazio a -10

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Serie A, mister Baroni rischia di finire sotto la Roma dopo il Derby di Domenica (Foto Fraioli)

La Roma non è stata partecipe sicuramente di un buon inizio di stagione. Prima del Derby di andata erano 15 i punti che dividevano la formazione di mister Baroni e quella di Claudio Ranieri. Ora sono solamente 2. Ciò è accaduto a causa dei numerosi punti persi da parte della formazione biancoceleste e dei 15 risultati utili consecutivi ottenuti dai giallorossi. Occhio quindi in vista del Derby di Domenica.

La classifica del girone di ritorno

La classifica dalla 19esima alla 31esima giornata di Serie A (girone di ritorno) ci racconta questo: Roma prima a 30 punti seguita da Inter (27), Bologna (25), Juventus (23) e Napoli (21). Lazio sesta a quota 20 punti sopra il Torino a 19. Clamoroso il posizionamento dell’Atalanta undicesima a 16 punti. Ultimo l’Empoli con 4. Visualizza qui la classifica completa.

 

Lazio, Di Canio elogia i biancocelesti: “La Lazio in Europa League? la vedo così. Potrei tornare ad allenare”

In un intervista esclusiva su FootItalia, l’ex attaccante biancoceleste e idolo in terra inglese Paolo Di Canio, ha parlato di Pallone d’Oro, West Ham e Lazio e sul suo futuro da allenatore:

Il club che probabilmente ti sta più a cuore è la Lazio, ma è da un po’ che non vince un trofeo. Sono ai quarti di finale di Europa League contro il Bodo/Glimt. Pensi che questo potrebbe essere l’anno in cui metteranno fine alla loro siccità di trofei, vincendo l’Europa League? Ci sono squadre che hanno ambizioni per via del Tottenham, ma hanno bisogno di tutti i giocatori. Hanno avuto un lungo periodo con 8,7,9 giocatori fuori. Van de Ven e Romero sono stati fuori per tanto. Anche a centrocampo c’era Bentancur che sappiamo che è stato fuori per 7 partite. Hanno bisogno di una squadra completa. La Lazio ha fatto un lavoro incredibile negli ultimi sei mesi. Ci sono squadre che possono sfidarla, ma vedremo. Hanno una possibilità”.

Tornerai ad allenare? Mai dire mai. Sono pronto in qualsiasi momento“.

Lazio Bodo Glimt, aumenta il dato sui biglietti venduti: ecco il numero aggiornato

L’andamento della Lazio in Europa League ha regalato grande entusiasmo alla piazza. I tifosi biancocelesti non sono abituati ad un percorso simile. Negli anni precedenti certi allenatori preferivano puntare sul campionato, vedendo l’Europa quasi come un ostacolo. Ora invece si vuole puntare forte, anche visto che stagioni come queste difficilmente sono ripetibili.

Il Bodo/Glimt riceverà un’accoglienza calorosa all’Olimpico, nella sfida valida per il ritorno dei quarti di finale di Europa League. Stando agli ultimi aggiornamenti, il dato sui tagliandi venduti si aggirerebbe intorno ai 35 mila spettatori. Numero destinato a salire, la vendita è ancora aperta e manca ancora più di una settimana.

Lazio, Lotito incensa Baroni: novità sul rinnovo di contratto

La Lazio inizia la fase cruciale della stagione con un successo importante. La vittoria per 1-0 contro l’Atalanta riporta entusiasmo e forza mentale alla squadra, che dovrà fare la differenza in casa del Bodo Glimt. Lotito intanto, intervistato da Il Messaggero, ristabilisce la calma nell’ambiente tessendo le lodi all’allenatore Marco Baroni:

“Ora Baroni ha capito che le rotazioni sono il segreto del successo”, queste le parole del patron biancoceleste. Continua sulla situazione legata al rinnovo di contratto: Il progetto triennale è partito con Baroni e finirà con lui. Gli rinnoveremo il contratto”.

Calciomercato Lazio, lista dei parametro zero: ecco i nomi in scadenza nel 2025

La Lazio lavorerà intensamente in ottica calciomercato quest’estate. Fabiani vuole seguire un progetto votato all’acquisto di giovani talenti. Tuttavia una buona dose di esperienza non può far male. Ecco la lista dei parametro zero in scadenza nel 2025:

Angus Gunn (29, Norwich)

Alex Meret (27, Napoli)

Lukasz Skorupski (33, Bologna)

DIFENSORI:

Ola Aina (28, Nottingham Forest)

Trent Alexander-Arnold (26, Liverpool)

Stefan De Vrij (33, Inter)

Ardian Ismajli (28, Empoli)

Victor Lindelof (30, Manchester United)

Nelson Semedo (31, Wolverhampton)

Nicolas Tagliafico (32, Lione)

Jonathan Tah (29, Bayer Leverkusen)

Virgil Van Dijk (33, Liverpool)

CENTROCAMPISTI:

Frank Anguissa (29, Napoli)

Kevin De Bruyne (33, Manchester City)

Christian Eriksen (33, Manchester United)

Ilkay Gundogan (34, Manchester City)

Jorginho (33, Arsenal)

Joshua Kimmich (30, Bayern)

Koke (33, Atletico Madrid)

Luka Modric (39, Real Madrid)

Mario Pasalic (30, Atalanta)

Marco Verratti (32, Al-Arabi)

ATTACCANTI:

Marko Arnautovic (35, Inter)

Dominic Calvert-Lewin (27, Everton)

Cristiano Ronaldo (40, Al-Nassr)

Jonathan David (25, Lille)

Luka Jovic (27, Milan)

Alexandre Lacazette (33, Lione)

Lionel Messi (37, Miami)

Thomas Muller (35, Bayern)

Neymar (33, Santos)

Mohamed Salah (32, Liverpool)

Leroy Sane (29, Bayern)

Adama Traore (29, Fulham)

Lazio, la vittoria contro l’Atalanta accende Focolari: “Non avevo grande fiducia per questo giocatore, invece…”

Intervenuto ai microfoni di Radio Radio, il giornalista Furio Focolari, ha parlato della vittoria della Lazio contro l’Atalanta. 1-0 con gol di Isaksen al minuto 54′. Le sue parole: “Isaksen si è fatto trovare pronto, Dele Bashiru ha fatto delle giocate di livello, Pellegrini è entrato molto bene. Provstgaard ha tirato fuori una palla difficile essendo un esordiente. La sua prova la reputo molto positiva. Ma per me il migliore in campo è stato Rovella”.

