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L’Udinese ha registrato una vittoria fondamentale, 2-1, contro la Lazio all’Olimpico, grazie ai gol di Lucca e Zarraga. Questa sconfitta pesante per i biancocelesti ha contribuito a spingerli ulteriormente lontano dalla zona Europa. D’altro lato, i friulani hanno guadagnato dei punti preziosi che li allontanano dalla zona retrocessione.
In un match posticipato della 28ª giornata della Serie A 2023-2024, la Lazio ha subito una terza sconfitta consecutiva, retrocedendo a -11 dal quarto posto e a -8 dalla Roma, che attualmente occupa la quinta posizione. Questa posizione potrebbe garantire un accesso all’ultima posizione per la prossima Champions League, grazie al ranking Uefa. Nel frattempo, la vittoria dell’Udinese porta avanti la squadra di +3 dalla zona retrocessione.
La sconfitta della Lazio è arrivata dopo una partita in cui la squadra di Maurizio Sarri ha avuto un forte inizio, creando diverse occasioni da rete grazie a Mattia Zaccagni, Luis Alberto e Immobile, ma ha ceduto il posto all’Udinese dopo una mezz’ora di dominio laziale.
All’inizio del secondo tempo, l’equilibrio si è spostato notevolmente a favore dell’Udinese, che ha segnato subito dopo due minuti grazie a un gol di Lorenzo Lucca. Nonostante il tentativo di risposta da parte della Lazio, gli ospiti hanno preso nuovamente il comando con un altro gol di Zarraga.
Nonostante gli sforzi della Lazio per pareggiare, la squadra ha lottato a lungo senza successo. Le mosse finali non hanno portato i risultati attesi, e la robusta difesa dell’Udinese ha respinto tutte le avance dei padroni di casa. L’Udinese ha mantenuto la sua vittoria, che ha un impatto significativo sulla lotta per la salvezza e la competizione per un posto nelle prossime competizioni europee.
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Dopo la battuta d’arresto contro l’Udinese, si aggiunge un altro dispiacere alla Lazio. E’ un periodo sfortunato per la squadra, che ora deve anche fare i conti con l’infortunio del portiere Ivan Provedel.
Fabio Rodia, intervenuto a LSC, ha fornito un aggiornamento sulle condizioni di salute del portiere al termine della partita Lazio-Udinese. Ha riferito che Provedel ha subito un trauma significativo, precisamente una distorsione alla caviglia sinistra.
Per poter fornire una stima precisa del tempo di recupero sarà necessario effettuare degli accertamenti. Infatti, prima di parlare di riabilitazione è fondamentale avere una diagnosi precisa delle condizioni del calciatore. Al momento, però, Rodia afferma che le sensazioni non sembrano essere positive. Per la Lazio e per Provedel si aprono giorni di apprensione in attesa di ulteriori novità.
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L’attaccante della Lazio, Immobile, risponde alla decisione dell’allenatore Sarri di sostituirlo, dimostrando sorpresa per questa scelta.
Durante la partita tra Lazio e Udinese, con un punteggio parziale di 1-2, Sarri ha deciso di fare una mossa tattica per cercare di cambiare le sorti della partita, sostituendo Immobile.
Tuttavia, l’attaccante biancoceleste non ha reagito bene alla sostituzione. Sorpreso da tale decisione, il capitano ha ripetutamente protestato, esclamando: “Siamo sotto 2-1, siamo sotto 2-1… Non capisco…”. Questo dimostra quanto il numero 17 sia insoddisfatto della prestazione complessiva della squadra.
Lazio Udinese scoppia la contestazione della Curva Nord. Cori contro il presidente Lotito e la dirigenza (lo striscione apparso in curva), “Fuori le palle” gridano i tifosi presenti questa sera allo stadio. La contestazione e l’amarezza hanno fatto da sfondo a questo sfortunato Lazio Udinese, gara che ha chiuso la 28esima giornata di Serie A.
