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Lazio-Roma, le formazioni ufficiali

Sono state diramate le formazioni ufficiali per Lazio-Roma, il derby della Capitale che si svolgerà alle 20:45 allo Stadio Olimpico e che sarà un momento decisivo nella corsa europea delle due squadre romane. Oltre a essere, sempre, la stracittadina più sentita nel mondo del calcio.

Lazio: Mandas, Marusic, Gigot, Romagnoli, Pellegrini, Guendouzi, Rovella, Isaksen, Dele-Bashiru, Zaccagni, Castellanos.

Roma: Svilar, Celik, Mancini, N’Dicka, Saelemaekers, Koné, Paredes, Angelino, Soulè, Pellegrini, Dovbyk.

La coreografia della Curva Nord della Lazio durante il derby

Mancano poco meno di due ore all’inizio della stracittadina Lazio Roma e la curva Nord sta preparando la coreografia per il match di stasera.

La coreografia della Curva Nord

I tifosi della Lazio stanno ultimando la coreografia della Curva Nord che coinvolgerà anche i distinti e la tribuna Tevere. C’è molta attesa per lo spettacolo coreografico per quella che, a detta di molti, risulta essere una delle curve più belle d’Italia e non solo.

Derby Lazio Roma, la formazione dei biancocelesti di mister Baroni secondo Sky Sport

Lazio Roma la probabile formazione dei biancocelesti in vista del derby della capitale. Mister Baroni dovrebbe lanciare questi undici giocatori per fronteggiare la Roma di mister Ranieri.

Formazioni Lazio Roma

Secondo quanto riporta Sky Sport le formazioni di Lazio Roma dovrebbero essere le seguenti:

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Romagnoli, Peleegrini; Guendouzi, Rovella, Isaksen, Dele-Bashiru, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angelino; Soulé, El Shaarawy; Dovbyk. All. Ranieri

 

Lazio-Roma, scontri prima del Derby

Lazio-Roma è alle porte, una partita per cuori forti e che ha sempre suscitato grandi emozioni nei cuori e nelle tifoserie di entrambe le squadre romane.

Come consuetudine, le due tifoserie hanno cercato di confrontarsi prima del Derby, cercando lo scontro.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, poco fa la Polizia sarebbe venuta a contatto con una delle due tifoserie nel tentativo di evitare che le due fazioni venissero al confronto.

 

ADDIO VICINO - Calciomercato Lazio, i biancocelesti vogliono vendere Tavares: ecco spiegati i motivi

Calciomercato Lazio – A poche ore dal derby, leggi qui sugli scontri nel pre partita, la notizia ha del clamoroso. La società biancoceleste sarebbe disposta a riscattare Nuno Tavares per poi rivenderlo già nella prossima sessione di trattative: i motivi hanno del clamoroso.

Calciomercato Lazio, perché la Lazio medita la cessione del portoghese

Nuno Tavares è stato sicuramente una delle rivelazioni della stagione della Lazio di mister Marco Baroni. Arrivato l’estate scorsa, il terzino portoghese ci ha messo poco a dimostrare tutte le sue qualità: i 7 assist dopo 10 giornate come dimostrazione. Tuttavia, il rendimento del calciatore ha subito un rallentamento nell’ultimo periodo a causa di qualche acciacco di troppo che lo hanno visto stare fuori dal campo in molteplici situazioni cruciali, anche in questa contro la Roma di Claudio Ranieri.

Calciomercato Lazio
Calciomercato Lazio, Nuno Tavares in azione sulla corsia sinistra (Foto Fraioli)

Riscatto dall’Arsenal e valore attuale

La società biancoceleste ha già scelto: nonostante tutto il calciatore verrà riscattato per 5 milioni di euro dall’Arsenal. L’investimento verrebbe fatto anche perché, secondo Il Mesaggero, il valore attuale di Nuno Tavares si aggira intorno ai 40 milioni di euro e, una sua possibile cessione, farebbe fruttare al club del Presidente Claudio Lotito una pluslavalenza non da poco. La Lazio e il suo Direttore Sportivo Angelo Fabiani non vorrebbero che i numerosi problemi fisici del calciatore a lungo andare possano influire sulla sua valutazione, per questo motivo la società sta meditando la cessione a fine stagione.

