Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha espresso le sue riflessioni sulla discussione riguardante la riduzione a 18 squadre nel campionato di Serie A. Il commento è seguito l’assemblea che si è tenuta oggi, durante la quale si è concluso che il formato rimarrà a 20 squadre.
Nell’assemblea della Lega Serie A, il consenso prevalente è stato per il mantenimento del formato attuale con venti squadre. Di seguito, l’opinione di Cairo nel corso di un’intervista rilasciata al termine della riunione. “L’Assemblea ha confermato con una schiacciante maggioranza, sedici voti contro quattro, la volontà da una parte di mantenere il diritto d’intesa e dall’altra di mantenere il formato a venti squadre. Anche perché se guardi i campionati più importanti d’Europa, quello inglese e quello spagnolo, hanno venti squadre. Vuol dire che quello è il formato che funziona”.
Lo stesso ha poi aggiunto riferendosi all’incontro delle squadre Inter, Milan e Juventus in FIGC, sottolineando l’importanza dell’autonomia del campionato italiano. “Secondo me quell’incontro non è stato ben visto, è giusto che la Lega abbia una sua compattezza. Ci sono dei diritti che la Lega ha e deve avere legati al fatto che la Lega Serie A mantiene tutto il calcio italiano. Di conseguenza, deve avere una sua autonomia e mantenere il diritto di veto. Il timing di quell’incontro, poi, è stato totalmente sbagliato”.
Alla domanda se la posizione difforme di Inter, Milan e Juventus potesse preoccupare, Cairo ha risposto: “Ma non è una spaccatura. Loro hanno avuto un atteggiamento sbagliato per me, come per il resto dell’Assemblea. Essendo in un’associazione con venti squadre è giusto che ci sia un rispetto reciproco che in questo caso è mancato”.
Riguardo al clima in Assemblea, il presidente del Torino ha affermato: “Il clima era cordiale, civile, senza toni alti. S’è discusso in maniera positiva, ma le cose che si sono dette son queste. Quella che hanno voluto fare è sembrata una Superleghina”.
Infine, su quali siano le proposte del Torino per la riforma del sistema calcio, Cairo ha concluso: “Questo lo lascio dire al Presidente, c’è un documento molto articolato e ricco redatto col contributo di tutti, anche con quello delle squadre che sono andate da Gravina in settimana”.
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