In una recente intervista concessa al Corriere della Sera, Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha voluto chiarire alcune dichiarazioni rilasciate dall’ex allenatore Maurizio Sarri riguardo al mercato della società biancoceleste. Lotito ha sottolineato come la dirigenza abbia cercato di assecondare le richieste dell’allenatore, anche se non tutte le operazioni si sono concluse come sperato.

Calciomercato Lazio – Lotito su Sarri

“Lui ha chiesto Berardi, che alla fine non ha lasciato il Sassuolo. Per come è andata, il ragazzo, sfortunatissimo per il grave infortunio subito qualche tempo fa, probabilmente non ci avrebbe potuto aiutare”.

ha spiegato il presidente della Lazio, facendo riferimento al mancato trasferimento del talentuoso attaccante del Sassuolo.

Lotito ha continuato parlando di un’altra richiesta specifica di Sarri:

“Un’altra sua richiesta fu Zielinski, ma nemmeno lui ha lasciato Napoli, così abbiamo preso Rovella, che a Sarri piaceva”.

In questo caso, l’acquisto di Nicolò Rovella, giovane e promettente centrocampista, è stato presentato come un’alternativa valida al mancato arrivo di Piotr Zielinski, sottolineando l’apprezzamento dell’allenatore per il giocatore.

Il presidente ha poi voluto evidenziare come l’ingaggio di Gustav Isaksen fosse stato fortemente voluto da Sarri:

“Lo stesso Isaksen, che ci aveva segnato contro, lo ha fortemente voluto Sarri”.

Inoltre, Lotito ha parlato dell’acquisto di Daichi Kamada, esprimendo sorpresa per il suo scarso utilizzo:

“Di Kamada era contento, ma poi non lo faceva giocare. Forse aveva bisogno di tempo per integrarsi, non so”.

In conclusione, Lotito ha voluto ribadire l’impegno della società nel cercare di soddisfare le richieste di Sarri, nonostante le difficoltà incontrate sul mercato. Le sue parole sembrano mirare a chiarire le dinamiche interne alla Lazio e a difendere l’operato della dirigenza, evidenziando come le decisioni prese siano state in linea con le richieste dell’allenatore.

Maurizio Sarri, ex allenatore della Lazio, è tornato a parlare della sua ultima esperienza nella Capitale in una lunga intervista rilasciata a Sportitalia. Durante la conversazione, Sarri ha ripercorso i momenti salienti del suo periodo alla guida dei biancocelesti, soffermandosi in particolare sul mercato estivo, che lo ha profondamente deluso e lo ha portato a considerare le dimissioni.

Le Parole di Sarri

“Io sono uscito deluso dal mercato estivo”.

Ha dichiarato Sarri, esprimendo apertamente il suo disappunto per le operazioni di mercato che non sono state all’altezza delle sue aspettative.

“A livello conscio ho provato a ripartire con lo stesso entusiasmo. A livello inconscio però questa mia insoddisfazione per il mercato l’ho trasmessa alla squadra. Inconsciamente quindi si è trasmesso qualcosa di negativo ai giocatori.”

Un’Analisi Schietta

Sarri ha spiegato come la delusione per il mercato abbia influenzato il suo approccio alla squadra. Nonostante gli sforzi per mantenere un atteggiamento positivo e motivante, il malcontento per le mancate acquisizioni si è riflesso nelle dinamiche interne del gruppo. Questa insoddisfazione latente ha contribuito a creare un clima di negatività che, secondo l’allenatore, ha avuto un impatto sulle prestazioni dei giocatori e alle dimissioni che hanno poi portato Tudor in panchina.