Scontri a Ponte Milvio prima del derby Lazio Roma

Momenti di tensione a Ponte Milvio prima del derby Lazio Roma intorno alle 17:30 dove la polizia è dovuta intervenire per dividere le tifoserie delle due squadre.

Scontri Lazio Roma

Gli scontri stanno proseguendo nella Piazza di Ponte Milvio dove la polizia è intervenuta con il carro idrante e con circa 30 uomini per disperdere la folla. Lanci di petardi, fumogeni e cariche della polizia per placare gli animi, anche se la gestione dell’ordine poteva essere gestita meglio. Infatti l’intervento delle forze dell’ordine ha di fatto inasprito gli animi.

La situazione ora è tornata alla normalità e la polizia ha abbandonato la piazza di Ponte Milvio.

Lazio-Roma, Marcolin: “ecco come si vince il derby!”

Lazio-Roma, il derby della Capitale, è in programma per le 20:45 di stasera presso lo Stadio Olimpico di Roma. Una stracittadina che a tutta l’emozione che già contiene di per sé aggiunge anche le conseguenze sulla corsa Champions che coinvolge entrambe le squadre.

L’ex centrocampista biancoceleste Dario Marcolin è stato raggiungo dal Corriere dello Sport durante l’evento di Padel in cui insieme a Paolo Di Canio sfiderà Vincent Candela e Simone Perrotta.

Interrogato sul derby di stasera, l’ex Laziale ha detto che “è difficile fare pronostici su un derby così importante per la corsa all’Europa” e poi che per vincere “conta l’approccio nei primi 20 minuti. Si vince prima con la testa.”

Calcioscommesse, 100-150 scommettitori in Serie A?

Continuano a emergere numeri e nuovi dettagli sul nuovo caso Calcioscommesse in Serie A, filone d’inchiesta che riguarda le scommesse piazzate da parte dei calciatori sui siti illegali ma non su eventi calcistici. Ciò permetteva a chi scommetteva di giocare somme molto più elevate rispetto ai siti legali che hanno un limite posto dallo Stato Italiano (circa 1000 euro).

Raggiunto dal Corriere dello Sport, è stato intervistato Paolo Jarre, terapeuta che ha seguito Nicolò Fagioli dopo la prima tranche di indagini che ha riguardato soprattutto il centrocampista della Fiorentina e il suo collega Sandro Tonali.

Lo specialista ha dichiarato che potrebbero esserci “100-150 calciatori ludopatici in Serie A”, un problema quindi veramente diffuso, che sarebbe causato “dalla noia”

Lazio, Lotito carica la squadra: Il ritiro prima del derby

Questa sera si giocherà il derby Lazio e Roma. Per i bianco celesti sarà una partita da dentro e fuori in campionato. In attesa di scoprire il suo futuro in Europa League giovedì prossimo. 

Come annunciato dal tecnico marco Baroni, la squadra è rimasta in ritiro nel centro sportivo, con l’obiettivo di stare tutti insieme e rimanere uniti. Come riportato da il corriere dello sport, il presidente Claudio Lotito era presente anche lui a Formello, arrivato verso l’ora di pranzo. Il patron, avrebbe caricato e spronato tutta la rosa prima della seduta di rifinitura del pomeriggio.

Lazio, Lotito sul suo futuro: “Piu nel calcio o nella politica?”.