“Io non avevo grande fiducia in Mandas, ma a questo punto credo che la linea sarà quella di tenere titolare il portiere greco fino alla fine”.

 

Roma, i nomi per il dopo Ranieri: spunta un ex Lazio

La Roma quest’estate dovrà trovare un allenatore che sappia dare continuità ad un progetto in crisi da un anno intero. Claudio Ranieri ha saputo dare calma all’ambiente e che ora sta ripagando con dei risultati positivi. Tra i nomi per il prossimo allenatore giallorosso, spunta quello di un ex allenatore della Lazio.

Stando a quanto riporta Agipronews, è da escludere la pista che porta a Ten Hag. La sua presenza all’Olimpico per assistere alla sfida contro la Juve ha fatto impazzire i tifosi. Il duello si delinea tra due allenatori. Il primo è Massimiliano Allegri, presente molti mesi fa alla sfida tra Tottenham e Roma in Europa League. Il secondo è Stefano Pioli. Il tecnico ex biancoceleste è attualmente sotto contrato con l’Al – Nassr. Tuttavia i recenti litigi con Cristiano Ronaldo potrebbero portarlo via dal continente africano. Restano in corsa anche i profili di Sarri e Gasperini.

Bodo/Glimt Lazio, le scelte di Baroni: occhio a Noslin

Marco Baroni è finalmente tornato a mettere in pratica le rotazioni tanto richieste. I cambi hanno fatto la differenza contro l’Atalanta. Belahyane ha dimostrato di saper dare il cambio a Rovella e Guendouzi. Lo stesso Provstgaard, ha debuttato in una situazione non semplice ma dimostrando una grande personalità. Ora il tecnico dovrà fare i conti con la trasferta di Bodo. La partenza è stata anticipata di 24 ore, chi scenderà in campo?

Contro l’Atalanta, Baroni ha tenuto fuori per 90 minuti i terzini Marusic e Hysaj, probabilmente giocheranno titolari contro il Bodo/Glimt. Al centro sarà da valutare Romagnoli, assente a Bergamo per un attacco influenzale che dovrebbe smaltire entro giovedì. Sarà lui a guidare la difesa insieme a uno fra Gila e Gigot. A centrocampo Rovella è squalificato, Belahyane non è in lista, scenderà in campo Vecino insieme a Guendouzi. Sugli esterni sono confermati Zaccagni e Isaksen, in pole su Tchaouna. In avanti ci sono due ballottaggi. Il primo riguarda Noslin e Dia come centravanti, il secondo Dele Bashiru e Pedro, quest’ultimo in panchina per 90 minuti a Bergamo.

Lazio, oggi si parte in direzione Bodo: la strategia di Baroni, e l’allerta meteo

Ogni minimo particolare andrà curato con estrema importanza. In questo momento la Lazio è consapevole di affrontare degli impegni ravvicinati davvero dispendiosi. La Roma toglierà energie in vista del ritorno in Europa League. Allo stesso tempo il Bodo/Glimt è una squadra che gioca ad alta intensità. Ma non sarà solo questa la problematica della trasferta in Norvegia. Lo sarà anche il viaggio stesso.

Baroni avrebbe deciso così di partire con 24 ore di anticipo, direzione Bodo. In questo modo la squadra potrà adattarsi al campo sintetico, al quale non siamo abituati in Italia. Ci sarà da fare i conti anche con le temperature. Nonostante siamo ormai dentro la primavera, domani a Bodo saranno previsti dei leggeri fiocchi di neve, che si ripeteranno anche giovedì, durante la partita. La possibilità quindi di giocare su un campo sintetico e parzialmente ghiacciato c’è. Queste condizioni potrebbero portare Baroni a fare determinate scelte piuttosto che altre.

Milan news, saltato paratici: novità sul casting, nel mirino Tare e D’amico

Ormai il matrimonio tra Milan e Paratici non si farà, il ds è fuori dai giochi, e il club rossonero dovrà guardarsi intorno per inserire nel proprio organigramma, un direttore sportivo di grande competenza. Giorgio Furlani ha riattivato il casting. Nel mirino ci sono Tony D’amico e Igli Tare, ex Lazio.

D’Amico sarebbe la prima scelta per la dirigenza. Si tratterebbe dell’attuale ds dell’Atalanta, ed è considerato il candidato ideale per Furlani. Il nodo è il contratto che lega D’amico alla Dea, in scadenza nel 2027. Strapparlo al club bergamasco sarebbe complicato, per questo il Milan starebbe valutando seriamente il profilo di Igli Tare, il quale ha lasciato la Lazio due anni fa circa ed è attualmente senza contratto. Si tratterebbe di una pista certamente più facile rispetto all’italiano. Tuttavia Furlani nelle prossime settimane dovrebbe effettuare un primo incontro con D’Amico per sondare la disponibilità. La trattativa però è tutt’altro che semplice.