Una gara sfortunata perché, anche questa volta la squadra di mister Sarri ha gestito bene il campo e nel primo tempo sfiorato più volte il gol (da segnalare anche il palo colpito da Zaccagni).
Nella ripresa però, come spesso capita in questa stagione, dal cielo arriva la nuvoletta di Fantozzi che getta negatività sulla squadra, regalando il goal alla compagine friulana. Pronta la reazione dei biancocelesti che, grazie a uno spunto di Zaccagni (oggi uno dei migliori), trova la rete del pareggio.
Nemmeno il tempo di esultare per il giusto pareggio agguantato, che dopo centoventi secondi di gioco, Zarraga riporta l’Udinese in vantaggio. La Lazio non riesce a pareggiare e dalla curva Nord parte la contestazione dei tifosi con cori contro il presidente Lotito. Fischi anche per Luis Alberto al momento della sostituzione.
Non un bel momento questo per gli uomini di Sarri. Lazio mai così male in campionato da diverse stagioni.
Lazio sta per affrontare Udinese in biancocelesti nella partita di calcio imminente a Stadio Olimpico. Il clima è carico, soprattutto per i tifosi dell’equipe di Sarri, poiché questa partita è fondamentale per definire la posizione dei biancocelesti nella classifica del campionato.
A pochi minuti dall’inizio della partita, l’atmosfera allo stadio è rovente e emotiva. I tifosi che occupano la tribuna Tevere hanno girato tutti i loro striscioni a testa in giù. Questa azione è stata effettuata come reazione al comunicato emesso oggi rispetto agli incidenti accaduti a Monaco di Baviera.
Mentre la partita diventa sempre più importante per la Lazio, anche l’atmosfera intensifica nel settore Nord dello stadio. Qui, i tifosi hanno esposto uno striscione con un messaggio forte e chiaro: “Una società che non difende i propri tifosi non merita rispetto”. Questo conferma quanto sia decisiva la partita e quanto siano sentiti i sentimenti dei tifosi.
Oggi, di lunedì, è ancora più bello. Serata uggiosa come poche se ne vedono qui in città. Roma la capitale d’Italia. La nostra città. Stasera Lazio Udinese chiuderà la 28esima giornata di questa matta Serie A, con l’Inter sempre più vicina allo scudetto.
Grande bagarre invece per i piazzamenti Champions, con il Milan 1-0 (sull’Empoli) che ieri sera ha scavalcato la Juventus (2-2 contro l’Atalanta). Bologna quarto a 51 (0-1 contro l’Inter), poi Roma a 48 (2-2 a Firenze), Atalanta a 47, Napoli 44 (1-1 contro il Toro), Fiorentina 43 e poi la nostra squadra ferma a 40 ma con una gara in meno, quella di stasera contro l’Udinese di Cioffi che venderà cara la pelle.
Cosa aspettarsi da stasera non lo sappiamo, perché la Lazio è stanca e piena di defezioni, mentre la compagine friulana, seppur non più quella solida e rocciosa dello scorso anno, non verrà qui a Roma per farsi una vacanza.
Noi ci aspettiamo soltanto tanto professionalità e voglia di dimostrare che non siamo dei rammolliti. Avanti Lazio, insieme si può!
I biglietti per il settore ospiti sono andati a ruba, esauriti in soli dieci minuti. Questo è quanto accaduto per la prossima partita della Lazio, in programma allo Stadio Benito Stirpe del Frosinone.
La trasferta di Frosinone si preannuncia dunque come un vero e proprio esodo per i tifosi biancocelesti. La partita avrà luogo sabato sera e si prevede una grande affluenza di pubblico.
Nonostante la rapidità con cui sono stati venduti, si sa già il numero di laziali che affolleranno lo stadio: saranno precisamente 1.300. Questi supporter faranno sentire forte il loro sostegno alla Lazio dalla curva ospiti, che è stata dichiarata sold-out.
Il direttore amministrativo del Bologna, Claudio Fenucci, ha recentemente rilasciato delle dichiarazioni riguardanti la posizione di Lewis Ferguson. Il calciatore è stato più volte legato alla Lazio nelle voci di mercato.