Lotito, nell’intervista del podcast un Caffè da Vanni ha parlato del suo futuro prossimo: tra presidente della Lazio e senatore. Ecco le sue parole:

“Oggi sono entrato in politica perché Berlusconi mi ha spronato più volte a tornare in questi ambienti perché sono determinato, ho un minimo di competenza, una grande responsabilità e mi dicono di essere un grande lavoratore. Platone nella ‘Repubblica’ diceva che i governatori vanno scelti tra le persone più intelligenti e acculturate perché si devono mettere al servizio della collettività. Io questo lo faccio con il cuore. Nel calcio faccio la stessa cosa. Ho portato delle innovazioni da molti non gradite. Prima si diceva che più spendevi più vincevi, ma oggi non è così. Se guardiamo i conti è un’altra cosa. Ho fatto tre cose che resteranno nella storia economica del mondo. La Lazio è la prima società italiana quotata in borsa ad adottare un sistema duale. In una società quotata come la Lazio, quando sono entrato, ho comprato il 21% con 25 milioni di euro, ho comprato 1.070 miliardi di debiti. Tutti la consideravano una sfida estrema e oggi i fatti mi hanno dato ragione. Ho scelto il sistema duale perché quando ho fatto la prima assemblea, piena di azionisti, bastava una persona con azioni per 20/30 euro e diceva di non essere d’accordo per bocciare il bilancio. Nel frattempo passò una legge che permise il sistema duale. In Italia lo hanno pochi, perché significa che il bilancio non lo approva l’assemblea dei soci, ma il consiglio di sorveglianza. Nel nostro Paese gli imprenditori identificano l’azionista con il gestore. Ma non è detto che abbia i requisiti per poter gestire e quindi deve rimandare a terzi. Tra l’altro il consiglio di sorveglianza è quello che nomina il presidente e che lo può revocare. Gestore e azionista sono ruoli diversi. Io ho portato i risultati, nessuno mi ha mai voluto mandare a casa. Questo accorcia anche la catena di comando. Sono stato anche il primo a fare la transazioni con il fisco in 23 anni. A me hanno fatto una dilazione, che oggi fanno normalmente anche con la rottamazione. In 21 anni pagavo 6 milioni l’anno in anticipo di sei mesi, a conferma della correttezza delle norme. La terza cosa è la vicenda del marchio. Quando sono entrato io era a valore storico, quindi se valeva zero, nel bilancio era zero. Per me era sbagliato, perché secondo me ha valore intrinseco. Intanto ha un aspetto dicotomico, posso sfruttarlo a livello commerciale. Il tema è che ha un valore reale in rapporto ai valori che produce. Feci anche una guerra con la Consob. La mia più grande soddisfazione fu che nel 2006 l’allora presidente della Consob disse che deve dare atto al presidente Lotito che aveva ragione. Oggi la mia società produce con il marchio 15 milioni d’utile all’anno”.

Lazio, Lotito a 360°: “Ecco quando arriverà lo scudetto”

Claudio Lotito, nell’intervista per il podcast: Un caffè da Vanni, ha parlato sulle possibilità future di uno scudetto. Le sue parole:

Quando arriverà lo scudetto? Voi pensate che lo scudetto sia un fatto matematico, oggi si pensa che più spendi e più vinci ma è una fesseria. Basta prendere ad esempio i Cosmos che era una squadra piena di campioni ma non ha mai vinto nulla. Quindi il tema è investire in modo oculato e in modo scientifico per raggiungere degli obiettivi. Io nel calcio ho preso la Salernitana in eccellenza e l’ho portata in Serie A, l’unico caso nel calcio italiano. In eccellenza pagai un contributo per farla ripescare in Serie D e ho vinto il campionato, sono andato in C2 ho vinto il campionato, sono andato in C1 ho vinto la Coppa Italia e il campionato, sono andato in Serie B e poi sono andato in A. La Lazio l’ho risanata ed oggi ha 300 milioni di euro di patrimonio immobiliare ed è la società più patrimonializzata che c’è sul mercato. Io sto lavorando affinché lo scudetto non diventi un fenomeno sporadico ma diventi un sistema all’interno della Lazio. Io ho proceduto nel risanamento, oggi sto nella fase della crescita, non a caso sto costruendo l’Academy.

Lazio, Lotito si racconta: “Soldi o calcio? ecco cosa preferisco”.

Il patron della Lazio Claudio Lotito è intervenuto nel podcast, un caffè da Vanni. Il presidente ha parlato a 360° dei suoi impegni da senatore e da numero 1 della Lazio:

Lotito pensa più i soldi o al calcio? Le persone mi ritraggono in modo diverso rispetto a quello che sono, perché sono persone che fanno le analisi epidermiche, ossia non vanno a fondo su quello che è la persona, composta a 360°. per quello che riguarda i conti non è colpa mia, per me sono alla base della gestione. Un’azienda deve avere un equilibrio economico-finanziario per potre essere gestita, altrimenti rischi il fallimento. Basta nel caso del calcio verificare quello che è successo negli ultimi 25 anni e vi renderete conto che tante persone sono sparite nel ruolo di presidente. Quando dico sparito, è perché hanno avuto un periodo di 5 anni massimo e perché probabilmente hanno interpretato il calcio come tifosi-presidenti e non come presidenti-tifosi. io sento la responsabilità di dover coltivare quei valori di questa società nata nel 1900 e che per altro hanno valori importanti visto che è stata insignita della qualifica di ente morale. Questo proprio per le azioni che promuoveva sul territorio. Ci sono delle condizioni che fanno arte dell’essere e non dell’avere. penso, quindi, che fare i conti nn sia un fatto negativo e bisogna conciliare il risultato sportivo con il sano equilibrio economico-finanziario. Spesso questo non accade perché la gente corre dietro al risultato sportivo per apparire, poi però le società spariscono, falliscono ed è successo a tante società. Ed è per questo che ci tengo e mi adopero. Basti pensare che per mantenere il numero di matricola originario e non far fallire la Lazio io mi sono caricato di 550 milioni di debiti nel 2004. La società fatturava 84 milioni e ne perdeva 86,6. Penso che il risanamento che ho messo in atto, coniugando anche i risultati sportivi. Perché dopo la Juve, la Lazio è la seconda società che ha vinto il maggior numero di trofei. Non ha vinto il campionato ma ha vinto 3 Supercoppe e 3 Coppe Italia, peraltro vincendo contro l’Inter del triplete, contro la Juventus che aveva vinto tutto. Dimostrando, quindi, che si possono raggiungere dei traguardi e dei risultati sportivi utilizzando l’organizzazione e la capacità di mettere a sistema non solo il denaro ma anche le capacità di avere delle idee che possono produrre risultati”.

Lazio, Lotito torna a parlare: “Perché Sarri se ne è andato”

nella lunga intervista del presidente della Lazio Claudio Lotito a Un caffè da Vanni su Youtube, il patron bianco celeste è tornato a parlare delle dimensioni dell’ex allenatore Maurizio Sarri. Queste le sue parole:

“Le dimissioni di Sarri? con lui avevo un rapporto franco. Per altro, i suoi collaboratori mi hanno rivelato che l’unica volta che a fatto degli elogi ad una proprietà è stato per me. diceva che io ero una delle persone più intelligenti che lui avesse mai conosciuto, ed io lo ringrazio per questo. Il punto è: se tu sei conoscente di te stesso conosci anche i tuoi limiti. Quindi, se produci risultati negativi, come puoi pretendere di essere un punto di riferimento?.

Lazio Roma, le probabili formazioni: la decisione su Castellanos

Tra poche ore si giocherà la stracittadina. Marco Baroni sta per sciogliere gli ultimi dubbi rimasti sulla probabile formazione. Castellanos sembrerebbe essere pronto per partire dal primo minuto. Le probabili formazioni di Lazio Roma:

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. A disp.: Provedel, Furlanetto, Lazzari, Gigot, Provstgaard, Hysaj, Vecino, Belahyane, Dele-Bashiru, Tchaouna, Ibrahimovic, Noslin, Pedro. All.: Baroni.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angeliño; Pellegrini, El Shaarawy; Dovbyk. All.:Ranieri.

Lazio-Roma, i convocati di Baroni per il Derby: i 25 leoni per la vittoria!

Sono appena state diramate le convocazioni biancocelesti per Lazio-Roma, sfida valida per la 32a giornata di Serie A dal sapore di alta classifica, fondamentale per la corsa Champions ma soprattutto Derby della capitale, stracittadina attesa da tutti per una stagione intera.