Fenucci ha avuto modo di esprimersi durante un’intervista a Radio Anch’Io Lo Sport. Ha parlato diffusamente del futuro del centrocampista e dei piani del club.
Il direttore del Bologna ha dichiarato: “Credo che uno dei segreti per avere successo sia avere una buona organizzazione, sia nella parte sportiva che in quella tecnica. Il nostro obiettivo è proseguire sul percorso intrapreso quest’anno, cercando di mantenere il maggior numero di giocatori”.
Per l’intervista completa con Claudio Fenucci, potete cliccare qui.
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Il capitano della Lazio, Ciro Immobile, ha il mirino puntato su un nuovo record. L’attaccante biancoceleste ha l’ambizione di eguagliare il record detenuto da Francesco Totti e Antonio Di Natale.
Dopo l’indesiderata performance contro il Bayern Monaco, Immobile è ansioso di tornare a segnare in occasione dell’incontro con l’Udinese. Da quando indossa la maglia della Lazio, la partita contro i friulani potrebbe consentirgli di raggiungere un ulteriore record.
Se Immobile riuscisse a segnare o a dare un assist, il capitano raggiungerebbe quota 15 marcature totali a cui ha contribuito contro l’Udinese. Questo lo farebbe eguagliare un record speciale che attualmente appartiene a Di Natale e Totti.
Questi due ex attaccanti sono infatti gli unici che hanno contribuito almeno a 15 marcature contro tre squadre differenti nel campionato Italiano; Immobile avrebbe superato questo traguardo solo contro il Genoa e la Sampdoria.
Durante un’intervista a El Jardinero, l’ex calciatore di Lazio e Inter Julio Ricardo Cruz ha condiviso le sue opinioni su Simone Inzaghi e alcuni dei suoi ex compagni di squadra.
Le riflessioni di Cruz su Inzaghi sono state sorprendenti: “Durante la mia esperienza alla Lazio, non avrei mai immaginato che Inzaghi potesse diventare un allenatore“.
Cruz ha anche ricordato che durante quella stessa stagione alla Lazio c’era anche Lionel Scaloni, attuale allenatore della nazionale argentina, il quale ha affrontato molte critiche quando è stato nominato allenatore. “Ai miei tempi, non avrei mai immaginato neanche di vedere Matias Almeyda diventare allenatore“, ha aggiunto Cruz. “Al contrario, Diego Simeone è sempre stato una guida sul campo“.
Il vice allenatore Martusciello è diventato un amuleto per la squadra della Lazio, sperando di ripetersi positivamente anche contro l’Udinese.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, stasera mister Sarri non potrà guidare la Lazio dalla panchina a causa di un’imposizione disciplinare. Il suo vice, Martusciello, lo sostituirà nel ruolo. Quest’ultimo si è dimostrato un vero porta fortuna per i biancocelesti.
Nei cinque incontri dove ha preso le redini della squadra al posto del Comandante, la Lazio ha registrato due pareggi e tre vittorie. Martusciello spera di confermare quest’andatura positiva anche stasera nel match contro l’Udinese, che rappresenta il suo sesto tentativo.
Un gran numero di tifosi laziali sarà sicuramente presente per assistere alla partita tra Frosinone e Lazio il sabato sera.
Di conseguenza, sono state organizzate misure di sicurezza straordinarie nell’area circostante lo Stadio Benito Stirpe.
In particolare, ci sarà un aumento nel numero di steward presenti durante la partita e di forze dell’ordine dentro e fuori la struttura.
In risposta a questa situazione, l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha focalizzato la critica sulla mancanza di un secondo cartellino giallo mostrato da Massa a Mancini. Questo ha portato alla decisione di De Rossi di sostituire immediatamente il giocatore.
Italiano ha dichiarato nella conferenza stampa: “Mi aspettavo qualcosa di diverso con Mancini. Nessun allenatore si inventa di sostituire un giocatore così, significa che c’era qualche avvisaglia negativa. Ricordo che a Roma abbiamo avuto due espulsioni al 15′ e fatto praticamente due partite in dieci. Potevamo vincere lo stesso”.