Lazio-Roma, i convocati

2 Gigot, 3 Pellegrini, 5 Vecino, 6 Rovella, 6 Dele-Bashiru, 8 Guendouzi, 9 Pedro, 10 Zaccagni, 11 Castellanos, 13 Romagnoli, 14 Noslin, 18 Isaksen, 19 Dia, 20 Tchaouna, 21 Belahyane, 23 Hysaj, 25 Provstgaard, 26 Basic, 27 Ibrahimovic, 29 Lazzari, 34 Gila, 35 Mandas, 55 Furlanetto, 77 Marusic, 94 Provedel.

DECISO IL FUTURO DEL NAPOLI - Calciomercato Napoli, ultim’ora: deciso il futuro di Antonio Conte

Calciomercato Napoli – Uno dei temi principali in casa Napoli, oltre alla lotta Scudetto contro l’Inter di Simone Inzaghi, è se Antonio Conte, nonostante le lusinghe di Milan e Juventus, rimarrà o meno nella città partenopea anche per la prossima stagione.

Calciomercato Napoli, Conte via?Calciomercato Napoli

Calciomercato Napoli, il futuro di ConteIl Mattino ha affrontato il tema Conte a Napoli facendo il punto della situazione. Aurelio De Laurentiis sta evitando di interferire sullo splendido lavoro di Conte, secondo a -6 (con una partita in meno) dall’Inter, e sta cercando di accontentare sul mercato le richieste del tecnico che ha stabilito standard elevati a Castel Volturno. Il presidente azzurro ha molte volte espresso il suo supporto per le decisioni dell’allenatore sui social e ha dato pienamente fiducia nel progetto triennale affidato al tecnico leccese. L’allenatore sembrerebbe essere determinato a lasciare un segno indelebile nella storia del Napoli come fece Luciano Spalletti nella stagione 2022-23.

Napoli e il patto d’amore del tecnico con la città

Non ci sono ambiguità sulla sua posizione come si è letto sui giornali, il contratto non è l’unico legame che lo unisce alla città. Conte ha infatti sottoscritto anche un “patto d’amore” con la città di Napoli, evidenziando la sua profonda connessione con il club e la sua tifoseria.

DERBY DI MERCATO - Calciomercato Lazio, si potrebbe pensare a Matias Soulé della Roma?

Calciomercato Lazio – La Lazio di mister Baroni si prepara a giocare quest’oggi un importantissimo derby contro la Roma di Claudio Ranieri. La sfida non sarà solo in campo o sugli spalti, leggi le ultime sulla coreografia, ma anche in ambito calciomercato per vari obiettivi.

Calciomercato Lazio, idea Soulé? Pazzia o realtà?

La Lazio e Angelo Fabiani sono alla ricerca di nuovi innesti nella zona offensiva. In questa stagione, uno dei problemi principali della rosa costituita da Zaccagni e compagni è stata l’assenza di Castellanos. Per questo motivo, la Lazio pensa a vari giocatori da regalare a Marco Baroni in attacco. Uno tra questi è conteso anche con la Roma e non si tratta di Soulé, leggi qui di chi si tratta.

Calciomercato Lazio
Calciomercato Lazio, Il direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani (Foto Fraioli)

Roma, Soulé andrà via?

Secondo Transferfeed, durante la sessione di calciomercato di gennaio, diversi club, sia di Serie A che di altri campionati, hanno espresso un vivo interesse per Matias Soulé. Nonostante le numerose richieste, la Roma non ha alcuna intenzione di lasciare andare l’argentino, considerato un elemento chiave del progetto futuro, potenzialmente come successore di Paulo Dybala. Risulta, quindi, improbabile un’eventuale partenza del classe 2003 in direzione sponda biancoceleste.

Video - Lazio-Roma, la SPLENDIDA dedica della società ai tifosi

Domenica 13 Aprile: tempo di Lazio-Roma, tempo di Derby, tempo di quella partita che i tifosi della Capitale aspettano per una stagione intera. Tempo di emozioni forti, di brividi che soltanto la stracittadina sa dare.

Lazio-Roma, questione di cuore

La società biancoceleste ha voluto rendere le sensazioni di questa giornata ancora più forti, facendo scorrere le immagini dei derby più significativi e quelle dei tifosi biancocelesti più emozionanti legate proprio alla sfida con i rivali.