Il tecnico della Lazio, Sarri, ha l’obiettivo di risvegliare la squadra, specialmente in vista dell’imminente partita contro l’Udinese. Questa è l’aspettativa riportata nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
Nonostante un anno difficile, la squadra sente il bisogno di tornare a godersi le vittorie e le buone performance. Tuttavia, i dati mostrano che la Lazio è la squadra che nel 2024 ha tentato il minor numero di tiri: appena 79. Questo è un numero in netta dissonanza con i capisaldi del gioco di Sarri.
Nonostante le difficoltà, Sarri e il suo staff mantengono una fiducia assoluta nel loro lavoro che si svolge quotidianamente a Formello. Per questa sera, ci si aspetta che tutto questo impegno si traduca in una performance positiva che consenta una risalita in classifica.
Il match tra Lazio e Udinese è alle porte e l’adrenalina comincia a salire. La sfida rappresenta per la Lazio l’opportunità di riprendersi dopo la pesante sconfitta subita contro il Bayern.
La buona notizia per la Lazio è che nessuno dei suoi calciatori rischia di non essere disponibile per la partita contro il Frosinone.
L’unico giocatore diffidato, Luca Pellegrini, non parteciperà alla partita con l’Udinese. Tuttavia, sarà a disposizione per l’incontro successivo.
Christian Pulisic, l’esterno del Milan, ha voluto commentare gli insulti ricevuti in seguito alla partita contro la Lazio. L’intervista è avvenuta ai microfoni di Dazn.
Parlando degli insulti subiti post-Lazio, Pulisic ha detto: “Le persone sono libere di dire quello che vogliono, ma io in quel momento non ho sentito nulla. Ho considerato di aver fatto tutto nel modo più corretto possibile”.
Il tecnico della Lazio, Sarri, ha comunicato le sue intenzioni al club, esprimendo il desiderio di rispettare il suo contratto e quindi di rimanere con la squadra fino al 2025. Questa notizia è stata riportata dal Corriere dello Sport.
Da parte sua, il club attende la conclusione del campionato in corso per capire quali potranno essere gli scenari futuri. La Lazio prevede di valutare attentamente la situazione prima di delineare la propria strategia per la prossima stagione calcistica.
La partita tra Roma e Fiorentina è terminata in pareggio, grazie ad un gol di Llorente segnato nelle ultime battute della gara.
Nel corso del primo tempo, l’arbitro Massa è stata una figura decisiva per evitare che Mancini ricevesse il secondo cartellino giallo.
Questo è avvenuto in due circostanze, la principale delle quali è stata una netta entrata a piedi uniti su Belotti, ragion per cui, tutti gli interventi successivi che risultavano analoghi a questa entrata sono stati sanzionati con un cartellino giallo.
In una conferenza stampa successiva alla partita, De Rossi ha discusso la sostituzione di Mancini, che ha avuto luogo subito dopo una breve discussione con l’allenatore Italiano.
“E’ stato un dialogo tra la mia panchina e lui, anche se ignoravo il motivo”, ha affermato De Rossi. “Tuttavia posso affermare con certezza che non è stato lui a suggerire di sostituire Mancini. Nonostante io non sia un arbitro, ritengo che sia stato un cambiamento tattico dettato dall’atmosfera di tensione sul campo. Probabilmente, l’arbitro avrebbe potuto interpretare il contrasto seguente in modo diverso.”
L’evento più sgradevole di domenica è indubbiamente la testata che D’Aversa ha inflitto a Henry al termine della partita Lecce Verona. L’allenatore della squadra salentina ha immediatamente riconosciuto la gravità del suo comportamento.
Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb.com, nel tardo pomeriggio D’Aversa avrebbe telefonato a Henry per fare chiarezza sulla situazione. L’atmosfera durante la chiamata è stata riferita come tranquilla e distesa.
Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA
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