A fare da sfondo alle bellissime fotografie di una storia immensa, quella tra la Lazio e i tifosi, è “Il mio canto libero”. Le notte di Battisti che riempiono i cuori biancocelesti, d’altronde non c’è canto più libero di quello dei tifosi Laziali per la propria maglia.

Oddi sui derby: “Tutti duri e indimenticabili, e vi racconto un aneddoto piccante su Chinaglia”

Ehi, tifosi biancocelesti, preparatevi per il derby! L’ex eroe della Lazio, Oddi, non le manda a dire su quelle sfide roventi contro i giallorossi, ricordando tempi epici e un aneddoto da brividi con Chinaglia. È il classico esempio di come noi laziali non ci facciamo mai piegare da quei romani presuntuosi. #ForzaLazio #DerbyDellaCapitale #Biancocelesti

Oddi, l’ex biancoceleste, ha condiviso le sue riflessioni sulla stracittadina con la Roma in un’intervista al Corriere dello Sport, parlando di come questi match siano sempre stati un banco di prova tosto per la nostra squadra. Con il derby alle porte, le sue parole evocano la passione e la rivalità che i veri tifosi conoscono bene, senza peli sulla lingua.

«I miei derby? Erano tutti difficili e indimenticabili e vi racconto una cosa su Chinaglia». In questa frase, Oddi cattura l’essenza della tensione e della gloria dei derby passati, evidenziando quanto queste partite fossero sfide epiche per la Lazio. È un commento che risuona forte tra i tifosi, ricordandoci come ogni incontro fosse non solo difficile, ma anche carico di emozioni indimenticabili, con un tocco personale su Chinaglia che aggiunge quel sapore autentico alla nostra storia.

In chiusura, le parole di Oddi accendono lo spirito combattivo dei biancocelesti, rimarcando che nei derby non c’è spazio per i deboli. Mentre aspettiamo il prossimo capitolo di questa eterna rivalità, i suoi ricordi servono da motivazione per continuare a lottare con orgoglio. Forza Lazio!

Lotito sprona la Lazio a Formello per il derby: “Non ci fermiamo stasera” – Le ultime sul match

È arrivato il giorno tanto atteso, gente! Stasera il derby della Capitale infiammerà Roma, con la Lazio pronta a umiliare quei buffoni giallorossi e conquistare un posto Champions che meritiamo noi, non loro. Lotito sta caricando la squadra a Formello come un vero capo, e i tifosi biancocelesti non vedono l’ora di festeggiare. Forza Lazio, andiamo a spazzarli via! #DerbyDellaCapitale #ForzaLazio #SSLA

In vista della stracittadina contro la Roma, il numero uno biancoceleste ha dato la carica alla squadra in ritiro. Finalmente ci siamo, e questo match metterà in chiaro chi delle due romane potrà proseguire il proprio sogno per un posto in Champions. I tifosi della Lazio, ovviamente, sperano che sia la loro squadra a fare la differenza, con un’esibizione che faccia tacere una volta per tutte le chiacchiere dagli avversari. Finalmente ci siamo, stasera il derby Lazio Roma metterà in chiaro chi delle due romane potrà proseguire a pieno il proprio sogno per un posto Champions, e ovviamente i tifosi biancocelesti vogliono che sia la squadra.

Nella frase in grassetto, Lotito e i suoi motivano la truppa con un messaggio diretto e carico, sottolineando l’importanza di questo scontro per le ambizioni Champions. È un richiamo ai valori biancocelesti, che fa eco al desiderio dei tifosi di vedere la Lazio dominare e lasciare la Roma a leccarsi le ferite, senza pietà.

Con la squadra pronta a Formello, l’obiettivo è chiaro: vincere per proseguire la corsa verso l’Europa che conta. I biancocelesti devono sfruttare questo momento per mostrare la loro superiorità, schiacciando ogni dubbio e confermando che Roma è solo una, e appartiene a noi. Forza Lazio, stasera si fa sul serio!